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50ino Invertito
messa a fuoco?
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dnapolimerasi
Nikonista
Messaggio: #1
ciao a tutti,
oggi approfittando della bella giornata di sole ho provato a fare delle macro invertendo 50ino con la mia d70 (senza l'anello, tenendo a mano l'obiettivo vicino al corpo macchina)
Ho messo la ghiera del diaframma a massima apertura.
Effettivamente funziona bene, solo che non capisco come mettere a fuoco.
Avvicinandomi e allontanandomi dal fiore, trovo il punto di messa a fuoco, ma è una finestra minima!!
Praticamente o ho a fuoco il petalo, o il centro della margherita. E ogni minimo movimento avanti e dietro mi fa mettere a fuoco qualcosa di diverso.
Sapete dirmi dove sbaglio? Ho provato a cambiare il fuoco dalla ghiera ma non cambia nulla.
scatto in M impostando un tempo veloce, tipo 1/2000, ma tutte le foto sono sfocate :(
grazie per l'aiuto!
karl mark
Messaggio: #2
QUOTE(dnapolimerasi @ Apr 5 2009, 05:45 PM) *


Provo a dirti la mia....

Innanzi tutto è d'obbligo un cavalletto, a mano libera è impossibile vista la quasi inesistente profondità di campo. Servirebbe anche l'anello invertitore, in quanto tenendo a mano l'obiettivo potresti muoverlo durante lo scatto e comunque fare entrare luce parassita.

La MaF, come hai potuto notare si effettua andando avanti o indietro con la macchina, per cui ci vorrebbe anche un cavalletto che permette di fare slittare millimetricamente la macchina perpendicolarmente verso il soggetto e quindi controllare al meglio la MaF.

Per la MaF imposto il Live View, apro al massimo (2.8) con la ghiera il diaframma per una migliore visione, appena trovo il punto di MaF, blocco il cavalletto, chiudo il diaframma per una maggiore Profondità di Campo (una volta chiuso tipo ad 11 o 22 non vedrò più nulla) e faccio un pò di prove con i tempi per una corretta esposizione. Controllo successivamente l'istogramma dell'immagine.

Non è comunque facile gestire la MaF con il 50ino invertito, più facile sicuramente con dei tubi di prolunga che trasmettono gli automatismi.

.....


PS:
Per tutti coloro che interverrano, ne approfitto per illustrarvi il mio problema. Montando il 50ino invertito su macchina o con dei tubi di prolunga (invertito e non) tutte le immagini vengono con una luce bianca opaca e soffusa al centro del fotogramma, come mai? Qualcuno sa dove sbaglio?


Allego 4 immagini esplicative (anche se in alcune di esse la MaF non è perfetta), scattate con 50ino invertito e 50ino su dei tubi di prolunga senza trasmissione automatismi, ad una fragola:

Immagine Allegata



Immagine Allegata



Immagine Allegata



Immagine Allegata



....

Chiedo scusa a "dnapolimerasi" per l'intromissione.
Eventualmente sposterò la mia domanda nella sezione Macro.

Saluti





Messaggio modificato da karl mark il Apr 5 2009, 07:02 PM
dnapolimerasi
Nikonista
Messaggio: #3
Ciao
grazie per le info!
Che peccato! Speravo di essere io a sbagliare qualcosa, invece mi sembra tutto giusto.
L'unica cosa che mi sembra strana, è che ho visto foto di api su fiori, e l'ape è tutta a fuoco, cosa che io non riesco ad ottenere.
Penso (spero) ci sia un modo più veloce e pratico che usare il cavalletto e movimenti millimetrici, altrimenti mi sa che foto così non sono proprio facili da ottenere :(

Per quanto riguarda le tue domande, io non ho assolutamente idea, speriamo che qualcuno intervenga presto in aiuto!

Ciao e grazie
marco.quarello
Messaggio: #4
Ciao dunque ........e' poco che mi occupo di macro ma come ti hanno gia' detto la MAF si ottiene spostando il gruppo macchina obbiettivo, chiudendo il diaframma manualmente a valore 16 o 22 per aumentare la profondita' di campo minimissima e millimetrica data dalla metodica in uso; che io sappia non c'e' con l'obbiettivo invertito un altra soluzione pratica io uso ad esempio una slitta micrometrica.....
Le api, ed insetti vari.......bhe' di sicuro a meno di non prendere l'insetto in questione nelle prime ore del mattino (prime prime quando e' piu' freddo ) e quindi sono ancora "assonnati" l'unica e acchiappare il Ns. soggetto e passarlo in frigo o in freezer (tecnica piuttosto cruenta ma addottata alle volte), il problema e' che l'insetto in questione non e' del tutto felice ed alle volte piuttosto morto......
Altrimenti svenarsi e prendere un 105/200 micro (minore avvicinamento al soggetto ingrandimento 1:1 ) ma in quel caso e' il Ns. portafoglio ad essere piuttosto "morto" ciao mq
nonnoGG
Messaggio: #5
L'approccio all'affascinante mondo della macrofoto richiede un minimo di conoscenze tecniche e teoriche che consenta di affrontare le difficili condizioni di messa a fuoco e di illuminazione.

L'attrezzatura da impiegare è multiforme: si va dalla semplice inversione di un'ottica (preferibilmente "simmetrica") all'interposizione di anelli di prolunga, oltre a lenti addizionali ed altri sotterfugi (accoppiamenti frontali di ottiche "corte" su ottiche "lunghe"), soffietti etc. per culminare con le lenti speciali dedicate (le amatissime "micro").

Districarsi tra le varie soluzioni non è semplice, perciò mi sono sempre permesso di suggerire un testo di John Shaw: "Guida completa alla Macrofoto", edito in Italia dalla ed. Reflex, nel quale sono descritte le varie tecniche tutte corredate con ottimi dettagliatissimi esempi.

Quasi introvabile l'altro testo dello stesso Autore: Fotografare nella Natura, altrettanto consigliato...

Ad esemplificare la macro-mania (una patologia assolutamente inguaribile), un paio di "cannoni":

IPB Immagine

IPB Immagine

Un accessorio quasi introvabile che vedete nelle prima foto è un superbo duplicatore di focale dedicato macro (a 7 lenti corrette) che consente di raggiungere il RR 1:1 con il 50 mm. Ovviamente impiegato nel modo "pazzo", cioè con il 50ino invertito con interposizione del soffietto consente di ottenere ingrandimenti dell'ordine di 15X, ma la messa a fuoco è qualcosa di quasi impossibile...

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

 
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