Buongiorno a tutti!!!
Da felice possessore di un SB-700 (da poco per la verità) la voglia di sperimentare è tanta. Nell'utilizzo da neofita, un Sb-700 è già molto al di là delle aspettative credo di chiunque, ma tant'evvero che l'appetito vien mangiando, ho notato che l'unica impostazione che veramente manca a questo flash rispetto ai top 900 e 910 è sostanzialmente il funzionamento strobo.
Piccola premessa. Per chi non lo sapesse, il funzionamento a strobo serve per congelare su uno stesso fotogramma più istanti di un movimento, come in una sorta di sovraimpressione. Per rendere l'idea è come se scattando a raffica un soggetto in movimento, immaginassimo di incollare ciascun fotogramma l'uno sull'altro in pp. Ogni lampo di flash congela un istante (un fotogramma nella nostra pp ideale).
Come implementare una funzione su un flash che non l'ha? Con l'osservazione, prima di tutto! La Vostra osservazione per di più! Ho letto questa experience http://www.nital.it/experience/movimenti-veloci.php, http://www.nikonclub.it/forum/_Scattare_Ad...l_-t241545.html (a proposito, piace molto anche a me Ezio Auditore!). Ciò che ho maturato da queste due illuminanti letture è stato che per poter permettere al flash di funzionare continuativamente lampeggiando senza sosta, avrei dovuto tagliare la potenza, idealmente al minimo. In questo modo, la mia funzione strobo sarebbe stata più o meno regolare fino al completo esaurimento del condensatore.
Come fare scattare in sequenza rapidamente il flash? Serve un modo intelligente per pilotarlo. All'inizio ho pensato a un trigger remoto comandato a mano, ma la frequenza dei lampi sarebbe stata abbondantemente sopra il secondo, in un campo in cui si ragiona in hertz! L'idea è quindi stata di sfruttare le potenzialità built-in di flash remoto del 700. Escluso l'utilizzo del CLS (che significherebbe far scattare la macchina in sincrono col flash a raffica ottenendo al posto di un unico fotogramma una serie di immagini: non è il mio scopo), oppure usare la meno evoluta servo cellula ir dell'SU-4. E qui spunta il coniglio dal cilindro. Come funziona quest'ultima? Legge una variazione di luce ambientale e in conseguenza di ciò comanda il flash. Di più: non tutta la luce ambientale, ma solo un raggio infrarosso. Provate a puntare il telecomando della vostra TV sul sensore e schiacciare un qualsiasi tasto: il flash scatta. A questo punto, tocca trovare una fonte luminosa che abbia la funzione strobo e direzionarla verso il sensore. In casa ne ho addirittura due! Una torcia tattica a led (di quelle da montare sul fucile), che però esprime ben 120lumen (e qui la funzione strobo serve per disorientare il nemico cui si punta l'arma) e una piccola Inova Microlight, un portachiavi in sostanza, visibile fino a 1,5km, usato per segnalazione, luce di lettura e tante altre cosine visto che è pure impermeabile e indossabile...
Ho scelto questa seconda, l'ho messa in funzionamento strobo e l'ho puntata all'SU-4: et voilà funzione strobo!
Ha un po' dei contro, questa soluzione. Il primo è che il flash non scatta se la torcetta non è perfettamente allineata con il sensore, probabilmente perché la tecnologia led usata da Inova (un solo led tradizionale montato su una lente che ne amplifica il fascio per riflessione) concentra la componente infrarossa in una porzione molto piccola al centro del cono di luce. Il secondo, triviale, è che il flash non può essere montato in slitta quando viene usato in questa maniera. La terzo è che abbastanza rapidamente si raggiunge la protezione termica del flash e la frequenza di scatto rallenta abbastanza sensibilmente.
Tutto sommato, sono però soddisfatto dei risultati raggiunti e quando otterrò anche un soggetto interessante, prometto che posterò!
Nel frattempo, ho già in mente l'upgrade del sistema: sostituire l'inova, con una nuova inova a ir (producono anche quella: da torcia di uso prettamente militare, ir serve per riconoscere al buio, col visore notturno, gli amici senza che siano visti dal nemico...). Se le prossime sperimentazioni avranno successo, per il costo banale della torcetta, proverò il cambio.
Commenti e osservazioni sempre graditi!
Alla prossima!!!
