Scusate il ritardo, rispondo a tutti.
QUOTE(fullerenium2 @ Apr 29 2019, 07:43 PM)
Alla fine l’indecisione era solo sul 300mm.
Il 35mm forse è troppo vicino al 50mm, ma questo è così piccolo che si perde nella borsa (il vantaggio delle ottiche piccole e vecchie).
Vabbè facci sapere se alla fine il 300mm l’hai usato qualche volta.
Dal mio punto di vista è il 50 ad essere troppo vicino al 35. Alla fine il 50 il mio amico lo aveva sempre nello zaino ma io non l'ho mai usato e lui non lo so.
QUOTE(fullerenium2 @ May 28 2019, 06:29 AM)
Dicci, ritornato dal tuo viaggio, quale ottica hai utilizzato? Ti è mancato qualcosa? Pentimenti?
E' mancato il bel tempo o meglio è mancato dove mi sarebbe piaciuto trovarlo (casa sulla cascata) e in altri posti, peccato mi ha rovinato parecchio i piani.
QUOTE(marmo @ May 28 2019, 09:08 PM)
Concordo con la scelta del leggero 300 rispetto al pesante 70 200, il peso può davvero essere un incubo e NY inganna......per raggiungere ciò che sembra vicino cammini cammini........
Si alla fine l'ho usato anche se poco e il 70-200 lo avrei usato anche meno perché ho dormito spesso molto male e quindi ero stanchissimo già al mattino, portare pesi mi avrebbe ucciso.
QUOTE(mauriziot @ May 29 2019, 08:22 AM)
sono curioso anch'io.
avendo vissuto a New York, ritengo il 300 del tutto inutile, ma potrei sbagliarmi.
mt
Io ritengo che NY sia del tutto inutile, ma è un altro discorso. Mi spiace per te che hai passato più di qualche giorno a NY, per il mio personale parere è la peggior grande città che abbia mai visto e se ne esistono di peggiori spero di non visitarle mai.
Alla fine ho usato tutto ma il clima non è stato particolarmente clemente, la casa sulla cascata di Wright l'ho vista in un giorno in cui piovigginava e smetteva, luce molto, molto lontana dalle aspettative, tutta l'idea di sfruttare le forme della casa e le finestre per giochi di luci e ombre è andata in fumo, inoltre per problemi di spostamenti siamo arrivati più tardi del previsto e nel momento migliore come luce (durato si e no 15 minuti) ero a fare la visita guidata (interessantissima) e non si può portare la fotocamera e quindi a seguito della visita di corsa in auto a prenderla e ritorno li il tutto con la pioggerella intermittente che non ha aiutato affatto e il tempo tiranno, 1 sola ora tra fine tour e chiusura dei giardini. Insomma ansia per il poco tempo + pioggerellina + luce schifosa + la notte prima ho dormito davvero malissimo ed ero una specie di zombi (si zombi in italiano si scrive senza la e finale).
Qui il tipo di ottica e il numero di foto fatte:
Finché ho girato in auto ho portato tutto quello che avevo, quando giravo a piedi portavo solo qualcosa per ridurre i pesi. Per esempio quando sono andato a quebec city il 24 pce l'ho lasciato in albergo tanto sapevo che non sarebbe servito. A montreal il giorno che abbiamo girato a piedi pioveva e quindi io e uno dei miei compagni di viaggio (quello che fotografa) portavamo ognuno una macchina e poi l 14-24, il 24-120 il 35 e il 50 da usare in due così avevamo un po' tutto senza appesantirci (abbiamo fatto un mare di km a piedi quel giorno). Un altro giorno a montreal c'era il sole e abbiamo girato anche con l'auto per vedere diverse cose e li ho portato tutto perché sapevo di dover fotografare cose interessanti come Habitat 61 (mi pare si chiami così) un architettura che meritava anche il 24 pce.
New York
Nel programma originale era previsto di stare 2 giorni, poi abbiamo aggiunto un giorno perché uno dei miei amici che è stato a NY in vacanza per 17 giorni a detto "ma a NY ci sono un mare di cose da vedere" e poi al rientro in USA dal Canada avevamo un giorno da spendere in Vermont e limitrofi, io volevo vedere i ponti coperti e passare su uno (e sfondarlo con il nostro mostruoso GMC Yukon XL che pesa 26,5 quintali a vuoto) e poi più a sud andare a fare una capatina o a Springfield dove ci sono cose dei simpson qua e la (messe li per il lancio del film nel 2007) oppure vedere luoghi delle varie guerre americane che sono li in zona, ma niente, gli altri due volevano assolutamente fare un giorno extra a NY e così abbiamo passato velocemente il bellissimo Vermont e le sue verdi colline per andare nella "grande mela". I giorni a NY a questo punto erano diventati 4 con mio sommo disappunto.
Quando lascia la macchina e inizi a prendere i mezzi pubblici è sempre una tristezza sai che passi dal miglior sistema di trasporto mai inventato ai peggiori, a NY però è un incubo. La metro è una latrina mobile che viaggia o dentro tunnel fatiscenti o sopra strutture rialzate che a confronto il ponte Morandi di Genova è il top della sicurezza, esci dalla metro e scopri che il resto della città è anche peggio. L'impressione è quella di una città che è stata ricchissima ed ora è in declino, case che in Italia non vorrebbero neppure i barboni, ci sono negozi scintillanti a fianco di locali semi-abbandonati, vicoli dove non vorrei che ci andasse neanche il mio peggior nemico, questi tombini che buttano fuori vapore caldo in un periodo in cui ancora non faceva caldo e ti fanno accapponare la pelle perché capisci da li che l'efficienza energetica di quei palazzi su una scala da 1 a 10 è "non classificabile". Ma davvero buttano via il calore? Ma lo sanno che in estate con l'enorme quantità di calore che producono i loro condizionatori e che loro buttano in fogna (sprecando per altro anche milioni di litri di acqua potabile per refrigerare) si potrebbe usare pompe di calore ad assorbimento? no vabbeh, che gle lo dico a fare, quelli sono ignoranti.
Non lo so, l'idea che mi ha dato è di una città del 1950 però con internet (lentissimo) e dei monitor qua e la. Il fatto che molti negozi accettino solo il cash aumenta la sensazione d essere nel passato.
A NY abbiamo girato sempre con la strategia del 2 fotocamere e 2 ottiche, una macchina a testa e 14-24 e 24-120 da scambiarsi per avere un po' tutte le focali, dopo 2 giorni di visite a NY avevamo visto tutto quello che c'è da vedere, il terzo giorno abbiamo girato a caso giusto per, il quarto giorno ho portato solo io la macchina e solo col 35/1.8 perché tanto non c'era più niente da vedere, che città inutile.