Da un workshop tenuto dal grande ritrattista indiano Maz Mashru, ho riportato a casa qualche scatto. Voglio condividere con voi questo e magari avere delle vostre impressioni.
Ciao e grazie per l'attenzione.
Giando
Ps. sul mio sito c'è una sezione tutta dedicata al workshop. xxxxxxxxxxx
Messaggio modificato da ros63 il Jan 25 2009, 11:32 PM
Ciao e grazie per l'attenzione.
Giando
Ps. sul mio sito c'è una sezione tutta dedicata al workshop. xxxxxxxxxxx
Messaggio modificato da ros63 il Jan 25 2009, 11:32 PM
Motivo della modifica: indicazione sito
Sono scatti in cui sei riuscito a controllare bene i bianchi, in particolare mi piace la naturalezza dell' ultima foto, ma non vedo post produzione . . .
Sono scatti in cui sei riuscito a controllare bene i bianchi, in particolare mi piace la naturalezza dell' ultima foto, ma non vedo post produzione . . .
Innanzi tutto grazie per il tuo commento.
Nelle foto non c'è postproduzione. Durante il workshop si è cercato di fare bene lo scatto per lavorare meno davanti al pc.
Ciao
Giando
PS. come mai un solo commento? Sono così brutte le foto???
ciao dalle foto si evince cura nella posa e nelle luci , ma come diceva giustamente Elia , la mancanza di post produzione sebbene minima, su occhi e pelle non ne esaltano come potrebbe la foto a livello complessivo.
Capisco che è giusto e fondamentale imparare a far bene le foto e capire come dosare luci e quant'altro, ma in foto di questo tipo bisogna ormai necessariamenete passare alla fase 2 e cioè il fotoritocco, così per quanto mi riguarda sono incomplete.
un saluto ciao
Capisco che è giusto e fondamentale imparare a far bene le foto e capire come dosare luci e quant'altro, ma in foto di questo tipo bisogna ormai necessariamenete passare alla fase 2 e cioè il fotoritocco, così per quanto mi riguarda sono incomplete.
un saluto ciao
Gli scatti sono interesasnti ma di high key non ci vedo alcunchè....
anzi l'ultima è quasi un low key...
Messaggio modificato da litero il Dec 17 2008, 05:37 PM
anzi l'ultima è quasi un low key...
Messaggio modificato da litero il Dec 17 2008, 05:37 PM
PS. come mai un solo commento? Sono così brutte le foto???
E' il discosrto affrontato migliaia di volte: in questo workshop quanto c'è di tuo e quanto del master? Hai guidato tu la modella o faceva da sola? E' difficile commentare una (o più) foto di cui si presume che tu abbia avuto poca padronanza sulla situazione
ciao
ciao Giovanni,
ritengo che per un certo tipo di foto se si vuole raggiongere il risultato della vendita/pubblicazione e cioè se non vengono fatte solo per fare un esercizio di stile, ma che abbiano un fine per cui son concepite , necessariamente è quasi obbligatorio .
Non certo perchè lo fanno tutti ,ma perchè "tutti " hanno capito che devono farlo.
Fare foto di still life senza mettere in gioco la PP orami non ha più senso , se il risultato deve essere una FOTO pubblicabile stampabile in cataloghi, vendibile.... certo uno può dire la mia foto non ha quel fine ...ma solo perchè non hai il cliente..non perchè non POTREBBE:
Fare una foto glamour/fashion di moda .... senza concepire che devi comunque togliere i bruffolini , le borse sotto gli occhi o ritoccare la pelle , alla super modella ventenne di turno ( che comunque ce li ha ) non è accettabile da qualsiasi agenzia o giornale che si rispetti.
Certo, uno può dire non ho quella ambizione .... certo ... ma devi comunque avere quell' OBIETTIVO se fai quel genere di foto. Sono dei passi obbligati . Poi si potrebbe aprire un capitolo fino a quanto è giusto spingersi .
Provate a dire ad un fotografo matrimonialista che il vostro album di nozze non VOLETE la postproduzione, perchè è giusto così come vien scattata la foto e non volete elaborazioni.
Guardate le foto sportive , quelle fatte bene e chiedetevi se non "naturali" così o se c'è stato seppur un minimo intervento di PP , maschere di contrasto , saturazioni etc etc.
