Provo....
Ho scritto tra le parentesi (scritte anch'esse da me)
mi è comparso questo...
SONO STATI RISCONTRATI I SEGUENTI ERRORI
Non puoi utilizzare questo tipo di estensione per l'immagine, Formato valido: http://www,tuodominio,it/immagine,gif, formato NON valido: http://www,tuodominio,com/immagine,uno,gif
Ma le parentesi dove inserire poi l'indirizzo dove stanno???
sono quelle per i link???
Ho scritto tra le parentesi (scritte anch'esse da me)
mi è comparso questo...
SONO STATI RISCONTRATI I SEGUENTI ERRORI
Non puoi utilizzare questo tipo di estensione per l'immagine, Formato valido: http://www,tuodominio,it/immagine,gif, formato NON valido: http://www,tuodominio,com/immagine,uno,gif
Ma le parentesi dove inserire poi l'indirizzo dove stanno???
sono quelle per i link???
[img ] www,tuodominio,it/immagine.jpg [ /img]
Le parentesi le scrivi con ALT Gr e poi sono sotto tasto è e sotto tasto * (come la chiocciola insomma)
Altrimenti puoi caricare la immagine nella tua gallery e poi caricarla qui (mi son spiegato ?)
Non credo sai che prenda il gif (anzi sì)
[img ] http://www.alcarbo.info/sbang.gif [ /img]
Messaggio modificato da alcarbo il Apr 30 2014, 10:09 PM
[img ] www,tuodominio,it/immagine.jpg [ /img]
Le parentesi le scrivi con ALT Gr e poi sono sotto tasto è e sotto tasto * (come la chiocciola insomma)
Altrimenti puoi caricare la immagine nella tua gallery e poi caricarla qui (mi son spiegato ?)
Non credo sai che prenda il gif (anzi sì)
Le parentesi le scrivi con ALT Gr e poi sono sotto tasto è e sotto tasto * (come la chiocciola insomma)
Altrimenti puoi caricare la immagine nella tua gallery e poi caricarla qui (mi son spiegato ?)
Non credo sai che prenda il gif (anzi sì)
Ho fatto così ma mi è comparso il messaggio di errore...
Riprovo
Ce l'ho fatta!!!
Scusate forse prima avevo scritto male qualcosa!
Bravo. Anche per me la prima volta fu una soddisfazione.
Vi dedico questo.
http://calogerobonura.wordpress.com/page/27/
Vi dedico questo.
http://calogerobonura.wordpress.com/page/27/
Bravo. Anche per me la prima volta fu una soddisfazione.
Vi dedico questo.
http://calogerobonura.wordpress.com/page/27/
Vi dedico questo.
http://calogerobonura.wordpress.com/page/27/
Sull'animo nobile di sir Alfredo da Colonnata non avevo dubbi!
Tu chiamale se vuoi soddisfazioni
Messaggio modificato da jones4 il Apr 30 2014, 10:31 PM
Ma buonasera!
Allora? La ricetta di oggi?
Mica dovrò fare tutto io, qui, eh?
Vabbé... Ve la metto io lo stesso. Ma domani ci pensa qualcun altro.
CREMA BUDWIG
Ingredienti (per ogni persona):
4 cucchiaini pieni di ricotta freschissima (e magari di pecora)
2 cucchiaini di olio di semi di girasole spremuto a freddo
1 banana matura (o 2 cucchiaini di miele se uno dovesse essere intollerante alla banana)
il succo di mezzo limone
2 cucchiaini di cereali freschi (orzo, grano saraceno, avena, miglio, farro... NON GRANO)
2 cucchiaini di semi oleosi (sesamo non tostato, girasole, lino) oppure 6 mandorle intere o 6 nocciole intere
150g di frutta fresca di stagione.
Nella tazzona in cui si consumerà la crema mettere la ricotta e l'olio, e con un cucchiaino schiacciarli insieme e mescolare fino ad ottenere una specie di emulsione cremosa.
