FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
58 Pagine: V  « < 55 56 57 58 >  
La Fiera Dell'ovvio
Luoghi comuni - Leggende metropolitane
Rispondi Nuova Discussione
gtd
Messaggio: #1401
QUOTE(alcarbo @ Jan 22 2024, 02:45 PM) *
...
*** p.s. Nel senso che l'umanità non meritava il suo aiuto
...

Ci ha pensato il Figlio a fornire l'aspetto che può avere l'umanità
Per Lui possiamo meritare e ricevere ...
alcarbo
Messaggio: #1402
gtd sei, contemporaneamente, profondo e criptico

abbassa il tuo livello culturale, affinché diventi più divulgativo, per chi (come me) ne sa meno

n.b. non ti prendo in giro
Sono iper sincero

Non sono al tuo a livello
VIENIMI INCONTRO
gtd
Messaggio: #1403
QUOTE(alcarbo @ Jan 24 2024, 11:51 AM) *
... criptico
...

Hai ogni ragione. Però sono così, forse anche perché temo la censura laicista.
C'è la possibilità che una maggiore esposizione venga definita fuori dalle norme.
Così, sentendomi in minoranza e ribelle, immagino di tendere imboscate
alcarbo
Messaggio: #1404
Ti ripeto.
Nel criptico... Nel complesso....
... CI STA IL PROFONDO

(sei oltre al mio livello)
Chiaro ?
Ciao
Un abbraccione

p.s. Sai cosa ?
Fra me e te...
.... è una battaglia di sensi di colpa ed inferiorità reciproca ... almeno credo

Messaggio modificato da alcarbo il Jan 24 2024, 01:18 PM
gtd
Messaggio: #1405
Per favore, no battaglie, no prese di misura, per me stesso non basterebbe un microscopio.
Arrendiamo vicendevolmente con amicizia smile.gif
Quando vuoi più prolissità da me chiedimi una mp e arriverà.
Eccetto questa settimana che ho seri problemi e devo rimandare. Ciao!
alcarbo
Messaggio: #1406
Ok gtd.
Ti do tregua.
Frattanto passo ad altro , e frattanto (bis) medito sui tuoi spunti di riflessione.
========

BISOGNA SEMPRE PERDONARE I NEMICI.
NIENTE LI INFASTIDISCE DI PIU'

(cit. by Oscar Wilde)

Messaggio modificato da alcarbo il Jan 24 2024, 04:35 PM
gtd
Messaggio: #1407
Durante questa tregua ti raccomando la lettura di una poesia:
La VII romanza di San Giovanni della Croce
È anche facile reperirla online e la trovo attinente al tema sul quale sono stato criptico
Ciao Al !
alcarbo
Messaggio: #1408
Scaricato
Lo leggerò

Sono temi non semplici
Ciao
alcarbo
Messaggio: #1409
Giunto al fin della licenza
io tocco (Cyrano)

segue

TRADOTTO

Giunto alla fine della vita
io mollo
alcarbo
Messaggio: #1410
Santa Maria Benedetta metterà un piede sul collo del Diavolo.

Frattanto il Diavolo ha messo
un mignolo
anzi un'unghia
anzi solo un pelo
(e forse neanche quello)
per soffocare me
per mettermi un piede a me medesimo sul mio collo mesmo (sicncresi di medesimo).

Spero che Santa Maria impieghi meno sforzo per soffocare il Diavolo
Con il calcagno si impegna anche troppo.
Non occorre suo cotale sforzo

Criptus
Ipse dixit

Fiera dell'OVVIO
Del banale
Dell'idiota (o del profeta)
Chissà. Tutti profeti furono idioti. Tutti idioti sono profeti.
Genio e follia

MEDITATE

QUOTE(gtd @ Jan 24 2024, 11:33 PM) *
Durante questa tregua ti raccomando la lettura di una poesia:
La VII romanza di San Giovanni della Croce
È anche facile reperirla online e la trovo attinente al tema sul quale sono stato criptico
Ciao Al !


gRAZIE

Messaggio modificato da alcarbo il Feb 7 2024, 02:40 PM
gtd
Messaggio: #1411
QUOTE(alcarbo @ Feb 7 2024, 02:41 PM) *
... metterà un piede sul collo ...

c'è uno scambio di persone dovute ad una desinenza del testo ebraico antico
oggi è tradotto con :
porrò ostilità tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe;
essa ti schiaccerà la testa e tu la assalirai al tallone

in Italiano, "essa [ti schiaccerà]" e "la [assalirai]" può essere applicato a "donna", ma anche a "sua stirpe"
l'ebraico porta dei suffissi maschili nelle parole specifiche, per cui non è la donna, ma un discendente maschio della sua stirpe è il soggetto di "schiacciare" e oggetto di "assalirai" (peraltro in ebraico sono schiacciare e soffiare che nella lingua originale hanno anche una certa assonanza poetica, e soffiare è l'azione del serpente quando si sente in pericolo e diviene insidioso pronto ad assalire).

