Ero solo in questo campo, con me c'era solo il vento che continuava a soffiare, spazzava via e faceva arrivare nuvole in continuazione. Momenti di cielo completamente scuri ed altri in cui filtrava la luce del sole che iniziava a tramontare. Oltre al vento sentivo il suono della natura, uccelli che volavano e cantavano, lepri e caprioli che passeggiavano (spesso in questa zona ho avvistato anche fagiani e poiane) il fruscio dei rami delle piante. Ero lontano dal rumore e la frenesia della quotidianità che ci circonda ogni giorno.... Ero in pace con me stesso.Spero che il cemento non prenda piede, così la natura potrà continuare a farci vedere il suo spettacolo e la gente avrà un posto dove sa che potrà trovare un po di tranquillità.