Aggiungere la banana tagliata a fettine, e schiacciare anche questa fino ad ottenere una crema.
Unire il succo del mezzo limone e mescolare fino ad ottenere un'emulsione cremosa.
Macinare i semi oleosi ed i cereali (un macinacaffé elettrico fa benissimo al caso, ma anche un mortaio...) ed aggiungerli all'impasto.
Lavare e tagliare a pezzi la frutta ed unirla al resto.
Se volete potete guarnire con semi di papavero...
E' una colazione "perfetta": nutriente, leggera, a "lento rilascio", e sanissima. Contiene un apporto abbondante ed equilibrato di vitamine, minerali, enzimi e quant'altro necessario al corpo. E spesso mantiene "sazi" fino al pomeriggio...
Enjoy!
Messaggio modificato da davidebaroni il Apr 30 2014, 10:32 PM
Allora? La ricetta di oggi?
Mica dovrò fare tutto io, qui, eh?
Vabbé... Ve la metto io lo stesso. Ma domani ci pensa qualcun altro.
CREMA BUDWIG
Ingredienti (per ogni persona):
4 cucchiaini pieni di ricotta freschissima (e magari di pecora)
2 cucchiaini di olio di semi di girasole spremuto a freddo
1 banana matura (o 2 cucchiaini di miele se uno dovesse essere intollerante alla banana)
il succo di mezzo limone
2 cucchiaini di cereali freschi (orzo, grano saraceno, avena, miglio, farro... NON GRANO)
2 cucchiaini di semi oleosi (sesamo non tostato, girasole, lino) oppure 6 mandorle intere o 6 nocciole intere
150g di frutta fresca di stagione.
Nella tazzona in cui si consumerà la crema mettere la ricotta e l'olio, e con un cucchiaino schiacciarli insieme e mescolare fino ad ottenere una specie di emulsione cremosa.
Aggiungere la banana tagliata a fettine, e schiacciare anche questa fino ad ottenere una crema.
Unire il succo del mezzo limone e mescolare fino ad ottenere un'emulsione cremosa.
Macinare i semi oleosi ed i cereali (un macinacaffé elettrico fa benissimo al caso, ma anche un mortaio...) ed aggiungerli all'impasto.
Lavare e tagliare a pezzi la frutta ed unirla al resto.
Se volete potete guarnire con semi di papavero...
E' una colazione "perfetta": nutriente, leggera, a "lento rilascio", e sanissima. Contiene un apporto abbondante ed equilibrato di vitamine, minerali, enzimi e quant'altro necessario al corpo. E spesso mantiene "sazi" fino al pomeriggio...
Enjoy!
Messaggio modificato da davidebaroni il Apr 30 2014, 10:32 PM
Ciao belli,appena staccato dal lavoro
Ma buonasera!
Allora? La ricetta di oggi?
Mica dovrò fare tutto io, qui, eh?
Vabbé... Ve la metto io lo stesso. Ma domani ci pensa qualcun altro.
CREMA BUDWIG
Ingredienti (per ogni persona):
4 cucchiaini pieni di ricotta freschissima (e magari di pecora)
2 cucchiaini di olio di semi di girasole spremuto a freddo
1 banana matura (o 2 cucchiaini di miele se uno dovesse essere intollerante alla banana)
il succo di mezzo limone
2 cucchiaini di cereali freschi (orzo, grano saraceno, avena, miglio, farro... NON GRANO)
2 cucchiaini di semi oleosi (sesamo non tostato, girasole, lino) oppure 6 mandorle intere o 6 nocciole intere
150g di frutta fresca di stagione.
Nella tazzona in cui si consumerà la crema mettere la ricotta e l'olio, e con un cucchiaino schiacciarli insieme e mescolare fino ad ottenere una specie di emulsione cremosa.
