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Lastolite Ezybalance
E' normale che sia tendente al caldo?
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Tony_@
Messaggio: #1
Ho acquistato l'accessorio in oggetto nel taglio da 12" per comodità.
Non ne ho mai avuti in passato perchè all'occorrenza ho sempre usato un classico e datato cartoncino Kodak bianco/grigio che ultimamente mi sembrava un po' ingiallito, o più semplicemente fogli A4 di carta bianca, che non sempre è proprio bianca.

Aperta la confezione del prodotto (nuovo sigillato) sono rimasto un po' perplesso perchè sia la parte bianca che quella grigo 18% mi sembrano un po' "beigioline" o gialline, insomma non completamente neutre, al contrario del bordo periferico all'interno della parte nera che .............. quello sì che mi sembra bianco "che più bianco non si può" messicano.gif .

E' normale? E' quella la tonalità neutra esatta?

Se così fosse potrei affermare che il cartoncino Kodak, acquistato ai tempi dell'analogico qualche decina di anni fa, è invecchiato proprio per nulla (!!!), al contrario di me.
Va bene che tutto è correggibile in PP, ma se posso semplificarmi il lavoro a priori, ben venga.
Le prove di bilanciamento del bianco che ho fatto a volte mi hanno convinto, altre volte un po' meno.

Qualcuno di Voi che ha questo accessorio può tranquillizarmi o devo accantonarlo?
Grazie,
Tony.
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buzz
Staff
Messaggio: #2
La lastolite è una ditta blasonata.
Tuttavia se vuoi toglierti lo sfizio, fai il bilanciamento sia con il grigio che con il bianco e con il tuo cartoncino datato, e vedi di quanto si discostano.
poi eventualmente scrivi alla lastolite.
Tony_@
Messaggio: #3
Grazie buzz,

si, ho fatto queste prove e apparentemente il mio vecchio cartoncino e questo Lastolyte, che mi sembra tendente al beige/giallo sia nella parte bianca che in quella grigia, mi danno lo stesso esito, mentre se faccio il bilanciamento su un foglio A4 che mi sembra veramente bianco (come il bordino esterno di questo Lastolite) ottengo poi toni ovviamente un po' più caldi.

Quello che avevo pensato era:
il mio cartoncino Kodak è vecchio di decenni e, anche se conservato bene, ormai sarà un po' ingiallito hmmm.gif
usare un foglio A4 nuovo, di carta non riciclata che sembra meno giallo, credevo fosse meglio hmmm.gif , sarà giusto?
Prendo un prodotto più affidabile (il Lastolite Ezybalance) così sono sicuro della tonalità ...............
........... ohmy.gif ma eccolo, nuovo nuovo che sembra giallino anche lui proprio come il mio cartoncino.

Ho deciso di chiedere qui perchè presumo che qualche utente del forum abbia, tra i propri accessori, questo prodotto, magari di dimensioni diverse ma sempre un Lastolite Ezybalance come questo e che mi possa confermare o meno quanto ho riscontrato sul mio.
Possibile che io sia l'unico ad averlo?

Tony.
buzz
Staff
Messaggio: #4
Spero che nessun "purista" mi spari, ma secondo me il troppo è nemico del buono.
Il foglio di carta da fotocopia non è per nulla affidabile in quanto carico di agenti sbiancanti "azzurranti" come il perborato che fanno tendere il bianco a molto freddo.
mi fiderei di più dei lastolite e del vecchio cartoncino che non per forza deve essere ingiallito.
lo scarto poi si può stimare in poche decied di gradi, il che diventa praticamente ininfluente.
Altrimenti, se proprio vuoi la perfezione dovresti munirti di:
Monitor di altissima qualità (intorno ai 3000 euro)
Sonda calibratrice per detto
Cartoncino mackbet con il quale tirar fuori il profilo ad hoc per il TUO sensore, per calibrarlo ai colori reali
Stampante di altissima qualità con calibratore colore.

Non credo che valga la pena impazzire con tanta roba per un fotoamatore anche molto evoluto
del resto poi subentra il gusto personale e allora ti sistemi la foto come vuoi tu.
Tony_@
Messaggio: #5
Sono pienamente d'accordo con le tue affermazioni.
Nulla da obiettare, tutto chiaro, limpido e ............. bilanciato.
Del resto, ogni tanto, anch'io cado nella rete dei (finti) perfezionisti, che di perfetto proprio hanno ben poco, a partire dalle capacità di fotografo per finire con le attrezzature idonee per poter essere veramente quasi perfetti.