E' il Figlio dell'uomo al quale il serpente soffia con le tentazioni, ed è il Figlio che lo sconfigge.
Spero di aver chiarito senza suscitare ulteriori dubbi, ma nel caso sono lieto di ascoltarli.
Non era ovvio e quindi potrei essere andato fuori tema in questo "thread". Sorry e Ciao!

Messaggio modificato da gtd il Feb 7 2024, 09:11 PM
alcarbo
Messaggio: #1412
Grazie gtd per approfondimento dotto. Lo apprezzo e ne faccio tesoro
Io ero più irriverente (spero non blasfemo).
Grazie comunque
E un bel dibattito il nostro
Non so a quanti possa interessare
alcarbo
Messaggio: #1413
Il nostro tempo è limitato, per cui non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro. Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione.
(Steve Jobs)

Molto profondo. Tanto profondo che non lo ho capito.
Con rispetto al MORTO, mi sembra una supercazzola.


Ha detto di meglio Steve Jobs (lo cerco) TROVATO (PRIMA CHE SCADA IL TEMPO DEL POST)

ECCO IL VERO DISCORSO PROFETICO

Sono onorato di essere con voi oggi, per la vostra laurea in una delle migliori università del mondo. Io non mi sono mai laureato. Ad essere sincero, questa è la cosa più vicina ad una laurea, per me. Oggi voglio raccontarvi tre storie che mi appartengono. Tutto qui. Niente di particolare. Solo tre storie.

La prima storia parla di unire i puntini. Ho smesso di frequentare il Reed College dopo i primi 6 mesi, ma gli sono rimasto attorno per altri 18 mesi prima di lasciarlo definitivamente. Perchè lo feci? Tutto cominciò prima che nascessi. Mia madre biologica era una giovane studentessa universitaria nubile e decise di darmi in adozione.

Sentiva nel suo cuore che io dovessi essere adottato da un laureato, così venne preparata la mia adozione, alla nascita, per un avvocato e sua moglie. Solo quando vidi la luce questi decisero all'ultimo momento di desiderare una bambina. Quindi i miei genitori, che erano in lista d'attesa, vennero chiamati nel mezzo della notte da una voce che chiedeva: "Abbiamo un bambino indesiderato, lo volete?" Essi dissero: "Certo".

Mia madre biologica scoprì in seguito che mia madre non si era mai laureata a che mio padre non aveva neanche il diploma di scuola superiore. Rifiutò di firmare i documenti per l'adozione. Accettò, riluttante, solo qualche mese dopo quando i miei genitori promisero che un giorno sarei andato all'università.

17 anni dopo andai all'università. Ma ingenuamente scelsi un istituto universitario costoso quanto Stanford, e tutti i risparmi dei miei genitori lavoratori furono spesi per la retta. Dopo sei mesi non riuscivo a vederne l'utilità.

Non avevo idea di cosa fare nella vita e nessun indizio su come l'università avrebbe potuto aiutarmi a capirlo. Così spesi tutti i soldi che i miei genitori avevano risparmiato in un'intera vita di lavoro.

Decisi di non seguire il piano degli studi obbligatorio, confidando nel fatto che tutto si sarebbe sistemato. Ero molto spaventato da quella decisione che, col senno di poi, sarebbe stata una delle migliori decisioni che avessi mai preso.

Nel momento in cui scelsi un piano di studio personalizzato avevo la possibilità di ignorare le lezioni che non mi interessavano e di scegliere quelle che mi apparivano più interessanti.

Non era per niente romantico. Non avevo una stanza al dormitorio, così dormivo sul pavimento in stanze di amici. Restituivo i vuoti di coca cola per i 5 centesimi di deposito, ci compravo da mangiare, e mi facevo più di 10 chilometri a piedi attraverso la città, ogni domenica notte, per avere un pasto a settimana al tempio Hare Krishna. Che bello.