Aggiungere la banana tagliata a fettine, e schiacciare anche questa fino ad ottenere una crema.
Unire il succo del mezzo limone e mescolare fino ad ottenere un'emulsione cremosa.
Macinare i semi oleosi ed i cereali (un macinacaffé elettrico fa benissimo al caso, ma anche un mortaio...) ed aggiungerli all'impasto.
Lavare e tagliare a pezzi la frutta ed unirla al resto.
Se volete potete guarnire con semi di papavero...
E' una colazione "perfetta": nutriente, leggera, a "lento rilascio", e sanissima. Contiene un apporto abbondante ed equilibrato di vitamine, minerali, enzimi e quant'altro necessario al corpo. E spesso mantiene "sazi" fino al pomeriggio...
Enjoy!
Allora? La ricetta di oggi?
Mica dovrò fare tutto io, qui, eh?
Vabbé... Ve la metto io lo stesso. Ma domani ci pensa qualcun altro.
CREMA BUDWIG
Ingredienti (per ogni persona):
4 cucchiaini pieni di ricotta freschissima (e magari di pecora)
2 cucchiaini di olio di semi di girasole spremuto a freddo
1 banana matura (o 2 cucchiaini di miele se uno dovesse essere intollerante alla banana)
il succo di mezzo limone
2 cucchiaini di cereali freschi (orzo, grano saraceno, avena, miglio, farro... NON GRANO)
2 cucchiaini di semi oleosi (sesamo non tostato, girasole, lino) oppure 6 mandorle intere o 6 nocciole intere
150g di frutta fresca di stagione.
Nella tazzona in cui si consumerà la crema mettere la ricotta e l'olio, e con un cucchiaino schiacciarli insieme e mescolare fino ad ottenere una specie di emulsione cremosa.
Aggiungere la banana tagliata a fettine, e schiacciare anche questa fino ad ottenere una crema.
Unire il succo del mezzo limone e mescolare fino ad ottenere un'emulsione cremosa.
Macinare i semi oleosi ed i cereali (un macinacaffé elettrico fa benissimo al caso, ma anche un mortaio...) ed aggiungerli all'impasto.
Lavare e tagliare a pezzi la frutta ed unirla al resto.
Se volete potete guarnire con semi di papavero...
E' una colazione "perfetta": nutriente, leggera, a "lento rilascio", e sanissima. Contiene un apporto abbondante ed equilibrato di vitamine, minerali, enzimi e quant'altro necessario al corpo. E spesso mantiene "sazi" fino al pomeriggio...
Enjoy!
E a 'sto punto non si può buttare tutto in un frullatore???
Una cosa per volta rispettando l'ordine, ma tutto a frullare...
Ma buonasera!
Allora? La ricetta di oggi?
Mica dovrò fare tutto io, qui, eh?
Vabbé... Ve la metto io lo stesso. Ma domani ci pensa qualcun altro.
CREMA BUDWIG
Ingredienti (per ogni persona):
4 cucchiaini pieni di ricotta freschissima (e magari di pecora)
2 cucchiaini di olio di semi di girasole spremuto a freddo
1 banana matura (o 2 cucchiaini di miele se uno dovesse essere intollerante alla banana)
il succo di mezzo limone
2 cucchiaini di cereali freschi (orzo, grano saraceno, avena, miglio, farro... NON GRANO)
2 cucchiaini di semi oleosi (sesamo non tostato, girasole, lino) oppure 6 mandorle intere o 6 nocciole intere
150g di frutta fresca di stagione.
Nella tazzona in cui si consumerà la crema mettere la ricotta e l'olio, e con un cucchiaino schiacciarli insieme e mescolare fino ad ottenere una specie di emulsione cremosa.
Aggiungere la banana tagliata a fettine, e schiacciare anche questa fino ad ottenere una crema.
Unire il succo del mezzo limone e mescolare fino ad ottenere un'emulsione cremosa.
