Ciao alla sezione.
E' da un po' che ci rimugino su e provo a realizzare la tecnica che vorrei condividere con la sezione, ma soprattutto con tutti i partecipanti del forum.
Vorrei affrontare il tema dello StarTrail proponendovi gli scatti da me fatti in diverse situazioni attraverso lo sviluppo di questa tecnica.
Su vari siti e tutorial se ne leggono molte, ma alla fine sono convinto che dall'esperienza in prima persona si possa trarre maggior beneficio.
Cosa mi propongo di fare?
Semplicemente esporre ciò che ho capito io e come mi sono comportato in modo tale da ricevere, eventualmente, suggerimenti da chi ne sa di più e magari dare, al tempo stesso, un mio piccolo contributo a chi si vorrà cimentare in questa tecnica.
Innanzitutto a cosa si applica?
Lo Startrail permette di scattare le foto alle stelle in modo tale da ottenere la "famosa" scia continua mediante l'unione (o no) di più scatti. Insomma la classica foto delle stelle che ruotano.
Questa tecnica altro non fa che illustrare la rotazione terrestre, per questo motivo su pose molto lunghe le stelle appaiono come strisce.
Per fare ciò occorre essere in un luogo privo di inquinamento luminoso, perché?
Per il semplice motivo che l'inquinamento luminoso altera la visuale del cielo e di conseguenza le stelle, la luce delle stesse viene offuscata dal riverbero della città (o di qualunque altra struttura che generi illuminazione artificiale).
Anche se ci trovassimo in una zona in campagna, notoriamente più scura della città, potremmo essere tratti in inganno perché quello che all'occhio umano risulta essere buio, in realtà non lo è per il sensore della macchina fotografica.
Il luogo ideale per questi tipi di scatti è l'alta quota.
Nella mia esperienza, però, non ho ancora avuto modo di andare per mille motivi, vivendo in campagna, ho adottato un approccio, sempre poco corretto tengo a precisarlo, ma che mi ha restituito risultati "accettabili" per il luogo in cui ero.
Cosa serve?
1 Macchina Reflex (ovviamente );
2 Cavalletto
3 Telecomando con intervallometro (nel caso non sia possibile impostare lo scatto intervallato nella macchina)
4 Obiettivo grandangolo luminoso
5 Batteria carica (sembra una banalità ma può succedere che nel bel mezzo degli scatti si scarica e dovete interrompere) o una di riserva che lo sia
Come dobbiamo impostare la macchina fotografica?
La macchina fotografica va impostata in modo tale che il sensore riesca a catturare più stelle possibile all'interno del frame.
Si predilige un ottica in generale verso il grandangolo e comunque luminosa (io ho utilizzato un 35mm 1.8, 50 1.8 e ultimamente il 10-20 4-5.6), in questo modo alzando gli ISO è possibile riprendere più punti luminosi.
Detto questo, ho lavorato impostando al macchina nel seguente modo:
- Diaframma: molto aperto (tra i 2.5 o 4 in base all'ottica che stiamo utilizzando);
- Tempi di scatto: vige una regola in base alla lunghezza focale impostata. io utilizzo 500/f, chi scrive di partire da 600. Dato che utilizzo spesso il Sigma 10-20 scattando a 20mm come tempo di scatto ottengo 500/20=25, questi saranno i secondi di posa da impostare.
- ISO: vanno mantenuti abbastanza altri, di norma tra gli 800 e 1600 per i motivi descritti prima.
- WB: qui farò un discorso a parte illustrando qualche scatto, ma anticipo che non utilizzo la modalità AUTO.
- MAF: Manuale perché dato che utilizzo la tecnica di unire più scatti e non spostando la macchina, devo prima impostare la zona di MAF. Utilizzando il SIGMA che non ha selettore di maf, metto a fuoco premendo a metà corsa il pulsante di scatto e mantenendolo così sposto il selettore su M del corpo macchina (in genere posizionato di fianco all'attacco dell'obiettivo).
- Qualità immagine: JPG FINE, questo perché il sw che utilizzo per la fusione degli scatti (StarTrail.exe gratuito) non supporta il formato RAW.
- NR: off perché devo fare una sequenza di foto a breve distanza una dall'altra, la riduzione del rumore on fa uno scatto di pari tempo completamente nero, facendo così perderei 25" di posa e la scia risulterebbe tratteggiata e non continua
Come lavoro?
Una volta trovato il luogo che mi interessa, metto la macchina sul cavalletto.
Dal menu della macchina imposto la qualità dell'immagine su JPG FINE, tolgo il NR, collego l'intervallometro e imposto il tempo così:
In macchina, una volta impostato 20mm di focale e il diaframma il minimo consentito in base alla focale (nel mio caso 5.6), porto il tempo di scatto a 25". Mi sposto poi sul telecomando/intervallometro e seleziono la modalità intervallo, poi imposto un tempo di scatto di 26" in modo tale da avere 1 secondo di attesa tra uno scatto e l'altro per poter fare chiudere e aprire il diaframma (1" è un tempo sufficiente a non avere interruzioni sulla scia e poi facendo più scatti intervallati il sensore non si surriscalda eccessivamente ed evito il rischio di hot pixel).
Dopo avere impostato il tempo, inserisco il numero di scatti da fare. per le foto che ho realizzato mi sono tenuto su 142 scatti ovvero 1h di esposizione, ma nessuno vieta di fare più o meno. Più lungo è il tempo e più intensità avrà lo scatto, ma la quantità di stelle riprese dipende anche molto dalla lente usata. Chiaramente con un'ottica a 35 mm ci saranno più stelle che si riusciranno a catturare e allo stesso modo su un 50 mm ancora di più (vedremo foto fatte con le diverse focali).
Regolo ISO intorno a 800-1000, imposto il WB in manuale sfruttando la regolazione dei gradi Kelvin.
In genere li imposto per le tonalità fredde.