Provate a scattare all'infrarosso , a fotografare pesci , a fare macro fotografia e ditemi se ritenete che PP non debba esserci ...
Capitolo a parte per altri generi fotografici, a mio avviso , come lo street il reportage il foto-giornalismo, parzialmente le foto paesaggistiche .... dove la PP "potrebbe" anche non essere presa in considerazione.
Facciamoci una domanda e rispondiamoci .... alla Marzullo .... non è che escludiamo la PP perchè non sappiamo FARLA , non abbiamo il tempo, non abbiamo voglia , e quindi diciamo non ci PIACE ?!
ai posteri l'ardua sentenza
io ho esteso un po il discorso , ma era secondo me necessario, per esprimere quello che penso sulla "necessità" o meno dell'applicazione di queste tecniche.
un salutone
ritengo che per un certo tipo di foto se si vuole raggiongere il risultato della vendita/pubblicazione e cioè se non vengono fatte solo per fare un esercizio di stile, ma che abbiano un fine per cui son concepite , necessariamente è quasi obbligatorio .
Non certo perchè lo fanno tutti ,ma perchè "tutti " hanno capito che devono farlo.
Fare foto di still life senza mettere in gioco la PP orami non ha più senso , se il risultato deve essere una FOTO pubblicabile stampabile in cataloghi, vendibile.... certo uno può dire la mia foto non ha quel fine ...ma solo perchè non hai il cliente..non perchè non POTREBBE:
Fare una foto glamour/fashion di moda .... senza concepire che devi comunque togliere i bruffolini , le borse sotto gli occhi o ritoccare la pelle , alla super modella ventenne di turno ( che comunque ce li ha ) non è accettabile da qualsiasi agenzia o giornale che si rispetti.
Certo, uno può dire non ho quella ambizione .... certo ... ma devi comunque avere quell' OBIETTIVO se fai quel genere di foto. Sono dei passi obbligati . Poi si potrebbe aprire un capitolo fino a quanto è giusto spingersi .
Provate a dire ad un fotografo matrimonialista che il vostro album di nozze non VOLETE la postproduzione, perchè è giusto così come vien scattata la foto e non volete elaborazioni.
Guardate le foto sportive , quelle fatte bene e chiedetevi se non "naturali" così o se c'è stato seppur un minimo intervento di PP , maschere di contrasto , saturazioni etc etc.
Provate a scattare all'infrarosso , a fotografare pesci , a fare macro fotografia e ditemi se ritenete che PP non debba esserci ...
Capitolo a parte per altri generi fotografici, a mio avviso , come lo street il reportage il foto-giornalismo, parzialmente le foto paesaggistiche .... dove la PP "potrebbe" anche non essere presa in considerazione.
Facciamoci una domanda e rispondiamoci .... alla Marzullo .... non è che escludiamo la PP perchè non sappiamo FARLA , non abbiamo il tempo, non abbiamo voglia , e quindi diciamo non ci PIACE ?!
ai posteri l'ardua sentenza
io ho esteso un po il discorso , ma era secondo me necessario, per esprimere quello che penso sulla "necessità" o meno dell'applicazione di queste tecniche.
un salutone
Ciao Giandonato,
Bello il set bianco, complimenti.
Come no??!Un HK non è una foto con ombre e poi sovraesposta in PP(come se ne vedono tante su questo e altri forum)...ma è una foto che già in ripresa non presenta ombre, come quelle sopra per l'appunto(esclusa l'ultima ovviamente).
In sostanza nell'HK si cerca un istogramma spostato a DX, senza sovraesposizioni ma con i toni alti che per l'appunto descrivono i volumi.
Nella mia idea(=per come propongo io i workshop) lo scopo primario di un corso è imparare per poi ripetere a casa da soli: imparare non solo la tecnica, ma anche il rapporto con la modella ed, inevitabilmente, lo stile del "teacher" che imposta il tutto.
Quindi non ha senso chiedersi quanto c'è di proprio e quanto del teacher in questi particolari scatti, ma quanto si sono assimilati gli insegnamenti(assimilare non è copiare...).
Assolutamente d'accordo con te Nic.
IMHO la PP è imprescindibile per alcuni tipi di scatti e a volte succede che si pensi la foto in funzione della PP stessa.
Poi ovvio che la foto deve essere il più perfetta possibile in fase di ripresa.
