Appena qualcuno dice che preferisce la pellicola gli amanti del digitale insorgono come se qualcuno avesse commesso un crimine contro il progresso. Io preferisco la pellicola specialmente il B/N dove ogni stampa dello stesso fotogramma è sempre diverso, perchè con tutto l'impegno che si vuole in camera oscura non si riuscirà mai a fare una stampa identica all'altra,anche se si utilizzano gli stessi svilippi fissaggi e tipo di carta, per cui ogni stampa è UNICA. Con il file è sembre quella la foto anche se stampata dopo 10 anni l'una dall'altra.
Con la pellicola se si sbaglia la foto rimane così come è, un'orizonte che pende penderà sempre , una sottesposta sarà sempre sottesposta ecc. Con il file e un PC tutto si sitema ,si raddrizza, si contrasta taglia copia incolla cambia colore ai capelli , cloniamo ecc. dove con un pò di pratica tutti siamo capaci a fare le stesse cose e modificare la stessa foto.
Poi oggi con una vecchia F ,che ha più anni di me, si possono fare ancora le foto con soddisfazione utilizzando qualsiasi tipo di pellicola colori o B/N negativo o dia, mentre con le fotocamere digitali dopo sei mesi sono gia obsolete e non soddisfano più le varie eigenze.Provate ad utulizzare le vecchie Kodak digitali su corpi Nikon F90 che 5 o 6 anni fà costavano quando un belina oggi non servono più.!!!!!
Ciao a tutti e perdonatemi la lunghezza e se ci sono errori .
Con la pellicola se si sbaglia la foto rimane così come è, un'orizonte che pende penderà sempre , una sottesposta sarà sempre sottesposta ecc. Con il file e un PC tutto si sitema ,si raddrizza, si contrasta taglia copia incolla cambia colore ai capelli , cloniamo ecc. dove con un pò di pratica tutti siamo capaci a fare le stesse cose e modificare la stessa foto.
Poi oggi con una vecchia F ,che ha più anni di me, si possono fare ancora le foto con soddisfazione utilizzando qualsiasi tipo di pellicola colori o B/N negativo o dia, mentre con le fotocamere digitali dopo sei mesi sono gia obsolete e non soddisfano più le varie eigenze.Provate ad utulizzare le vecchie Kodak digitali su corpi Nikon F90 che 5 o 6 anni fà costavano quando un belina oggi non servono più.!!!!!
Ciao a tutti e perdonatemi la lunghezza e se ci sono errori .
e' innegabile che il digitale va di moda come i telefonini,e ha anche un po' stufato sinceramente,dove ti giri leggi digitale dappertutto!pure sulle borse!ma che avrà una borsa di digitale?boh!
questo vale per la maggior parte delle persone che si fanno la digitale da poco prezzo per moda,ma poi scoprono che non e' quello che volevano e magari non avevano capito neanche l'uso,e che una compatta 35mm da 50 euro era molto meglio per i loro scopi.....
poi se parliamo di digitale su macchine reflex o comunque molto costose la cosa e' ben diversa,sono scelte precise che una persona competente puo' fare ben consapevole anche della spesa necessaria e dell'uso,e' come dire e' meglio diesel o benzina?dipende dalle esigenze!la macchina cammina uguale,ma non si puo' stabilire cosa e' meglio!
forse la verità e' sempre nel mezzo,cioe' non esiste una cosa meglio o peggio sono due cose differenti!si,il risultato e' sempre un'immagine,ma bisogna vedere come la si vuole,che ci si deve fare,quanto si vuole spendere per ottenerla e cosi via...in questo l'appassionato o il professionista decide e si orienta,ma una cosa non puo' sostituire l'altra,sono differenti,e l'utente normale a volte non lo capisce.
ciao a tutti
questo vale per la maggior parte delle persone che si fanno la digitale da poco prezzo per moda,ma poi scoprono che non e' quello che volevano e magari non avevano capito neanche l'uso,e che una compatta 35mm da 50 euro era molto meglio per i loro scopi.....
poi se parliamo di digitale su macchine reflex o comunque molto costose la cosa e' ben diversa,sono scelte precise che una persona competente puo' fare ben consapevole anche della spesa necessaria e dell'uso,e' come dire e' meglio diesel o benzina?dipende dalle esigenze!la macchina cammina uguale,ma non si puo' stabilire cosa e' meglio!