Come detto, anche se a noi il luogo sembra scuro, non lo è per il sensore, con sensibilità alta il rischio di alterare il cielo c'è. Tenete conto che sto parlando di scatti eseguiti in una zona non consona a questi tipi di scatti, ma che lavorando in questo modo ottengo un risultato per il cielo accettabile.
Per mettere a fuoco mi regolo così:
Trovo un soggetto luminoso su cui è possibile agganciare la maf (in questa foto non ho fatto altro che puntare i fari dell'auto sul rudere), spingo fino a metà corsa il pulsante e sgancio tramite selettore sul copro macchina (ricordo che usando un Sigma devo fare così, con il 35 e il 50 no perché hanno selettore su barilotto).
Ora sono pronto per lanciare la serie di scatti premendo "start/stop" dal telecomando esterno (impostato precedentemente come intervallometro)
Di seguito uno scatto in cui il WB è rimasto impostato su AUTO con le impostazioni della macchina sopra elencate:
A questo punto come vedete il cielo risente moltissimo dell'inquinamento luminoso che porta una tonalità marroncina allo stesso.
Utilizzando la temperatura Kelvin, ne guadagna il cielo anche in situazioni non ottimali, ma nel complesso la foto in generale risente della dominante fredda, che credo anche in base al luogo ci possa stare e sia accettabile, in post poi si può sempre lavorare sulla saturazione dei singoli canali ammorbidendo o meno.
Ecco uno scatto in cui ho utilizzato il WB in manuale regolando i Kelvin:
Come potete notare la tonalità del cielo della seconda foto rispecchia di più la realta. La chiesetta presenta delel luci alla base per il semplice motivo che durante l'ultimo scatto ho acceso i fari della macchina per dare un tocco in più (sbagliando sicuramente).
Altra cosa da tenere presente che cambia notevolmente il risultato finale è: DOVE PUNTARE PER INQUADRARE...
La prima foto è stata ripresa in una zona poco distante dalla seconda, ma ho voluto questo tipo di composizione, come vedete il profilo delle stelle è semi circolare, questo è dovuto al fatto che non è stata inquadrata la stella polare.
Nella seconda invece, poco più avanti, ho ruotato la macchina verso nord e il punto luminoso al centro della spirale è la stalla polare. Come si nota l'effetto visivo è molto più di impatto perché la spirale che si forma è molto scenica.
Nota: si vedono dei tratteggi in questa foto, sono dovuti al fatto che in fase di ripresa (non dimentichiamo che abbiamo impostato 1h) sono sfrecciate nella zona della auto illuminando moltissimo la scena, in questo caso ho dovuto eliminare delle foto in fase di montaggio, quindi ho creato delle pause di 25" .
Vi allego ora altri scatti "sbagliati" delle stelle con diverse focali:
1 Sicilia, Etna. 50mm f2.5 25" 800 ISO (70 foto), qui il WB è rimasto su AUTO, la zona vi assicuro che era davvero buia, ma non lo era per la macchina (qui non avevo ancora provato a cambiare i Kelvin, peccato perché sarebbe cambiata, secondo me).
Come potete notare con 50mm la quantità di stelle è maggiore (si noti che uso un formato dx, quindi il 50 diventa 75, un 35 diventa 50 e il 10-20 diventa un 15-30)
In post ho provato a recuperare un po' il cielo ma essendo uno scatto in JPG il tutto è limitato, per quello cerco di impostare prima in macchina.
2 Racconigi, parco del castello, ,provando con 35mm ISO 100 (sì ho proavto anche cosi) 200 foto, qui si nota bene l'effetto dei 100 ISO, il cielo è rimasto nero nonostante le luci aritficiali, ma come potete notare si sono riprese pochissime stelle.
StarTrail.exe per la fusione
Vediamo ora il sw utilizzato per la fusione come lavora.
1 Apro Startrail.exe e carico la sequenza di immagini
2 Una volta caricate, premo il pulsante per la fusione (la penultima icona in alto)
3 Inizia l'elaborazione, una volta terminata avremo una sola immagina comprensiva di tutti gli scatti
Il risultato finale è questo:
Immagine a titolo informativo, anche questa non eccelsa.
A questo punto con Photoshop si possono fare le modifiche del caso.
NOTA: Una volta impostata la macchina, è bene fare qualche scatto di prova per verificare che lo scatto sia accettabile, altrimenti c'è il rischio di scattare un'ora e buttare via tutto
Questo è il procedimento che utilizzo io e che ho voluto condividere.
Si possono fare in diversi modo, un altro ad esempio è uno scatto singolo di esposizione lunghissima, dipende da come si vuole operare.
Sicuramente l'utilizzo del RAW è meglio, ma come detto, utilizzando questo sw sono "obbligato" al JPG. Vari tutorial di Photoshop fanno vedere lo stesso principio di fusione utilizzando sempre e comunque JPG.
Ragazzi spero di aver fatto cosa gradita e utile, ripeto, è per condivisione, quindi spero che anche chi ha esperienza in questa tecnica dica la sua e corregga o migliori il mio metodo di lavoro
Grazie a tutti.
Un saluto
Aldo
Messaggio modificato da Maurizio Rossi il Mar 20 2016, 01:47 PM
E' da un po' che ci rimugino su e provo a realizzare la tecnica che vorrei condividere con la sezione, ma soprattutto con tutti i partecipanti del forum.
Vorrei affrontare il tema dello StarTrail proponendovi gli scatti da me fatti in diverse situazioni attraverso lo sviluppo di questa tecnica.
Su vari siti e tutorial se ne leggono molte, ma alla fine sono convinto che dall'esperienza in prima persona si possa trarre maggior beneficio.
Cosa mi propongo di fare?
Semplicemente esporre ciò che ho capito io e come mi sono comportato in modo tale da ricevere, eventualmente, suggerimenti da chi ne sa di più e magari dare, al tempo stesso, un mio piccolo contributo a chi si vorrà cimentare in questa tecnica.
