La tradizione vuole che la Vergine, per ringraziare i messinesi della conversione al Cristianesimo, inviò una lettera nella quale assicurava la sua protezione a Messina: alla missiva era allegata una ciocca di capelli della Madre di Gesù.
La lettera della Patrona della città è sintetizzata nella frase "Vos et ipsam civitatem benedicimus" (“Benediciamo Voi e la Vostra città”), presente alla base della statua della Madonna all'ingresso del porto.
Uno scatto bellissimo! Di Messina conosco un po' la storia della didascalia, per aver visto il campanile in azione!!!Un carissimo saluto
radiocom (Sebastiano)
Ti ringrazio molto Sebastiano. Cari saluti, Giovanni.
Wowwww che bellissima visuale aggiunta di didascalia e cultura che aiuta ancor più andar valore ed apprezzare il tuo bellissimo scatto !
Complimenti Gianni
Felicissima di trovare a distanza gli amici che ho lasciato e che posso avere l’onore di ritrovare con la mia stessa passione :)
Uno scatto bellissimo! Di Messina conosco un po' la storia della didascalia, per aver visto il campanile in azione!!!Un carissimo saluto
radiocom (Sebastiano)
Wowwww che bellissima visuale aggiunta di didascalia e cultura che aiuta ancor più andar valore ed apprezzare il tuo bellissimo scatto !
Complimenti Gianni
Felicissima di trovare a distanza gli amici che ho lasciato e che posso avere l’onore di ritrovare con la mia stessa passione :)
radiocom (Sebastiano)
Ti ringrazio molto Sebastiano. Cari saluti, Giovanni.
Complimenti Gianni
Felicissima di trovare a distanza gli amici che ho lasciato e che posso avere l’onore di ritrovare con la mia stessa passione :)
Grazie mille Giada. Cari saluti, Giovanni.
radiocom (Sebastiano)
Molte grazie Maurizio. Saluti, Giovanni.
Complimenti Gianni
Felicissima di trovare a distanza gli amici che ho lasciato e che posso avere l’onore di ritrovare con la mia stessa passione :)
Grazie mille Nino per il gradito commento. Cari saluti, Giovanni.
Ti ringrazio molto Ale. Ciao e buona domenica, Giovanni.
Tantissime grazie Elisa per il gradito commento. Cari saluti, Giovanni.