Tutto quello in cui inciampai semplicemente seguendo la mia curiosità ed il mio intuito si rivelò in seguito di valore inestimabile. Per esempio: il Reed College all'epoca offriva quello che era probabilmente il miglior corso di calligrafia del paese. In tutto il campus, ogni manifesto, ogni etichetta su ogni cassetto, era meravigliosamente scritto a mano. Decisi di prendere lezioni di calligrafia.

Appresi la differenza tra i tipi di caratteri con grazie e senza grazie. Imparai l'importanza della variazione dello spazio tra combinazioni diverse di caratteri (font proporzionali). Mi insegnarono quali elementi fanno della tipografia una grande tipografia. Era bellezza, storia ed arte, in una dimensione sottile che la scienza non può catturare.

Niente di tutto ciò aveva la benché minima speranza di una qualunque applicazione nella mia vita. Ma dieci anni dopo, quando stavamo progettando il primo computer Macintosh, tutto mi tornò utile. E lo mettemo interamente nel Mac. Era il primo computer che curasse la tipografia.

Se non avessi mai scelto quel corso, al college, il Mac non avrebbe mai avuto font proporzionali e font a larghezza fissa. E siccome Windows ha copiato il Mac, è probabile che nessun computer li avrebbe avuti. Se non avessi scelto di interrompere il piano degli studi obbligatorio non avrei scelto quel corso di calligrafia ed i personal computer avrebbero potuto non avere la stupenda tipografia che hanno.

Era ovviamente impossibile unire i puntini guardando al futuro mentre ero al college e capire in cosa si sarebbe concretizzato tutto ciò. Ma la realizzazione era estremamente chiara, guardardando alle spalle, dieci anni dopo. Ve lo ripeto, non puoi unire i puntini guardando al futuro, puoi connetterli in un disegno, solo se guardi al passato.

Dovete quindi avere fiducia nel fatto che i puntini si connetteranno, in qualche modo, nel vostro futuro. Dovete avere fede in qualcosa - il vostro intuito, il destino, la vita, il karma, quello che sia. Questo approccio non mi ha mai deluso e ha fatto tutta la differenza nella mia vita.

La seconda storia parla d'amore e di perdita. Sono stato fortunato - ho scoperto quello che amavo fare molto presto. Woz ed io fondammo la Apple nel garage dei miei genitori quando avevo vent'anni. Lavorammo duro, e in 10 anni la Apple crebbe dai due che eravamo in un garage ad una società da 2 miliardi di dollari con più di 4000 impiegati.

Avevamo appena creato il nostro miglior prodotto - il Macintosh - un anno prima, e io avevo appena compiuto 30 anni.

E fui licenziato.

Come si fa ad essere licenziati dalla compagnia che hai fondato? Beh, non appena la Apple si espanse assumemmo qualcuno che pensavo fosse molto capace nel gestire l'azienda con me e, per il primo anno, le cose andarono bene. Ma la nostra visione del futuro cominciò a divergere e alla fine decidemmo di rompere. Quando ci fu la rottura i nostri dirigenti decisero di stare dalla sua parte. Così, a trent'anni, ero fuori. E molto pubblicamente.

Il centro della mia vita da adulto era completamente andato, sparito, è stato devastante. Non ho saputo che pesci pigliare per un po' di mesi. Sentivo di aver deluso la precedente generazione di imprenditori per aver mollato la presa. Incontrai David Packard e Bob Noyce per cercare di scusarmi per aver rovinato tutto così malamente. Fu un fallimento pubblico, pensai addirittura di andarmene. Ma qualcosa, lentamente, si faceva luce in me. Amavo ancora quello che avevo realizzato.

L'inaspettato e repentino cambiamento alla Apple non aveva cambiato quello che provavo, neanche un poco. Ero stato rifiutato, ma ero ancora innamorato. Quindi decisi di ricominciare.

All'epoca non me ne accorsi, ma il mio licenziamento dalla Apple fu la cosa migliore che poteva capitarmi. Il peso del successo fu rimpiazzato dall'illuminazione di essere un principiante ancora una volta, con molta meno sicurezza su tutto. Questo mi liberò e mi consentì di entrare in uno dei periodi più creativi della mia vita.