Macinare i semi oleosi ed i cereali (un macinacaffé elettrico fa benissimo al caso, ma anche un mortaio...) ed aggiungerli all'impasto.
Lavare e tagliare a pezzi la frutta ed unirla al resto.
Se volete potete guarnire con semi di papavero...
E' una colazione "perfetta": nutriente, leggera, a "lento rilascio", e sanissima. Contiene un apporto abbondante ed equilibrato di vitamine, minerali, enzimi e quant'altro necessario al corpo. E spesso mantiene "sazi" fino al pomeriggio...
Enjoy!
Allora? La ricetta di oggi?
Mica dovrò fare tutto io, qui, eh?
Vabbé... Ve la metto io lo stesso. Ma domani ci pensa qualcun altro.
CREMA BUDWIG
Ingredienti (per ogni persona):
4 cucchiaini pieni di ricotta freschissima (e magari di pecora)
2 cucchiaini di olio di semi di girasole spremuto a freddo
1 banana matura (o 2 cucchiaini di miele se uno dovesse essere intollerante alla banana)
il succo di mezzo limone
2 cucchiaini di cereali freschi (orzo, grano saraceno, avena, miglio, farro... NON GRANO)
2 cucchiaini di semi oleosi (sesamo non tostato, girasole, lino) oppure 6 mandorle intere o 6 nocciole intere
150g di frutta fresca di stagione.
Nella tazzona in cui si consumerà la crema mettere la ricotta e l'olio, e con un cucchiaino schiacciarli insieme e mescolare fino ad ottenere una specie di emulsione cremosa.
Aggiungere la banana tagliata a fettine, e schiacciare anche questa fino ad ottenere una crema.
Unire il succo del mezzo limone e mescolare fino ad ottenere un'emulsione cremosa.
Macinare i semi oleosi ed i cereali (un macinacaffé elettrico fa benissimo al caso, ma anche un mortaio...) ed aggiungerli all'impasto.
Lavare e tagliare a pezzi la frutta ed unirla al resto.
Se volete potete guarnire con semi di papavero...
E' una colazione "perfetta": nutriente, leggera, a "lento rilascio", e sanissima. Contiene un apporto abbondante ed equilibrato di vitamine, minerali, enzimi e quant'altro necessario al corpo. E spesso mantiene "sazi" fino al pomeriggio...
Enjoy!
Me garba!
E a 'sto punto non si può buttare tutto in un frullatore???
Una cosa per volta rispettando l'ordine, ma tutto a frullare...
Una cosa per volta rispettando l'ordine, ma tutto a frullare...
In teoria, volendo, sì.
Ma, e lo dico per esperienza, non è la stessa cosa. Nemmeno per il sapore.
Comunque, sì, volendo si può fare. Ma, vedi, una delle cose che NON servono in cucina è la fretta, e mettere tutto nel frullatore toglie tutta la "ritualità" alla preparazione... la rende "frettolosa", il che si porta dietro "distratta", "superficiale". Non ti ci dedichi veramente, non fino in fondo.
E allora a cosa serve?
In teoria, volendo, sì.
Ma, e lo dico per esperienza, non è la stessa cosa. Nemmeno per il sapore.
Comunque, sì, volendo si può fare. Ma, vedi, una delle cose che NON servono in cucina è la fretta, e mettere tutto nel frullatore toglie tutta la "ritualità" alla preparazione... la rende "frettolosa", il che si porta dietro "distratta", "superficiale". Non ti ci dedichi veramente, non fino in fondo.
E allora a cosa serve?
Ma, e lo dico per esperienza, non è la stessa cosa. Nemmeno per il sapore.
Comunque, sì, volendo si può fare. Ma, vedi, una delle cose che NON servono in cucina è la fretta, e mettere tutto nel frullatore toglie tutta la "ritualità" alla preparazione... la rende "frettolosa", il che si porta dietro "distratta", "superficiale". Non ti ci dedichi veramente, non fino in fondo.
