Cari amici, credo proprio che vi tocchi.
Mi cimento nel mio primo LIFE descrivendovi una gita fatta sabato scorso, primo giorno di sole dopo lunghe settimane grigie e piovose.
Spero di non annoiarvi troppo e vi ringrazio fin da ora per i minuti che vorrete dedicarmi.
Bruno.
Mi cimento nel mio primo LIFE descrivendovi una gita fatta sabato scorso, primo giorno di sole dopo lunghe settimane grigie e piovose.
Spero di non annoiarvi troppo e vi ringrazio fin da ora per i minuti che vorrete dedicarmi.
Bruno.
I meteorologi hanno avuto ragione: oggi c’è il sole. Strano, in pochi ci avrebbero scommesso viste le incessanti piogge degli ultimi giorni.
Torno indietro con la memoria agli ultimi weekend e non riesco a ricordare un sabato di sole.
“Colpa del mio nuovo obiettivo”, penso tra me.
E’ inevitabile: acquista un nuovo accessorio fotografico e vedrai che non avrai modo di usarlo per settimane, forse mesi. E nonostante l’obiettivo in questione sia uno splendido 105 micro, che poco ha a che vedere con le foto di paesaggio che tanto amo, la previsione si è dimostrata vera e la voglia di scattare a qualcosa diverso dalle api e dai fiori è cresciuta a dismisura.
Ieri, in coda sotto la pioggia, ho sentito le previsioni ed ho pensato che se fosse stato vero, se davvero avrei rivisto il cielo azzurro, sarebbe stata una giornata splendida: il verde dell’erba sarebbe stato molto intenso grazie all’abbondanza di pioggia e l’aria sarebbe stata pulita, limpida.
Per fortuna ci ho creduto ed ho messo la sveglia presto! Questa mattina il tempo è davvero splendido e non vedo l’ora di uscire.
Già, ma dove si va? Beh, siamo a Torino, abbiamo le Valli Olimpiche a due passi…Detto e fatto. Saliamo in auto e partiamo. Io sovraeccitato come un bambino a Natale, mia moglie un po’ assonnata e perplessa: “Ma ti ha morso una tarantola?”.
Arrivati verso Avigliana non fatico ad identificare una possibile meta: davanti alle montagne imbiancate dalla prima neve si staglia maestosa la Sacra di San Michele. Si tratta di una antica abbazia benedettina, edificata a partire dall’anno 1000 sulla vetta di un monte che si trova proprio all’ingresso della Valle di Susa. Ci sono stato varie volte, ma oggi deve essere uno spettacolo.
Torno indietro con la memoria agli ultimi weekend e non riesco a ricordare un sabato di sole.
“Colpa del mio nuovo obiettivo”, penso tra me.
E’ inevitabile: acquista un nuovo accessorio fotografico e vedrai che non avrai modo di usarlo per settimane, forse mesi. E nonostante l’obiettivo in questione sia uno splendido 105 micro, che poco ha a che vedere con le foto di paesaggio che tanto amo, la previsione si è dimostrata vera e la voglia di scattare a qualcosa diverso dalle api e dai fiori è cresciuta a dismisura.
Ieri, in coda sotto la pioggia, ho sentito le previsioni ed ho pensato che se fosse stato vero, se davvero avrei rivisto il cielo azzurro, sarebbe stata una giornata splendida: il verde dell’erba sarebbe stato molto intenso grazie all’abbondanza di pioggia e l’aria sarebbe stata pulita, limpida.
Per fortuna ci ho creduto ed ho messo la sveglia presto! Questa mattina il tempo è davvero splendido e non vedo l’ora di uscire.
Già, ma dove si va? Beh, siamo a Torino, abbiamo le Valli Olimpiche a due passi…Detto e fatto. Saliamo in auto e partiamo. Io sovraeccitato come un bambino a Natale, mia moglie un po’ assonnata e perplessa: “Ma ti ha morso una tarantola?”.
Arrivati verso Avigliana non fatico ad identificare una possibile meta: davanti alle montagne imbiancate dalla prima neve si staglia maestosa la Sacra di San Michele. Si tratta di una antica abbazia benedettina, edificata a partire dall’anno 1000 sulla vetta di un monte che si trova proprio all’ingresso della Valle di Susa. Ci sono stato varie volte, ma oggi deve essere uno spettacolo.