forse la verità e' sempre nel mezzo,cioe' non esiste una cosa meglio o peggio sono due cose differenti!si,il risultato e' sempre un'immagine,ma bisogna vedere come la si vuole,che ci si deve fare,quanto si vuole spendere per ottenerla e cosi via...in questo l'appassionato o il professionista decide e si orienta,ma una cosa non puo' sostituire l'altra,sono differenti,e l'utente normale a volte non lo capisce.
ciao a tutti
QUOTE (maxvolp @ Mar 15 2004, 08:46 PM) |
Con il file è sembre quella la foto anche se stampata dopo 10 anni l'una dall'altra. Con la pellicola se si sbaglia la foto rimane così come è, un'orizonte che pende penderà sempre , una sottesposta sarà sempre sottesposta ecc. Con il file e un PC tutto si sitema |
Premetto che secondo la mia opinione non esite il meglio ma esiste ciò più si adatta alle nostre esigenze.
Sono un professionista e dopo anni di camera oscura da 5 anni sono approdato al digitale e a questo mi sono completamente convertito.
Per quanto riguarda la stampa le tue osservazioni mi paiono un po' sbrigative.
Con la pellicola certamente ogni stampa è diversa dall'altra ma è il concetto che che c'è alla base che è completamente diverso.
In foto tradizionale la stampa è parte imprescindibile del processo creativo nel senso che tutte le modifiche (maschrature contrasto taglio) avvengono in questa fase. In digitale il discorso cambia infatti la stampa è solo un'opzione di output ma non più l'unica. Tutto il processo creativo avviene prima e solo alla fine si passa evventualmente alla stampa su carta.
Possiamo considerare il file così come esce dalla fotocamera come il negativo mentre tutti i processi di elaborazione in PHOTOSHOP sono paragonabili a quelli che fai in camera oscura.
Quindi la questione che tu poni non ha senso infatti se è vero che facendo stampare lo stesso file in tempi diversi si ottengono stampe identiche è altrettanto vero che nessuno ti impedisce di riprendere in mano il vecchio file originale (negativo) e di procedere nuovamente ad una elaborazione differente che in buona sostanza è quello che fai ogni volta in camera oscura.
Per elaborazione intendo anche solo un taglio o una modifica del contrasto non necessariamente a chissà quale montaggio.
Quanto alla tua osservazione relativa agli evventuali errori e il loro possibile recupero in digitale sinceramente non capisco perchè questo dovrebbe essere un disvalore.
Io faccio il fotografo e non il missionario tutto ciò che mi semplifica la vita è dal mio punto di vista benvenuto!
In ogni modo ti assicuro che se è vero che con un PC si possono migliorare anche scatti scadenti è altrettanto vero che se non sei capace non c'è PC che tenga! (in camera oscura con un po' di abilità ho salvato negativi disastrosi).
Tieni presente che comunque anche in digitale occorre esporre con molta attenzione perchè uno scatto esposto malamente anche se corretto in PHOTOSHOP non avrà mai la stessa qualità di uno che parte da una perfetta esposizione.
Ben lungi da me criticare la tua scelta ognuno è libero di fare quello che meglio crede ma mi pareva oppurtuno puntualizzare un paio di questioni.
ciao
Lorenzo
www.lorenzocevavalla.it
Prima di tutto preciso che la pellicola (BN) la uso ancora, affiancata al digitale.
Però, volevo fare alcune precisazioni:
Siccome si parla di camera oscura, quando mi sono capitati orizzonti storti, li ho sempre corretti semplicemente spostando la carta e riquadrando. La sottoesposizione si può correggere (entro certi limiti) variando i tempi di esposizione in stampa e usando una mascheratura selettiva sulla carta, oltre naturalmente a poter correggere il contrasto finale con i filtri adatti.
Con tutto il rispetto, questa è una pia illusione, teoricamente è vero, in realtà per ottenere risultati credibili ci vogliono anni di palestra.
L'obsolescenza è un concetto puramente markettaro, personalmente sono soddisfatto di quello che produce il mio corpo obsoleto come il primo giorno che l'ho adoperato.
Ciao!
