ciao
la prima va bene, però io avrei giocato con le ombre, se no l'immagine si appiattisce un po', la seconda hai giocato un po' mettendo in un certo ordine le brochure, mi piace però quei sfuocati per coprire il logo stanno veramente ma veramente male.....
anche perchè li hai messi anche ion certe parti che non servivano..
la prima va bene, però io avrei giocato con le ombre, se no l'immagine si appiattisce un po', la seconda hai giocato un po' mettendo in un certo ordine le brochure, mi piace però quei sfuocati per coprire il logo stanno veramente ma veramente male.....
anche perchè li hai messi anche ion certe parti che non servivano..
ciao
la prima va bene, però io avrei giocato con le ombre, se no l'immagine si appiattisce un po', la seconda hai giocato un po' mettendo in un certo ordine le brochure, mi piace però quei sfuocati per coprire il logo stanno veramente ma veramente male.....
anche perchè li hai messi anche ion certe parti che non servivano..
Ciao, in che senso avresti giocato con le ombre? Qualche esempio?
Le sfocature le ho messe solo per non violare qualche regola del forum, a loro servono senza.
Nessun altro ha consigli, critiche o commenti??
Trovo molto difficile esprimere un parere, soprattutto sulla seconda, dove la necessità di oscurare il contenuto ha in pratica snaturato la maggior parte dell'immagine.
Aiuterebbe sapere quale era la finalità di questi scatti per capire se siano o meno efficaci.
Di sicuro hanno una luce molto secca che unita ad uno sfodo nero assoluto non concede loro la possibilità di sfumature armoniose e di ombre prioettate "sceniche".
Una delle caratteristiche importanti che di solito si ricerca negli still è quella di dare tridimensionalità agli oggetti con le ombre proprie e quelle proiettate.
Questi oggetti sono assimilabili ad oggetti piani, nella forma, e la luce "asseconda bene" questa caratteristica.
Il risultato che ne consegue è quindi un po' piatto.
Riguardo ai consigli, ritorna il discorso di prima, sarebbe necessario sapere se c'è una finalità comunicativa specifica o se c'è la possibilità di una libera ricerca estetica su questi oggetti e sulle forme che possono assumere.
Ciao.
Antonio
Aiuterebbe sapere quale era la finalità di questi scatti per capire se siano o meno efficaci.
Di sicuro hanno una luce molto secca che unita ad uno sfodo nero assoluto non concede loro la possibilità di sfumature armoniose e di ombre prioettate "sceniche".
Una delle caratteristiche importanti che di solito si ricerca negli still è quella di dare tridimensionalità agli oggetti con le ombre proprie e quelle proiettate.
Questi oggetti sono assimilabili ad oggetti piani, nella forma, e la luce "asseconda bene" questa caratteristica.
Il risultato che ne consegue è quindi un po' piatto.
Riguardo ai consigli, ritorna il discorso di prima, sarebbe necessario sapere se c'è una finalità comunicativa specifica o se c'è la possibilità di una libera ricerca estetica su questi oggetti e sulle forme che possono assumere.
Ciao.
Antonio
Le foto verranno inserite come pubblicita' sul loro sito internet, si occupano di grafica cartacea, multimediale, modellazione e animazione 3d. Hanno curato quindi i colori e la grafica in genere.
Avevo solo questi 3 e purtroppo nelle altre pagine c'era troppa pubblicità, ne ho dovuta scegliere una con del testo per dare un'idea di font, impaginazione, spaziatura....
Avevo solo questi 3 e purtroppo nelle altre pagine c'era troppa pubblicità, ne ho dovuta scegliere una con del testo per dare un'idea di font, impaginazione, spaziatura....
Le foto verranno inserite come pubblicita' sul loro sito internet, si occupano di grafica cartacea, multimediale, modellazione e animazione 3d. Hanno curato quindi i colori e la grafica in genere.
Avevo solo questi 3 e purtroppo nelle altre pagine c'era troppa pubblicità, ne ho dovuta scegliere una con del testo per dare un'idea di font, impaginazione, spaziatura....
Mbè, se si occupano di grafica 3D, potrebbe essere un'idea quella di inserire l'elemento reale in un ambiente virtuale.
Potresti farti creare da loro un sfondo 3D, magari anche (in toto o in parte) wireframe per accentuare la differenza tra reale e virtuale.
La cosa potrebbe essere ancora più accattivante se le ombre vere del soggetto fossero replicate nel rendering, per il massimo effetto di immersione.
