Tipica imbarcazione in legno a remi, qui in bella vista dal pontile della soc. remiera Bucintoro, poco prima di essere calata sul Canal della Giudecca... "E quando lasciamo Venezia scopriamo che i nostri orologi hanno
problemi a tornare di nuovo al tempo reale".
(Mieczys?aw Koz?owski)
Dai noi, lo s-ciopon è un grande spavento :D :D :D
Ciao Fabio, buona domenica
Rosanna
generalmente è una grossa esplosione, ma indica anche un'azione rapida: "...el va come un S-Ciopon..."----> corre come una fucilata
(tratto da Arzanà)-->Lo S-ciopon è un particolare tipo di sandolo, che veniva utilizzato dai cacciatori, per la pratica di un autoctono tipo di caccia effettuata nella laguna di Venezia.
Trae il proprio nome dalla grande spingarda, denominata appunto “s-ciopon”, lunga circa tre metri, con un calibro di oltre 70 mm. ed un peso vicino agli 80 Kg., la cui parte posteriore veniva collocata sul “trasto” dell’imbarcazione, mentre la canna era adagiata sulla coperta di prua. Il basso e rettilineo bordo di questo sandolo, e la quasi inesistente insellatura della prua, permetteva ai cacciatori di esplodere il colpo a pelo d’acqua. Il potente sparo, che causava un rinculo del natante di svariati metri, provocava uno sciame di pallini che non lasciava scampo alla selvaggina.
Interessante.... sempre bello apprendere cose nuove, ciao Fabio :)
Dai noi, lo s-ciopon è un grande spavento :D :D :D
Ciao Fabio, buona domenica
Rosanna
generalmente è una grossa esplosione, ma indica anche un'azione rapida: "...el va come un S-Ciopon..."----> corre come una fucilata
(tratto da Arzanà)-->Lo S-ciopon è un particolare tipo di sandolo, che veniva utilizzato dai cacciatori, per la pratica di un autoctono tipo di caccia effettuata nella laguna di Venezia.
Trae il proprio nome dalla grande spingarda, denominata appunto “s-ciopon”, lunga circa tre metri, con un calibro di oltre 70 mm. ed un peso vicino agli 80 Kg., la cui parte posteriore veniva collocata sul “trasto” dell’imbarcazione, mentre la canna era adagiata sulla coperta di prua. Il basso e rettilineo bordo di questo sandolo, e la quasi inesistente insellatura della prua, permetteva ai cacciatori di esplodere il colpo a pelo d’acqua. Il potente sparo, che causava un rinculo del natante di svariati metri, provocava uno sciame di pallini che non lasciava scampo alla selvaggina.
Ciao Fabio, buona domenica
Rosanna
generalmente è una grossa esplosione, ma indica anche un'azione rapida: "...el va come un S-Ciopon..."----> corre come una fucilata
(tratto da Arzanà)-->Lo S-ciopon è un particolare tipo di sandolo, che veniva utilizzato dai cacciatori, per la pratica di un autoctono tipo di caccia effettuata nella laguna di Venezia.
Trae il proprio nome dalla grande spingarda, denominata appunto “s-ciopon”, lunga circa tre metri, con un calibro di oltre 70 mm. ed un peso vicino agli 80 Kg., la cui parte posteriore veniva collocata sul “trasto” dell’imbarcazione, mentre la canna era adagiata sulla coperta di prua. Il basso e rettilineo bordo di questo sandolo, e la quasi inesistente insellatura della prua, permetteva ai cacciatori di esplodere il colpo a pelo d’acqua. Il potente sparo, che causava un rinculo del natante di svariati metri, provocava uno sciame di pallini che non lasciava scampo alla selvaggina.
Interessante.... sempre bello apprendere cose nuove, ciao Fabio :)
Ciao Fabio, buona domenica
Rosanna
generalmente è una grossa esplosione, ma indica anche un'azione rapida: "...el va come un S-Ciopon..."----> corre come una fucilata
(tratto da Arzanà)-->Lo S-ciopon è un particolare tipo di sandolo, che veniva utilizzato dai cacciatori, per la pratica di un autoctono tipo di caccia effettuata nella laguna di Venezia.
Trae il proprio nome dalla grande spingarda, denominata appunto “s-ciopon”, lunga circa tre metri, con un calibro di oltre 70 mm. ed un peso vicino agli 80 Kg., la cui parte posteriore veniva collocata sul “trasto” dell’imbarcazione, mentre la canna era adagiata sulla coperta di prua. Il basso e rettilineo bordo di questo sandolo, e la quasi inesistente insellatura della prua, permetteva ai cacciatori di esplodere il colpo a pelo d’acqua. Il potente sparo, che causava un rinculo del natante di svariati metri, provocava uno sciame di pallini che non lasciava scampo alla selvaggina.
ciao
Ale
Ciao Fabio, buona domenica
Rosanna
Grazie Mario,
Una foto diversa dal solito.... ;)
Grazie Maurizio, buon WE