"C(aius) CESTIUS L(uci) F(ilius) POB(lilia tribu) EPULO, PRAETOR, TRIBUNUS PLEBIS, (septem)VIR EPULORUM".

"Gaio Cestio, figlio di Lucio, della tribù Poblilia, epulo, pretore, tribuno della plebe, settemviro degli epuloni", ciò è scritto sulla piramide.

I- Aeternumque tenet per saecula nomen: Manterrà il nome eterno nei secoli



Gaio Cestio era il settemviro degli epuloni, ossia sacerdote del collegio preposto ad organizzare i banchetti sacri che avvenivano annualmente nel Foro o sulla sommità del Campidoglio, per ricordare l’inaugurazione del Tempio dedicato a Giove Massimo Capitolino nonché‚ ai banchetti dei ludi e dei trionfi.
Il Divo Giulio Cesare, impegnato in Spagna contro i Pompeiani, affidò l’amministrazione della città al magistrato Gaio Cestio nel 45 a. C., ed a lui si deve la costruzione del ponte Cestio, eretto per congiungere l'isola Tiberina con Trastevere.
La tomba di Gaio Cestio si trova lungo l'antica via Ostiense, poggia sopra una grande fondazione di travertino ed è costruita in opus caementicium, rivestito con blocchi di marmo di Carrara. Alla base misura m. 29,50 per lato ed è alta m. 36,40. Agli spigoli erano quattro colonne (ne rimangono due), e due statue verso oriente, con un’iscrizione che forniva l’elenco degli eredi e le disposizioni testamentarie. La cella sepolcrale fu trafugata, il suo corpo fu cremato, come si era usi fare al tempo di Augusto. Fu costruita nel 18 a.C, anno della morte del pretore.
Non è stata distrutta dai saccheggiatori di marmi perché l'imperatore Aureliano l'aveva fatta inserire nelle mura difensive, come torrione fortificato (270 d.C.).
La piramide Cestia è per altezza la quarta piramide nell'antico mondo mediterraneo, essendo superata soltanto dalle tre principali piramidi di Giza. La resistenza strutturale del calcestruzzo ha permesso di costruire la piramide Romana ad un angolo molto più acuto che quelle dell'Egitto. Una curiosità, nelle pitture medioevali e rinascimentali che ritraggono l’antico Egitto, le piramidi hanno una forma molto “puntuta”, dato che l’unica piramide che i pittori potevano osservare era quella di Gaio Cestio.

II- Ingenio acutissimus



Continua…

A causa del moderno piano stradale, più alto di quello originale Romano, la piramide ora sembra meno alta e maestosa di quanto non fosse ai suoi tempi.
Tempi di costruzione solo 330 giorni, altrimenti gli eredi non avrebbero avuto la sua eredità, ciò è scritto su un lato della piramide.
Inoltre tra gli eredi figura Marco Vipsanio Agrippa, genero di Augusto, potete leggere il suo nome sul Pantheon.
Dopo la conquista dell’Egitto da parte di Cesare, definita con Augusto, 30 a. C. (in realtà già dal 168 a. C. protettorato Romano), si diffuse la cultura o meglio il fasto egiziano: almeno 17 obelischi, almeno 3 piramidi e almeno 9 tra templi e sacelli dedicati soprattutto alle divinità egizie Serapide e Iside, di tutto ciò la Piramide di Gaio Cestio è il segno rimasto più evidente, insieme agli obelischi, ma se vi recate nell’Urbe, potrete osservare et fotografare molti altri elementi di arredo urbano provenienti dai Serapei ed Isidei.
Mi raccomando quando passate per la piramide salutate il Pretore Gaio Cestio, basta un ciao , potrebbe scapparci una cena “epulonica” .

Vale!, Ciao!

Marco


III- Aere perennius: Più duraturo del bronzo

Caro Marco,
un Life di quelli che non possono non piacere, assolutamente originale, fuori da ogni schema "persuasivo", percorre la Storia dolcemente, con foto stupende e preziose, ancor più ammirevoli considerando lo strumento tecnico a tua disposizione, B-R-A-V-I-S-S-I-M-O !

nonnoGG

IMPERATORE !!!!!!