Innanzitutto a cosa si applica?
Lo Startrail permette di scattare le foto alle stelle in modo tale da ottenere la "famosa" scia continua mediante l'unione (o no) di più scatti. Insomma la classica foto delle stelle che ruotano.
Questa tecnica altro non fa che illustrare la rotazione terrestre, per questo motivo su pose molto lunghe le stelle appaiono come strisce.
Per fare ciò occorre essere in un luogo privo di inquinamento luminoso, perché?
Per il semplice motivo che l'inquinamento luminoso altera la visuale del cielo e di conseguenza le stelle, la luce delle stesse viene offuscata dal riverbero della città (o di qualunque altra struttura che generi illuminazione artificiale).
Anche se ci trovassimo in una zona in campagna, notoriamente più scura della città, potremmo essere tratti in inganno perché quello che all'occhio umano risulta essere buio, in realtà non lo è per il sensore della macchina fotografica.
Il luogo ideale per questi tipi di scatti è l'alta quota.
Nella mia esperienza, però, non ho ancora avuto modo di andare per mille motivi, vivendo in campagna, ho adottato un approccio, sempre poco corretto tengo a precisarlo, ma che mi ha restituito risultati "accettabili" per il luogo in cui ero.
Cosa serve?
1 Macchina Reflex (ovviamente );
2 Cavalletto
3 Telecomando con intervallometro (nel caso non sia possibile impostare lo scatto intervallato nella macchina)
4 Obiettivo grandangolo luminoso
5 Batteria carica (sembra una banalità ma può succedere che nel bel mezzo degli scatti si scarica e dovete interrompere) o una di riserva che lo sia
Come dobbiamo impostare la macchina fotografica?
La macchina fotografica va impostata in modo tale che il sensore riesca a catturare più stelle possibile all'interno del frame.
Si predilige un ottica in generale verso il grandangolo e comunque luminosa (io ho utilizzato un 35mm 1.8, 50 1.8 e ultimamente il 10-20 4-5.6), in questo modo alzando gli ISO è possibile riprendere più punti luminosi.
Detto questo, ho lavorato impostando al macchina nel seguente modo:
- Diaframma: molto aperto (tra i 2.5 o 4 in base all'ottica che stiamo utilizzando);
- Tempi di scatto: vige una regola in base alla lunghezza focale impostata. io utilizzo 500/f, chi scrive di partire da 600. Dato che utilizzo spesso il Sigma 10-20 scattando a 20mm come tempo di scatto ottengo 500/20=25, questi saranno i secondi di posa da impostare.
- ISO: vanno mantenuti abbastanza altri, di norma tra gli 800 e 1600 per i motivi descritti prima.
- WB: qui farò un discorso a parte illustrando qualche scatto, ma anticipo che non utilizzo la modalità AUTO.
- MAF: Manuale perché dato che utilizzo la tecnica di unire più scatti e non spostando la macchina, devo prima impostare la zona di MAF. Utilizzando il SIGMA che non ha selettore di maf, metto a fuoco premendo a metà corsa il pulsante di scatto e mantenendolo così sposto il selettore su M del corpo macchina (in genere posizionato di fianco all'attacco dell'obiettivo).
- Qualità immagine: JPG FINE, questo perché il sw che utilizzo per la fusione degli scatti (StarTrail.exe gratuito) non supporta il formato RAW.
- NR: off perché devo fare una sequenza di foto a breve distanza una dall'altra, la riduzione del rumore on fa uno scatto di pari tempo completamente nero, facendo così perderei 25" di posa e la scia risulterebbe tratteggiata e non continua
Come lavoro?
Una volta trovato il luogo che mi interessa, metto la macchina sul cavalletto.
Dal menu della macchina imposto la qualità dell'immagine su JPG FINE, tolgo il NR, collego l'intervallometro e imposto il tempo così:
In macchina, una volta impostato 20mm di focale e il diaframma il minimo consentito in base alla focale (nel mio caso 5.6), porto il tempo di scatto a 25". Mi sposto poi sul telecomando/intervallometro e seleziono la modalità intervallo, poi imposto un tempo di scatto di 26" in modo tale da avere 1 secondo di attesa tra uno scatto e l'altro per poter fare chiudere e aprire il diaframma (1" è un tempo sufficiente a non avere interruzioni sulla scia e poi facendo più scatti intervallati il sensore non si surriscalda eccessivamente ed evito il rischio di hot pixel).
Dopo avere impostato il tempo, inserisco il numero di scatti da fare. per le foto che ho realizzato mi sono tenuto su 142 scatti ovvero 1h di esposizione, ma nessuno vieta di fare più o meno. Più lungo è il tempo e più intensità avrà lo scatto, ma la quantità di stelle riprese dipende anche molto dalla lente usata. Chiaramente con un'ottica a 35 mm ci saranno più stelle che si riusciranno a catturare e allo stesso modo su un 50 mm ancora di più (vedremo foto fatte con le diverse focali).
Regolo ISO intorno a 800-1000, imposto il WB in manuale sfruttando la regolazione dei gradi Kelvin.
In genere li imposto per le tonalità fredde.
Come detto, anche se a noi il luogo sembra scuro, non lo è per il sensore, con sensibilità alta il rischio di alterare il cielo c'è. Tenete conto che sto parlando di scatti eseguiti in una zona non consona a questi tipi di scatti, ma che lavorando in questo modo ottengo un risultato per il cielo accettabile.
Per mettere a fuoco mi regolo così:
Trovo un soggetto luminoso su cui è possibile agganciare la maf (in questa foto non ho fatto altro che puntare i fari dell'auto sul rudere), spingo fino a metà corsa il pulsante e sgancio tramite selettore sul copro macchina (ricordo che usando un Sigma devo fare così, con il 35 e il 50 no perché hanno selettore su barilotto).
