FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Sono Io Esigente O Le Funzioni Auto Fanno Pena?...
Rispondi Nuova Discussione
Gefry
Messaggio: #1
Ciao a tutti!

Da qualche mese ho comprato il Coolscan 5000.
Le scansioni che effettuo per le stampe mi soddisfano in pieno (anche se mi convinco sempre piu che fare una buona scansione e una buona stampa è una vera arte) ma quelle in automatico mi fanno abbastanza pena dry.gif

Per le stampe acquisisco al 100% della risoluzione con profondita colore 16 Bit e regolo, solo se necessario un po la luminosita per avere dettagli in ombre e alte luci......quindi effettuo tutti i relativi passaggi con Photoshop......

Il problema sorge per le scansioni da archivio......praticamente allo scanner ho abbinato il caricatore per piu Dia SF-210 e quindi vorrei lanciare tutto in automatico per poi semplicemente ritagliare correttamente l'immagine, aggiugerci il file Info e alcune parole chiave specifiche.......

non pretendo miracoli ma un esposizione decente con una corrispondenza del colore a pressapoco si...........invece molte volte lo scannere canna di brutto.....

Ho risolto un pochino creandomi delle curve da abbinare a foto estive, una per quelle invernali con neve, una per le foto scure o in ombra.........ma mi domando è possibile che lo scanner non riesca a visualizzare qualcosa di decente?

Ho provato a perdere tempo con le impostazioni Digital Roc e "Scan Image Enhancer" ma senza ottenere risultati degni........anzi piu ci smanetto e piu fanno schifo unsure.gif

Voi che impostazioni usate?

Ciao
Gerry

P.S. Preciso che il mio monitor è tarato da sensore esterno Spyder con Photocal e quindi la corrispondenza cromatica e l'esposizione non dipendono da settaggi del monitor. Naturalmente il profilo colore del monitor è settato correttamente anche nel programma Nikonscan versione 4.2
Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #2
Ovviamente lascerò spazio agli utilizzatori,

ai quali è rivolta questa richiesta.

Intendo "solo" ricordare che le impostazioni Automatiche applicano ciò che l'uomo farebbe manualmente ma, in questa circostanza, automatizzate dal calcolatore.

Oltre a quanto già dettagliato nell'altra discussione:
Corrispondenza Cromatica In Digitale...
Valuti l'ipotesi di salvarsi un profilo "Auto" personalizzato applicando alle scansioni le impostazioni che portano a quanto ricercato.

Giuseppe Maio
www.nital.it
Daniele R.
Messaggio: #3
ovviamente lo scanner, come ha già detto prima di me l'ottimo Maio, si basa su automatismi pre-settati in fabbrica.

A tutte le variabili che si possono trovare, occorre anche aggiungere che un sviluppo non perfetto e non costante, porta inevitabilmente a risultati differenti, così come la differenza dei telaietti per diapositive (differenze per misura e colore), portano ad avere delle alterazioni di lettura da parte degli automatismi.

Come accennavo in precedenza, i software sono talmente precisi, tanto da essere in grado di percepire differenze di "maschera". Per maschera, intendo la base della pellicole che se sviluppate anche solo nella distanza di poche ore pur sempre nello stesso laboratorio, può presentare delle differenze.

Capisci che unendo tutte queste variabili che ti ho elencato, è impossibile pensare di effettuare delle scansioni in automatico, soprattutto se le scansioni da effettuare provengono da rullini e periodi differenti
Fedro
Messaggio: #4
QUOTE (rdfoto @ Sep 20 2004, 06:28 PM)
Capisci che unendo tutte queste variabili che ti ho elencato, è impossibile pensare di effettuare delle scansioni in automatico, soprattutto se le scansioni da effettuare provengono da rullini e periodi differenti

Inoltre faccio anche un'altra piccola considerazione: se non erro tu adoperi prevalentemente velvia 50: penso che dipenda dalla densità di questa pellicola, ma è quella che mi crea più difficoltà per un setup corretto, a differenza ad esempio di una sensia che quasi in automatico è a posto.
Gefry
Messaggio: #5
QUOTE (Fedro @ Sep 26 2004, 08:47 AM)
QUOTE (rdfoto @ Sep 20 2004, 06:28 PM)
Capisci che unendo tutte queste variabili che ti ho elencato, è impossibile pensare di effettuare delle scansioni in automatico, soprattutto se le scansioni da effettuare provengono da rullini e periodi differenti

Inoltre faccio anche un'altra piccola considerazione: se non erro tu adoperi prevalentemente velvia 50: penso che dipenda dalla densità di questa pellicola, ma è quella che mi crea più difficoltà per un setup corretto, a differenza ad esempio di una sensia che quasi in automatico è a posto.