Ad ogni modo ciascuno applica ed esprime la propria filosofia...
Devo ammettere che questo è un ottimo tread che sta dando spunto a riflessioni interessanti e non banali.
Lo tengo d'occhio!
Bello il set bianco, complimenti.
di high key non ci vedo alcunchè....
anzi l'ultima è quasi un low key...
anzi l'ultima è quasi un low key...
Come no??!Un HK non è una foto con ombre e poi sovraesposta in PP(come se ne vedono tante su questo e altri forum)...ma è una foto che già in ripresa non presenta ombre, come quelle sopra per l'appunto(esclusa l'ultima ovviamente).
In sostanza nell'HK si cerca un istogramma spostato a DX, senza sovraesposizioni ma con i toni alti che per l'appunto descrivono i volumi.
E' il discosrto affrontato migliaia di volte: in questo workshop quanto c'è di tuo e quanto del master? Hai guidato tu la modella o faceva da sola? E' difficile commentare una (o più) foto di cui si presume che tu abbia avuto poca padronanza sulla situazione
ciao
ciao
Nella mia idea(=per come propongo io i workshop) lo scopo primario di un corso è imparare per poi ripetere a casa da soli: imparare non solo la tecnica, ma anche il rapporto con la modella ed, inevitabilmente, lo stile del "teacher" che imposta il tutto.
Quindi non ha senso chiedersi quanto c'è di proprio e quanto del teacher in questi particolari scatti, ma quanto si sono assimilati gli insegnamenti(assimilare non è copiare...).
Sono dei passi obbligati . Poi si potrebbe aprire un capitolo fino a quanto è giusto spingersi .
Assolutamente d'accordo con te Nic.
IMHO la PP è imprescindibile per alcuni tipi di scatti e a volte succede che si pensi la foto in funzione della PP stessa.
Poi ovvio che la foto deve essere il più perfetta possibile in fase di ripresa.
Ad ogni modo ciascuno applica ed esprime la propria filosofia...
Devo ammettere che questo è un ottimo tread che sta dando spunto a riflessioni interessanti e non banali.
Lo tengo d'occhio!
Quoto Tosk (mi sono già espresso in un tempestoso thread precedente in merito) ma anche Giuseppe, non è un controsenso...
Un ws serve per apprendere, carpire dal master le nozioni necessarie per ricreare quelle situazioni, quelle atmosfere, quel modo di scattare...
Ma continuo a non capire il gusto di postare immagini tratte da ws (proliferano i post relativi)... modella, location, attrezzatura, posa, mood, make-up, gestione luci e modella... tutto (GIUSTAMENTE!) a cura del master di turno e un certo numero (che varia a seconda dell'evento) di partecipanti che avranno foto più o meno valide (il che dipende da molti fattori)... quanti, poi, sono in grado di ripetere con le proprie forze simili risultati...?
Ormai tutti concentrati su Photoshop e plug-in ci si è rapidamente scordati della camera oscura...nessuno ricorda il tempo, la fatica (la spesa e lo spreco di materiale!) per cercare giusta esposizione, giusto tipo di carta, giusto tono di viraggio (adoravo il selenio per capacità di dare forza ai neri)...la mascheratura...la certosina pazienza necessaria a spuntinare...parlando del bw, of course...poi c'erano i patiti che si lanciavano anche nel cibachrome...era postproduzione, piena e totale...più complessa in un certo senso perchè l'errore non si poteva rimediare tornando indietro nella colonna storia... :-D
Nostalgico? Forse... posseggo una contax 167 con ottiche zeiss ed una magnifica Leica IIIg, vi assicuro che sanno offrire grande piacere ancora...
Nello specifico? Sono foto che non mi dicono molto (lo riconosco, dati i presupposti, sono anche prevenuto) ma non ci trovo nulla di high-key nè di particolarmente rimarchevole.
Provocatoriamente mi permetto un suggerimento.... un ws in meno e l'acquisto della trilogia di Ansel Adams o di un trattato di Feininger... conoscere un poco di più cosa sia la tecnica fotografica nelle sue basi e non solo nelle sue applicazioni, spesso sarebbe utile...
ABSIT INIURIA VERBIS......più che mai....
Un ws serve per apprendere, carpire dal master le nozioni necessarie per ricreare quelle situazioni, quelle atmosfere, quel modo di scattare...