Non c'è bisogno di spiegare come, tanto i tuoi committenti sapranno di certo come si fa.
Ciao.
Antonio
Mbè, se si occupano di grafica 3D, potrebbe essere un'idea quella di inserire l'elemento reale in un ambiente virtuale.
Potresti farti creare da loro un sfondo 3D, magari anche (in toto o in parte) wireframe per accentuare la differenza tra reale e virtuale.
La cosa potrebbe essere ancora più accattivante se le ombre vere del soggetto fossero replicate nel rendering, per il massimo effetto di immersione.
Non c'è bisogno di spiegare come, tanto i tuoi committenti sapranno di certo come si fa.
Ciao.
Antonio
Effettivamente le mie dovevano essere delle foto di partenza, poi loro ci giocheranno come meglio credono!!
Al di la' di tutto mi piaceva avere suggerimenti da parte vostra per, chissà, una futura commissione.
Con lo sfondo così secondo me è meglio!
Anche a me la seconda non piace con quello sfocato, essendo una brochure forse è meglio mettere a fuoco il testo.
Andrea
Anche a me la seconda non piace con quello sfocato, essendo una brochure forse è meglio mettere a fuoco il testo.
Andrea
ciao
mi piace lo sfondo nuovo, quando ho detto avrei giocato più con le obre intendevo dire, che lo stacco fra il libro e lo sfondo è troppo netto, è come se avessi fotografato i libri , ritagliato quest'ultimi e messo uno sfondo con PS , invece se c'è una luce che proietta qualche ombra intorno al soggetto riesce a dare più un senso di tridimensionalità delle cose, questo intendevo
mi piace lo sfondo nuovo, quando ho detto avrei giocato più con le obre intendevo dire, che lo stacco fra il libro e lo sfondo è troppo netto, è come se avessi fotografato i libri , ritagliato quest'ultimi e messo uno sfondo con PS , invece se c'è una luce che proietta qualche ombra intorno al soggetto riesce a dare più un senso di tridimensionalità delle cose, questo intendevo
Con lo sfondo così secondo me è meglio!
Anche a me la seconda non piace con quello sfocato, essendo una brochure forse è meglio mettere a fuoco il testo.
Andrea
Nella foto originale il testo è a fuoco, lo sfocato serve solo per rispettare la privacy e a non fare pubblicità di altri sul forum.
ciao
mi piace lo sfondo nuovo, quando ho detto avrei giocato più con le obre intendevo dire, che lo stacco fra il libro e lo sfondo è troppo netto, è come se avessi fotografato i libri , ritagliato quest'ultimi e messo uno sfondo con PS , invece se c'è una luce che proietta qualche ombra intorno al soggetto riesce a dare più un senso di tridimensionalità delle cose, questo intendevo
Effettivamente in PP avevo già ritoccato lo sfondo, si vedevano i difetti del mobiletto nero che ho utilizzato.
Ciao
visto che chiedi pareri e consigli...
...se devi fare una immagine "standard"
di cosa producono tipo catalogo
chi la vuole vedere cioè "il cliente" deve vedere tutto nei dettagli
quindi:
- Prodotti perfetti senza difetti
- Ottima resa cromatica etc...
Se invece vuoi qualcosa di effetto giocherei di più
sulle profondità di campo e luci più accattivanti.
Naturalmente è solo un modesto parere
Buon Lavoro ciao Cesare
visto che chiedi pareri e consigli...
...se devi fare una immagine "standard"
di cosa producono tipo catalogo
chi la vuole vedere cioè "il cliente" deve vedere tutto nei dettagli
quindi:
- Prodotti perfetti senza difetti
- Ottima resa cromatica etc...
Se invece vuoi qualcosa di effetto giocherei di più
sulle profondità di campo e luci più accattivanti.
Naturalmente è solo un modesto parere
Buon Lavoro ciao Cesare
Ciao, volevano una cosa piuttosto standard anche perche' credo che non sara' pubblicata molto grande.
La perfezione dell'oggetto andra' ricercata con photoshop, il volantino messo in primo piano era quello con meno difetti e si nota un angolo "brutto", gli altri avevano delle orecchiette in copertina.
Il problema piu' grande era il tipo di carta, ho cercato di non far venire riflessi ma non so se così e' peggio
1000 dell'attenzione e dei consigli!!
Buon Lavoro anche a te!!
Messaggio modificato da e-Nik il Nov 28 2006, 02:14 PM
La perfezione dell'oggetto andra' ricercata con photoshop, il volantino messo in primo piano era quello con meno difetti e si nota un angolo "brutto", gli altri avevano delle orecchiette in copertina.
