Potrà sembrare anacronistico parlare oggi nell'era del computer, di un attrezzo che è rimasto solo nelle case di pochi affezionati ma tant'è per quei pochi che ancora volessero provare a stampare in proprio, soprattutto il B.N. le loro foto, traendone il massimo della soddisfazione, mi piacerebbe aiutarli nella scelta del pezzo più importante dell'attrezzatura di una C.O. l'ingranditore per l'appunto. Non c'è cosa migliore prima di tutto che descriverlo. La cosa che si nota per prima è senz'altro la testa che contiene il gruppo d'illuminazione, il porta negativi, il gruppo di messa a fuoco e quello per il sollevamento e l'abbassamento della stessa lungo la colonna, oltre al cassetto portafiltri in caso si usi carta a contrasto variabile . La parte più importante della testa è senza meno il gruppo di illuminazione che possiamo dividere in due grandi famiglie: quello a condensatori e lampada opalina (di gran lunga il più diffuso fra gli amatori) per le sue caratteristiche di ottimo contrasto unito a una buona diffusione della luce e quello a scatola miscelatrice e lampada alogena che ha dalla sua una maggior morbidezza e la particolarità di riuscire per le sue caratteristiche a minimizzare polvere e graffi. La scelta di una o dell'altra dipende dai nostri gusti personali. Il gruppo di traslazione è di solito costituito da una manopola che fa scorre la testa lungo un binario dentato, nella scelta facciamo attenzione che questa sia in metallo! La testa è sorretta da una colonna, di solito in metallo, che può avere sezione rotonda o rettangolare, non è importante la forma quanto la robustezza della stessa per avere minori vibrazioni possibili. Il tutto è attaccato a una base di solito bianca ma non lucida che ha una grandezza variabile a seconda della possibilità d'ingrandimento di tutto il complesso, unica avvertenza è che sia sufficentemente pesante e spessa. Cosa scegliere allora come compagno delle nostre sedute al buio? Senza dubbio il migliore che ci possiamo permettere, è una di quelle cose che se ben scelto ci accompagnerà per molti anni, se possibile di un formato superiore, nel senso che possa stampare anche il 6X6, non solo perchè potrebbe venirci utile ma anche per le sue doti di robustezza intrinseca. Al tutto dovremo poi accoppiare un obiettivo all'altezza delle ottiche da ripresa, sarebbe assurdo avere ottiche milionarie per la ripresa per poi rovinare tutto nella stampa ! La scelta in questo caso DEVE necessariamente cadere su ottiche a sei lenti (gli apo per il B.N. non servono). Le marche migliori in questo campo: Rodenstock (rodagon), Shneider (componon) e Nikkor (EL-Nikkor). Spero che questi pochi appunti possano essere utili a qualcuno