Però, volevo fare alcune precisazioni:
QUOTE |
Con la pellicola se si sbaglia la foto rimane così come è, un'orizonte che pende penderà sempre , una sottesposta sarà sempre sottesposta ecc. |
Siccome si parla di camera oscura, quando mi sono capitati orizzonti storti, li ho sempre corretti semplicemente spostando la carta e riquadrando. La sottoesposizione si può correggere (entro certi limiti) variando i tempi di esposizione in stampa e usando una mascheratura selettiva sulla carta, oltre naturalmente a poter correggere il contrasto finale con i filtri adatti.
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Con il file e un PC tutto si sitema ,si raddrizza, si contrasta taglia copia incolla cambia colore ai capelli , cloniamo ecc. dove con un pò di pratica tutti siamo capaci a fare le stesse cose e modificare la stessa foto. |
Con tutto il rispetto, questa è una pia illusione, teoricamente è vero, in realtà per ottenere risultati credibili ci vogliono anni di palestra.
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con le fotocamere digitali dopo sei mesi sono gia obsolete e non soddisfano più le varie eigenze. |
L'obsolescenza è un concetto puramente markettaro, personalmente sono soddisfatto di quello che produce il mio corpo obsoleto come il primo giorno che l'ho adoperato.
Ciao!
Questo tipo di discussioni sono una naturale e ovvia conseguenza dell'evoluzione, le abbiamo fatte un pò tutti noi e alla fine non esiste una risposta che le possa esaudire completamente.
Che l'artigianalità di un processo (la camera oscura in Bianconero) sia ricco di fascino e lontano dal processo matematico di un azione di PS ripetibile all'infinito è fuori discussione.....
...ma è anche vero che la stessa camera oscura digitale ha delle possibilità creative non indifferenti, tutto dipende da cosa cerchi, da cosa ti piace...e molti non capiscono che un genere non esclude l'altro...se proprio vuoi...
Personalmente sono alla ricerca di un metodo che in digitale renda gli effetti di pastosità di certe emulsioni bianconero, cosa che finora non sono riuscito a realizzare, ma a cui sto lavorando....e mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno per questo..
Comunque sia, questo non mi impedirà di inserire HP5 nella compatta...no??
ciao!!
Che l'artigianalità di un processo (la camera oscura in Bianconero) sia ricco di fascino e lontano dal processo matematico di un azione di PS ripetibile all'infinito è fuori discussione.....
...ma è anche vero che la stessa camera oscura digitale ha delle possibilità creative non indifferenti, tutto dipende da cosa cerchi, da cosa ti piace...e molti non capiscono che un genere non esclude l'altro...se proprio vuoi...
Personalmente sono alla ricerca di un metodo che in digitale renda gli effetti di pastosità di certe emulsioni bianconero, cosa che finora non sono riuscito a realizzare, ma a cui sto lavorando....e mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno per questo..
Comunque sia, questo non mi impedirà di inserire HP5 nella compatta...no??
ciao!!
Non pretendo di insegnare ne di spiegare niente a nessuno, da un po di tempo mi sono dedicato anche alla fotografia digitale e la trovo interessante, ma decisamente complementare a quella "analogica".
Sembra a volte che molti litighino per decidere se il sugo è più buono della pasta in se per se: in verità credo che la pasta senza il condimento non avrebbe senzo e viceversa.
Il bello della fotografia e comunicare, ognuno ha il suo metodo, l'importante è cogliere il messaggio che qualcuno ci sta inviando.
Impariamo dunque a leggere le foto per quello che vogliono dirci e non solo per come sono state realizzate.
Ripeto, non è una critica, ma solo un'opinione.
Adesso il lavoro mi attende, vi auguro una buona giornata.
Ciao a tutti e buon divertimento - a presto.
Sembra a volte che molti litighino per decidere se il sugo è più buono della pasta in se per se: in verità credo che la pasta senza il condimento non avrebbe senzo e viceversa.
Il bello della fotografia e comunicare, ognuno ha il suo metodo, l'importante è cogliere il messaggio che qualcuno ci sta inviando.
Impariamo dunque a leggere le foto per quello che vogliono dirci e non solo per come sono state realizzate.
Ripeto, non è una critica, ma solo un'opinione.
Adesso il lavoro mi attende, vi auguro una buona giornata.
Ciao a tutti e buon divertimento - a presto.