Infine, come tu ben dici, subentra il gusto personale che vanifica tutti i perfezionismi possibili, quindi .................

Grazie buzz per questa bella "strigliata", mi hai fatto persino tornare indietro nel tempo, quando la mia mamma mi diceva di mettere un po' di perborato nell'ammollo della biancheria ........ che bei tempi !!!

Però non ho mai pensato al perborato nella carta per le fotocopie messicano.gif .

Alle prossime,
Tony.

brata
Messaggio: #6
L'ho tenuto per anni attaccato a uno spallaccio dello zaino, non mi ha quasi mai dato risultati piacevoli, continuavo a portarlo in giro senza più usarlo. Quando ho deciso di alleggerirmi un po' l'ho lasciato a casa. L'ho riesumato pensando di usarlo come pannellino riflettente per riempire le ombre dei fiori alpini, ma non l'ho ancora usato in questa veste, uso il flash. Ora giace da qualche parte, non so bene dove, ogni tanto si fa vedere, ma con me non gli è andata bene.
Tony_@
Messaggio: #7
Il mio vecchio cartoncino Kodak, ritenevo che fosse un po' ingiallito dal tempo quindi, per il bilanciamento manuale del bianco, come avevo scritto, ho cominciato ad usare fogli A4 di carta non riciclata, più fedele al mio bianco immaginario.
Esiti non sempre soddisfacenti mi hanno fatto scegliere questo Lastolite EzyBalance
Appena arrivato, sia il bianco che il grigio mi sono sembrati tendenti ad una tonalità più calda del dovuto, esattamente come il mio vecchio cartoncino Kodak.
Questo Ezybalance, dalla parte bianca, ha il bordino di rifinitura, posto tra superficie test bianca e bordo nero, più "candido" e apparentemente più bianco,
...... hmmm.gif quella superficie test bianca, per il bilanciamento non mi convinceva.

Oggi ho voluto cimentarmi in prove più accurate rientranti nelle mie possibilità.
Ho ripetutamente usato un paio di reflex (D300 e D7100) e qualche compatta non proprio base in condizioni controllate; illuminazione fissa costante, treppiede, riprese in piano dall'alto perfettamente perpendicolari e impostazioni di scatto manuali.
Ho fatto il bilanciamento manuale rispettivamente con cartoncino Kodak, fogli A4 e con questo EzyBalance, fotografando ogni volta lo stesso gruppo di card bianco/grigio/colore prese a campione.

Impressioni riferite al solo bilanciamento del bianco di files RAW (in CaptureNX2 per i NEF) visti su monitor LCD non professionale ma calibrato con Datacolor Spyder III Elite:

Cartoncino Kodak lato bianco = bilanciamento quasi perfetto, un pelo (ma proprio un pelo) tendente al freddo
Cartoncino Kodak lato grigio = bilanciamento quasi perfetto, un pelo (ma proprio un pelo) tendente al freddo al pari di prima

Fogli bianchi A4 di carta non riciclata = riprese successive tendenti a tonalità calda
(i fogli sono più bianchi perchè probabilmente trattati con prodotti sbiancanti come ha precisato buzz)

Lastolite EzyBalance lato bianco = bilanciamento all'apparenza completamente neutro, perfetto, molto simile al cartoncino Kodak ma un pelo (ma proprio pelo pelo) più caldo
Lastolite EzyBalance lato grigio = bilanciamento piacevolmente tendente al caldo (non di molto), si nota solo se si fanno confronti diretti.
Avrei preferito ottenere esattamente la stessa tonalità sia con la parte grigia che bianca (come con il cartoncino Kodak)

Per quanto riguarda invece la misurazione dell'esposizione le parti grigie sono identiche e perfette, sia del cartoncino che di questo EzyBalance.

Mie considerazioni finali:

Il mio cartoncino Kodak bianco/grigio 18% in quasi 30 anni è ingiallito talmente poco che posso continuare ad usarlo (io invece nel frattempo mi sono sbiancato parecchio !!!),
i lati bianco e grigio danno un bilanciamento del bianco uguale quindi ho maggiore costanza nei risultati in entrambe le condizioni.

Il Lastolite EzyBalance è PERFETTO per il bilanciamento del bianco usando la parte bianca, è PERFETTO per il calcolo dell'esposizione corretta usando la parte grigia al 18% ma, bilanciando manualmente su di essa, tende al caldo (poco) nel risultato finale pur essendo piacevole in molti casi.