E allora a cosa serve?
Ok, condivido in toto però niente macinacaffè elettrico, mortaio a mano altrimenti il macinacaffè scalda ed i semi oleosi si impiastricciano tutti.
Io uso il mortaio in marmo :-)
Quando vado fuori a mangiare vado quasi esclusivamente in ristoranti slow food
e quando devo fare una cosa buona per colazione faccio la "rosata"...
...chissà se Cary la conosce
(O meglio, la conoscete sicuramente tutti ma probabilmente con un nome diverso)
In teoria, volendo, sì.
Ma, e lo dico per esperienza, non è la stessa cosa. Nemmeno per il sapore.
Comunque, sì, volendo si può fare. Ma, vedi, una delle cose che NON servono in cucina è la fretta, e mettere tutto nel frullatore toglie tutta la "ritualità" alla preparazione... la rende "frettolosa", il che si porta dietro "distratta", "superficiale". Non ti ci dedichi veramente, non fino in fondo.
E allora a cosa serve?
Ma, e lo dico per esperienza, non è la stessa cosa. Nemmeno per il sapore.
Comunque, sì, volendo si può fare. Ma, vedi, una delle cose che NON servono in cucina è la fretta, e mettere tutto nel frullatore toglie tutta la "ritualità" alla preparazione... la rende "frettolosa", il che si porta dietro "distratta", "superficiale". Non ti ci dedichi veramente, non fino in fondo.
E allora a cosa serve?
e sopratutto perdi le sensazioni che ti danno le varie consistenze degli ingredienti
Ok, condivido in toto però niente macinacaffè elettrico, mortaio a mano altrimenti il macinacaffè scalda ed i semi oleosi si impiastricciano tutti.
Io uso il mortaio in marmo :-)
Quando vado fuori a mangiare vado quasi esclusivamente in ristoranti slow food
e quando devo fare una cosa buona per colazione faccio la "rosata"...
...chissà se Cary la conosce
(O meglio, la conoscete sicuramente tutti ma probabilmente con un nome diverso)
Io uso il mortaio in marmo :-)
Quando vado fuori a mangiare vado quasi esclusivamente in ristoranti slow food
e quando devo fare una cosa buona per colazione faccio la "rosata"...
...chissà se Cary la conosce
(O meglio, la conoscete sicuramente tutti ma probabilmente con un nome diverso)
Il mortaio in marmo è perfetto. Quello in legno meno... Finisce per assorbire gli oli e i sapori.
E poi ci sono semi, e soprattutto cereali, che sono duri come pietre... Meglio il marmo.
Il "macinino" che usavo io, comunque, non scalda, anche perché in 5 secondi secchi trita qualsiasi cosa... Un vecchio modello della Moulinex.
e sopratutto perdi le sensazioni che ti danno le varie consistenze degli ingredienti
Yessss.
Messaggio modificato da davidebaroni il Apr 30 2014, 11:01 PM
Ok, condivido in toto però niente macinacaffè elettrico, mortaio a mano altrimenti il macinacaffè scalda ed i semi oleosi si impiastricciano tutti.
Io uso il mortaio in marmo :-)
Quando vado fuori a mangiare vado quasi esclusivamente in ristoranti slow food
e quando devo fare una cosa buona per colazione faccio la "rosata"...
...chissà se Cary la conosce
(O meglio, la conoscete sicuramente tutti ma probabilmente con un nome diverso)
Io uso il mortaio in marmo :-)
Quando vado fuori a mangiare vado quasi esclusivamente in ristoranti slow food
e quando devo fare una cosa buona per colazione faccio la "rosata"...
...chissà se Cary la conosce
(O meglio, la conoscete sicuramente tutti ma probabilmente con un nome diverso)
No, non conosco
No, non conosco
Prendi un uovo, separi il tuorlo dall'albume e lo metti (il tuorlo) in una tazza da latte.
