Il Castello di Pont-Saint-Martin, abbandonato da secoli, è ridotto a rudere. Per questo motivo, da sempre, per la gente del paese fu chiamato "il Castellaccio".Il Castello appartenne ai nobili di Pont-Saint-Martin, ramo della famiglia di Bard costituitosi nel 1214, con la divisione dei beni fra Ugo di Bard e il fratello Guglielmo di Pont-Saint-Martin.
Nell'Alto Medioevo rivestì un ruolo importante di presidio perchè guardava la Dora Baltea (affluente del Po), l'entrata della Valle di Gressoney e la Torre di Pramotton a Donnas.
Fu abbandonato quando i signori, trovandolo troppo appartato e di scomodo accesso, andarono ad abitare nella Casaforte del paese.
Finché vi abitarono, solevano riscuotere il pedaggio dei viandanti che transitavano sul Ponte Romano del paese.
Ciao Liliana, tanto per stare sull'argomento appena trattato, l'immagine di montagna che hai ultimamente cliccato dal titolo: "Verso una meta 2", si tratta del passo dei Grostè a quota 2452 nel Trentino, (oltre, Madonna di Campiglio), che fa parte delle Dolomiti di Brenta. Renzo
Grazie Renzo...ti dico la verità volevo chiederti solo che non ho avuto coraggio!Liliana
Ciao Liliana, tanto per stare sull'argomento appena trattato, l'immagine di montagna che hai ultimamente cliccato dal titolo: "Verso una meta 2", si tratta del passo dei Grostè a quota 2452 nel Trentino, (oltre, Madonna di Campiglio), che fa parte delle Dolomiti di Brenta. Renzo
ti ringrazio per la visita!
saluti Remo
Grazie...è stato un piacere!Liliana
ti ringrazio per la visita!
saluti Remo
Brava!
Tiziana
Grazie,molto gentile!
Brava!
Tiziana
Grazie Renzo...ti dico la verità volevo chiederti solo che non ho avuto coraggio!Liliana
Grazie a te Renzo! Io penso che è bello sapere la storia di quello che ci circonda...Liliana!
Sono perfettamente d'accordo con il tuo pensiero Liliana. Renzo
Grazie a te Renzo! Io penso che è bello sapere la storia di quello che ci circonda...Liliana!