è una prima prova per beccare la rotazione delle stelle attorno alla stella polare,
purtroppo c'era la luna ed il cielo era piuttosto chiaro (ho dovuto sottoesporre in postrpoduzione)
come primo esperimento non mi sembra malissimo.. che ne pensate?
ps. che paura nel bosco da solo hihi
A me piace molto, se ci dici un pò come hai fatto (tempi di scatto etc...)
Andrea
Andrea
Presenta tutti i difetti che hai già elencato e che non avrai nessuna difficoltà ad eliminare nella prossima sessione.
Per allungare i tempi di posa puoi ricorrere ad un filtro ND, nel caso che la notte limpida coincida con la presenza di una luna "invadente".
Le serate settembrine sono più terse ed i risultati non possono che arrivare.
Oltre al brivido di paura si aggiungerà anche quello del freddo ... ma sono momenti magici.
Per allungare i tempi di posa puoi ricorrere ad un filtro ND, nel caso che la notte limpida coincida con la presenza di una luna "invadente".
Le serate settembrine sono più terse ed i risultati non possono che arrivare.
Oltre al brivido di paura si aggiungerà anche quello del freddo ... ma sono momenti magici.
Presenta tutti i difetti che hai già elencato e che non avrai nessuna difficoltà ad eliminare nella prossima sessione.
Per allungare i tempi di posa puoi ricorrere ad un filtro ND, nel caso che la notte limpida coincida con la presenza di una luna "invadente".
Le serate settembrine sono più terse ed i risultati non possono che arrivare.
Oltre al brivido di paura si aggiungerà anche quello del freddo ... ma sono momenti magici.
Per allungare i tempi di posa puoi ricorrere ad un filtro ND, nel caso che la notte limpida coincida con la presenza di una luna "invadente".
Le serate settembrine sono più terse ed i risultati non possono che arrivare.
Oltre al brivido di paura si aggiungerà anche quello del freddo ... ma sono momenti magici.
il tempo di posa è circa 17 minuti
il problema è che ad esporre di più probabimente i difetti del sensore venivano ulteriormente amplificati..
1. i pixel verdi e rossi... (in teroria eliminabili con facendo un'altra foto con gli stessi tempi con il tappo) e poi sottrandola
2. la zona in alto a destra che si colora di fuxia...
l'unica soluzione sarebbe tante esposizioni di una durata più breve e poi comporre le foto...
costano tanto i filtri nd?
Problemi di rumore e/o di strane colorazioni magenta sono note e non sempre totalmente eliminabili.
Con una esposizione più corta perderesti l'effetto scia degli astri.
Ecco perché il suggerimento di un eventuale ND per mantenere pose lunghe.
Il costo ... non ho idea.
Bastano un paio di click ed in rete trovi di tutto e di più.
Se decidi di tentare questa strada tieni presente il sistema Cokin che permette di montare sul portafiltri almeno un paio di questi in modo da poter modulare l'effetto.
Onestamente però attendere una notte stellata senza luna.
Con una esposizione più corta perderesti l'effetto scia degli astri.
Ecco perché il suggerimento di un eventuale ND per mantenere pose lunghe.
Il costo ... non ho idea.
Bastano un paio di click ed in rete trovi di tutto e di più.
Se decidi di tentare questa strada tieni presente il sistema Cokin che permette di montare sul portafiltri almeno un paio di questi in modo da poter modulare l'effetto.
Onestamente però attendere una notte stellata senza luna.
Al di là della qualità fotografica o della tecnica ti dico solo una cosa .... a me una foto del genere non sarebbe mai venuta in mente .... bravo...