Ora sono pronto per lanciare la serie di scatti premendo "start/stop" dal telecomando esterno (impostato precedentemente come intervallometro)
Di seguito uno scatto in cui il WB è rimasto impostato su AUTO con le impostazioni della macchina sopra elencate:
A questo punto come vedete il cielo risente moltissimo dell'inquinamento luminoso che porta una tonalità marroncina allo stesso.
Utilizzando la temperatura Kelvin, ne guadagna il cielo anche in situazioni non ottimali, ma nel complesso la foto in generale risente della dominante fredda, che credo anche in base al luogo ci possa stare e sia accettabile, in post poi si può sempre lavorare sulla saturazione dei singoli canali ammorbidendo o meno.
Ecco uno scatto in cui ho utilizzato il WB in manuale regolando i Kelvin:
Come potete notare la tonalità del cielo della seconda foto rispecchia di più la realta. La chiesetta presenta delel luci alla base per il semplice motivo che durante l'ultimo scatto ho acceso i fari della macchina per dare un tocco in più (sbagliando sicuramente).
Altra cosa da tenere presente che cambia notevolmente il risultato finale è: DOVE PUNTARE PER INQUADRARE...
La prima foto è stata ripresa in una zona poco distante dalla seconda, ma ho voluto questo tipo di composizione, come vedete il profilo delle stelle è semi circolare, questo è dovuto al fatto che non è stata inquadrata la stella polare.
Nella seconda invece, poco più avanti, ho ruotato la macchina verso nord e il punto luminoso al centro della spirale è la stalla polare. Come si nota l'effetto visivo è molto più di impatto perché la spirale che si forma è molto scenica.
Nota: si vedono dei tratteggi in questa foto, sono dovuti al fatto che in fase di ripresa (non dimentichiamo che abbiamo impostato 1h) sono sfrecciate nella zona della auto illuminando moltissimo la scena, in questo caso ho dovuto eliminare delle foto in fase di montaggio, quindi ho creato delle pause di 25" .
Vi allego ora altri scatti "sbagliati" delle stelle con diverse focali:
1 Sicilia, Etna. 50mm f2.5 25" 800 ISO (70 foto), qui il WB è rimasto su AUTO, la zona vi assicuro che era davvero buia, ma non lo era per la macchina (qui non avevo ancora provato a cambiare i Kelvin, peccato perché sarebbe cambiata, secondo me).
Come potete notare con 50mm la quantità di stelle è maggiore (si noti che uso un formato dx, quindi il 50 diventa 75, un 35 diventa 50 e il 10-20 diventa un 15-30)
In post ho provato a recuperare un po' il cielo ma essendo uno scatto in JPG il tutto è limitato, per quello cerco di impostare prima in macchina.
2 Racconigi, parco del castello, ,provando con 35mm ISO 100 (sì ho proavto anche cosi) 200 foto, qui si nota bene l'effetto dei 100 ISO, il cielo è rimasto nero nonostante le luci aritficiali, ma come potete notare si sono riprese pochissime stelle.
StarTrail.exe per la fusione
Vediamo ora il sw utilizzato per la fusione come lavora.
1 Apro Startrail.exe e carico la sequenza di immagini
2 Una volta caricate, premo il pulsante per la fusione (la penultima icona in alto)
3 Inizia l'elaborazione, una volta terminata avremo una sola immagina comprensiva di tutti gli scatti
Il risultato finale è questo:
Immagine a titolo informativo, anche questa non eccelsa.
A questo punto con Photoshop si possono fare le modifiche del caso.
NOTA: Una volta impostata la macchina, è bene fare qualche scatto di prova per verificare che lo scatto sia accettabile, altrimenti c'è il rischio di scattare un'ora e buttare via tutto
Questo è il procedimento che utilizzo io e che ho voluto condividere.
Si possono fare in diversi modo, un altro ad esempio è uno scatto singolo di esposizione lunghissima, dipende da come si vuole operare.
Sicuramente l'utilizzo del RAW è meglio, ma come detto, utilizzando questo sw sono "obbligato" al JPG. Vari tutorial di Photoshop fanno vedere lo stesso principio di fusione utilizzando sempre e comunque JPG.
Ragazzi spero di aver fatto cosa gradita e utile, ripeto, è per condivisione, quindi spero che anche chi ha esperienza in questa tecnica dica la sua e corregga o migliori il mio metodo di lavoro
Grazie a tutti.
Un saluto
Aldo
Messaggio modificato da Maurizio Rossi il Mar 20 2016, 01:47 PM
Le ultime due immagini non c'entrano nulla ma non riesco a toglierle perché se modifico il messaggio all'interno del corpo non esistono.
Chiedo alla staff se le può togliere....ovviamente son quelle dopo la frase "un saluto Aldo"
Chiedo alla staff se le può togliere....ovviamente son quelle dopo la frase "un saluto Aldo"
Grazie Aldo per il tutorial.
Spesso ho visto le tue foto e mi sono chiesto "ma come farà a farle?".
Hai dimenticato di dire che il cielo deve essere terso altrimenti non si vede nulla
Mi chiedevo se scattare in raw e poi esportare in jpeg prima di unire le foto col software non permetterebbe di ottenere risultati migliori, permettendo qualche correzione? Software come Lr danno la possibilità di sincronizzare le modifiche apportate a un raw su tutte le foto, quindi anche correggere 100 foto non richiederebbe molto tempo. Oppure ci sono altre controindicazioni per i raw (dimensione file, tempi per la scrittura , ..)?
Spesso ho visto le tue foto e mi sono chiesto "ma come farà a farle?".
Hai dimenticato di dire che il cielo deve essere terso altrimenti non si vede nulla
Mi chiedevo se scattare in raw e poi esportare in jpeg prima di unire le foto col software non permetterebbe di ottenere risultati migliori, permettendo qualche correzione? Software come Lr danno la possibilità di sincronizzare le modifiche apportate a un raw su tutte le foto, quindi anche correggere 100 foto non richiederebbe molto tempo. Oppure ci sono altre controindicazioni per i raw (dimensione file, tempi per la scrittura , ..)?
