Iguazu, las cataratas, lato Argentina.
Dopo aver scorazzato tra Argentina e Cile nelle terre Patagoniche e trascorso un periodo per le strade e nei locali di Bueno Aires, Eccoci alla punta estrema del territorio Argentino, in piena foresta equatoriale, dove scorre un grande fiume di nome Iguazu, dal guarani, grandi acque. Una leggenda guaraní dice che un dio pretendeva sposare una bellissima ragazza chiamata Naipú, che però scappò con il suo amante mortale Caroba in canoa. Arrabbiato, il dio modificò il fiume creando le cascate, nelle quali Naipù cadde trasformandosi in roccia, mentre Caroba si trasformò in albero. Si narra che da questa posizione i due amanti continuino ad osservarsi.
La foto espone: da sinistra a destra, il fronte dal salto San Marten fino a parte del salto Bossetti, il PDR era nei pressi dell'inbarcadero dell'avventura nautica.
Caro Fabio,
un altro grande spettacolo della natura sapientemente catturato. Grazie alle tue fotografie permetti di viaggiare "con la fantasia" anche a chi, come me, purtroppo non riesce a farlo abitualmente nella realtà. Ti faccio tantissimi complimenti e ti ringrazio per questo! Anche perché le tue didascalie dettagliate aggiungono valore ai tuoi lavori magnifici. Qui la potenza dell'acqua emerge in tutta la sua grandezza!!
Un forte abbraccio, Simona
Grazie Simona, leggerti mi provoca costernazione, non frainterdermi, intendo che sono profondamente avvilito anche se consapevole, che non tutti possano vedere fisicamente i luoghi dei sogni di ognuno, assieme a quelli dei miei dove ho la fortuna di essere stato.
Viaggiare oggi costa, in particolare per coloro che: o non vogliono rinunciare a tutte le comodità e non intendono sprecare tempo come organizzazione e impegno personale. Oppure perché purtroppo per loro non sono supportati da strumenti esenziali quali: l'integrità fisica, il tempo, capacità organizzativa, dimestichezza nel linguaggio e spirito d'avventura, per ultimo ma non ultimo, la vicinanza con compagni di viaggio che entrino in simbiosi e sappiano condividere tutti gli aspetti della bellissima passione.
Appartengo ad una generazione fortunata, principalmente perché non è mai mancato il lavoro ne alla mia compagna ne a me. L'esenziale presupposto ha fatto da base per la costruzione della nostra vita, nella quale una delle priorità, dopo la famiglia e i figli, c'è sempre stato il viaggiare, ho rinunciato volentieri ad ogni cosa che mi impedisse di poter realizzare i miei programmi di viaggio che, ho sempre fino a pochi anni fa programmato in assoluta autonomia.
Capisco certamente i problemi delle attuali generazioni, me li ricordano quotidianamente i miei figli che, hanno sempre viaggiato con me fino a che il desiderio di spiccare il loro volo ha avuto il sopravento. Anche loro hanno le difficoltà della loro generazione, li aiutiamo e faremmo molto di più se non ci scontrassimo costantemente con i loro principi e orgoglio. Riusciamo qualche volta a sfondarne il muro usando "vilmente" l'ariete dei loro figli e nostri adorati nipoti. Ecco, tu mi hai dato lo stesso senso di avvilimento con il tuo scritto, quindi ti dico, non rinunciare, datti delle priorità e abbi coraggio, il Mondo è fatto per chi gli appartiene con entusiasmo, quello stesso entusiasmo che io cerco di trasmettere (riuscendoci molto poco in verità) con le mie immagini e che mi fa fare tutto il possibile per realizzarle.
Caro Fabio,
un altro grande spettacolo della natura sapientemente catturato. Grazie alle tue fotografie permetti di viaggiare "con la fantasia" anche a chi, come me, purtroppo non riesce a farlo abitualmente nella realtà. Ti faccio tantissimi complimenti e ti ringrazio per questo! Anche perché le tue didascalie dettagliate aggiungono valore ai tuoi lavori magnifici. Qui la potenza dell'acqua emerge in tutta la sua grandezza!!
Un forte abbraccio, Simona
Grazie Renzo
Un caro saluto, Vito
Grazie mille Vito, molto gentile
Un caro saluto, Vito
un altro grande spettacolo della natura sapientemente catturato. Grazie alle tue fotografie permetti di viaggiare "con la fantasia" anche a chi, come me, purtroppo non riesce a farlo abitualmente nella realtà. Ti faccio tantissimi complimenti e ti ringrazio per questo! Anche perché le tue didascalie dettagliate aggiungono valore ai tuoi lavori magnifici. Qui la potenza dell'acqua emerge in tutta la sua grandezza!!
Un forte abbraccio, Simona
Grazie Simona, leggerti mi provoca costernazione, non frainterdermi, intendo che sono profondamente avvilito anche se consapevole, che non tutti possano vedere fisicamente i luoghi dei sogni di ognuno, assieme a quelli dei miei dove ho la fortuna di essere stato.
Viaggiare oggi costa, in particolare per coloro che: o non vogliono rinunciare a tutte le comodità e non intendono sprecare tempo come organizzazione e impegno personale. Oppure perché purtroppo per loro non sono supportati da strumenti esenziali quali: l'integrità fisica, il tempo, capacità organizzativa, dimestichezza nel linguaggio e spirito d'avventura, per ultimo ma non ultimo, la vicinanza con compagni di viaggio che entrino in simbiosi e sappiano condividere tutti gli aspetti della bellissima passione.
Appartengo ad una generazione fortunata, principalmente perché non è mai mancato il lavoro ne alla mia compagna ne a me. L'esenziale presupposto ha fatto da base per la costruzione della nostra vita, nella quale una delle priorità, dopo la famiglia e i figli, c'è sempre stato il viaggiare, ho rinunciato volentieri ad ogni cosa che mi impedisse di poter realizzare i miei programmi di viaggio che, ho sempre fino a pochi anni fa programmato in assoluta autonomia.
Capisco certamente i problemi delle attuali generazioni, me li ricordano quotidianamente i miei figli che, hanno sempre viaggiato con me fino a che il desiderio di spiccare il loro volo ha avuto il sopravento. Anche loro hanno le difficoltà della loro generazione, li aiutiamo e faremmo molto di più se non ci scontrassimo costantemente con i loro principi e orgoglio. Riusciamo qualche volta a sfondarne il muro usando "vilmente" l'ariete dei loro figli e nostri adorati nipoti. Ecco, tu mi hai dato lo stesso senso di avvilimento con il tuo scritto, quindi ti dico, non rinunciare, datti delle priorità e abbi coraggio, il Mondo è fatto per chi gli appartiene con entusiasmo, quello stesso entusiasmo che io cerco di trasmettere (riuscendoci molto poco in verità) con le mie immagini e che mi fa fare tutto il possibile per realizzarle.
un altro grande spettacolo della natura sapientemente catturato. Grazie alle tue fotografie permetti di viaggiare "con la fantasia" anche a chi, come me, purtroppo non riesce a farlo abitualmente nella realtà. Ti faccio tantissimi complimenti e ti ringrazio per questo! Anche perché le tue didascalie dettagliate aggiungono valore ai tuoi lavori magnifici. Qui la potenza dell'acqua emerge in tutta la sua grandezza!!
Un forte abbraccio, Simona
Ciao ruspa, grazie del passaggio e dei complimenti.