Durante i cinque anni successivi, fondai una società di nome NeXT, un'altra di nome Pixar, e mi innamorai di una meravigliosa donna che sarebbe poi diventata mia moglie. Pixar finì per creare il primo film animato al computer della storia, Toy Story, ed è ora lo studio di animazione più famoso al mondo. Apple, con una mossa notevole, acquisì NeXT, io tornai ad Apple, e la tecnologia che sviluppò con NeXT è oggi nel cuore dell'attuale rinascimento di Apple.

Laurene ed io abbiamo una stupenda famiglia. Sono sicurissimo che niente di tutto ciò sarebbe accaduto se non fossi stato licenziato da Apple. E' stato un boccone amarissimo da buttar giù, ma era la medicina di cui avevo bisogno.

A volte la vita ti colpisce in testa come un mattone. Non perdete la fede. Sono convinto del fatto che l'unica cosa che mi ha consentito di proseguire sia stato l'amore che provavo per quello che facevo. Dovete trovare ciò che amate.

E questo è tanto vero per il vostro lavoro quanto per chi vi ama. Il lavoro riempirà gran parte della vostra vita e l'unico modo per essere veramente soddisfatti è quello di fare ciò che pensate sia il lavoro migliore. E l'unico modo per fare il lavoro migliore e quello di amare quello che fate. Se non lo avete ancora trovato, continuate a cercare. Non vi fermate. Come tutti gli affari di cuore, lo saprete quando lo troverete. E, come nelle migliori relazioni, diventerà sempre migliore al passare degli anni. Quindi, continuate a cercarlo fino a quando non l'avrete trovato. Non fermatevi.

La terza storia parla di morte. Quando avevo 17 anni, lessi un brano che diceva più o meno: "Se vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo, prima o poi lo sarà veramente". Rimasi impressionato, e da allora, per gli ultimi 33 anni, ho guardato nello specchio ogni mattina e mi sono chiesto: "Se oggi fosse l'ultimo giorno della mia vita, vorrei veramente fare quello che sto per fare oggi?" E ogni volta che la risposta fosse "No" per troppi giorni di seguito sapevo di aver bisogno di cambiare qualcosa.

Ricordare che morirò presto è stato lo strumento più importante che mi ha consentito di fare le scelte più grandi della mia vita. Perchè praticamente tutto - tutte le aspettative, l'orgoglio, le paure di fallire - tutte queste cose semplicemente svaniscono di fronte alla morte, lasciandoci con quello che è veramente importante. Ricordarsi che moriremo è il modo migliore che conosco per evitare la trappola di pensare di avere qualcosa da perdere. Siete già nudi. Non c'è nessun motivo per non seguire il vostro cuore.

Circa un anno fa mi è stato diagnosticato un cancro. Ho fatto una TAC alle 7:30 del mattino e mostrava chiaramente un tumore nel mio pancreas. Non sapevo neanche cosa fosse un pancreas. I dottori mi dissero che si trattava sicuramente di un tipo di cancro incurabile, e che avrei avuto un'aspettativa di vita non superiore ai 3-6 mesi.

Il mio dottore mi consigliò di andare a casa e di sistemare le mie cose, che è il messaggio in codice dei dottori per dirti di prepararti a morire. Significa che devi provare a dire ai tuoi bambini ogni cosa che pensavi di dirgli nei prossimi dieci anni, in pochi mesi. Significa che devi assicurarti che ogni cosa sia a posto così che sarà poi più facile per la tua famiglia. Significa che devi dire addio. Ho vissuto con quella diagnosi tutto il giorno.

Più tardi, nel pomeriggio, mi è stata fatta una biopsia. Mi hanno infilato un endoscopio nella gola che è passato per il mio stomaco ed il mio intestino. hanno messo un ago nel mio pancreas e hanno prelevato alcune cellule dal tumore. Ero sotto sedativi, ma mia moglie, che era lì, mi ha detto che quando hanno analizzato le cellule al microscopio i dottori cominciarono a piangere perchè scoprirono che si trattava di una rarissima forma di cancro pancreatico curabile con la chirurgia. Sono stato operato. Ora sto bene.

