Salve,
da qualche mese posseggo una D70 ed ho finora totalizzato qualche migliaio di scatti... i migliori vengono archiviati in formato Jpeg fine e portati dal fotografo per la stampa chimica. Ho ottenuto risultati notevoli tranne che per alcuni "cieli" con artefatti JPEG.... Sono molto soddifatto della qualità di stampa del mio fotografo di fiducia, secondo voi è possibile stampare con metodo chimico da file tiff, e risolverei gli artefatti JPEG che a volte compaiono nei cieli azzurri....?
Grazie in anticipo per le eventuali risposte.....
da qualche mese posseggo una D70 ed ho finora totalizzato qualche migliaio di scatti... i migliori vengono archiviati in formato Jpeg fine e portati dal fotografo per la stampa chimica. Ho ottenuto risultati notevoli tranne che per alcuni "cieli" con artefatti JPEG.... Sono molto soddifatto della qualità di stampa del mio fotografo di fiducia, secondo voi è possibile stampare con metodo chimico da file tiff, e risolverei gli artefatti JPEG che a volte compaiono nei cieli azzurri....?
Grazie in anticipo per le eventuali risposte.....
argomento molto complesso.
Tanto per cominciare oserei ipotizzare che il tuo fotografo non stampa con macchinari definiti pro, ma con un minilab. I minilab in circolazione sono tutte ottime macchine, ma (si, esiste un ma) devono obbligatoriamente essere settati per una clientela amatoriale diffusa, che va da chi scatta le foto e le stampa senza effettuare del fotoritocco a chi, come te, corregge le immagini e le desidera al meglio, di conseguenza apporteranno al file un aumento di maschera di contrasto e di saturazione.
Il vero problema è che questi due motivi portano ad avere degli artefatti sulla stampa finale. Non puoi chiedere al tuo fotografo di modificare i settaggi solo per te, i programmi di un minilab sono un sottile compromesso tra tutte le variabili in gioco.
Chi invece esegue esclusivamente delle stampe professionali, può darti un file senza che la stampatrice ne apporti alcuna modifica, con il risultato di avere tra le mani un file che rispecchia esattamente ciò che visualizzi a monitor.
Per arrivare a questo occorrono una serie di test e di settaggi delle varie periferiche, in base al profilo colore utilizzato dal laboratorio professionale. Occorre per prima cosa chiedere al lab pro quale profilo colore utilizza, assegnare lo stesso profilo colore al file di stampa, farlo stampare senza correzioni e una volta stampato correggere i colori del monitor (attenzione quelli del monitor e non quelli del file) affinchè il file stampato corrisponda alla visione video. A questo punto si può dire di aver settato le periferiche, basta solo chiedere al lab che eviti di apportare modifiche ai nostri file.
Spero di essere stato chiaro
Tanto per cominciare oserei ipotizzare che il tuo fotografo non stampa con macchinari definiti pro, ma con un minilab. I minilab in circolazione sono tutte ottime macchine, ma (si, esiste un ma) devono obbligatoriamente essere settati per una clientela amatoriale diffusa, che va da chi scatta le foto e le stampa senza effettuare del fotoritocco a chi, come te, corregge le immagini e le desidera al meglio, di conseguenza apporteranno al file un aumento di maschera di contrasto e di saturazione.
Il vero problema è che questi due motivi portano ad avere degli artefatti sulla stampa finale. Non puoi chiedere al tuo fotografo di modificare i settaggi solo per te, i programmi di un minilab sono un sottile compromesso tra tutte le variabili in gioco.
Chi invece esegue esclusivamente delle stampe professionali, può darti un file senza che la stampatrice ne apporti alcuna modifica, con il risultato di avere tra le mani un file che rispecchia esattamente ciò che visualizzi a monitor.
Per arrivare a questo occorrono una serie di test e di settaggi delle varie periferiche, in base al profilo colore utilizzato dal laboratorio professionale. Occorre per prima cosa chiedere al lab pro quale profilo colore utilizza, assegnare lo stesso profilo colore al file di stampa, farlo stampare senza correzioni e una volta stampato correggere i colori del monitor (attenzione quelli del monitor e non quelli del file) affinchè il file stampato corrisponda alla visione video. A questo punto si può dire di aver settato le periferiche, basta solo chiedere al lab che eviti di apportare modifiche ai nostri file.
Spero di essere stato chiaro
Grazie, ottima risposta - completa - concisa - comprensibile ed efficace....adesso tocca a me metterla in pratica!
Grazie ancora!
Grazie ancora!
A me nessun fotografo mi ha saputo rispondere in maniera chiara, e' il lab sembra che non voglia dire il profilo colore.
Praticamente non ho mai la certezza che il file sia stato toccato o no.
Risultato... epson R800,mi stampo foto che per le poche prove che ho fatto sono migliori di quelle dei lab,sicuramente come incisivita,magari per i colori sono un po' meno naturali,ma almeno non ho grosse sorprese.
Speriamo che i colori durino molto come dicono.
Praticamente non ho mai la certezza che il file sia stato toccato o no.
Risultato... epson R800,mi stampo foto che per le poche prove che ho fatto sono migliori di quelle dei lab,sicuramente come incisivita,magari per i colori sono un po' meno naturali,ma almeno non ho grosse sorprese.
Speriamo che i colori durino molto come dicono.
QUOTE (fastsim@tin.it @ Dec 8 2004, 12:02 PM) |
A me nessun fotografo mi ha saputo rispondere in maniera chiara, e' il lab sembra che non voglia dire il profilo colore. |
molto strano questo comportamento.
Sono una persona mooooooolto maliziosa e a parer mio non è che il laboratorio non voglia dirti che profilo colore usa, ma è il fotografo al quale ti sei rivolto che probabilmente non sa nemmeno a cosa ti riferisci.
Esistono molto commercianti, e li definisco appositamente "commercianti" perchè pensano solamente a gonfiare il portafogli, che non fanno il benchè minimo sforzo per imparare le tecniche digitali, per cui non sapranno mai in realtà di cosa stanno discutendo con il cliente; mentre esistono poi degli "appassionati" che possiedono un negozio al quale puoi pretendere delle risposte chiare e certe sul comportamento da tenere nelle varie situazioni.
Prova a cambiare negozio, vedrai che quello giusto lo trovi.
Mi intrometto,scusate.Volevo chiedere visto che si parla di colore,quale e' l'impostazione moigliore per la visualizzazione e la stampa delle immagini.Io uso sRGB ma c'e' di meglio?
Grazie
Ciao
Omar
Grazie
Ciao
Omar
QUOTE (OmarZanetti @ Dec 9 2004, 11:28 AM) |
Mi intrometto,scusate.Volevo chiedere visto che si parla di colore,quale e' l'impostazione moigliore per la visualizzazione e la stampa delle immagini.Io uso sRGB ma c'e' di meglio? Grazie Ciao Omar |
Adobe RGB, ovviamente lo stesso profilo deve essere impostato sia per il monitor che per il programma di fotoritocco.
Adobe RGB e' meglio impostarlo anche sulla macchina?(D70)
Omar
QUOTE (OmarZanetti @ Dec 9 2004, 12:07 PM) |
Adobe RGB e' meglio impostarlo anche sulla macchina?(D70) Omar |
Si certo, Macchina fotografica, monitor, programma di fotoritocco.