Ciao a tutti
Mi sento un po' strano nell'iniziare una discussione di questo tipo ma vorrei sapere le Vostre opinioni.
In un mercato come quello attuale, rivolto verso il digitale in maniera massiccia, Nikon ha dimostrato coraggio creando una nuova macchina a pellicola: questo e' in sintesi il pensiero che ho trovato nelle riviste specializzate.
Ma e' veramente cosi'? Nikon mira veramente alla sola conservazione del cliente analogico offrendogli prodotti analogici veramente molto ben studiati (vedere F6).
Oppure Nikon e' una azienda che deve rifarsi dei costi di ricerca ed immette sul mercato una macchina completa di quasi tutto (il dorso non e' intercambiabile ed ha le stesse funzioni dei dorsi opzionali passati; inoltre il pentaprisma e' fisso) anche se sa in principio che non potra' avere un grande mercato.
Oppure Nikon e' una azienda previdente che punta (ma non piu' di tanto) allo sviluppo del digitale e vuole mantenere fidelizzata la clientela analogica che gia' ha? Non dimentichiamo che qualunque cosa cresce e si sviluppa fino a che c'e' un senso in questa crescita: una reflex con risoluzioni pari alle attuali non da' problemi negli ingrandimenti 30x40 ed il mercato dei professionisti, che necessitano di ingrandimenti maggiori, non e' poi cosi' ampio => una macchina che riassuma le caratteristiche di F5 ed F100 acquisterebbe un senso.
Mi potreste dare i Vostri pareri per favore?
Grazie e saluti a tutti
Roberto