Il problema piu' grande era il tipo di carta, ho cercato di non far venire riflessi ma non so se così e' peggio
1000 dell'attenzione e dei consigli!!
Buon Lavoro anche a te!!
Messaggio modificato da e-Nik il Nov 28 2006, 02:14 PM
ciao e-nik. guarda nelle prime due foto (la cui qualità mi è un po' difficile giudicare per via del blur con cui hai occultato scritte e logo) la cosa che non mi convince è principalmente lo sfondo. Per quel tipo di fotografie - a cui affiancherei tutte le foto che riguardano il lettering, le carte intestate, i biglietti da visita e le piccole pubblicazioni (depliant, flyer, locandine e appunto brochures) - il colore di background più adatto è, secondo me, il bianco.
Il bianco è asettico, non distraente, "innaturale" da un certo punto di vista, perché, a dispetto di quel che dicono le pubblicità dei detersivi, niente in questo nostro mondo è bianco bianco. Niente a parte lo sfondo di uno still-life, certo. Il bianco è - lo dico dal mio modestissimo e inesperto punto di vista - il colore dello still-life per antonomasia. Il bianco dà l'idea della perfezione geometrica anche laddove manca. Il bianco è l'assenza di colore, è lo spazio che ospita tutti i "colori" è, per così dire, la possibilità stessa del colore, il foglio su cui si disegna. Credo che lo still-life sia sostanzialmente un "disegno", una stilizzazione, una caricatura della realtà fatta attraverso la macchina fotografica. Quindi cosa più del bianco/foglio è più adatto a ospitare una foto come la tua in cui l'attenzione dell'osservatore deve essere tutta concentrata sull'oggetto raffigurato senza dispersioni d'interesse?
Va da sé che l'ipotesi psichedelica con lo sfondo giallo/arancio (della terza foto che alleghi) è ancora più inadatta, è troppo invasiva, troppo distraente, troppo anni '80.
Secondo me... (ma, lo ribadisco, il mio parere non vale più di una caccola) dovresti rifare la foto su sfondo bianco giocando meglio sulle ombre (diffuse) e su quella lucidità della carta che in questo contesto non va abolita bensì sfruttata. Oppure (se proprio non riesci a farne a meno) puoi inserire in PP sul background bianco pochi e rarefatti elementi vettoriali come richiamo delle grafiche della tua brochure. Qualcosa del genere insomma (scusa la PP molto bovina e approssimativa):
ciao
filippo
Il bianco è asettico, non distraente, "innaturale" da un certo punto di vista, perché, a dispetto di quel che dicono le pubblicità dei detersivi, niente in questo nostro mondo è bianco bianco. Niente a parte lo sfondo di uno still-life, certo. Il bianco è - lo dico dal mio modestissimo e inesperto punto di vista - il colore dello still-life per antonomasia. Il bianco dà l'idea della perfezione geometrica anche laddove manca. Il bianco è l'assenza di colore, è lo spazio che ospita tutti i "colori" è, per così dire, la possibilità stessa del colore, il foglio su cui si disegna. Credo che lo still-life sia sostanzialmente un "disegno", una stilizzazione, una caricatura della realtà fatta attraverso la macchina fotografica. Quindi cosa più del bianco/foglio è più adatto a ospitare una foto come la tua in cui l'attenzione dell'osservatore deve essere tutta concentrata sull'oggetto raffigurato senza dispersioni d'interesse?
Va da sé che l'ipotesi psichedelica con lo sfondo giallo/arancio (della terza foto che alleghi) è ancora più inadatta, è troppo invasiva, troppo distraente, troppo anni '80.
Secondo me... (ma, lo ribadisco, il mio parere non vale più di una caccola) dovresti rifare la foto su sfondo bianco giocando meglio sulle ombre (diffuse) e su quella lucidità della carta che in questo contesto non va abolita bensì sfruttata. Oppure (se proprio non riesci a farne a meno) puoi inserire in PP sul background bianco pochi e rarefatti elementi vettoriali come richiamo delle grafiche della tua brochure. Qualcosa del genere insomma (scusa la PP molto bovina e approssimativa):
ciao
filippo
Ottimo saggio sul bianco!! Mi hai quasi convinto!!
La tua versione mi piace moltissimo!
Messaggio modificato da e-Nik il Dec 1 2006, 12:53 AM
La tua versione mi piace moltissimo!
Messaggio modificato da e-Nik il Dec 1 2006, 12:53 AM