Ciao a tutti vorrei chiedere se qualcuno è a conoscenza di una regola di scatto detta del "16 per 16" ( e non quella del 16) cioè in una classica giornata di sole usando diaframma a f 16 con un tempo 1/160 e variando soltanto gli ISO si ottiene uno scatto perfetto.
Premetto che la cosa non mi convince a causa di uno scatto fatto da un collega a ISO 280.
Cosa mi dite?
Premetto che la cosa non mi convince a causa di uno scatto fatto da un collega a ISO 280.
Cosa mi dite?
Regole se ne possono inventare tante.
Io conoscevo la regola dell'11, che in un giorno di sole usi f11 a 21°din (100 asa) e vai tranquillo, tanto poi ci pensa il laboratorio di stampa a correggerti le foto!
Ma questa regola la usavo nel 1970, quando non esistevano gli esposimetri incorporati, (o almeno io proprio non lo avevo) ed era scritta in tutte le confezioni di pellicole.
Al giorno d'oggi che senso ha applicare, usare o ricercare queste "regole" quando hai a disposizione esposimetri sofisticatissimi, a zone, a matrix, a spot, e inoltre hai l'istogramma e il monitor?!
Io conoscevo la regola dell'11, che in un giorno di sole usi f11 a 21°din (100 asa) e vai tranquillo, tanto poi ci pensa il laboratorio di stampa a correggerti le foto!
Ma questa regola la usavo nel 1970, quando non esistevano gli esposimetri incorporati, (o almeno io proprio non lo avevo) ed era scritta in tutte le confezioni di pellicole.
Al giorno d'oggi che senso ha applicare, usare o ricercare queste "regole" quando hai a disposizione esposimetri sofisticatissimi, a zone, a matrix, a spot, e inoltre hai l'istogramma e il monitor?!
Regole se ne possono inventare tante.
Io conoscevo la regola dell'11, che in un giorno di sole usi f11 a 21°din (100 asa) e vai tranquillo, tanto poi ci pensa il laboratorio di stampa a correggerti le foto!
Ma questa regola la usavo nel 1970, quando non esistevano gli esposimetri incorporati, (o almeno io proprio non lo avevo) ed era scritta in tutte le confezioni di pellicole.
Al giorno d'oggi che senso ha applicare, usare o ricercare queste "regole" quando hai a disposizione esposimetri sofisticatissimi, a zone, a matrix, a spot, e inoltre hai l'istogramma e il monitor?!
Io conoscevo la regola dell'11, che in un giorno di sole usi f11 a 21°din (100 asa) e vai tranquillo, tanto poi ci pensa il laboratorio di stampa a correggerti le foto!
Ma questa regola la usavo nel 1970, quando non esistevano gli esposimetri incorporati, (o almeno io proprio non lo avevo) ed era scritta in tutte le confezioni di pellicole.
Al giorno d'oggi che senso ha applicare, usare o ricercare queste "regole" quando hai a disposizione esposimetri sofisticatissimi, a zone, a matrix, a spot, e inoltre hai l'istogramma e il monitor?!
Sono perfettamente d'accordo con te, era solo una curiosità visto che io non conosco questa tecnica e la voglia di imparare è sempre tanta.
Emanuele
Ciao a tutti vorrei chiedere se qualcuno è a conoscenza di una regola di scatto detta del "16 per 16" ( e non quella del 16) cioè in una classica giornata di sole usando diaframma a f 16 con un tempo 1/160 e variando soltanto gli ISO si ottiene uno scatto perfetto.
Premetto che la cosa non mi convince a causa di uno scatto fatto da un collega a ISO 280.
Cosa mi dite?
Premetto che la cosa non mi convince a causa di uno scatto fatto da un collega a ISO 280.
Cosa mi dite?
Ma che regola e' e cosa c'e' di nuovo, circa 1/160 e f/16 a 100 iso mi sembrano esattamente la regola del 16, con solo 1/2 stop in meno di esposizione. Se vari Gli ISO non ti funziona proprio!
La regola del 16 comunque diceva f/16 e tempo uguale alla sensibilita' degli ISO. Ma se tieni fisso tempo e diaframmi, a parita' di luce (la tipica giornata di sole), e'c'e solo una sensibilita' con cui funziona.
Come ti ha detto BUZZ< queste regole son di pura emergenza, del tutto inutili oggi con esposimetri abb accurati pure come app sul telefonino!
La regola del 16 è quella che dice Lutz, sole splendente senza nuvole, f/16 e tempo di scatto pari al reciproco degli Asa del rullino (100 asa = 1/100s). Una volta c'era anche il disegnino dentro alle scatoline delle pellicole...
16x16 non l'ho mai sentito, onestamente... o meglio, mi fa pensare ai computer, non alle pellicole
F.
16x16 non l'ho mai sentito, onestamente... o meglio, mi fa pensare ai computer, non alle pellicole
F.
Ma che regola e' e cosa c'e' di nuovo, circa 1/160 e f/16 a 100 iso mi sembrano esattamente la regola del 16, con solo 1/2 stop in meno di esposizione. Se vari Gli ISO non ti funziona proprio!
La regola del 16 comunque diceva f/16 e tempo uguale alla sensibilita' degli ISO. Ma se tieni fisso tempo e diaframmi, a parita' di luce (la tipica giornata di sole), e'c'e solo una sensibilita' con cui funziona.
Come ti ha detto BUZZ< queste regole son di pura emergenza, del tutto inutili oggi con esposimetri abb accurati pure come app sul telefonino!
La regola del 16 comunque diceva f/16 e tempo uguale alla sensibilita' degli ISO. Ma se tieni fisso tempo e diaframmi, a parita' di luce (la tipica giornata di sole), e'c'e solo una sensibilita' con cui funziona.
Come ti ha detto BUZZ< queste regole son di pura emergenza, del tutto inutili oggi con esposimetri abb accurati pure come app sul telefonino!
La regola del 16 è quella che dice Lutz, sole splendente senza nuvole, f/16 e tempo di scatto pari al reciproco degli Asa del rullino (100 asa = 1/100s). Una volta c'era anche il disegnino dentro alle scatoline delle pellicole...
16x16 non l'ho mai sentito, onestamente... o meglio, mi fa pensare ai computer, non alle pellicole
F.
16x16 non l'ho mai sentito, onestamente... o meglio, mi fa pensare ai computer, non alle pellicole
F.
Grazie avete confermato quello che pensavo.
Emanuele