Ma continuo a non capire il gusto di postare immagini tratte da ws (proliferano i post relativi)... modella, location, attrezzatura, posa, mood, make-up, gestione luci e modella... tutto (GIUSTAMENTE!) a cura del master di turno e un certo numero (che varia a seconda dell'evento) di partecipanti che avranno foto più o meno valide (il che dipende da molti fattori)... quanti, poi, sono in grado di ripetere con le proprie forze simili risultati...?
Ormai tutti concentrati su Photoshop e plug-in ci si è rapidamente scordati della camera oscura...nessuno ricorda il tempo, la fatica (la spesa e lo spreco di materiale!) per cercare giusta esposizione, giusto tipo di carta, giusto tono di viraggio (adoravo il selenio per capacità di dare forza ai neri)...la mascheratura...la certosina pazienza necessaria a spuntinare...parlando del bw, of course...poi c'erano i patiti che si lanciavano anche nel cibachrome...era postproduzione, piena e totale...più complessa in un certo senso perchè l'errore non si poteva rimediare tornando indietro nella colonna storia... :-D
Nostalgico? Forse... posseggo una contax 167 con ottiche zeiss ed una magnifica Leica IIIg, vi assicuro che sanno offrire grande piacere ancora...
Nello specifico? Sono foto che non mi dicono molto (lo riconosco, dati i presupposti, sono anche prevenuto) ma non ci trovo nulla di high-key nè di particolarmente rimarchevole.
Provocatoriamente mi permetto un suggerimento.... un ws in meno e l'acquisto della trilogia di Ansel Adams o di un trattato di Feininger... conoscere un poco di più cosa sia la tecnica fotografica nelle sue basi e non solo nelle sue applicazioni, spesso sarebbe utile...
ABSIT INIURIA VERBIS......più che mai....
Brevemente .
Dico che, continuando il discorso che si è aperto sulla più o meno sentita necessità di fare post produzione, sono d' accordo col concetto espresso da Nicola Verardo .
In effetti oggi foto di questo tipo - still life, fashion, glamour, nudo - sono da intendere così, ovvero bisognose di un secondo e forse più duro lavoro, quello al PC .
Aggiungerei un' altra cosa . Spesso si parla di post produzione come sistema per migliorare una foto come se - qualcuno - volesse sottolineare che quella foto magari doveva essere scattata meglio e che in tal caso non avrebbe necessitato di P. P. . Non è vero ! Secondo me non è esatto !
E' inutile prendersi in giro, la post produzione oggi è da intendere come uno strumento necessario a raggiungere dei livelli qualitativi ( di standard, di bellezza se volete ) che prima, con l' analogico, non potevano essere raggiunti, per mancanza di mezzi stessi .
Oggi i programmi di foto ritocco esistono e vanno usati c'è poco da aggiungere .
P. S.
E poi la post produzione la fanno tutti quindi la dobbiamo fare anche noi !!! Eh Eh, scherzo ovviamente !!!
Dico che, continuando il discorso che si è aperto sulla più o meno sentita necessità di fare post produzione, sono d' accordo col concetto espresso da Nicola Verardo .
In effetti oggi foto di questo tipo - still life, fashion, glamour, nudo - sono da intendere così, ovvero bisognose di un secondo e forse più duro lavoro, quello al PC .
Aggiungerei un' altra cosa . Spesso si parla di post produzione come sistema per migliorare una foto come se - qualcuno - volesse sottolineare che quella foto magari doveva essere scattata meglio e che in tal caso non avrebbe necessitato di P. P. . Non è vero ! Secondo me non è esatto !
E' inutile prendersi in giro, la post produzione oggi è da intendere come uno strumento necessario a raggiungere dei livelli qualitativi ( di standard, di bellezza se volete ) che prima, con l' analogico, non potevano essere raggiunti, per mancanza di mezzi stessi .
Oggi i programmi di foto ritocco esistono e vanno usati c'è poco da aggiungere .
P. S.
E poi la post produzione la fanno tutti quindi la dobbiamo fare anche noi !!! Eh Eh, scherzo ovviamente !!!
E' inutile prendersi in giro, la post produzione oggi è da intendere come uno strumento necessario a raggiungere dei livelli qualitativi ( di standard, di bellezza se volete ) che prima, con l' analogico, non potevano essere raggiunti in così poco tempo, per mancanza di mezzi stessi .
