Maurizio, il mio pensiero mirato, invece, e' che la D6 sara' l'ultima ammiraglia reflex di Nikon, cosi' come la F6 lo e' stato per la pellicola, e che e' uscita perche' il suo progetto era gia' in stato avanzato e non lo si poteva abbandonare.
Non appena saranno state vendute abbastanza D6 da ammortizzarne i costi (sempre tenendo conto della tipologia di macchina e del target di utenti, ovviamente), i tempi saranno maturi, le tecnologie si saranno ulteriormente sviluppate, nel frattempo la gamma degli obbiettivi Z si sara' ampliata, ed allora uscira' una ML con un corpo full size, una batteria adeguata, un mirino OLED ancora piu' rapido nel refresh, e tutti i vantaggi che si tirano dietro le ML, la quale soddisfera' completamente, ovviamente a caro prezzo, tutte le necessita' dei fotografi attuali utilizzatori di D4s/D5/D6.
Nella fascia economica e semipro, invece, per piu' di qualche anno ancora ci sara' spazio commerciale per la convivenza di reflex e ML, con un progressivo "imbastardimento" (passatemi il termine) delle prime a favore di tecnologie piu' vicine alle ML, e con un progressivo miglioramento delle caratteristiche di quese ultime, grazie anche alla riduzione dei costi di investimento dovuti al downscaling di tecnologie sviluppate inizialmente per le macchine di costo piu' elevato.
Il tutto, ovviamente, IMHO
Luciano