Torregaveta è l’ultima stazione della Cumana, ma è la sua storia non inizia con la ferrovia, qui un nobile romano costruì la sua incredibile dimora.
Torregaveta è molte cose: una spiaggia animata del litorale flegreo, una villa in cui si organizzano matrimoni, l’ultima fermata di una importante e antica ferrovia, un pontile di antica fama e tanto ancora. Ma prima di tutto questo un ricchissimo e nobile romano proprio su questo spettacolare promontorio aveva costruito la sua villa.
Il suo nome era Servilio Vatia. I resti della villa, oggi, purtroppo, sono davvero mal ridotti e si nascondono qui e lì sul promontorio e sotto un ristorante rinomato, e un po’ sott’acqua per il bradisismo. Per fortuna di questo fortunato nobile romano e della sua meraviglia abbiamo notizie abbastanza precise grazie ad un caro amico di Servilio, addirittura dall’illustre Seneca.