Scusatemi ma ho dimenticato di inserire alcune importanti parole....ecco fatto !!!
Mi sento tirato in ballo da Nicola e quindi rispondo. Non sono contrario alla pp in assoluto: sono contrario alla pp eccessivamente invasiva, che supplisca a carenze nella fase di scatto. Non sono un cultore di still-life, ma di paesaggio sì ed ammetto che in questo genere tutti e sottolineo tutti fanno pp. come tutti la facevano in camera oscura anni fa. Il discorso è eccessivamente lungo, trattato all'infinito e meriterebbe tuttavia ancora tempo.
Tuttavia mi chiedo se la pp non venga spesso usata non per migliorare l'immagine, ma per omologarla ad uno standard medio che attualmente piace e quindi vende. E il sospetto, vedendo tante immagini, mi viene spontaneo.
Sui WS: non vedo particolari problemi nel postare foto da WS. Il forum serve anche a questo e la discussione in corso ne è la prova. Se poi l'allievo del WS apprende tecniche che gli serviranno in futuro meglio, mica è obbligatorio essere tutti professionisti.
Saluti
Giovanni
Messaggio modificato da gciraso il Dec 18 2008, 10:51 AM
Tuttavia mi chiedo se la pp non venga spesso usata non per migliorare l'immagine, ma per omologarla ad uno standard medio che attualmente piace e quindi vende. E il sospetto, vedendo tante immagini, mi viene spontaneo.
Sui WS: non vedo particolari problemi nel postare foto da WS. Il forum serve anche a questo e la discussione in corso ne è la prova. Se poi l'allievo del WS apprende tecniche che gli serviranno in futuro meglio, mica è obbligatorio essere tutti professionisti.
Saluti
Giovanni
Messaggio modificato da gciraso il Dec 18 2008, 10:51 AM
sono contrario alla pp eccessivamente invasiva, che supplisca a carenze nella fase di scatto.
Assolutamente d'accordo. Ma tant'è che mediamente quelle 2-3 orette almeno su un ritratto io ce le passo...ma anche qua è questione sia di gusti che di destinazione dell'immagine.
Sui WS: non vedo particolari problemi nel postare foto da WS. Il forum serve anche a questo e la discussione in corso ne è la prova. Se poi l'allievo del WS apprende tecniche che gli serviranno in futuro meglio, mica è obbligatorio essere tutti professionisti.
Saluti
Giovanni
Saluti
Giovanni
Soprattutto, Giovanni, non tutti hanno il tempo/mezzi/voglia di organizzarsi delle sessioni da soli...ergo per molti il WS è l'unica occasione di fotografare.Oltre ad un luogo di incontro per scambiarsi contatti e magari poi cominciare a fare autonomamente.
Messaggio modificato da hausdorf79 il Dec 18 2008, 11:03 AM
Un ws serve per apprendere, carpire dal master le nozioni necessarie per ricreare quelle situazioni, quelle atmosfere, quel modo di scattare...
Ma continuo a non capire il gusto di postare immagini tratte da ws (proliferano i post relativi)... modella, location, attrezzatura, posa, mood, make-up, gestione luci e modella... tutto (GIUSTAMENTE!) a cura del master di turno e un certo numero (che varia a seconda dell'evento) di partecipanti che avranno foto più o meno valide (il che dipende da molti fattori)... quanti, poi, sono in grado di ripetere con le proprie forze simili risultati...?
Ma continuo a non capire il gusto di postare immagini tratte da ws (proliferano i post relativi)... modella, location, attrezzatura, posa, mood, make-up, gestione luci e modella... tutto (GIUSTAMENTE!) a cura del master di turno e un certo numero (che varia a seconda dell'evento) di partecipanti che avranno foto più o meno valide (il che dipende da molti fattori)... quanti, poi, sono in grado di ripetere con le proprie forze simili risultati...?
Concordo con te.
Però vorrei fare presente una cosa: un workshop è un'occasione di apprendimento e nella quale si ha a disposizione materiale umano e tecnologico che per una serie di motivi piuttosto immaginabili un principiante non ha a disposizione.
Lo stesso principiante che parteciperà al WS si ritroverà per le mani degli scatti che come minimo saranno superiori a quelli che generalmente è uso fare, e molto probabilmente stupiranno anche i suoi amici. Niente di male quindi a volerli mostrare, anche senza fare mente locale sul fatto che qui dentro c'è gente molto esperta, e che è già in una fase più "autoriale".