Ciao Marco wink.gif


Ho sentito anche un altro dire la stessa cosa......

In effetti io scatto il 99% delle immagini con la Velvia 50, anche ora che ce la 100.

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
Ai tempi in cui facevo foto di skate per le riviste, mi passavano la Velvia di default, anche se non la volevo, quindi usavo quella..

Ti confermo che è la più difficile da scannerizzare, sulla carta si vedeva ogni tipo di errore...

Del resto proviamo a fare "livelli automatici" con photoshop su ogni file? cosa otteniamo?? mad.gif

ciao!
Gefry
Messaggio: #7
Be dai mi consolo.....ho solo un archivio di 15 anni, tutte Velvia, da scannarizzare biggrin.gif (e di rullini ne faccio tanti ogni anno, ma tanti), per fortuna ho il vizio di cestinare quasi senza pieta.

Di certo comunque non cambierei pellicola solo perche è piu difficile gestirla con lo scanner......in fondo a mè interessa + la Dia che il File wink.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #8
Idem..con lo scanner faccio tutto ciò che viene dopo...

I negativi sono il vero archivio..

Comunque ti conviene creare una curva personalizzata e salvarla, la userai a mo' di plug-in...prova! wink.gif

Ciao!!
sergiobutta
Messaggio: #9
QUOTE (Gefry @ Sep 26 2004, 06:17 PM)
Be dai mi consolo.....ho solo un archivio di 15 anni, tutte Velvia, da scannarizzare biggrin.gif (e di rullini ne faccio tanti ogni anno, ma tanti), per fortuna ho il vizio di cestinare quasi senza pieta.

Di certo comunque non cambierei pellicola solo perche è piu difficile gestirla con lo scanner......in fondo a mè interessa + la Dia che il File wink.gif

Io ho avuto meno problemi, perchè ho usato prevalentemente pellicole invertibili e non di marca Kodak. Ma credo, che raggiungerai un giusto equlibrio, perchè con le funzionalitè ed i controlli che ti mette a disposizione il tuo scanner ci vorrà un pò di tempo, ma ne verrai a capo. A tal punto, l'aver utilizzato quasi esclusivamente la Velvia 50, diventerà un vantaggio.
leonardo
Messaggio: #10
io ho avuto modo di provare per molto tempo all'università il 4000 con il caricatore automatico e i risultati erano davvero insoddisfacenti.
Tanto che quando ho deciso di cambiare il mio Ls-30 ho preso il 50 e non il 5000 proprio perchè ritengo per le mie esigenze più che sufficienti le caratteristiche del 50 che poi è quasi identico al 5000 (espsandibilità a parte).

Riguardo i settaggi io uso prevalentemente velvia 100 F e un po' meno la 50 e non ho grossi problemi: le uniche regolazioni che apporto con nikon scan sono l'ICE e il DEE, il resto (minimi settaggi con le curve e la maschera di contrasto) gli effettuo sul TIFF con photoshop.

RIguardo al formato ho provato ad acquisire i NEF, ad "aggiustarli" non il software nikon e a convertirli in TIFF per la stampa. Non ho notato vantaggi data la modesta entità delle modifiche che apporto ai file ma solo tanto tempo perso.

ciao
leo

P.s. per quanto riguarda la differenza tra stampa e monitor io ho un LCD sony 19" ben tarato a mio avviso e le stampe che mi tornanano dal lab, con il giusto profilo di colore, sono quasi identiche a ciò che vedo, leggermente meno brillanti, ma penso sia dovuto alla retroilluminazione del mio monitor.
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio