Quest'anno ho avuto l'opportunità di trascorrere una giornata nel parco naziole di Plitvice (Croazia)
La giornata è stata all'insegna dell'acqua sia per quella che scorreva a terra sia per quella che pioveva incessantemente a catinelle dal cielo.
Munito di D70 con 18/70DX e 80/200ED + sacchetto di plastica per la rumenta a protezione dell'attezzatura, ho cercato di congelare nelle immagini le sensazioni indelebili che quel posto mi ha saputo regalare
Condivido questa mia esperienza con questo racconto che è anche il mio primo life
La giornata è stata all'insegna dell'acqua sia per quella che scorreva a terra sia per quella che pioveva incessantemente a catinelle dal cielo.
Munito di D70 con 18/70DX e 80/200ED + sacchetto di plastica per la rumenta a protezione dell'attezzatura, ho cercato di congelare nelle immagini le sensazioni indelebili che quel posto mi ha saputo regalare
Condivido questa mia esperienza con questo racconto che è anche il mio primo life
AH AH AH AH.... Giuliano, sei b e l l i s s i m o ! !
ora vediamo le foto, che lo saranno davvero!
ora vediamo le foto, che lo saranno davvero!
Il parco nazionale di Plitvice
Il complesso dei Laghi di Plitivice, proclamato parco nazionale l’ 8 aprile 1949, è fra le più belle creazioni della natura in Europa.
Per la loro singolare evoluzione e bellezza i Laghi di Plitvice sono stati iscritti nel Registro del Patrimonio Naturale del UNESCO.
L’area del parco è di 19.479 ettari. Si trova nella parte orientale della regione di Lika, inserita tra le montagne di Mala Kapela e Licka Pljesevica, nelle immediate vicinanze della strada statale che collega la capitale Zagabria con la regione di Dalmazia. La cima più alta della Mala Kapela (1280 m) è anche il punto più alto del Parco Nazionale di Plitvice.
Il complesso dei Laghi di Plitivice, proclamato parco nazionale l’ 8 aprile 1949, è fra le più belle creazioni della natura in Europa.
Per la loro singolare evoluzione e bellezza i Laghi di Plitvice sono stati iscritti nel Registro del Patrimonio Naturale del UNESCO.
L’area del parco è di 19.479 ettari. Si trova nella parte orientale della regione di Lika, inserita tra le montagne di Mala Kapela e Licka Pljesevica, nelle immediate vicinanze della strada statale che collega la capitale Zagabria con la regione di Dalmazia. La cima più alta della Mala Kapela (1280 m) è anche il punto più alto del Parco Nazionale di Plitvice.
L’ecosistema naturale del parco è un esempio unico di un fenomenale laboratorio biofisico di tufo, che si crea come risultato di una specifica interazione delle acque con l’ambiente carsico. Con la creazione della crosta calcarea sulla vegetazione acquatica e sui posti dove ci sono le cascate si creano delle cateratte. Su questo punto il letto del fiume Korana è stato modificato dalla natura in 16 gradualmente ordinati laghetti
Si inizia il percorso prendendo un trenino che vi porta nel punto più alto del parco dove poi si inizierà il lungo percorso della visita
Si inizia il percorso prendendo un trenino che vi porta nel punto più alto del parco dove poi si inizierà il lungo percorso della visita
inizio percorso
L’area totale dei laghetti è di 200 ettari, dei quali tre quarti fanno parte dei due più grandi laghi: Kozjak e Proscansko jezero. I laghetti vengono alimentati da sorgenti carsiche, dai fiumi Crna e Bijela rijeka e rii Plitvice con Sartuk e Rijecica.
Le sorgenti carsiche vengono alimentate dalle acque sotterranee che vi fluiscono da tutta la regione. Per via di diverse caratteristiche naturali i laghetti vengono divisi tra quelli Superiori e Inferiori. I Laghi Superiori si trovano su una base dolomitica nella quale l’erosione creò una grande diversità di rilievi e piccoli flussi.
L’area totale dei laghetti è di 200 ettari, dei quali tre quarti fanno parte dei due più grandi laghi: Kozjak e Proscansko jezero. I laghetti vengono alimentati da sorgenti carsiche, dai fiumi Crna e Bijela rijeka e rii Plitvice con Sartuk e Rijecica.
Le sorgenti carsiche vengono alimentate dalle acque sotterranee che vi fluiscono da tutta la regione. Per via di diverse caratteristiche naturali i laghetti vengono divisi tra quelli Superiori e Inferiori. I Laghi Superiori si trovano su una base dolomitica nella quale l’erosione creò una grande diversità di rilievi e piccoli flussi.
Intorno a tutti questi laghetti e vicino le cascate troviamo un fitto bosco. I Laghi Inferiori si trovano su una base calcarea e sono situati in una stretta gola con rocce tagliate a picco che furono intagliate dal fiume prima che si formassero i laghetti.
La principale caratteristica di questo sistema di laghi e la grandiosa dinamicità e constante crescita e metamorfosi di tutti i suoi elementi. Sotto l’influsso di crescita del tufo il corso dell’acqua migra costantemente sulle cascate, cosicché variano la profondità, la grandezza, la forma ed anche il numero dei laghi.
Il culmine di questa sinfonia d’acque sono Sastavci (la confluenza del fiume Korana con il flusso di Plitvice), con una cascata di 72 m d’altezza.
Tranne nello stretto cerchio di laghi turchesi con le loro cascate corredate da diverse grotte carsiche, le frontiere del parco si protraggono lungo tutto il corso superiore del fiume Korana e una buona parte dell’area montuosa dalla quale arrivano le acque sotterranee che alimentano i corsi, per un totale di più di 200 chilometri quadri.
Tranne nello stretto cerchio di laghi turchesi con le loro cascate corredate da diverse grotte carsiche, le frontiere del parco si protraggono lungo tutto il corso superiore del fiume Korana e una buona parte dell’area montuosa dalla quale arrivano le acque sotterranee che alimentano i corsi, per un totale di più di 200 chilometri quadri.
Ritrovo in questi scatti l'atmosfera visuta al parco della Krka. Sapevo dell abellezza di questi posti, ma erano un pò fuori portata, considera che per arrivare a Dubrovink l'ultimo giorno mi sono fatto 9 ore di macchina (5 e mezza all'andata), magari epr venire su al nord sarebbe stato più comodo considerando che da Sibenik in poi c'è l'autostrada...
Francesco
Francesco
Più di tre quarti del parco è coperto dal bosco, mentre nel resto ci sono pascoli e prati che troviamo vicino ai casali sparsi in tutta l’area. Per via di un grande dislivello, che va dai 400 ai 1200 m, questo biotopo ha 11 comunità di diversi tipi di vegetazione. La loro parte principale è rappresentata dal faggio, abete e pino bianco. Nella località di Corkova uvala, nella parte nord-occidentale del parco è stata conservata una foresta pluviale di faggio e abete con fantastici esemplari di alberi centenari.
I più interessanti rappresentanti del regno animale sono l’orso bruno e il lupo. In questa regione sono state elencate più di 120 specie di uccelli, dei quali circa una settantina nidifica abitualmente in zona. I Laghi di Plitvice possono essere visitati durante tutto l’anno. Le lunghe passeggiate lungo le palafitte e i sentieri nel bosco, in un aria pulitissima attraggono visitatori da tutte le parti del mondo. La temperatura media è tra gli 8 – 10 gradi con una media di 1.200 – 1.400 mm di precipitazioni. La neve si ferma normalmente da novembre fino alla fine di marzo cosicché si può sciare o andare con la slitta. L’aqua nei laghi si ghiaccia a gennaio e febbraio. In estate la temperatura nei laghi di Kozjak e Proscansko jezero sale fino a 24 gradi.
Con numerosi e diversi contenuti il Parco Nazionale di Plitvice offre piaceri per gli amanti della natura, ma anche una morale sulla necessità di proteggere ambienti naturali che diventano sempre più rari e che collegano l’uomo con un equilibrio perso.
Complimenti Giuliano... un life bellissimo.
Sembra di essere lì con te...
Mia madre c'è stata a maggio u.s. e mi ha detto che è stupendo, ha anche incontrato un tempo più favorevole, peccato solo che non sapesse fotografare.
Comunque bravo, molto ben fatto.
Gabriele
Sembra di essere lì con te...
Mia madre c'è stata a maggio u.s. e mi ha detto che è stupendo, ha anche incontrato un tempo più favorevole, peccato solo che non sapesse fotografare.
Comunque bravo, molto ben fatto.
Gabriele
Adoro l'acqua e aodro il verde ... queste foto mi hanno proprio rilassato.
Grazie delle preziose inforazioni che ci hai dato insieme ai tuoi bellissimi scatti ... certo che se il tempo fosse stato dalla tua parte !!!!
Ciao
Angelo
P.S.
Hai detto "rumenta" .... ma quello è un termine Genovese !!!
Lo conosci per merito del Gabibbo o altro .....
Grazie delle preziose inforazioni che ci hai dato insieme ai tuoi bellissimi scatti ... certo che se il tempo fosse stato dalla tua parte !!!!
Ciao
Angelo
P.S.
Hai detto "rumenta" .... ma quello è un termine Genovese !!!
Lo conosci per merito del Gabibbo o altro .....
Giuliano,
non sai il piacere che ho provato, chiuso in questo ufficio del cavolo, vedere le tue foto...
Mi sembrava di stare là e di godere di quell'incanto che sei riuscito perfettamente a riportare nelle tue foto.
Grazie e complimenti
Saluti e Buone Foto
G.
non sai il piacere che ho provato, chiuso in questo ufficio del cavolo, vedere le tue foto...
Mi sembrava di stare là e di godere di quell'incanto che sei riuscito perfettamente a riportare nelle tue foto.
Grazie e complimenti
Saluti e Buone Foto
G.
Belle Giuliano (e bei posti soprattutto) complimenti per il tuo primo Life! in effetti il brutto tempo un po' penalizza alcune foto (tipo quella della cascata) ma le altre le trovo molto belle (le ultime due in particolare)
A presto
Stefano
A presto
Stefano
Giuliano grazie per questo life e per i tuoi scati...mi hai fato ricordare quando ci sono stato da piccino e mi sono emozionato...(devo tirar fuoria le dia di mio padre...).
Mi sono convinto dovrò starci qualche giorno per cercare di portarre anch'io qualche bello scatto a casa.
Mi sono convinto dovrò starci qualche giorno per cercare di portarre anch'io qualche bello scatto a casa.
Complimenti Giuliano dei luoghi veramente suggestivi che ci hai riportato in modo perfetto.
Anche il racconto è piacevole, un misto di cenni storici e tecnici davvero ben fatto.
Anche il racconto è piacevole, un misto di cenni storici e tecnici davvero ben fatto.
Ciao Giuliano
Un bellissimo documento paesaggistico e naturalistico
Ho rivisto nel tuo life i luoghi che visitai nel 1990, prima delle guerra balcanica.
Peccato che il sole non ti abbia assistito a Plitviče.
Nelle belle giornate quei posti sono una vera esplosione di colore.
Se vuoi te ne invio un esempio.
Un bellissimo documento paesaggistico e naturalistico
Ho rivisto nel tuo life i luoghi che visitai nel 1990, prima delle guerra balcanica.
Peccato che il sole non ti abbia assistito a Plitviče.
Nelle belle giornate quei posti sono una vera esplosione di colore.
Se vuoi te ne invio un esempio.
bravo giuliano, bel reportage e bei posti.
Compliemnti! Ma avete avuto anche il sole??
.oesse.
Compliemnti! Ma avete avuto anche il sole??
.oesse.
Belle foto Giuliano, la penultima mi piace assai!
Ciao Giuliano!
Ammazza che tempaccio che hai trovato!