E poi dai, penso che almeno inquadratura e PP siano interamente farina del fotografo
Perdonate la lancia spezzata in favore dei newbie, me compreso.
QUOTE
Ormai tutti concentrati su Photoshop e plug-in ci si è rapidamente scordati della camera oscura...nessuno ricorda il tempo, la fatica (la spesa e lo spreco di materiale!) per cercare giusta esposizione, giusto tipo di carta, giusto tono di viraggio (adoravo il selenio per capacità di dare forza ai neri)...la mascheratura...la certosina pazienza necessaria a spuntinare...parlando del bw, of course...poi c'erano i patiti che si lanciavano anche nel cibachrome...era postproduzione, piena e totale...più complessa in un certo senso perchè l'errore non si poteva rimediare tornando indietro nella colonna storia... :-D
Nostalgico? Forse... posseggo una contax 167 con ottiche zeiss ed una magnifica Leica IIIg, vi assicuro che sanno offrire grande piacere ancora...
Nostalgico? Forse... posseggo una contax 167 con ottiche zeiss ed una magnifica Leica IIIg, vi assicuro che sanno offrire grande piacere ancora...
Ecco, qua invece non concordo per niente.
Ritengo che conti il risultato, non la fatica (perché di questo si tratta) fatta per raggiungerlo.
La stessa fotografia convertita in b/n ricavato con certosina pazienza è "migliore" della stessa conversione ottenuta con Photoshop? Io non credo, a meno che ovviamente la camera oscura permetta effetti che Photoshop non permette (tipo la grana della pellicola reale vs simulata).
Per fare un'altro esempio, prendete i pittori fotorealistici: ok, sei bravo, ma che senso ha?
Io fotografo un soggetto, tu lo dipingi e alla fine i due risultati sono indistinguibili. Va bene, ma a che serve oltre a dimostrare tecnica?
Immagino che si capisca che sia il parere di uno che in camera oscura non ci è mai entrato, quindi prendetelo per quel che è, e perdonate se sono uscito dal topic.
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Provocatoriamente mi permetto un suggerimento.... un ws in meno e l'acquisto della trilogia di Ansel Adams o di un trattato di Feininger... conoscere un poco di più cosa sia la tecnica fotografica nelle sue basi e non solo nelle sue applicazioni, spesso sarebbe utile...
ABSIT INIURIA VERBIS......più che mai....
ABSIT INIURIA VERBIS......più che mai....
Grazie dei suggerimenti. Cerco
Io intendevo essere a favore della postproduzione e non contro... volevo solo far presente che la postproduzione è sempre stata fatta, anche in camera oscura... con la differenza di praticità e costi... ovvio un errore d'esposizione su di un 30x40 di carta baritata comportava sequela di imprecazioni... ora un errore in camera raw può essere annullato con pochi tocchi di mouse...la postproduzione è sempre giustamente esistita...
Sui risultati di un ws il concetto è lo stesso... con poche differenze dieci persone hanno la stessa immagine in cui hanno si messo il taglio ma null'altro per crearlo...giusto parteciparvi, giusto fare tesoro dell'esperienza ma vantarsi di queste foto... beh...beh...beh...
Sui risultati di un ws il concetto è lo stesso... con poche differenze dieci persone hanno la stessa immagine in cui hanno si messo il taglio ma null'altro per crearlo...giusto parteciparvi, giusto fare tesoro dell'esperienza ma vantarsi di queste foto... beh...beh...beh...
Io intendevo essere a favore della postproduzione e non contro... volevo solo far presente che la postproduzione è sempre stata fatta, anche in camera oscura... con la differenza di praticità e costi... ovvio un errore d'esposizione su di un 30x40 di carta baritata comportava sequela di imprecazioni... ora un errore in camera raw può essere annullato con pochi tocchi di mouse...la postproduzione è sempre giustamente esistita...
Ok, ora comprendo meglio il tuo punto di vista.
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Sui risultati di un ws il concetto è lo stesso... con poche differenze dieci persone hanno la stessa immagine in cui hanno si messo il taglio ma null'altro per crearlo...giusto parteciparvi, giusto fare tesoro dell'esperienza ma vantarsi di queste foto... beh...beh...beh...
