Il Ponte Sacro, interamente laccato di vermiglio, forma un arco grazioso sul fiume Daiya-gawa. La sua raffinatezza contrasta con la natura selvaggia della gola. La leggenda vuole che l’eremita che fondò Nikko abbia attraversato il fiume portato da due serpenti, simboleggiati oggi dal ponte. In epoca feudale solo l’imperatore aveva il diritto di attraversare il ponte. Al di là di esso si apre l’intero sito di Toshogu, con un parco di 16000 cedri.
Un saluto Marco, a presto.
Roberto
Un saluto,
Manlio