Ciao Gimu!
nessuno vieta di fare quello che dici, anzi, come detto ogni suggerimento è bene accetto.
Questo era come lavoro io, ma sicuramente lr o altri prodotti permettono il sincronismo con correzione diretta del raw.
Un limite che ho io è anche la dimensione della scheda che selezionando solo il formato RAW mi consente un numero di scatti imitato, mi dimentico sempre di prenderen una nuova.
Giusta l'osservazione del cielo terso, ma a volte qualche nuvolone nel mezzo mischiato alla scia rende lo stesso.
Qui ad esempio uno scatto unico di 30 minuti (sempre però WB auto) in cui inquinamento luminoso e nuvole non li ho trovati cosi sgradevoli
Ovviamente in questa situazione dato che lo scatto ha un tempo id 30 minuti gli ISO vanno tenuti al minimo....
nessuno vieta di fare quello che dici, anzi, come detto ogni suggerimento è bene accetto.
Questo era come lavoro io, ma sicuramente lr o altri prodotti permettono il sincronismo con correzione diretta del raw.
Un limite che ho io è anche la dimensione della scheda che selezionando solo il formato RAW mi consente un numero di scatti imitato, mi dimentico sempre di prenderen una nuova.
Giusta l'osservazione del cielo terso, ma a volte qualche nuvolone nel mezzo mischiato alla scia rende lo stesso.
Qui ad esempio uno scatto unico di 30 minuti (sempre però WB auto) in cui inquinamento luminoso e nuvole non li ho trovati cosi sgradevoli
Ovviamente in questa situazione dato che lo scatto ha un tempo id 30 minuti gli ISO vanno tenuti al minimo....
Ciao Aldo,
Grazie per aver condiviso questo tutorial. Sempre utilissimi
Ti faccio una domanda, che forse non è chiarissimo, ma che mi sa conosco già la risposta
Tu, giustamente dici che bisogna posizionarci in un luogo completamente buio e privo di inquinamento luminoso, e dici di mettere a fuoco premendo a metà corsa e spostare il selettore in M per mantenere la MaF. Però se è tutto buio la macchina difficilmente metterà a fuoco. Ovviamente nel secondo esempio lo fai intendere dicendo che hai accesso i fari dell'auto (ma si può utilizzare anche una torcia) per dare un tocco in più allo scatto, ma soprattutto per illuminare il soggetto al momento della MaF. Confermi?
Altrimenti altra soluzione potrebbe essere quella di posizionarsi prima che venga buio, quindi metti a fuoco e attendi che cali la notte
Fabio
Grazie per aver condiviso questo tutorial. Sempre utilissimi
Ti faccio una domanda, che forse non è chiarissimo, ma che mi sa conosco già la risposta
Tu, giustamente dici che bisogna posizionarci in un luogo completamente buio e privo di inquinamento luminoso, e dici di mettere a fuoco premendo a metà corsa e spostare il selettore in M per mantenere la MaF. Però se è tutto buio la macchina difficilmente metterà a fuoco. Ovviamente nel secondo esempio lo fai intendere dicendo che hai accesso i fari dell'auto (ma si può utilizzare anche una torcia) per dare un tocco in più allo scatto, ma soprattutto per illuminare il soggetto al momento della MaF. Confermi?
Altrimenti altra soluzione potrebbe essere quella di posizionarsi prima che venga buio, quindi metti a fuoco e attendi che cali la notte
Fabio
Ciao Fabio,
è sufficiente illuminare un punto e mettere la maf su quel punto.
Preferibile sarebbe MAF infinito, tieni presente che in molti casi si dice di utilizzare addirittura il live view e mettere a fuoco manualmente da li su un punto che può anche essere illuminato da una torcia.
Io mi sono semplicemente regolato illuminando con i fari il rudere della prima foto e regolarmi su di lui.
La seconda foto (chiesa), ho illuminato con la torcia un punto della chiesa, poi sull'ultima esposizione ho acceso i fari per brevissimo tempo per non bruciare completamente dato che 25" a 800 ISO entra luce a "bombazza"
è sufficiente illuminare un punto e mettere la maf su quel punto.
Preferibile sarebbe MAF infinito, tieni presente che in molti casi si dice di utilizzare addirittura il live view e mettere a fuoco manualmente da li su un punto che può anche essere illuminato da una torcia.
Io mi sono semplicemente regolato illuminando con i fari il rudere della prima foto e regolarmi su di lui.
La seconda foto (chiesa), ho illuminato con la torcia un punto della chiesa, poi sull'ultima esposizione ho acceso i fari per brevissimo tempo per non bruciare completamente dato che 25" a 800 ISO entra luce a "bombazza"
Ciao Fabio,
è sufficiente illuminare un punto e mettere la maf su quel punto.
Preferibile sarebbe MAF infinito, tieni presente che in molti casi si dice di utilizzare addirittura il live view e mettere a fuoco manualmente da li su un punto che può anche essere illuminato da una torcia.
Io mi sono semplicemente regolato illuminando con i fari il rudere della prima foto e regolarmi su di lui.
La seconda foto (chiesa), ho illuminato con la torcia un punto della chiesa, poi sull'ultima esposizione ho acceso i fari per brevissimo tempo per non bruciare completamente dato che 25" a 800 ISO entra luce a "bombazza"
è sufficiente illuminare un punto e mettere la maf su quel punto.
Preferibile sarebbe MAF infinito, tieni presente che in molti casi si dice di utilizzare addirittura il live view e mettere a fuoco manualmente da li su un punto che può anche essere illuminato da una torcia.
Io mi sono semplicemente regolato illuminando con i fari il rudere della prima foto e regolarmi su di lui.