Jeeg
Da felice possessore di un SB-700 (da poco per la verità) la voglia di sperimentare è tanta. Nell'utilizzo da neofita, un Sb-700 è già molto al di là delle aspettative credo di chiunque, ma tant'evvero che l'appetito vien mangiando, ho notato che l'unica impostazione che veramente manca a questo flash rispetto ai top 900 e 910 è sostanzialmente il funzionamento strobo.
Piccola premessa. Per chi non lo sapesse, il funzionamento a strobo serve per congelare su uno stesso fotogramma più istanti di un movimento, come in una sorta di sovraimpressione. Per rendere l'idea è come se scattando a raffica un soggetto in movimento, immaginassimo di incollare ciascun fotogramma l'uno sull'altro in pp. Ogni lampo di flash congela un istante (un fotogramma nella nostra pp ideale).
Come implementare una funzione su un flash che non l'ha? Con l'osservazione, prima di tutto! La Vostra osservazione per di più! Ho letto questa experience http://www.nital.it/experience/movimenti-veloci.php, http://www.nikonclub.it/forum/_Scattare_Ad...l_-t241545.html (a proposito, piace molto anche a me Ezio Auditore!). Ciò che ho maturato da queste due illuminanti letture è stato che per poter permettere al flash di funzionare continuativamente lampeggiando senza sosta, avrei dovuto tagliare la potenza, idealmente al minimo. In questo modo, la mia funzione strobo sarebbe stata più o meno regolare fino al completo esaurimento del condensatore.
Come fare scattare in sequenza rapidamente il flash? Serve un modo intelligente per pilotarlo. All'inizio ho pensato a un trigger remoto comandato a mano, ma la frequenza dei lampi sarebbe stata abbondantemente sopra il secondo, in un campo in cui si ragiona in hertz! L'idea è quindi stata di sfruttare le potenzialità built-in di flash remoto del 700. Escluso l'utilizzo del CLS (che significherebbe far scattare la macchina in sincrono col flash a raffica ottenendo al posto di un unico fotogramma una serie di immagini: non è il mio scopo), oppure usare la meno evoluta servo cellula ir dell'SU-4. E qui spunta il coniglio dal cilindro. Come funziona quest'ultima? Legge una variazione di luce ambientale e in conseguenza di ciò comanda il flash. Di più: non tutta la luce ambientale, ma solo un raggio infrarosso. Provate a puntare il telecomando della vostra TV sul sensore e schiacciare un qualsiasi tasto: il flash scatta. A questo punto, tocca trovare una fonte luminosa che abbia la funzione strobo e direzionarla verso il sensore. In casa ne ho addirittura due! Una torcia tattica a led (di quelle da montare sul fucile), che però esprime ben 120lumen (e qui la funzione strobo serve per disorientare il nemico cui si punta l'arma) e una piccola Inova Microlight, un portachiavi in sostanza, visibile fino a 1,5km, usato per segnalazione, luce di lettura e tante altre cosine visto che è pure impermeabile e indossabile...
Ho scelto questa seconda, l'ho messa in funzionamento strobo e l'ho puntata all'SU-4: et voilà funzione strobo!
Ha un po' dei contro, questa soluzione. Il primo è che il flash non scatta se la torcetta non è perfettamente allineata con il sensore, probabilmente perché la tecnologia led usata da Inova (un solo led tradizionale montato su una lente che ne amplifica il fascio per riflessione) concentra la componente infrarossa in una porzione molto piccola al centro del cono di luce. Il secondo, triviale, è che il flash non può essere montato in slitta quando viene usato in questa maniera. La terzo è che abbastanza rapidamente si raggiunge la protezione termica del flash e la frequenza di scatto rallenta abbastanza sensibilmente.
Tutto sommato, sono però soddisfatto dei risultati raggiunti e quando otterrò anche un soggetto interessante, prometto che posterò!
Nel frattempo, ho già in mente l'upgrade del sistema: sostituire l'inova, con una nuova inova a ir (producono anche quella: da torcia di uso prettamente militare, ir serve per riconoscere al buio, col visore notturno, gli amici senza che siano visti dal nemico...). Se le prossime sperimentazioni avranno successo, per il costo banale della torcetta, proverò il cambio.
Commenti e osservazioni sempre graditi!
Alla prossima!!!
Jeeg
