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Quello in foto è a doppio scomparto, nella parte interna c'è una paratìa apribile da una lampo, appena sopra l'apertura frontale, è un Vaude Tour 30. Ma, credo, che quasi tutti gli zaini dotati di apertura frontale inferiore ne abbiano una. Solo che costano un po' più degli altri e, in genere, sono di marche un po' più "tecniche".

Io per ora uso lo zaino da montagna ma il fatto di doverlo togliere per ogni foto e' una scocciatura. Comunque priam o poi uno zaino apposito lo prendo.

Qui una recensione del burton ak zoom pack, magari c'e' qualche snowbordista all'ascolto
LINK



Oppure c'e' il dakine sequence ( LINK )



Oppure, e questo lo voglio provare prossimamente, ho trovato anche questo, molto piu' comodo se non si vuole togliere lo zaino per ogni foto: ( LINK )

molto interessante! Il come portarsi dietro il necessario è veramente un problema.

Io ho risolto tutto con il mitico Nikon 18-200. Sono stato sulle Dolomiti una settimana fa e mi sono trovato benissimo. Avevo una piccola tracolla con la mia D70 e il 18-200 montato. Tutto il resto a casa! Sulle spalle ovviamente lo zaino con viveri e felpa.

Non ho mai sentito l'esigenza di avere altre ottiche. Al massimo un grandangolare più spinto tipo il 12-24, ma solo in un paio di occasioni.

Se vuoi vedere qualche foto sono qui:
http://www.flickr.com/photos/rossimarko81/

Marco

Messaggio modificato da rossimarko il Aug 25 2007, 05:39 PM

Dopo innumerevoli tentativi ho trovato anch'io che appendere le cose davanti sia la cosa migliore.
Ho trovato al mercato un capace, comodo ed economico marsupio che contiene il 50ino e i due zoom (18-70 e 70-300) disposti in piedi (mi sono fatto le imbottiture per bloccare tutto); nelle taschine ci tengo CF e batterie di scorta; la macchina la tengo al collo, fermata con una fettuccia elastica (che mi passa intorno al torace) perché non dondoli.
Così sono sempre, velocemente, pronto a scattare e, sopratutto, se devo cambiare lente so dove mettere quella che tolgo, senza rischiare di scassare tutto.
In caso di maltempo mi sta tutto sotto la giacca di goretex (un po' abbondante).
In caso di sole... sudo!!
Zaini ne ho tre e scelgo in funzione del carico: un vecchio Nord Invicta per i carichi estremi, un Salewa per le ascensioni più tecniche e un piccolo Berghaus per le passeggiate.
Mi trovo talmente bene che, ormai, uso lo stesso sistema anche in città (zaino a parte, ovviamente).

Buone gite e buona luce a tutti.
Roberto

Salve.
Se la mia escursione è di tipo fotografico e senza famiglia al seguito mi muovo così :
- attrezzatura fotografica in uno zaino specifico ( TAMRAC Expedition 7 ) in cui trovano posto due corpi macchina e diversi obbiettivi , e all'esterno oltre al treppiedi,ci appendo la borraccia per l'acqua, mentre per il cibo mi sono attrezzato con un marsupio INVICTA in cui ci stanno tre o quattro panini, cioccolata e una o due banane.
Altresì se l'escursione è con la famiglia , utilizzo uno zaino da montagna capiente e con ampie tasche laterali della INVICTA per il cibo e vestiario , mentre l'attrezzatura fotografica ( D200+18-200 e 10-20) trova posto in una piccola
borsa TEMBA che viene posta dentro lo zaino per ultima; volendo dentro lo zaino riesco a farci stare pure un treppiedi ( Manfrotto 190 ) o il monopiede.
Dopo diversi anni di camminate più o meno impegnative ( non arrampicate ) che si svolgono nell'arco
di un giorno, queste sono le due soluzioni che ho scelto .
Ciao Marco.

Sono andato in un negozio a cercare un portamacchina tipo questo

i lowepro non li avevano, mi hanno proposto un tamrac ma quello della lunghezza giusta rimane gigantesco anche in alto... qualcuno ha confrontato lowepro con tamrac e mi s dire se sopra sono larghi uguali?

Ciao, ho fatto 20 giorni in Val d'Aosta con tutta la mia atrezzatura.
D80 Sigma 15-30mm nikon 50mm Nikon 105 Micro Nikon 70-300 vr + pile e mono piede manfrotto
Ho attaccato moschettoni da alpinismo dappertutto e fissato K-Way sotto al posto del portatreppiede
La fantasia aiuta a sistemare le cose
Dimenticavo LOWEPRO MICROTREKKER 300 favoloso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao

Ho commesso solo una volta l'errore di portarmi D200 + 12-24 + 28-70 + 70-200VR + 105 + trepiedi + SB 600 oltre al necessario per il bivacco e il pernottamento al rifugio (sacco a pelo ecc..) sull'Adamello. Da allora non porto mai piu' di due obiettivi e un corpo macchina. Il cavalletto praticamente lo uso solo se voglio fare macro.
Questa estate ho montato il 12-24 e in montagna non ho usato altro.
Uso uno zaino per escursione della ferrino (25+3) litri. Molto comodo perchè è stretto e ha la parte rigida che ti lascia la schiena asciutta, l'unico svantaggio è che non è suddiviso in piu' tasche, quindi la macchina la devi tenere dentro assiele al resto.

Beh per la mia piccola esperienza, sopratutto da "fotografo",
macchina al collo cioè fisso la cinghia della macchina con 2 moschettoni agli spallacci dello zaino (deuter futura 42 lt per le escursioni da un gg, northface 80 lt per le settimanali; entrambe fantastici!!!!), questo per non far gravare la macchina sul collo. Per evitare che sobbalzi ad ogni passo la tengo ferma con il laccio pettorale dello zaino. Quindi sono sempre pronto .... o quasi ... al fuoco.
Il resto dell'attrezzatura (per il momento esigua) nello zaino sopra alle altre cose così che sia sempre accessibile e più protetta in caso di cadute!!!
saluti.

ah dimenticavo, nei passaggi impegnativi finisce tutto nello zaino!!!

Scusa potresti postare una foto del tutto per capire come fissi la macchina agli spallacci?

Grazie

Walter

appena posso cerco tra le foto, ma non so se ho qualcosa.....
ciao

questa è l'unica che ho, non ho molte mie foto.....sopratutto con la macchina al collo

Ok capito, molto chiaro.

Grazie.

Walter