Copri il tuorlo di zucchero e cominci a girare, quando il braccio ti fa male cambi braccio.
Quando l'altro braccio ti fa male...
...torni al primo braccio, e così via fino a che non ottieni una crema densa che fa fatica a scendere dal cucchiaino quando lo riempi e lo pieghi.
Chi vuole aggiunge verso la metà del giramento qualche goccia di caffè o di Borsci S. Marzano.
Tanti lo chiamano zabaione, ma la "rosata" è quella che mi faceva mia nonna prima e mia madre dopo.
Prendi un uovo, separi il tuorlo dall'albume e lo metti (il tuorlo) in una tazza da latte.
Copri il tuorlo di zucchero e cominci a girare, quando il braccio ti fa male cambi braccio.
Quando l'altro braccio ti fa male...
...torni al primo braccio, e così via fino a che non ottieni una crema densa che fa fatica a scendere dal cucchiaino quando lo riempi e lo pieghi.
Chi vuole aggiunge verso la metà del giramento qualche goccia di caffè o di Borsci S. Marzano.
Tanti lo chiamano zabaione, ma la "rosata" è quella che mi faceva mia nonna prima e mia madre dopo.
Copri il tuorlo di zucchero e cominci a girare, quando il braccio ti fa male cambi braccio.
Quando l'altro braccio ti fa male...
...torni al primo braccio, e così via fino a che non ottieni una crema densa che fa fatica a scendere dal cucchiaino quando lo riempi e lo pieghi.
Chi vuole aggiunge verso la metà del giramento qualche goccia di caffè o di Borsci S. Marzano.
Tanti lo chiamano zabaione, ma la "rosata" è quella che mi faceva mia nonna prima e mia madre dopo.
Buono! Forse un po' troppo leggero
Prendi un uovo, separi il tuorlo dall'albume e lo metti (il tuorlo) in una tazza da latte.
Copri il tuorlo di zucchero e cominci a girare, quando il braccio ti fa male cambi braccio.
Quando l'altro braccio ti fa male...
...torni al primo braccio, e così via fino a che non ottieni una crema densa che fa fatica a scendere dal cucchiaino quando lo riempi e lo pieghi.
Chi vuole aggiunge verso la metà del giramento qualche goccia di caffè o di Borsci S. Marzano.
Tanti lo chiamano zabaione, ma la "rosata" è quella che mi faceva mia nonna prima e mia madre dopo.
Copri il tuorlo di zucchero e cominci a girare, quando il braccio ti fa male cambi braccio.
Quando l'altro braccio ti fa male...
...torni al primo braccio, e così via fino a che non ottieni una crema densa che fa fatica a scendere dal cucchiaino quando lo riempi e lo pieghi.
Chi vuole aggiunge verso la metà del giramento qualche goccia di caffè o di Borsci S. Marzano.
Tanti lo chiamano zabaione, ma la "rosata" è quella che mi faceva mia nonna prima e mia madre dopo.
Stavo rispondendo con la stessa ricetta dalle mie parti chiamato "l'ou sbattutu"
Tutte le mattine nonna me lo preparava con le uova appena raccolte non appena arrivavamo a casa in campagna!
Parti proprio con lo sprint giusto
ogni tanto ancora me lo sparo!
Messaggio modificato da jones4 il Apr 30 2014, 11:26 PM
Stavo rispondendo con la stessa ricetta dalle mie parti chiamato "l'ou sbattutu"
Tutte le mattine nonna me lo preparava con le uova appena raccolte non appena arrivavamo a casa in campagna!
Parti proprio con lo sprint giusto
ogni tanto ancora me lo sparo!
Tutte le mattine nonna me lo preparava con le uova appena raccolte non appena arrivavamo a casa in campagna!
Parti proprio con lo sprint giusto
ogni tanto ancora me lo sparo!
Altro che le cure ricostituenti a base di pillole...
