Una foto estratta dalle tante fatte con gli amici di palermo alla gitarella a Borgo Schirò, piccolo borgo abbandonato nei dintorni di Corleone
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grazie Salvo
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grazie Salvo
Salvo, allora:
la chiesa pende a sinistra, raddrizzala. Alberi e monti sono più clementi per queste cose, ma le architetture non perdonano
La rotoballa in primo piano a destra costituisce solo un elemento di disturbo. O la inserivi tutta o quasi, a mo' di quinta per esaltare la profondità della scena, o dovevi escluderla dall'inquadratura.
Il soggetto, l'elemento che ha il maggior peso strutturale è la chiesetta. L'inquadratura va studiata in rapporto ad essa. Gli altri elementi dovrebbero condurre ad essa ed essere disposti non caoticamente, ma con ordine geometrico.
Mi chiarisco: vedo tre elementi che conducono con le loro linee di fuga verso la chiesa sullo sfondo, due forti (la nuvola ed il filare di alberi) ed uno debole (le tre rotoballe quasi allineate.
Con un taglio diverso, la composizione migliora. Sul campo, cercando un diverso punto di vista, tu avresti potuto far meglio. Il consiglio è di non scattare subito: spostati, cerca il punto di vista e l'inquadratura migliore. Spostati in orizzontale ma anche in verticale, abbassandoti fino al suolo o salendo su qualcosa. Non immagini come puoi costruire foto efficaci scegliendo il punto di vista adatto.
Ti mostro una mia interpretazione.
Ciao
Enrico
la chiesa pende a sinistra, raddrizzala. Alberi e monti sono più clementi per queste cose, ma le architetture non perdonano
La rotoballa in primo piano a destra costituisce solo un elemento di disturbo. O la inserivi tutta o quasi, a mo' di quinta per esaltare la profondità della scena, o dovevi escluderla dall'inquadratura.
Il soggetto, l'elemento che ha il maggior peso strutturale è la chiesetta. L'inquadratura va studiata in rapporto ad essa. Gli altri elementi dovrebbero condurre ad essa ed essere disposti non caoticamente, ma con ordine geometrico.
Mi chiarisco: vedo tre elementi che conducono con le loro linee di fuga verso la chiesa sullo sfondo, due forti (la nuvola ed il filare di alberi) ed uno debole (le tre rotoballe quasi allineate.
Con un taglio diverso, la composizione migliora. Sul campo, cercando un diverso punto di vista, tu avresti potuto far meglio. Il consiglio è di non scattare subito: spostati, cerca il punto di vista e l'inquadratura migliore. Spostati in orizzontale ma anche in verticale, abbassandoti fino al suolo o salendo su qualcosa. Non immagini come puoi costruire foto efficaci scegliendo il punto di vista adatto.
Ti mostro una mia interpretazione.
Ciao
Enrico
concordo con Enrico.
ed i suoi preziosi consigli.
saluti Fabrizio !
ed i suoi preziosi consigli.
saluti Fabrizio !
Cambiare posizione e scattare..trovare il punto migliore di osservazione. IL taglio è da seguire come esempio.
Grazie dei consigli ragazzi, in particolare a Enrico, comunque ho tanti scatti diversi , la rotoballa all'angolo è stata voluta, era una prova .... ma evidentemente..... non va
da poco tempo mi destreggio con una reflex, e ho tanto da imparare, non parliamo della PP, non so proprio come hai fatto ad addrizzare la chiesa
altro scatto,
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Messaggio modificato da salvus.c il Jun 27 2009, 09:47 PM
da poco tempo mi destreggio con una reflex, e ho tanto da imparare, non parliamo della PP, non so proprio come hai fatto ad addrizzare la chiesa
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Messaggio modificato da salvus.c il Jun 27 2009, 09:47 PM
Un consiglio: in foto come questa, usa un polarizzatore.
Enrico
Enrico
Paragona una foto ad un discorso. Se parli di tante cose, salti di palo in frasca, la platea non ti segue e si annoia. Non capisce bene dove vuoi arrivare.
Se invece tratti con chiarezza un argomento, con pochi concetti, chiari e ben collegati, il tuo discorso diventa interessante e la platea capirà il tuo punto di vista e ti applaudirà.
Quando osservi un paesaggio che ti attrae, cerca di capirne il perché. Quale elemento ti ha colpito. Devi scegliere un soggetto ed uno solo e metterlo in evidenza. Semplifica col taglio ed il punto di vista. Escludi dall'immagine gli elementi inutili e lascia solo quelli che esaltano, mettono in evidenza e chiariscono il soggetto principale. Togli tutto il resto.
Devi fare come il contadino che pota un albero: via tutto ciò che non serve
Ad ogni regola c'è sempre una eccezione: potresti anche dare lo stesso peso strutturale a due soggetti, ma questo quando ad esempio vuoi metterli in antitesi. Che sò, uno straccione ed un ricco signore. Ma anche in questo caso, uno prevarrà sull'altro e con ciò esprimerai il tuo punto di vista sulla vita e sul mondo.
Nella tua ultima immagine, ci sono ancora troppi elementi. Semplifica.
Nella semplicità c'è chiarezza ed eleganza, sempre.
Un saluto
Enrico
Se invece tratti con chiarezza un argomento, con pochi concetti, chiari e ben collegati, il tuo discorso diventa interessante e la platea capirà il tuo punto di vista e ti applaudirà.
Quando osservi un paesaggio che ti attrae, cerca di capirne il perché. Quale elemento ti ha colpito. Devi scegliere un soggetto ed uno solo e metterlo in evidenza. Semplifica col taglio ed il punto di vista. Escludi dall'immagine gli elementi inutili e lascia solo quelli che esaltano, mettono in evidenza e chiariscono il soggetto principale. Togli tutto il resto.
Devi fare come il contadino che pota un albero: via tutto ciò che non serve
Ad ogni regola c'è sempre una eccezione: potresti anche dare lo stesso peso strutturale a due soggetti, ma questo quando ad esempio vuoi metterli in antitesi. Che sò, uno straccione ed un ricco signore. Ma anche in questo caso, uno prevarrà sull'altro e con ciò esprimerai il tuo punto di vista sulla vita e sul mondo.
Nella tua ultima immagine, ci sono ancora troppi elementi. Semplifica.
Nella semplicità c'è chiarezza ed eleganza, sempre.
Un saluto
Enrico