Ne convengo, ma con gli amici si può fare, tanto non lo sanno.
Ti dirò di più, quando a un workshop vedo che un altro ha scattato la foto che avevo in mente prima di me, mi scappa la voglia di farla.
Ti dirò di più, quando a un workshop vedo che un altro ha scattato la foto che avevo in mente prima di me, mi scappa la voglia di farla.
Giusto!
Io chiudo i partecipanti al WS in un'altra stanza per evitare che si copino!
Messaggio modificato da hausdorf79 il Dec 18 2008, 08:10 PM
....parla bene chi ha "merce " da vendere...io non ne ho ma ci metto tanta passione....e... un giorno se ne riparlerà!!!!!
PP sono gusti e il gusto non è per tutti uguale....
Comunque ci si fissa sempre con le solite cose.. ws si ws no etc..etc...il bello e il brutto è relativo....hausdorf79 è sempre il migliore lo stimo tantissimo sempre ottimi consigli mai banali...e sempre a dispososizione degli altri..non come alcuni che si fanno belli e lo tengono per se...
Il mio vecchio capofficina non insegnava mai...ho imparato a rubare l'esperienza con gli occhi...e continuerò a farlo anche in fotografia.....
Chiedo scusa all'autore del post per l'...ot....
Saluti Mirko....
PP sono gusti e il gusto non è per tutti uguale....
Comunque ci si fissa sempre con le solite cose.. ws si ws no etc..etc...il bello e il brutto è relativo....hausdorf79 è sempre il migliore lo stimo tantissimo sempre ottimi consigli mai banali...e sempre a dispososizione degli altri..non come alcuni che si fanno belli e lo tengono per se...
Il mio vecchio capofficina non insegnava mai...ho imparato a rubare l'esperienza con gli occhi...e continuerò a farlo anche in fotografia.....
Chiedo scusa all'autore del post per l'...ot....
Saluti Mirko....
[...] Non sono un cultore di still-life, ma di paesaggio sì ed ammetto che in questo genere tutti e sottolineo tutti fanno pp. come tutti la facevano in camera oscura anni fa. Il discorso è eccessivamente lungo, trattato all'infinito e meriterebbe tuttavia ancora tempo.
Tuttavia mi chiedo se la pp non venga spesso usata non per migliorare l'immagine, ma per omologarla ad uno standard medio che attualmente piace e quindi vende. E il sospetto, vedendo tante immagini, mi viene spontaneo. [...]
Tuttavia mi chiedo se la pp non venga spesso usata non per migliorare l'immagine, ma per omologarla ad uno standard medio che attualmente piace e quindi vende. E il sospetto, vedendo tante immagini, mi viene spontaneo. [...]
Trovo queste parole di Giovanni assolutamente condivisibili; bisogna infatti distinguere tra chi utilizza la postproduzione per l'effettiva necessità di migliorare uno scatto e chi invece vuole semplicemente adeguarsi alla moda del momento. La semplice frequentazione di un forum come questo per un certo periodo lo dimostra ampiamente: c'è stato il tempo in cui tutti 'draganizzavano' tutto, dai ritratti alle bucce di banana gettate in terra. Poi si 'cross processava' ogni cosa, dall'alba al tramonto, passando per il 'volto' di una mucca. Siamo quindi passati all'HDR selvaggio applicato in ogni dove ad ogni cosa...
Tutto ciò non sempre dettato dalla voglia di migliorare qualcosa, ma dal desiderio di essere conformi ad un certo stile che in quel momento tutti praticano e tutti plaudono.
Sagge parole quelle di Giovanni.
....
Tuttavia mi chiedo se la pp non venga spesso usata non per migliorare l'immagine, ma per omologarla ad uno standard medio che attualmente piace e quindi vende. E il sospetto, vedendo tante immagini, mi viene spontaneo.
...
Saluti
Giovanni
Tuttavia mi chiedo se la pp non venga spesso usata non per migliorare l'immagine, ma per omologarla ad uno standard medio che attualmente piace e quindi vende. E il sospetto, vedendo tante immagini, mi viene spontaneo.
...
Saluti
Giovanni
ciao giovanni , ti rispondo che sicuramente veniamo influenzati dall'"omologazione societaria" in cui siamo inseriti , inutile negarlo, puoi sempre essere una mosca bianca , o l'artista del momento (ben vengano) ma se il tuo tessuto lavorativo è quello della fotografia devi adeguarti, o hai la forza di essere un Toscani della situazione che imponi il tuo STILE.