E' stata la mia esperienza più vicina alla morte e spero che rimanga tale per qualche decennio ancora. Avendola superata posso finalmente dirvi con più certezza di quando la morte era semplicemente un utile concetto ma puramente intellettuale: nessuno vuole morire. Neanche chi vuole andare in paradiso vuole morire per arrivarci. E nonostante tutto, la morte è la destinazione che condividiamo. Nessuno vi è mai sfuggito. E così dovrebbe essere perchè la Morte è probabilmente l'unica, migliore invenzione della Vita. E' l'agente di cambiamento della Vita. Elimina il vecchio per far spazio al nuovo.

Proprio adesso il nuovo siete voi, ma un giorno non troppo distante da oggi, diventerete gradualmente il vecchio che deve essere eliminato. Mi dispiace essere così drammatico, ma questa è la verità. Il vostro tempo è limitato, quindi non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Non lasciatevi intrappolare dai dogmi - che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altri. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui lasci affogare la vostra voce interiore. E, cosa più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore ed il vostro intuito. Loro sanno già quello che voi volete veramente diventare. Tutto il resto è secondario.

Quando ero giovane, c'era un'incredibile pubblicazione chiamata The Whole Earth Catalog, che era una delle bibbie della mia generazione. Era stata creata da un tizio di nome Stewart Brand non troppo lontano da qui, a Menlo Park, e la portò alla luce con il suo tocco poetico. Stiamo parlando dei tardi anni '60, prima dei computer e del desktop publishing, quidi era tutta fatta con macchine da scrivere, forbici e Polaroid.

Era una sorta di Google di carta, 35 anni prima della venuta di Google: era idealistico, e pieno di strumenti utili ed informazioni preziose. Stewart ed il suo gruppo pubblicaro molti numeri del Grande Catalogo Mondiale fino all'ultima edizione. Eravamo a metà degli anni '70 ed io avevo la vostra età. Sul retro di copertina dell'ultimo numero c'èra la foto di una strada di campagna all'alba, quel tipo di strada sulla quale potreste trovarvi a fare l'autostop se voste così avventurosi. Sotto c'erano queste parole "Siate affamati, siate folli". Questo era il messaggio di congedo. Rimanere affamato. Rimanere folle. Me lo sono sempre augurato. Ed ora, per voi che state per laurearvi, lo auguro a voi.

Siate affamati. Siate folli.

Grazie.

Siate affamati. Siate folli.

Messaggio modificato da alcarbo il Feb 8 2024, 01:50 PM
gtd
Messaggio: #1414
QUOTE(alcarbo @ Feb 8 2024, 01:49 PM) *
... Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone....

cerco il dibattito su "dogma" e su "affamato" del testo presentato.
Ora mi limito alla accezione di "dogma" utilizzata, che corrisponde al senso odierno materialista e scettico

corrisponde quindi alla definizione data in "wiki":
Il termine dogma (o domma) è utilizzato generalmente per indicare un principio fondamentale di una religione, o una convinzione formulata da filosofi e posta alla base della loro dottrina, da considerarsi e credere per vero, quindi come un assioma o postulato non soggetto a discussione da chi si reputa loro seguace o fedele. Il termine può essere applicato in senso estensivo a discipline diverse da quelle religiose.

già la parte etimologica in wiki ne fornisce una posizione meno modernista:
"L'espressione δόγμα ποιεῖσθαι, dógma poieisthai significa: deliberare, emettere un decreto.
È a questa espressione che bisogna riferirsi quando si parla di "dogma della Chiesa". Si tratta di un pronunciamento del Papa o di un Concilio in unione con il Papa, per definire espressamente una verità di fede, talvolta oggetto di precedente discussione".


Rilevo che il dogma non è imposizione, ma esposizione di un risultato di una precedente discussione, utile per riassumere una verità difficile da raggiungere senza l'adeguata assistenza, ma tuttavia una verità assolutamente congruente con ogni altra verità accertata ed esposta in modo chiaro e comprensibile, che possa fare da base per gli sviluppi futuri della conoscenza.

da altri testi riporto un senso oggi meno comune di "dogma"
“La verità cattolica permane identica a se stessa”. “Se il dogma è vero non può disdire se stesso”.
Dogma non è una nuova creazione, non rinnova e nemmeno riformula in contraddizione. Le formule dogmatiche sono sempre vere, sebbene possono essere incomplete. Esse corrispondono esattamente al loro oggetto, sebbene non lo esprimano tutto intero; sono positive, assolute, definitive, come l’oggetto stesso.
Non si può dire che le formule dogmatiche impongano al teologo un determinato sistema filosofico, perché obbligano soltanto ad ammettere un certo numero di nozioni fondamentali ratificate dal senso comune e della filosofia perenne.
Queste nozioni offrono tutte le desiderabili garanzie di verità e non possono impedire al teologo di accogliere con benevolenza tutte le vere acquisizioni del pensiero moderno e contemporaneo e di essere perfettamente aggiornate dal punto di vista filosofico