La Sacra è raggiungibile in diversi modi. Molti la raggiungono a piedi, attraverso sentieri che partono dal paese sottostante. Ho sentito anche parlare di percorsi per scalatori. Quest’ultimo non fa proprio per me, ed il sentiero a piedi sarà senz’altro inagibile per via delle recenti piogge.
Proseguiamo in auto e seguiamo la strada che sale da Avigliana. La strada non è troppo ripida. Beh, il ciclista che incrocio sembra pensarla diversamente…
Gli alberi nascondono parte dello splendido paesaggio che si delinea e la Sacra sparisce dalla visuale. Ad un tratto, dopo una curva, eccola riapparire lì davanti. Enorme, rispetto a come l’avevo vista qualche chilometro più giu.
Proseguiamo in auto e seguiamo la strada che sale da Avigliana. La strada non è troppo ripida. Beh, il ciclista che incrocio sembra pensarla diversamente…
Gli alberi nascondono parte dello splendido paesaggio che si delinea e la Sacra sparisce dalla visuale. Ad un tratto, dopo una curva, eccola riapparire lì davanti. Enorme, rispetto a come l’avevo vista qualche chilometro più giu.
Devo fermarmi ed ammirare il paesaggio. Non resisto più: tutto mi sembra splendido e vorrei osservare ogni particolare, ma la guida in auto non permette distrazioni.
Fortuna vuole che trovi una piazzola sufficientemente ampia. Guardo giù ed il panorama è stupendo. Il verde è davvero come l’avevo immaginato, e l’aria è pulita come raramente capita di vedere alle porte di una grande città.
Fortuna vuole che trovi una piazzola sufficientemente ampia. Guardo giù ed il panorama è stupendo. Il verde è davvero come l’avevo immaginato, e l’aria è pulita come raramente capita di vedere alle porte di una grande città.
Si sale ancora e si arriva nel piazzale adibito a posteggio. Ci sono alcune centinaia di metri da percorrere a piedi, al termine delle quali ci si trova di fronte alla prima costruzione del complesso. Si tratta del cosiddetto “Sepolcro dei Monaci”, chiamato così perché inizialmente ritenuto la cappella di un cimitero. Oggi esistono altre teorie, secondo le quali esso rappresenta il Santo Sepolcro di Gerusalemme. Non va dimenticato che la Sacra si trova lungo la strada anticamente percorsa dai pellegrini, a metà strada tra Mont Saint-Michél ed il Gargano.
Ancora qualche metro e siamo sotto l’edificio principale. Imponente. La leggenda vuole che il primo nucleo sia stato costruito dagli angeli. In effetti è talmente grande ed arroccato che si stenta a credere sia opera umana.
Da qualche settimana, in prossimità della scala di accesso, è presente una scultura. Rappresenta l’Arcangelo Michele vittorioso sull’Angelo del Male. E’ molto suggestiva, nel suo scintillare sotto i raggi del sole.
La statua sembra volgere lo sguardo verso lo splendido panorama offerto oggi dalla natura. Ecco ciò che ammira:
Ed ecco cosa si vede sul versante opposto. Le Valli Olimpiche fanno bella mostra di sé, esibendo orgogliosamente le prime cime imbiancate, nella speranza che siano di buon auspicio per i Giochi che si apriranno tra pochi mesi.
Si torna giù. La Sacra è visitabile anche all’interno, ma sarà per un’altra volta. Tornati in paese volgo lo sguardo all’insù. Il cielo è davvero bello, e la temperatura gradevole. Per un attimo credo di essere in primavera, ma poi il rosso di un albero mi ricorda che non è così. Non per il calendario, forse, ma per me è come se lo fosse.
Spero di non avervi annoiato eccessivamente e vi ringrazio per il tempo che avete dedicato a leggere questo mio primo LIFE.
Critiche e suggerimenti sono ben accetti.
Bruno.
Critiche e suggerimenti sono ben accetti.
Bruno.
Bruno, il tuo entusiasmo ti fa onore, è bello potersi lasciare andare ogni tanto a qualche momento sereno. Il racconto e le foto sono splendidi come i posti che ai visitato; l'abazia è incredibilmente bella così come il paesaggio. Tu dici che è il tuo primo life, a me sembra che Tu, invece, sia un'esperto!
In sostanza mi è proprio piaciuto.
In sostanza mi è proprio piaciuto.
Le foto mi sono piaciute ma quello che più mi ha colpito è la tua voglia di andare, uscire, provare. Quella del 105 è sicuramente una spinta ma dietro si legge chiaramente l'insopprimibile volontà di lasciarsi alle spalle la città e immergersi fra quegli splendidi monti che tu hai così ben fotografato. Complimenti e
Bruno,
Un 'LIFE di esordio molto bello, e gran bella pubblicità per la bassa val Susa!