La seconda foto (chiesa), ho illuminato con la torcia un punto della chiesa, poi sull'ultima esposizione ho acceso i fari per brevissimo tempo per non bruciare completamente dato che 25" a 800 ISO entra luce a "bombazza"
Tutto chiaro
Fabio
Grazie della visita.
Ovviamente sono ben accette anche le critiche al modo operandi sopra descritto.
Ripeto chi sa come si usa questa tecnica è il benvenuto!
Messaggio modificato da aldosartori il Feb 24 2016, 04:31 PM
Ovviamente sono ben accette anche le critiche al modo operandi sopra descritto.
Ripeto chi sa come si usa questa tecnica è il benvenuto!
Messaggio modificato da aldosartori il Feb 24 2016, 04:31 PM
Ottimo Aldo questo può servire a tanti, cerchiamo di farlo diventare ricco di contenuti
Cambierò man mano l'immagine con lo scatto più bello
Cambierò man mano l'immagine con lo scatto più bello
Ottimo lavoro Aldo, appena posso provo anche io
Grazie
Grazie
Ottimo lavoro e ottima idea, grazie davvero!
Appena riesco provo anch'io anche se per un cittadino la prima difficoltà è trovare un luogo appropriato... poi ci sono tutte le altre.
Ciao Andrea
Appena riesco provo anch'io anche se per un cittadino la prima difficoltà è trovare un luogo appropriato... poi ci sono tutte le altre.
Ciao Andrea
Grazie a voi per l'interesse dimostrato. Dai proviamoci un po tutti e vediamo di migliorarci un po alla volta condividendo esperienze tecniche e altro.
Maurizio mi sembra una bella idea la tua. Spero davvero possa essere utile per avere uno spunto di una tecnica che mi affascina. Anche lo staff se ha suggerimenti in merito è bene accetto 😊
Maurizio mi sembra una bella idea la tua. Spero davvero possa essere utile per avere uno spunto di una tecnica che mi affascina. Anche lo staff se ha suggerimenti in merito è bene accetto 😊
E' una tecnica che mi ha sempre affascinata e incuriosita: ti ringrazio per aver condiviso le tue conoscenze, il tuo approccio e le tue immagini!
Complimenti!
Ciao,
Titti
Complimenti!
Ciao,
Titti
Sono tentato di provare.. quando smetterà di piovere ahahahahaha
Un paio di domande
-Il software che hai proposto per unire gli scatti è gratuito/ freeware/o a pagamento?
-Quali sono indicativamente i tempi per cui si può scattare senza friggere il sensore? (Aldo hai presentato uno scatto di 30 minuti ?)
Grazie
Un paio di domande
-Il software che hai proposto per unire gli scatti è gratuito/ freeware/o a pagamento?
-Quali sono indicativamente i tempi per cui si può scattare senza friggere il sensore? (Aldo hai presentato uno scatto di 30 minuti ?)
Grazie
Sono tentato di provare.. quando smetterà di piovere ahahahahaha
Un paio di domande
-Il software che hai proposto per unire gli scatti è gratuito/ freeware/o a pagamento? Startrail.exe è free, se lo cerchi lo trovi senza problema, l'ha scritto un tedesco
-Quali sono indicativamente i tempi per cui si può scattare senza friggere il sensore? (Aldo hai presentato uno scatto di 30 minuti ?) si ho tenuto 30 minuti senza ocnseguenze, molto credo dipenda dalla dimensione del sensore, non mi spingerei, comunque, per sicurezza oltre i 45 minuti su uno scatto singolo.
Grazie
Un paio di domande
-Il software che hai proposto per unire gli scatti è gratuito/ freeware/o a pagamento? Startrail.exe è free, se lo cerchi lo trovi senza problema, l'ha scritto un tedesco
-Quali sono indicativamente i tempi per cui si può scattare senza friggere il sensore? (Aldo hai presentato uno scatto di 30 minuti ?) si ho tenuto 30 minuti senza ocnseguenze, molto credo dipenda dalla dimensione del sensore, non mi spingerei, comunque, per sicurezza oltre i 45 minuti su uno scatto singolo.
Grazie
Gimu, ho fatto una prova veloce, ho caricato dei NEF a caso con LR poi dalla libreria li ho selezionati tutti e ho fatto esporta in tiff, li ha fatti tutti in contemporanea incrementando il nome di 1 in 1 (DSC_XX-1/DSC_XX-2 e così via) quindi si può tranquillamente fare una serie solo in raw e esportarli tutti in TIFF se poi vuoi fare la fusione con PS.
Qui e qui due tutorial, trattano jpg ma ho verificato e si può fare allineamento anche con il TIFF che è supportato se non si ha ad esempio il plug in Camera Raw.
Tiziana grazie anche a te del passaggio
Messaggio modificato da aldosartori il Feb 25 2016, 06:53 PM
Ciao Aldo ,trovo molto utile quello che fatto con questo tutorial... ciao Nicola
Ciao Nicola, bene!
Come ha scritto anche Maurizio mi piacerebbe che una volta cimentati nella tecnica (in base al tempo e possibilità) si aggiornasse la discussione e, perché no, aggiornare l'immagine di copertina con gli scatti migliori
Aldo
Come ha scritto anche Maurizio mi piacerebbe che una volta cimentati nella tecnica (in base al tempo e possibilità) si aggiornasse la discussione e, perché no, aggiornare l'immagine di copertina con gli scatti migliori
Aldo
ciao ragazzi e complimenti ad Aldo.............per il post interessantissimo
allora ho provato anche io a farlo:
messa a fuoco manuale su infinito prima che le stelle fossero a fuoco ho fatto vari tentativi spostando la ghiera.........
intervallometro della macchina
f 3.2 t 20s iso 800
339 scatti con intervalli di 10 secondi in jpeg
per me questo è il secondo tentativo..........
programma utilizzato Startrail e CS6
che ne dite?
