terremoto Aq 2009 , Via Fortebraccio

ciao Giuseppe ti ringrazio per le considerazioni , il problema è che sulla natura non si può fare nulla o poco, sulla politica ci sarebbe tanto da fare
buone foto Antonello

ciao Giuseppe ti ringrazio per le considerazioni , il problema è che sulla natura non si può fare nulla o poco, sulla politica ci sarebbe tanto da fare
buone foto Antonello

la tragedia che ha coinvolto tutti, bambini, giovani, anziani, purtroppo non si riesce a raccontare con il dolore nel cuore perchè vorresti fare di più, far vedere a chi di dovere, ai nostri politicanti, che significa vivere in una città bellissima come l'Aquila che scompare in pochi secondi. Scusami se mi sono intromesso nelle tue immagini ma, ho vissuto il terremoto del 1980 a Napoli e, in quel caso, anche la mia casa fu distrutta. A distanza di 35 anni, non ho mai ricevuto niente in cambio, NULLA. Un forte abbraccio. Peppe Flaminio

Bella !! ciao, Mario

L'angoscia è tutta in quel vecchio solo, che pare non sappia dove andare. Ed in quell'impietoso taglio di luce sulla distruzione...R.

condivido ciao

Il triste realismo di disastri ambientali e le proposte di dolore fanno sempre riflettere sul passato e sul presente , il fotografo documenta ed è giusto far conoscere , la fotografia è anche reportage...

Salvo

grazie ma portuoso è un dato di fatto Antonello

grazie ma portuoso è un dato di fatto Antonello

Fa sempre molto male vedere immagini come questa e non ti nascondo la difficoltà a mettere un "mi piace"!
E una immagine molto forte!
Un caro saluto,
Carlo