D'altronde, 'ste montagne olimpiche, bisognerà pur mostrarle al mondo no?!
Un saluto
Daniele
Un 'LIFE di esordio molto bello, e gran bella pubblicità per la bassa val Susa!
D'altronde, 'ste montagne olimpiche, bisognerà pur mostrarle al mondo no?!
Un saluto
Daniele
Complimenit Bruno! Inizi alla grande con un LIfe davvero coinvolgente, pieno di entusiamo e splendide fotografie! Bravissimo, così si fa!
saluti
Bruno
saluti
Bruno
Bruno... che dire... entusiasmo, bel racconto coinvolgente e buone foto! direi un ottimo inizio....
complimenti ed al prossimo life!
complimenti ed al prossimo life!
Grazie...grazie davvero a tutti!
In questi primi mesi di frequentazione del Forum ho avuto modo di ammirare le vostre immagini e di apprezzare i vostri interventi. Vedere ora un giudizio tanto benevolo mi conforta molto e mi incoraggia a continuare su questa strada.
E’ bello leggere le vostre parole e capire di essere riuscito a trasmettervi le emozioni provate quel giorno; sappiate che se sono riuscito nell'intento è anche merito vostro e delle splendide lezioni di Fotografia (e di Vita!) che ogni giorno mi date su questo Forum.
Bruno.
In questi primi mesi di frequentazione del Forum ho avuto modo di ammirare le vostre immagini e di apprezzare i vostri interventi. Vedere ora un giudizio tanto benevolo mi conforta molto e mi incoraggia a continuare su questa strada.
E’ bello leggere le vostre parole e capire di essere riuscito a trasmettervi le emozioni provate quel giorno; sappiate che se sono riuscito nell'intento è anche merito vostro e delle splendide lezioni di Fotografia (e di Vita!) che ogni giorno mi date su questo Forum.
Bruno.
Bravo!
Nelle parole e negli scatti si respira aria buona.
Ciao.
Walter
Nelle parole e negli scatti si respira aria buona.
Ciao.
Walter
Bravo... bel lavoro...
Alcune immagini sono "Ottime"... complimenti...
Alcune immagini sono "Ottime"... complimenti...
ciao bruno e ti faccio i miei complimenti per il tuo primo life e le foto sono ben fattee anche la giornata ti ha favorito per le foto panoramica e conosco la sacra san michele e ci sono stato tre o quattro volte.
sai una cosa curiosa che c'è sulla sacra nel piazzale del parcheggio non tira il venticello e quando sei li dentro sulle scalinate tirava un bel venticello e tu ti sei accorto???????
ciaooo
sai una cosa curiosa che c'è sulla sacra nel piazzale del parcheggio non tira il venticello e quando sei li dentro sulle scalinate tirava un bel venticello e tu ti sei accorto???????
ciaooo
Bel life, complimenti e complimenti anche per le foto.
Un lavoro ben fatto, anche chi non conosce il posto si sarà fatto certamente una bella idea
Un lavoro ben fatto, anche chi non conosce il posto si sarà fatto certamente una bella idea
Ho potuto vedere questi luoghi solo in tv e sapevo che erano fantastici !
Le tue immagini e le tue parole rendono benissimo l'atmosfera serena del luogo.
Complimenti
ciao
Johnny
Le tue immagini e le tue parole rendono benissimo l'atmosfera serena del luogo.
Complimenti
ciao
Johnny
bravo bruno belle immaginie e bel luogo......in questo momento ho sotto gli occhi la stessa immagine che hai messo tu come prima..
Ps sono ad avigliana proprio sotto la sacra
ciao
Ps sono ad avigliana proprio sotto la sacra
ciao
bravo bruno, ottimo life pieno di... life!
le immagini sono tutte ottime ma il commento non è da meno.
a presto e scusa la ripetizione,
Bruno
le immagini sono tutte ottime ma il commento non è da meno.
a presto e scusa la ripetizione,
Bruno
QUOTE(Brunoci @ Oct 13 2005, 08:21 PM)
Ancora qualche metro e siamo sotto l’edificio principale. Imponente. La leggenda vuole che il primo nucleo sia stato costruito dagli angeli. In effetti è talmente grande ed arroccato che si stenta a credere sia opera umana.
Bellissima! Questa foto sembra un dipinto.