Un rigoglioso albero fu strappato, dalla sua sede, durante l’impetuosa e disastrosa piena del torrente Mela, il 10 ottobre 2015. Trasportato dall’acqua fino alla foce finì dentro il mare. Le correnti del Tirreno lo hanno depositato, infine, sugli scogli della baia di Sant’Antonio a Milazzo. Il sole e la salsedine lo hanno imbiancato fino a farlo sembrare uno scheletro.