un paio di scatti porvando a far "emergere" il soggetto dallo sfondo. Sulla lavanda mi sono accorta che il fuoco è completamente sballato; non è sul fiore in primo piano.
Ma l'idea c'è? Gli sfondi omogenei di medesimaq tipologia del soggetto confondono troppo? ci sono modi per accentuare ancora il risalto del soggetto?
Grazie
Ciao
Ma l'idea c'è? Gli sfondi omogenei di medesimaq tipologia del soggetto confondono troppo? ci sono modi per accentuare ancora il risalto del soggetto?
Grazie
Ciao
La prima mi piace, buona la luce e la composizione,
con soggetto e sfondo uguali il contrasto è minimo e far emergere il soggetto in primo piano non è facile,
come fare??? cedo la parola agli esperti.
La seconda mi sembra sovraesposta, per la MAF per mè ci può stare il fuoco nella zona centrale e non in primo piano.
Pareri personali ovviamente.
Ciao Angio.
Messaggio modificato da fangel il Apr 26 2013, 09:04 AM
con soggetto e sfondo uguali il contrasto è minimo e far emergere il soggetto in primo piano non è facile,
come fare??? cedo la parola agli esperti.
La seconda mi sembra sovraesposta, per la MAF per mè ci può stare il fuoco nella zona centrale e non in primo piano.
Pareri personali ovviamente.
Ciao Angio.
Messaggio modificato da fangel il Apr 26 2013, 09:04 AM
Grazie Angio, provo a lavorare un pò la seconda ma anche con ViewNX2 sono alle prime armi
Prova ad abbassare le luci e alzare leggermente le ombre e contrasto.
Non male i due esperimenti.
Nella lavanda può darsi che il fiore si muoveva e non è completamente a fuoco.
Per "staccare" ancora di più il soggetto bisogna aprire al massimo il diaframma, si riesce più facilmente con lenti che aprono fino a f/2.8 o f/1.4, poi si dovrebbero usare focali lunghe (nel tuo caso la prima l'hai scattata a 48mm, la seconda a 105mm (meglio quest'ultima) e stare un pò più lontano dal soggetto.
Ti mostro un mio esempio: Apertura f/4.0, Lente 200 mm
Si tratta di gestire quella che si chiama profondità di campo, cioè l'area che si trova davanti e dietro il soggetto che metti a fuoco.
Principalmente ci sono tre fattori chiave che regolano la profondità di campo:
- l'apertura del diaframma (più è aperto meno area è a fuoco, quindi più sfocato)
- la lunghezza focale della lente (più è lunga e meno area è a fuoco, quindi più sfocato)
- la distanza tra soggetto e obiettivo (più sei distante e meno area è a fuoco, quindi più sfocato)
Nella lavanda può darsi che il fiore si muoveva e non è completamente a fuoco.
.... ci sono modi per accentuare ancora il risalto del soggetto?
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Per "staccare" ancora di più il soggetto bisogna aprire al massimo il diaframma, si riesce più facilmente con lenti che aprono fino a f/2.8 o f/1.4, poi si dovrebbero usare focali lunghe (nel tuo caso la prima l'hai scattata a 48mm, la seconda a 105mm (meglio quest'ultima) e stare un pò più lontano dal soggetto.
Ti mostro un mio esempio: Apertura f/4.0, Lente 200 mm
Si tratta di gestire quella che si chiama profondità di campo, cioè l'area che si trova davanti e dietro il soggetto che metti a fuoco.
Principalmente ci sono tre fattori chiave che regolano la profondità di campo:
- l'apertura del diaframma (più è aperto meno area è a fuoco, quindi più sfocato)
- la lunghezza focale della lente (più è lunga e meno area è a fuoco, quindi più sfocato)
- la distanza tra soggetto e obiettivo (più sei distante e meno area è a fuoco, quindi più sfocato)