Insomma, mi pare che il malinteso sia sempre stato una delle migliori armi della retorica. ciao! smile.gif

Messaggio modificato da gtd il Feb 8 2024, 07:35 PM
alcarbo
Messaggio: #1415
Gtd è più lungo il mio post del tuo.
Però mi sa che stiamo stufando molti.
E se allora non gli è gradito il nostro arguto ed interessante dibattito....
.... Passino oltre.
gtd
Messaggio: #1416
QUOTE(alcarbo @ Feb 9 2024, 12:24 PM) *
Gtd è più lungo il mio post del tuo.
Però mi sa che stiamo stufando molti.
E se allora non gli è gradito il nostro arguto ed interessante dibattito....
.... Passino oltre.

ovvio che il record è tuo
ovvio che si stufino
ovvio che passino (in quale senso, verso dove?)
p.s.: mi asterrò dallo scrivere su fame e sete... al momento...

Messaggio modificato da gtd il Feb 9 2024, 12:42 PM
alcarbo
Messaggio: #1417
no no no gtd non smettere di scrivere
Sei un ottimo interlocutore

Poi, ripeto, se a qualcuno non interessa...
... non legge
... A ME INTERESSA MOLTO (in pubblico o privato; meglio pubblico; magari interessa anche ad altri; pochi che siano)
SCRIVI SCRIVI
non smettere
gtd
Messaggio: #1418
QUOTE(alcarbo @ Feb 9 2024, 02:22 PM) *
...
SCRIVI SCRIVI
non smettere

ok, per il momento solo un consiglio dai medici sul tema fame o sete
ci dicono di non mangiare troppo (e 'n ci piace per niente)
ci dicono di bere molta acqua (e a volte 'n ci piace nemmeno questo)
In campo etico e morale mi pare si formi una simile idiosincrasia su questi temi, ma si potrà approfondire ...

Messaggio modificato da gtd il Feb 9 2024, 08:01 PM
alcarbo
Messaggio: #1419
“Houston, abbiamo un problema”

è una frase che viene colloquialmente utilizzata (da allora e per sempre) per esprimere, in contesti informali, una situazione imprevista.

ps. Quella missione andò poi bene, ed è per questo che è diventato un aforisma POSITIVO
Andò invece male un'altra missione, che ora non ricordo, o meglio voglio rimuovere

Messaggio modificato da alcarbo il Feb 20 2024, 03:33 PM
alcarbo
Messaggio: #1420
Ogni alba che nasce porta con sé una nuova speranza (anonimo)
alcarbo
Messaggio: #1421
Ogni tramonto porta la promessa di una nuova alba (R. W. Emerson)
gtd
Messaggio: #1422
QUOTE(alcarbo @ Jun 12 2024, 11:07 AM) *
Ogni tramonto porta la promessa di una nuova alba (R. W. Emerson)

Per la maggioranza si. Personalmente una notte prima o poi potrei addormentarmi... e basta...
dopodiché non vi potrò più tormentare con un mio memento mori
alcarbo
Messaggio: #1423
Vivi il tuo presente intensamente perché è acqua che scorre verso il futuro (Schopenhauer)
gtd
Messaggio: #1424
QUOTE(alcarbo @ Jun 13 2024, 01:45 PM) *
Vivi il tuo presente intensamente perché è acqua che scorre verso il futuro (Schopenhauer)

Trovo ambivalente l'avverbio intensamente.
Anche Bonny & Clide hanno vissuto intensamente.
Avrei preferito un avverbio indiscutibilmente ed eticamente e moralmente positivo rolleyes.gif

Messaggio modificato da gtd il Jun 13 2024, 01:24 PM
alcarbo
Messaggio: #1425
 Obsequium amicos, veritas odium parit,

"L'adulazione procaccia amici, la verità attira l'odio"

(Terenzio, Andria, a. I, sc. I, verso 68).

Messaggio modificato da alcarbo il Jun 13 2024, 03:38 PM
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
58 Pagine: V  « < 55 56 57 58 >