Questo non vuol dire che siamo tutti dei pecoroni, che corrono dietro alla PP perchè si deve, la bellezza di essere un fotoamatore è proprio quello di fare cio che ci piace, tanto non siamo legati alla "moda" per vendere e vivere di fotografia, però è giusto capire le problematiche e le esigenze di possibili o futuri clienti in un dato settore ( se ci interessa)
Poi il cammino fotografico di ogni uno di noi e diverso, ma simile nella "curva evolutiva", che passa dallo scoprire ed esaltare la PP per poi ridimensionare il tiro .
ciao a tutti
[...] sicuramente veniamo influenzati dall'"omologazione societaria" in cui siamo inseriti , inutile negarlo, puoi sempre essere una mosca bianca , o l'artista del momento (ben vengano) ma se il tuo tessuto lavorativo è quello della fotografia devi adeguarti, o hai la forza di essere un Toscani della situazione che imponi il tuo STILE.[...]
Dopotutto neppure Toscani riesce più ad imporre nulla di innovativo; basta vedere il suo ultimo progetto, 'Razza italiana', che trae ampia ispirazione da progetti altrui ben noti a chi abbia un minimo di confidenza con la fotografia.
Il tuo discorso funziona ed ha un senso se, come hai detto tu, lo si applica al mondo della fotografia intesa come professione (esiste un certo tipo di tendenza ed una conseguente richiesta del mercato e se vuoi lavorare devi adeguarti/omologarti). Fa più tristezza vedere che in questo tipo di omologazione ricadono anche molti fotoamatori alla ricerca dell'applauso facile, coloro che proprio in virtù della propria 'libertà di azione' svincolata dalle logiche del mercato professionale dovrebbero proporre qualcosa di originale.
Mi scuso per l'autore del 3D di essere entrato nella discussione ed averlo bellamente ignorato.
Le foto secondo me sono HK, tranne l'ultima, dove di ombre ce ne sono molte
La penultima e la prima quelle che preferisco.
Saluti
Giovanni
Le foto secondo me sono HK, tranne l'ultima, dove di ombre ce ne sono molte
La penultima e la prima quelle che preferisco.
Saluti
Giovanni
Provocatoriamente mi permetto un suggerimento.... un ws in meno e l'acquisto della trilogia di Ansel Adams o di un trattato di Feininger... conoscere un poco di più cosa sia la tecnica fotografica nelle sue basi e non solo nelle sue applicazioni, spesso sarebbe utile...
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Sui risultati di un ws il concetto è lo stesso... con poche differenze dieci persone hanno la stessa immagine in cui hanno si messo il taglio ma null'altro per crearlo...giusto parteciparvi, giusto fare tesoro dell'esperienza ma vantarsi di queste foto... beh...beh...beh...
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Sui risultati di un ws il concetto è lo stesso... con poche differenze dieci persone hanno la stessa immagine in cui hanno si messo il taglio ma null'altro per crearlo...giusto parteciparvi, giusto fare tesoro dell'esperienza ma vantarsi di queste foto... beh...beh...beh...
mammamia che spocchia...
peraltro feininger e adams con le foto pastorizzate del glamour moderno - anche di chi se la tira da maestro - mi pare abbiano davvero poco a che fare.
delle foto dell'autore dl thread trovo gradevole la penultima, le altre non brillano per impatto visivo, imho... ma da lì a tirarsela da avendon solo perchè qualcuno ha fatto quelle foto ad un ws ce ne passa.
metti le luci come vuoi, le foto di glamour che passano in questa sezione sono al 98% una modella in posa più o meno ardita, spesso inconsulta più che ardita, alla disperata ricerca di una originalità e di una pseudo artisticità che in realtà veicola modelli visti e rivisti: bellezza stratosferica, di derivazione informatica più che naturale, e ammiccamento sensuale quando non becerotto.
Parametri a cui non mi pare si sottraggano - in media - neanche le tue, nonostante le letture erudite e che, se posso comprendere in campo commerciale / pubblicitario, comprendo assai meno come riferimento per foto da diletto...
Messaggio modificato da massimogi il Dec 20 2008, 01:19 AM