ciao Mansueto......mi riesce difficile il connubio mentale tra la rappresentazione di un pensiero espresso in step e la mera proposta allo sguardo di una fotografia e relativa disquisizione sulla sua validità di genere ( disquisizioni certamente espresse in base alle proprie esperienze, anche modeste come le mie)..........posso esprimere qualcosa sulla seconda, vista la circostanza dislocativa dei punti di interesse per me rilevabili sulla scena...................avrei spostato il punto di ripresa collocandolo in modo da porlo , con monumento e disegnatori, grosso modo sulla stessa linea visiva.....come dire?!! 10 metri in fondo a destra, vicino il muretto.......così da creare una scena in cui dedurre subito il fulcro comunicativo,la "causa e effetto" della circostanza a cui prestata attenzione, eludendo così tutto l'ambaradan popolare circostante che rischia di far diventare il tutto una "normale buona"foto da gita scolastica..............sempre secondo me.
Ciao, sinceramente la prima mi dice poco mentre sulla seconda sono d'accordo con Paolo circa la possibilità di provare a circoscrivere la scena clou composta dalla statua e gli sguardi ad essa diretti tenendo in campo la statua a sx che guarda in basso