Questo EzyBalance è comodissimo da usare, ripiegare e trasportare in qualsiasi borsa o zaino, non obbliga a dedicargli uno scomparto rigido per non sciuparlo, è lavabile con prodotti NON aggressivi (anche la custodia) per non fargli perdere le proprietà di consistenza e tono colore (sapone liquido neutro e risciacquo in acqua fredda va bene) e si può usare anche come piccolo schermo riflettente per piccoli oggetti, come aletta per schermare una luce che dà noia o per riparare la parte frontale dell'obiettivo dal sole diretto quando il paraluce non basta.

Questo prodotto, dal mio punto di vista va bene come riferimento di base per alleggerire il lavoro in postproduzione, ma non deve diventare un problema ne' una fissazione, perchè alla fine, come ha scritto buzz più in alto, quello che conta è il gusto personale, sia nei toni colore che nell'esposizione.

Tony.
brata
Messaggio: #8
E' riemerso proprio in questi giorni, allora ci riprovo e gli offro ancora una chance. Ho giusto avuto un problema di colore con le foglie di una Gentiana che se fosse stata brachyphylla avrebbe dovuto avere foglie verde glauco, Cosa che dalle foto (WB auto) non si vedeva. E in generale il WB Auto della D800E spesso e volentieri da risultati abbastanza stravaganti, che aggiusto poi a senso nello sviluppo del RAW
Ma con i fiori si può andare a senso solo fino a un certo punto.
Tony_@
Messaggio: #9
Si, comunque tieni presente che a volte basta inclinare anche di poco il pannello per avere variazioni tonali visibili.
Ad esempio, ipotizziamo una distesa di terreno senza erba ma con fiori che ti va di riprendere (visto che ti piacciono i fiori e la vegetazione), cielo azzurro, sole nascosto dalle montagne, terreno marroncino (color terra) e un fiore che spunta bello come piace a te (e non solo):
se orienti il pannello verso l'alto esso sarà illuminato dall'azzurro del cielo, assumerà colore freddo (azzurro) e il WB manuale su di esso ti farà avere colori caldi;
nella stessa situazione, se rivolgi il pannello verso il basso, esso salà influenzato dalla luce riflessa colorata del terreno (color terra), quindi la taratura del WB manuale ti darà come risultato finale colori freddi, compensando la tonalità calda del terreno.

La teoria dice che la faccia del pannello dovrebbe essere perpendicolare all'asse dell'ottica, poi subentra la necessita di rendere corretti i colori nel punto che vuoi, quindi, se interessa avere colori corretti nei petali rivolti verso l'alto si dovrà inclinare verso l'alto il pannello tanto quanto è inclinato il petalo prescelto perchè esso è colpito dall'azzurro del cielo. Va di conseguenza che le parti basse, rivolte verso la fotocamera o ancora più basse rivolte verso il terreno assumeranno colori tendenti al caldo .............. e viceversa se invece ti interessa rendere al meglio una parte rivolta verso il terreno.

La resa è influenzata da talmente tanti risvolti e modi di usare un pannello che spesso gli si attribuisce, in buona fede, la colpa di un risultato discutibile.

Un conto sono i test fatti in condizione controllata, altra cosa è l'utilizzo sul campo. I primi danno indicazioni di base e di riferimento sull'attrezzatura e su cosa e come usarla, sul campo invece conta molto l'esperienza del fotografo e il tempo o le condizioni per poterla mettere in pratica.

Mi piacciono i test perchè mi fanno capire molte cose, sul campo invece spesso ne tengo conto fino ad un certo punto, preferisco andare d'istinto.
Quando cerco di mettere in pratica maniacalmente ciò che ho imparato dai test, quasi sempre non ottengo il risultato di quando agisco spensieratamente.

Buona notte, ora vado a nanna,
Tony.
brata
Messaggio: #10
Interessanti consigli. Oggi in realtà non l'ho portato, devo riabituarmi. Ho fotografato ancora qualche fiore e il frutto del rarissimo Vaccinium microcarpum, di cui avevo fotografato il fiore un mese fa. Comunque lo porterò per sperimentarlo di nuovo, spero non mi faccia perdere troppo tempo, da quando mi occupo di fiori alpini non riesco più a fare passeggiate e dislivelli decenti. Passo ore in ginocchio o sdraiato e quando è ora di tornare sono ancora vicino al punto di partenza...
 
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