OT Ora sono sicuro che il soprannome che ti ho "affibbiato" è azzeccatissimo

Messaggio modificato da Alberto(71) il Jun 27 2006, 04:17 PM

Bravissimo Marco, mi sono gustato con gran piacere la lettura di questo tuo Life (il primo vero?). Le foto sono davvero molto belle, enfatizzano in modo egregio la geometria pura del monumento funerario.
Il testo è più che corretto, con qualche tuo inserimento personale qua e la che dimostra, non solo la conoscenza egregia che hai della storia di Roma, ma anche una grande capacità di leggerla, interpretarla e farla infine tua.
Bello!!!

p.s.: non te l'ho mai detto, ma io quell'area la conosco come le mie tasche, avendo fatto la tesi proprio sulla Piramide Cestia, la Porta San Paolo e la ricucitura dei 2 strappi alle mura. Prima o poi te la farò vedere

Dall'utente il cui nome è garanzia di romanità non potevo aspettarmi che un ottimo, interessante ed istruttivo Life su Roma. Un tour storico fotografico cui spero ne seguano altri.

Complimenti per l'idea e per il bel lavoro.

Ciao
Flavio

IMPERATORE!!!!!!!!!!!!!!!

Marco bel life sulla piramide





Stefano

Bravissimo Marco sono contento dei risultati raggiunti.

Complimenti per il tuo life, ma in particolare per il racconto “ da vero imperatore “

Ciao

ti faccio i miei complimenti, con pochi scatti ma fatti bene e con nozioni storiche precise , dettagliate e appassionate hai costruito una bella esperienza fotografica!
Non sapevo dell'esistenza di questo monumento.... e di chissà quanti altri nella nostra Capitale.... e qualcosa mi dice che tu ce li farai vedere piano, piano

ciao!

I- Aeternumque tenet per saecula nomen,

e così sarà finché ci saranno persone come te che continueranno a raccontare e farci vedere questo capolavoro!

Interessante, uno studio ed una prospettiva diversi nel raccontare un monumento.
Bravo.

Vincenzo

grazie troppo buoni, sono contento che vi sia piaciuto.
si è la "opera prima" , un mio piccolo "manifesto" del mio modo di fotografare e di intendere la fotografia, che si fonde con la mia passione per la storia Romana.
questo racconto rappresenta il mio massimo, il mio punto di arrivo dopo un anno di fotografia, dopo un anno con questo stupendo forum dedicato all' "Ars Photographica".
Ci sono mille sfaccettature per raccontare i posti in cui si vive, questo è semplicemente il mio modo, quello che più mi appassiona, che mi ispira.
Carissimi Alberto, Stefano e Andrea l'appellativo di Imperatore è troppo, io sono umile chiamatemi, come fu chiamato Giulio Cesare, Pater Patriae, padre della patria .
Ciao Marco

A causa del moderno piano stradale, più alto di quello originale Romano, la piramide ora sembra meno alta e maestosa di quanto non fosse ai suoi tempi.
...

Vista in fotografia la piramide Cestia non sembra essere così alta ed imponente come è nella realtà, anche perchè la parte "interrata" misura diversi metri.
Originale il life, con una bella carrellata storica che partendo dalla Roma antica giunge ai giorni nostri (non a caso vedo una bandiera giallorossa in primo piano ).

Cenni di storia supportati da ottimi scatti. Notturni ben realizzati,darei solo una raddrizzatina al notturno del Pantheon
Complimeti per il tuo lavoro Marco.

Saro

Non posso fare altro che aggiugere i mie complimenti e visto che sei un appassionato di storia e di fotografia spero di vedere presto altri tuoi lavori dalla "città eterna"
CIAO

Bellissimo life Marco. Gradevole il racconto e belle le foto a supporto.
Adesso capisco perché sei "l'Imperatore"

ciao

Complimenti Marco bel LIFE, amo queste chicche storiche sulla nostra città...fanne altri

Bellissima scheda davvero come ho detto Roma è la mia città e da ogni foto che la riguarda (ovviamente mi fa piacere) scopro un modo nuovo di rappresentarla. Devo ricominciare a fotografarla pure io

Molto bravo

Fantastico! Belle foto, interranti e precisi i cenni storici.
Bravissimo!