Ho ripescato uno dei tanti scatti che avevo fatto di questo scorcio toscano, di cui ho già postato due versioni nella mia galleria. Spero di non risultare ridondante nel riproporre questa vista ma anzi vorrei spiegarne le ragioni. Sono solo pochi mesi che sono entrata in questa community, e in generale nel mondo dei social dedicati alla fotografia, e parallelamente al postare gli scatti a cui sono più affezionata ho osservato e studiato il lavoro degli altri. Lottando con la mancanza di tempo e di occasioni piano piano cerco di acquisire un minimo di tecnica con l'obiettivo (parola appropriata) di arrivare a smanettare sempre più con la reflex e sempre meno con la pp. Mi è stato fatto notare che tendo ad attribuire etichette senza avere una cultura in merito e a scapito di quello che ci si aspetterebbe essere un dibattito costruttivo basato sulla tecnica e la composizione. Ci arriverò. Ma a modo mio, dando comunque la precedenza all'istinto e alle emozioni per veicolare un concetto o un messaggio. Ma sto divagando.. quello che intendevo dire è che mi sto rendendo conto di quanto questo lavoro di osservazione e di critica (anche tramite altri social) mi sia utile e di come tornando sui miei scatti a distanza di tempo mi venga più immediato e lampante coglierne gli errori, le imperfezioni e le potenzialità non espresse. Dall'orizzonte storto in fase di scatto all'eccessiva saturazione in pp, passando per tutti quei piccoli aggiustamenti dovuti alla scarsa esperienza. Questo scatto è più morbido e naturale delle altre versioni, l'unica modifica effettuata in pp è stata rendere più caldo il colore dato dal tramonto estivo, per differenziarla almeno cromaticamente dall'altra proposta, ma senza toccare chiarezza, contrasti, nitidezza o quant'altro incida sull'impatto delle immagini. Ogni commento e/o critica sono molto graditi.. :-)
Inseguo i tuoi scatti (questo mi era sfuggito) e la tua presenza: riesci sempre a mostrarti originale e ad insegnarmi qualcosa. A partire dalla tua degna riflessione che accompagna questo 'pezzo di Toscana'. R.
Ho letto la tua descrizione e sono daccordo con te. Gli scatti fotografici sono come il primo vagito del figlio. Chi scatta con amore, le cose belle o brutte che siano, sono tuoi, se hai scattato, vuol dire che in quel momento quell'immagine, quell'attimo era tuo e nessuno mai, dico mai, potrà capire il tuo stato d'animo di quel momento. Pochi giorni fa ho ripescato delle foto scattate in sicilia nel 2001 con una piccolissima colpix 775, che belle, ho rivissuto quei momenti come se fosse oggi. Complimenti per le tue foto, sono bellissime. Un saluto, Peppe
Ti ringrazio di cuore Peppe per il tuo gradito commento che condivido pienamente. Un caro saluto, Chiara
Ho letto la tua descrizione e sono daccordo con te. Gli scatti fotografici sono come il primo vagito del figlio. Chi scatta con amore, le cose belle o brutte che siano, sono tuoi, se hai scattato, vuol dire che in quel momento quell'immagine, quell'attimo era tuo e nessuno mai, dico mai, potrà capire il tuo stato d'animo di quel momento. Pochi giorni fa ho ripescato delle foto scattate in sicilia nel 2001 con una piccolissima colpix 775, che belle, ho rivissuto quei momenti come se fosse oggi. Complimenti per le tue foto, sono bellissime. Un saluto, Peppe
grazie Marco :)
Ti ringrazio di cuore Peppe per il tuo gradito commento che condivido pienamente. Un caro saluto, Chiara
grazie :)
ti ringrazio :)
Ti ringrazio molto per averlo notato! un caro saluto :)