Un saluto
Paolo
Un saluto
Paolo
Con una esposizione più corta perderesti l'effetto scia degli astri.
beh..potrei fare n foto con l'esposizione di, che ne so, 10 minuti l'una,
una dopo l'altra...e poi metterle insieme... tutti i brevi efffetti scia, si sommerebbero formandone uno unico...
da qualche parte avevo visto un software che serviva proprio per fare questa cosa..
boh..dovrò cercarlo...
al di la del filtro nd bastava che chiudessi di più il diaframma, che se non ricordo male era intorno al 4,5...
cmq prima o poi farò altre prove...
no!
grazie della segnalazione
grazie della segnalazione
Spettacolo !!
complimenti e per l'idea e per la foto
marzia
come primo esperimento non mi sembra malissimo.. che ne pensate?
ps. che paura nel bosco da solo hihi
ps. che paura nel bosco da solo hihi
Bella ,domani ci voglio riprovare anch'io
se ne hai delle altre le puoi postare anche qui
un saluto,Gigi
Ho acquistato due filtri Nd4 a vite della Soligor (riduzione=2 stop di luminosità) 2 settimane fà.
Ho pagato 12uro il 52mm e 28euro il 67mm
Messaggio modificato da thespoon il Aug 29 2007, 11:40 PM
Ho pagato 12uro il 52mm e 28euro il 67mm
Messaggio modificato da thespoon il Aug 29 2007, 11:40 PM
Problemi di rumore e/o di strane colorazioni magenta sono note e non sempre totalmente eliminabili.
Con una esposizione più corta perderesti l'effetto scia degli astri.
Ecco perché il suggerimento di un eventuale ND per mantenere pose lunghe.
Il costo ... non ho idea.
Bastano un paio di click ed in rete trovi di tutto e di più.
Se decidi di tentare questa strada tieni presente il sistema Cokin che permette di montare sul portafiltri almeno un paio di questi in modo da poter modulare l'effetto.
Onestamente però attendere una notte stellata senza luna.
Con una esposizione più corta perderesti l'effetto scia degli astri.
Ecco perché il suggerimento di un eventuale ND per mantenere pose lunghe.
Il costo ... non ho idea.
Bastano un paio di click ed in rete trovi di tutto e di più.
Se decidi di tentare questa strada tieni presente il sistema Cokin che permette di montare sul portafiltri almeno un paio di questi in modo da poter modulare l'effetto.
Onestamente però attendere una notte stellata senza luna.
La regola generale per fotografie al cielo notturno è che il disturbo lunare sia assente.
Il filtro neutro non seve a nulla, solo ad esasperare ulteriormente i difetti di rumore termico già presenti normalmente in foto a lunga esposizione.
Per ovviare al problema, viceversa, servono proprio alte sensibilità e/o forti aperture relative per mantenere relativamente brevi i tempi di esposizione.
Con questa tecnica, e l'utilizzo di un buon temporizzatore, si possono montare in PP diversi scatti in successione per ottenere la classica scia di rotazione apparente attorno alla polare.
La regola generale per fotografie al cielo notturno è che il disturbo lunare sia assente.
Il filtro neutro non seve a nulla, solo ad esasperare ulteriormente i difetti di rumore termico già presenti normalmente in foto a lunga esposizione.
Per ovviare al problema, viceversa, servono proprio alte sensibilità e/o forti aperture relative per mantenere relativamente brevi i tempi di esposizione.
Con questa tecnica, e l'utilizzo di un buon temporizzatore, si possono montare in PP diversi scatti in successione per ottenere la classica scia di rotazione apparente attorno alla polare.
Il filtro neutro non seve a nulla, solo ad esasperare ulteriormente i difetti di rumore termico già presenti normalmente in foto a lunga esposizione.
Per ovviare al problema, viceversa, servono proprio alte sensibilità e/o forti aperture relative per mantenere relativamente brevi i tempi di esposizione.
Con questa tecnica, e l'utilizzo di un buon temporizzatore, si possono montare in PP diversi scatti in successione per ottenere la classica scia di rotazione apparente attorno alla polare.
Infatti!
Questa è una delle tecniche consigliabili per realizzare questo tipo di immagini con rumore accettabile.
Concordo nel non ritenere adatti filtri neutral density che sostanzialmente tolgono segnale al sensore e quindi vanno nella direzione opposta del miglioramento dell’ S/N.
Saluti
Messaggio modificato da PAS il Aug 31 2007, 12:35 PM