Peppe
allora ho provato anche io a farlo:
messa a fuoco manuale su infinito prima che le stelle fossero a fuoco ho fatto vari tentativi spostando la ghiera.........
intervallometro della macchina
f 3.2 t 20s iso 800
339 scatti con intervalli di 10 secondi in jpeg
per me questo è il secondo tentativo..........
programma utilizzato Startrail e CS6
che ne dite?
Peppe
Grande Beppe e grazie per il contributo!
Ottima la cattura della polare che ha prodotto la spirale corretta.
Un pò di inquinamento luminoso che altera leggermente il cielo.
Una domanda, a 10 secondi di intervallo non avresti dovuto avere più tratteggi sulla scia?
Ora mi sa che Maurizio deve cambiare l'immagine di copertina
Ottima la cattura della polare che ha prodotto la spirale corretta.
Un pò di inquinamento luminoso che altera leggermente il cielo.
Una domanda, a 10 secondi di intervallo non avresti dovuto avere più tratteggi sulla scia?
Ora mi sa che Maurizio deve cambiare l'immagine di copertina
Grande Beppe e grazie per il contributo!
Ottima la cattura della polare che ha prodotto la spirale corretta.
Un pò di inquinamento luminoso che altera leggermente il cielo.
Una domanda, a 10 secondi di intervallo non avresti dovuto avere più tratteggi sulla scia?
Ora mi sa che Maurizio deve cambiare l'immagine di copertina
Ottima la cattura della polare che ha prodotto la spirale corretta.
Un pò di inquinamento luminoso che altera leggermente il cielo.
Una domanda, a 10 secondi di intervallo non avresti dovuto avere più tratteggi sulla scia?
Ora mi sa che Maurizio deve cambiare l'immagine di copertina
ciao Aldo
grazie per il complimento....................non so risponderti non ne ho l'esperienza vado a tentoni............ho letto un po in rete e ci sono diversi intervalli.......quindi ho provato comunque il programma li spalma un po...............vedremo le prossime
un abbraccio
Peppe
Grazie Peppe.
Il tuo contributo è sempre apprezzato!
Spero si possa continuare con la discussione che mi pare molto interessante.
Buona domenica a tutti
Il tuo contributo è sempre apprezzato!
Spero si possa continuare con la discussione che mi pare molto interessante.
Buona domenica a tutti
A rieccomi.
Dunque continuano gli esperimenti.
Ieri sera abbandonato la macchina in campagna per una serie di scatti.
Come ho detto dall'inizio ho sempre operato in jpg, ma questa volta ho voluto caricarmi di una mole in più di lavoro.
Allora, come ho agito ieri?
Impostato solo scatto in RAW e ne ho eseguiti 160.
Le impostazioni sempre le stesse, WB manuale con scala Kelvin a 2700 (mi pare), 800 ISO, NR off, 20mm, f5, 25" esposizione e impostato 26" su telecomando.
Una volta terminata la sequenza ho lavorato cosi:
1 In LR ho aperto nella libreria le 160 foto
2 Esportate in TIF
3 Aperto PS
4 Dal menu file ho scelto "Script" e poi "Carica file in serie". A questo punto PS li apre come differenti livelli.
5 Al termine del caricamento le ho selezionate tutte con il tasto maiuscolo, poi con il tasto dx del mouse "Unisci come unico livello" (essendo 160 TIF vi anticipo che ci ha messo una vita)
6 Una volta ottenuto il livello unico, dal menù a tendina ho selezionato come metodo di fusione "Schiarisci", a questo punto ha creato la fusione delle stelle.
7 Salvato la nuova immagine sempre come TIFF
8 Riaperta con LR per sistemare le cose di base.
Perché questo doppio passaggio? IN primis perché il TIF è meno compresso del jpg quindi è come se avessi un NEF (sempre con meno info ma meglio del JPG) in modo da poter effettuare tutte le regolazioni di base in LR (aggiungo che non ho Camera Raw come plug in quindi sono obbligato).
Poi, dopo aver regolato la riduzione del disturbo, nitidezza e altro, ho salvato la nuova versione e riaprendola con PS ho agito in separata sede sul cielo, le ombre, tonalità eccetera.
Questo è il risultato da condividere con la sezione (che a livello di post lascia sempre molto a desiderare).
Ah come ho detto a qualcuno in precedenza, non sempre il cielo deve essere terso, in questo caso credo le nuvole riprese abbiano aggiunto un qualcosa allo scatto.
E' stato macchinoso lo so, ma è pur sempre un'esperienza che volevo condividere sul tema.
A presto
Aldo
Dunque continuano gli esperimenti.
Ieri sera abbandonato la macchina in campagna per una serie di scatti.
Come ho detto dall'inizio ho sempre operato in jpg, ma questa volta ho voluto caricarmi di una mole in più di lavoro.
Allora, come ho agito ieri?
Impostato solo scatto in RAW e ne ho eseguiti 160.
Le impostazioni sempre le stesse, WB manuale con scala Kelvin a 2700 (mi pare), 800 ISO, NR off, 20mm, f5, 25" esposizione e impostato 26" su telecomando.
Una volta terminata la sequenza ho lavorato cosi:
1 In LR ho aperto nella libreria le 160 foto
2 Esportate in TIF
3 Aperto PS
4 Dal menu file ho scelto "Script" e poi "Carica file in serie". A questo punto PS li apre come differenti livelli.
5 Al termine del caricamento le ho selezionate tutte con il tasto maiuscolo, poi con il tasto dx del mouse "Unisci come unico livello" (essendo 160 TIF vi anticipo che ci ha messo una vita)
6 Una volta ottenuto il livello unico, dal menù a tendina ho selezionato come metodo di fusione "Schiarisci", a questo punto ha creato la fusione delle stelle.
