Ciao a tutti, cosa ne dite di una discussione su concerti e spettacoli (di qualsiasi tipo).
Io sono un novellino, ma voglio imparare e se mi dite come posso fare ad aggiungere le foto in una risposta vi mostro qualche mio scatto.

Vi aspetto numerosi!

Ciao
Michele

Salve.
Teatro, concerti e “performance” sono eventi particolarmente stimolanti dal punto di vista fotografico.
Personalmente amo molto teatro e musica e coniugandoli con la fotografia ottengo alcuni dei momenti di maggiore soddisfazione.

La foto allegata è tratta da "The Primary Symptoms of Name Loss" evento spettacolare della compagnia Teatr Novogo Fronta di S.Pietroburgo/Praga, messo in scena al Malafestival di Torino lo scorso anno. Ulteriori informazione sulla rassegna al sito www.opusrt.it.
Daniele.

Immagine(i) allegate

 

La cosa più difficile è riuscire ad essere in PRIMA FILA!!!

Qualche immagine la potete vedere nel link my galleri qui sotto...

Saluti!

Caro Mauro,
sono certo che le tue foto sono molto belle, ma quando provo a cliccarle per ingrandirle in pc mi fa una pernacchia, ridede e mi mostra una finestra vuota. Sob!!! Ritenterò più avanti.
In prima fila? Talvolta nemmeno con gli accrediti! Altre però anche dietro le quinte.
Daniele.

Io continuo a non riuscire a mettere una mia foto nella discussione quindi vi mando al sito:My Webpage

Lo so che non sono un gran chè ma sto ancora imparando e le ho fatte con una Cp5700.

Ciao
Michele

Anzi tutto nessuno nasce “imparato” e tutti hanno il diritto di avare un po’ di tempo per farsi le ossa.
Dopodiché, va detto che contemporaneamente ad imparate a fare le foto, bisogna anche imparare a scartare quelle che non vanno. Non c’è un modo sbrigativo e veloce per farlo. Bisogna fotografare, osservare il risultato e cestinare. Se poi c’è qualcuno che da una mano con consigli e suggerimenti tanto meglio.
Ad esempio: scattare dal lato opposto a quello della mano che tiene il microfono, tenere gli scatti con gli occhi aperti (se è un cantante, al contrario, gli occhi chiusi possono rendere l’intensità dell’interpretazione quindi vanno bene), scartare i volti impallati da aste del microfono, mani o altro, non tagliare le persone.
Ovviamente sono regole soggettive e non sempre valide.
La prima foto di questa discussione ne è un esempio: il taglio della cantante è funzionale all’inquadratura. La foto è decisamente bella (a mio avviso) proprio perché viola una delle “mie” regole in modo piacevole ed equilibrato. Brau al Toni.
Quindi, Michele, le basi ci sono quindi continua a scattare e lavora di “autocritica”. E facci vedere, così miglioriamo assieme.
Daniele.

Uno dei miei miti che resiste al digitale..

Fabriano 2003

http://www.photo.net/photodb/folder?folder_id=324187

Ciao
Luca

Ok, allora, parlando di occhi chiusi, aggiungo questa foto di Cesare Cremonini ad un concerto che ha tenuto quest'estate a Siena... qui secondo me gli occhi chiusi rendono ancora più intensa l'espressione... accrescono il "pathos" CHE PAROLONA !!!

Immagine(i) allegate

 

scusate... volevo inserire la foto invece mi è uscito un allegato... ora (ri)provo ad inserire la foto



Mi sa che stavolta ce l'ho fatta

Mia opinione confutabilissima: nella foto di Gabriele Olei l’inquadratura è buona, descriverebbe molto bene la situazione e il “patos” (termine decisamente appropriato), se non fosse che il flash (ammesso che la luce principale su Cremonini sia data dal flash e non da un riflettore) con la sua luce dura e diretta le ha dato una “crudezza” generale, un eccesso di realismo e dettaglio (il sudore sulla pelle e le differenti tonalità della pelle stessa, ad esempio) che altera in maniera determinante l’atmosfera della foto.
E’ per questo che in situazioni simili preferisco usare alte sensibilità, piuttosto che il flash. Che ne dite?
Saluti,
Daniele.

