Ero seduto proprio davanti a lei quando mi accorsi del suo sguardo perso nel vuoto, non seppi resistere innanzi a tale bellezza e mi sentii quasi in dovere di immortalare quello sguardo. Con questa foto racconto la storia di tante donne che hanno vissuto gli anni più belli della propria infanzia tra le rovine e le difficoltà del dopoguerra. In quegli occhi si cela lo sguardo di tante bambine che aspettano con ansia il ritorno del proprio padre. Quello è il volto di chi ce l'ha fatta e di chi, dopo aver assaporato in prima persona il gusto dell'umiltà , ha saputo donare ai proprio figli il valore più grande: il rispetto della vita.