7 Salvato la nuova immagine sempre come TIFF
8 Riaperta con LR per sistemare le cose di base.
Perché questo doppio passaggio? IN primis perché il TIF è meno compresso del jpg quindi è come se avessi un NEF (sempre con meno info ma meglio del JPG) in modo da poter effettuare tutte le regolazioni di base in LR (aggiungo che non ho Camera Raw come plug in quindi sono obbligato).
Poi, dopo aver regolato la riduzione del disturbo, nitidezza e altro, ho salvato la nuova versione e riaprendola con PS ho agito in separata sede sul cielo, le ombre, tonalità eccetera.
Questo è il risultato da condividere con la sezione (che a livello di post lascia sempre molto a desiderare).
Ah come ho detto a qualcuno in precedenza, non sempre il cielo deve essere terso, in questo caso credo le nuvole riprese abbiano aggiunto un qualcosa allo scatto.
E' stato macchinoso lo so, ma è pur sempre un'esperienza che volevo condividere sul tema.
A presto
Aldo
A rieccomi.
Dunque continuano gli esperimenti.
Ieri sera abbandonato la macchina in campagna per una serie di scatti.
Come ho detto dall'inizio ho sempre operato in jpg, ma questa volta ho voluto caricarmi di una mole in più di lavoro.
Allora, come ho agito ieri?
Impostato solo scatto in RAW e ne ho eseguiti 160.
Le impostazioni sempre le stesse, WB manuale con scala Kelvin a 2700 (mi pare), 800 ISO, NR off, 20mm, f5, 25" esposizione e impostato 26" su telecomando.
Una volta terminata la sequenza ho lavorato cosi:
1 In LR ho aperto nella libreria le 160 foto
2 Esportate in TIF
3 Aperto PS
4 [b]Dal menu file ho scelto "Script" e poi "Carica file in serie". A questo punto PS li apre come differenti livelli.
5 Al termine del caricamento le ho selezionate tutte con il tasto maiuscolo, poi con il tasto dx del mouse "Unisci come unico livello" (essendo 160 TIF vi anticipo che ci ha messo una vita)
6 Una volta ottenuto il livello unico, dal menù a tendina ho selezionato come metodo di fusione "Schiarisci", a questo punto ha creato la fusione delle stelle.[/b]
7 Salvato la nuova immagine sempre come TIFF
8 Riaperta con LR per sistemare le cose di base.
Perché questo doppio passaggio? IN primis perché il TIF è meno compresso del jpg quindi è come se avessi un NEF (sempre con meno info ma meglio del JPG) in modo da poter effettuare tutte le regolazioni di base in LR (aggiungo che non ho Camera Raw come plug in quindi sono obbligato).
Poi, dopo aver regolato la riduzione del disturbo, nitidezza e altro, ho salvato la nuova versione e riaprendola con PS ho agito in separata sede sul cielo, le ombre, tonalità eccetera.
Questo è il risultato da condividere con la sezione (che a livello di post lascia sempre molto a desiderare).
Ah come ho detto a qualcuno in precedenza, non sempre il cielo deve essere terso, in questo caso credo le nuvole riprese abbiano aggiunto un qualcosa allo scatto.
E' stato macchinoso lo so, ma è pur sempre un'esperienza che volevo condividere sul tema.
A presto
Aldo
Dunque continuano gli esperimenti.
Ieri sera abbandonato la macchina in campagna per una serie di scatti.
Come ho detto dall'inizio ho sempre operato in jpg, ma questa volta ho voluto caricarmi di una mole in più di lavoro.
Allora, come ho agito ieri?
Impostato solo scatto in RAW e ne ho eseguiti 160.
Le impostazioni sempre le stesse, WB manuale con scala Kelvin a 2700 (mi pare), 800 ISO, NR off, 20mm, f5, 25" esposizione e impostato 26" su telecomando.
Una volta terminata la sequenza ho lavorato cosi:
1 In LR ho aperto nella libreria le 160 foto
2 Esportate in TIF
3 Aperto PS
4 [b]Dal menu file ho scelto "Script" e poi "Carica file in serie". A questo punto PS li apre come differenti livelli.
5 Al termine del caricamento le ho selezionate tutte con il tasto maiuscolo, poi con il tasto dx del mouse "Unisci come unico livello" (essendo 160 TIF vi anticipo che ci ha messo una vita)
6 Una volta ottenuto il livello unico, dal menù a tendina ho selezionato come metodo di fusione "Schiarisci", a questo punto ha creato la fusione delle stelle.[/b]
7 Salvato la nuova immagine sempre come TIFF
8 Riaperta con LR per sistemare le cose di base.
Perché questo doppio passaggio? IN primis perché il TIF è meno compresso del jpg quindi è come se avessi un NEF (sempre con meno info ma meglio del JPG) in modo da poter effettuare tutte le regolazioni di base in LR (aggiungo che non ho Camera Raw come plug in quindi sono obbligato).
Poi, dopo aver regolato la riduzione del disturbo, nitidezza e altro, ho salvato la nuova versione e riaprendola con PS ho agito in separata sede sul cielo, le ombre, tonalità eccetera.
Questo è il risultato da condividere con la sezione (che a livello di post lascia sempre molto a desiderare).
Ah come ho detto a qualcuno in precedenza, non sempre il cielo deve essere terso, in questo caso credo le nuvole riprese abbiano aggiunto un qualcosa allo scatto.
E' stato macchinoso lo so, ma è pur sempre un'esperienza che volevo condividere sul tema.
A presto
Aldo
Quindi hai bypassato il passaggio sul programma Startrail?
Fabio
Ciao ragazzi.
Sì bypassato in quanto Startrail.exe gestisce solo i JPG.
Ho voluto provare questa via per avere "più controllo" sulla post...solo che come ben sapete è lei ad averlo su di me
Sì bypassato in quanto Startrail.exe gestisce solo i JPG.
Ho voluto provare questa via per avere "più controllo" sulla post...solo che come ben sapete è lei ad averlo su di me