Dicendo la sincera verità (e senza voler a tutti i costi difendere la mia foto... del resto postandola qui è ovvio che mi interessano critiche e pareri altrui)...
Di solito non amo la luce del flash e preferisco scattare a luce ambiente (non sto parlando solo di concerti ma in generale), qui però, nonostante forse una certa "sparata" del flash (non ricordo riflettori su Cesare in quel momento ), mi piace proprio l'effetto "lucido" che da alla pelle, secondo me anche questo rende l'idea del Pathos (ovviamente anche questo è un parere personale e come tale confutabile... )

Ovviamente la mia interpretazione è solo la "mia" interpretazione, confutabile, o meglio ancora, valida come quella di chiunque altro. Credo sia normale che quello che per me è un difetto per un altra persone possa essere un pregio. E proprio il confronto dei diversi modi di interpretare le cose che può arricchirci, quindi ben vengono tutti i punti di vista e le opinioni.
Facci vedere altro.
Saluti,
Daniele

La fotografia di concerti e spettacoli musicali in genere è uno dei miei preferiti.
Ho avuto la fortuna di fare qualche concerto quando facevo fotogiornalismo ed è stato molto bello sopratutto in digitale per il fatto di controllare le foto e variare la sensibilità e l'esposizione di volta in volta.
Vedrò di allegare qualche scatto di quelli decenti appena posso...
Una cosa è certa non ho mai usato il flash in quanto le luci del palco sono un elemento fondamentale per questo genere.
Penso che i colori e l'intensità delle luci sia il vero protagonista, forse prima ancora del soggetto.
Saluti

My Webpage

Che succede così?!?

Saluti a tutti
...per le foto di spettacoli preferisco decisamente scattare in posa ,quindi pellicole sensibili o elevata sensibilità del sensore (1600iso)...considero infatti necessario mantenere i colori con tutte le dominanti derivanti dalle luci di scena.
Il problema è che spesso la luce disponibile non è sufficiente soprattutto se si scatta con bambini tipo 80-200...quindi mi sa tanto che prossimamente un pensierino al 24-120 VR dovrò farlo...

Immagine(i) allegate

 

Qualche altro scatto di danza....di questa serie solo una è stata scattata con il flash ....ma non era della mia macchina!!

Marco

Ciao a tutti, sapreste consigliarmi che pellicola usare per uno spettacolo, negativa o diapositiva e di quanti iso?

Ciao
Michele

Innanzitutto bisogna vedere che tipo di spettacolo: danza, concerto rock, musica classica, ecc... e valutare quanto si muoverà il tuo soggetto. Dopodichè, in ogni caso, io partirei almeno da una negativa colori, in particolare la Fuji 800 e, a seconda delle esigenze, puoi decidere di forzare la sensibilità a 1600 (e in casi estremi anche 3200). Ovviamente devi essere pronta a perdere un pò di qualità e a vedere apparire un (bel) pò di grana, ma non si può avere tutto nella vita.

PS: ovviamente va da sè che in caso di trattamento "spinto" della pellicola bisogna avvisarne lo stampatore e, soprattutto, esporre tutta la pellicola alla stessa sensibilità

Scusa Michele... intendevo PRONTO... ma a quest'ora un errore di battitura ci può stare che sonno !!!

La grinta di Andrea Fornili (Stadio)... concerto del 20-05-2004

Immagine(i) allegate

 

.. e la simpatia di Gaetano Curreri (Stadio).......

e....... che non ricapiti piu' che devo andare a ripescare questo topic dalla decima pagina!!

E' tempo di concerti.. non perdete le occasioni!!

Immagine(i) allegate

 

Beh visto che è rispuntato fuori questa discussione allego qualche cosina...

Immagine(i) allegate

 

Un altra........

Immagine(i) allegate

 

Per ora l'ultima....

Immagine(i) allegate

 

Dimenticavo... fatemi sapere che ne pensate!