...le nonne la sapevano più lunga dei dottori.
E la cosa forte era che, senza battere ciglio, se c'eravamo io mio fratello e mio cugino, ne faceva tre una dopo l'altra:
45 minuti a girare!!!
(Io cmq ne faccio 2 una per mia figlia ed una per me, mia moglie non la vuole se no diventa tutta ciccia e brufoli )
Altro che le cure ricostituenti a base di pillole...
...le nonne la sapevano più lunga dei dottori.
E la cosa forte era che, senza battere ciglio, se c'eravamo io mio fratello e mio cugino, ne faceva tre una dopo l'altra:
45 minuti a girare!!!
(Io cmq ne faccio 2 una per mia figlia ed una per me, mia moglie non la vuole se no diventa tutta ciccia e brufoli )
...le nonne la sapevano più lunga dei dottori.
E la cosa forte era che, senza battere ciglio, se c'eravamo io mio fratello e mio cugino, ne faceva tre una dopo l'altra:
45 minuti a girare!!!
(Io cmq ne faccio 2 una per mia figlia ed una per me, mia moglie non la vuole se no diventa tutta ciccia e brufoli )
Noi pure eravamo in tre e un 'ovetto fresco se lo mangiava anche il cane!
Io lo facevo da solo in quanto maggiore dei miei due fratelli mentre nonna girava a tavoletta per loro!
devo dire che ho trascorso una bellissima infanzia
Altro che le cure ricostituenti a base di pillole...
...le nonne la sapevano più lunga dei dottori.
E la cosa forte era che, senza battere ciglio, se c'eravamo io mio fratello e mio cugino, ne faceva tre una dopo l'altra:
45 minuti a girare!!!
(Io cmq ne faccio 2 una per mia figlia ed una per me, mia moglie non la vuole se no diventa tutta ciccia e brufoli )
...le nonne la sapevano più lunga dei dottori.
E la cosa forte era che, senza battere ciglio, se c'eravamo io mio fratello e mio cugino, ne faceva tre una dopo l'altra:
45 minuti a girare!!!
(Io cmq ne faccio 2 una per mia figlia ed una per me, mia moglie non la vuole se no diventa tutta ciccia e brufoli )
Mi fate pensare alla mia meravigliosa nonna che faceva dimenticare i piccoli dispiaceri o i piccoli litigi, semplicemente dicendo: "prepariamo la pizza!"
e le merende con semplice pane e olio (ma come era buono )
e la colazione! (niente zabaione. Semplice latte e biscotti, con un po' di caffè, ma era sempre un piacere )
Messaggio modificato da Cary92 il Apr 30 2014, 11:42 PM
Mi fate pensare alla mia meravigliosa nonna che faceva dimenticare i piccoli dispiaceri o i piccoli litigi, semplicemente dicendo: "prepariamo la pizza!"
e le merende con semplice pane e olio (ma come era buono )
e la colazione! (niente zabaione. Semplice latte e biscotti, con un po' di caffè, ma era sempre un piacere )
e le merende con semplice pane e olio (ma come era buono )
e la colazione! (niente zabaione. Semplice latte e biscotti, con un po' di caffè, ma era sempre un piacere )
La merenda era invece pane bagnato, un goccio di vino e mentuccia, quella selvatica che cresce nei prati!
Succhi di frutta fatti in casa con la frutta dell'orto che puntualmente, quando andavo a scuola la bottiglietta si rompeva nello zaino impiasticiando tutto
slow food slow life
La mia merenda preferita invece era una fetta di pane (quello pugliese di Laterza) spalmato di burro e con sopra i capperi (sottaceto ovviamente).
Mia nonna li disponeva ad uno ad uno in modo che venissero tutti equidistanti :-)
Mia nonna li disponeva ad uno ad uno in modo che venissero tutti equidistanti :-)
Ragà mi state a fa vení na fame!!!!!