Le foto sono molto belle, peccato che non ci delizi con qualche LIFE piu' spesso!
Un saluto, Alfredo
Ammazza che tempaccio che hai trovato!
Le foto sono molto belle, peccato che non ci delizi con qualche LIFE piu' spesso!
Un saluto, Alfredo
Sono molto contento che il "life" vi sia piaciuto,
qualche altra immagine la potete trovare su Nikon gallery:
http://www.nital.it/forum/index.php?act=mo...lbum&album=1062
Considerazione: avevo il timore che la D70 non avesse retto dato la terribile giornata piovosa e invece sia D70 che ottiche hanno retto in modo impeccabile nonostante i numerosi spruzzi che hanno ricevuto, avevo a disposizione mia moglie che faceva da assistente e col telo mi proteggeva e dopo la scatto mi passava i fazzoletti per assiugare l'attrezzatura, FIORE
E per completare il quadro:
il viaggio è stato fatto in moto, un TDM900, sotto l'acqua battente per 240Km e una temperatura che oscillava dai 10° ai 15°..... un'avventura, che spero di ripetere in futuro con una giornata migliore
Giuliano
qualche altra immagine la potete trovare su Nikon gallery:
http://www.nital.it/forum/index.php?act=mo...lbum&album=1062
Considerazione: avevo il timore che la D70 non avesse retto dato la terribile giornata piovosa e invece sia D70 che ottiche hanno retto in modo impeccabile nonostante i numerosi spruzzi che hanno ricevuto, avevo a disposizione mia moglie che faceva da assistente e col telo mi proteggeva e dopo la scatto mi passava i fazzoletti per assiugare l'attrezzatura, FIORE
E per completare il quadro:
il viaggio è stato fatto in moto, un TDM900, sotto l'acqua battente per 240Km e una temperatura che oscillava dai 10° ai 15°..... un'avventura, che spero di ripetere in futuro con una giornata migliore
Giuliano
Complimenti!
Un bel Life molto ben fatto.
Un testo piacevole da leggere e ricco di notizie interessanti!
Le foto mi son piaciute comunque tanto nonostante la giornata inclemente ...
Una menzione speciale alla moglie per la pazienza
E complimenti anche per l'intrepida impresa del viaggio in moto sotto l'acqua ...
ho provato (anche quest'anno) e so che vuol dire!
Bravo!
Ciao
Anna
Un bel Life molto ben fatto.
Un testo piacevole da leggere e ricco di notizie interessanti!
Le foto mi son piaciute comunque tanto nonostante la giornata inclemente ...
Una menzione speciale alla moglie per la pazienza
E complimenti anche per l'intrepida impresa del viaggio in moto sotto l'acqua ...
ho provato (anche quest'anno) e so che vuol dire!
Bravo!
Ciao
Anna
Giuliano per le belle immagini che ci hai regalato nonostante tutto. Il Life è stato davvero piacevole leggerlo pèerchè ben strutturato e con riferimenti precisi. Le foto come detto, mi sono piaciute davvero, non è facile fotografare in quelle condizioni e tu, non solo ci sei riuscito ma hai reso perfettamente atmosfera e luoghi che con quel tempo terribile. Complimenti a te e a tua moglie per la pazienza e "L'abnegazione"
Complimenti anche da parte mia Giuliano, splendido Life ricco di contenuti informativi ed immagini che riescono ad immergermi completamente nel verde di quei posti.
Un vero peccato per la pioggia ma le condizioni meteo sembrano voler rendere più tropicale l'ambiente
Puoi sempre provare a lavorare un po' sulle ombre ed esaltare i colori, ma poi perderesti troppo il profumo di tutte quelle gocce per aria e quindi i ricordi veri del viaggio.
Un vero peccato per la pioggia ma le condizioni meteo sembrano voler rendere più tropicale l'ambiente
Puoi sempre provare a lavorare un po' sulle ombre ed esaltare i colori, ma poi perderesti troppo il profumo di tutte quelle gocce per aria e quindi i ricordi veri del viaggio.