Sulla colonna antica sono presenti due figure importantissime soprattutto per la cultura religiosa e sociale. L'Aquila nel Vangelo di Giovanni era segno di un carattere predominante, in quanto costituiva una scissione dal comune; quasi fosse un senso di appartenza al "diverso che spicca il volo". Il leone, invece, simboleggiava il male e posto al di sotto o al centro della colonna, in atteggiamento di fuga, identificava il male che si ribella al bene e che ne fugge per incompatibilità. La chiave di lettura può essere anche tradotta in termini moderni come una ribellione nei confronti dei tempi odierni, privi di senso comune collettivo e alla ricerca di un fine prossimo o scopo intellettuale, che procuri vita all'uomo: il patos.