spero che fare solo colore non dipenda dal non sapere gestirlo
C'e' un bel film di Tom Selleck (Carabina Quigley) ove il protagonista dice "Io ho detto che preferisco il fucile. Mai detto che non so usare la pistola" (dopo aver colpito a morte il cattivo abile con la pistola). Preferisco che affermazioni cosi' ferree siano fatte da chi dimostra di saper usare anche gli altri sistemi, altrimenti hanno poco senso.
Inoltre la fotografia non e' BN! La fotografia e' cominciata in BN perche' non si sapeva farla a colori.
Allora camminare e' andare a gattoni e parlare e' farfugliare I pargoli fanno cio'.
E se la fotografia e' scrivere con la luce, lo spettro elettromagnetico e' "colorato". Come dire che uno che dipinge coi colori non sa dipingere.
E grandiosi fotomontaggi si riuscivano a fare anche con la pellicola. Vedi Star Wars.
C'e' un bel film di Tom Selleck (Carabina Quigley) ove il protagonista dice "Io ho detto che preferisco il fucile. Mai detto che non so usare la pistola" (dopo aver colpito a morte il cattivo abile con la pistola). Preferisco che affermazioni cosi' ferree siano fatte da chi dimostra di saper usare anche gli altri sistemi, altrimenti hanno poco senso.
Inoltre la fotografia non e' BN! La fotografia e' cominciata in BN perche' non si sapeva farla a colori.
Allora camminare e' andare a gattoni e parlare e' farfugliare I pargoli fanno cio'.
E se la fotografia e' scrivere con la luce, lo spettro elettromagnetico e' "colorato". Come dire che uno che dipinge coi colori non sa dipingere.
E grandiosi fotomontaggi si riuscivano a fare anche con la pellicola. Vedi Star Wars.
CERTO CHE SE QUEI CAPOLAVORI INVECE DI FARLI VEDERE AGLI SPOSINI CHE PROBABILMENTE NON HANNO MAI VISTO UNA STAMPA FINE ARTLE FACEVA VEDERE A UN CIECO IL GIOCHINO SAREBBE RIUSCITO MEGLIO , SE LE AVESSE FATTE VEDERE A FAUSTO DONNINI NOTO FOTOGRAFO STAMPATORE FIORENTINO LE AVREBBE RISO IN FACCIA .
Ti spedisco le stampe dei BN con (F80 e Kodak Tmax P3200) e quelli fatti con (D3 più il tuo amatissimo fotoritocco o post porduzione) e scommettiamo che non riesci a distinguere quale viene dalla F80 e quale dalla D3. Io mi gioco la D3, tu la Linhof Master Technika che usi di solito ok?
Ma è così complicato ammettere che la tecnica digitale è altra cosa rispetto al tradizionale supporto chimico?
Sono due tecniche diverse e per tanti aspetti neppure paragonabili.
La rozza assurdità sta nel fatto di considerarel'una l'evoluzione dell'altra: bene così non è!!!!
L'evoluzione della tecnica tradizionale è stata è e sarà nel progredire della qualità delle ottiche, dei supporti di impressione, di stampa nonchè nelle migliorie dei composti chimici.
Il digitale non migliora la stampa su carta baritata o lo sviluppo di una Hp5.
Il digitale ha come centro del suo universo il sensore della fotocamera, gia l'obbiettivo(fondamentale nella chimica) è qui ridotto al ruolo di sparring partner.
Da questa banale constatazione si può vedere quanto le due tecniche siano imapragonabili o se si vuole farlo lo si puo fare per prendere coscenza della loro diversità.
Ora sulla qualità, nitidezza,latitudine di posa ecc ecc, non voglio addentrarmi ognuno rimanga delle proprie convinzioni, vorrei però invitarvi a proiettare una dia fatta con Velvia 50 magari in formato 6x6 magari con uno zaiss 50 cromato della serie T.
Poi, per gioco, usando una D3 magari con uno dei costosissimi vetri grandangolari realizzato dalla casa nipponica esclusivamente per il digitale, si provi a stampare la stessa immagine usando il migliore dei plotter: il risultato del confronto vi assicuro sarebbe strupefacente.....a quelle grandezze in uno dei due casi si potrebbe usare l'immagine per giocarci a scacchi.....a voi indovinare quale.....
(ps prevedo gia la risposta di qualc'uno che citerà la tecnica dell'interpolazione: vero esiste tale tecnica ma come dice la parola stessa tale tecnica aagiunge/o toglie/secondo algoritmi matematici alla pura realtà, non è un'altra prova questa che le due tecniche sono semplicemnte diverse???)
Sono due tecniche diverse e per tanti aspetti neppure paragonabili.
La rozza assurdità sta nel fatto di considerarel'una l'evoluzione dell'altra: bene così non è!!!!
L'evoluzione della tecnica tradizionale è stata è e sarà nel progredire della qualità delle ottiche, dei supporti di impressione, di stampa nonchè nelle migliorie dei composti chimici.
Il digitale non migliora la stampa su carta baritata o lo sviluppo di una Hp5.
Il digitale ha come centro del suo universo il sensore della fotocamera, gia l'obbiettivo(fondamentale nella chimica) è qui ridotto al ruolo di sparring partner.
Da questa banale constatazione si può vedere quanto le due tecniche siano imapragonabili o se si vuole farlo lo si puo fare per prendere coscenza della loro diversità.
Ora sulla qualità, nitidezza,latitudine di posa ecc ecc, non voglio addentrarmi ognuno rimanga delle proprie convinzioni, vorrei però invitarvi a proiettare una dia fatta con Velvia 50 magari in formato 6x6 magari con uno zaiss 50 cromato della serie T.
Poi, per gioco, usando una D3 magari con uno dei costosissimi vetri grandangolari realizzato dalla casa nipponica esclusivamente per il digitale, si provi a stampare la stessa immagine usando il migliore dei plotter: il risultato del confronto vi assicuro sarebbe strupefacente.....a quelle grandezze in uno dei due casi si potrebbe usare l'immagine per giocarci a scacchi.....a voi indovinare quale.....
(ps prevedo gia la risposta di qualc'uno che citerà la tecnica dell'interpolazione: vero esiste tale tecnica ma come dice la parola stessa tale tecnica aagiunge/o toglie/secondo algoritmi matematici alla pura realtà, non è un'altra prova questa che le due tecniche sono semplicemnte diverse???)
Hai perfettamente ragione, anzi avete te e il conservatore che ridicolizza il digitale, però nelle vostre asserzioni c'è di fondo un problema già sottolineato da qualcun'altro in questa discussione. Voi conoscete benissimo la pellicola e per niente il digitale, come è giusto che sia giacchè di genio ne nasce uno ogni milione e non è il nostro caso suppongo, perchè noi poveri mortali conosciamo più o meno bene O il digitale O la pellicola. Poi ci sono le eccezioni eh, e il forum è pieno di gente che era bravissima a scattare in pellicola e nel passaggio al digitale è rimasta bravissima! Tu parli di foto realizzata con D3 e stampata su plotter... Ci giochi a scacchi se usi un plotter economico. Come i miei sposi si sono emozionoati per una finta pellicola (ho poi confessato tutto, ci tengo a precisarlo perchè questo dell'archetipo, diciamo è la mia tesi di laurea praticamente...) così tu stampi con un plotter che sapendo costa 4000 euro lo reputi professionale e forse non sai che per la stampa fine art si usano macchine che costano 4 volte tanto, e anche la carta ha il suo perchè.
E non per ultimo il proccesso di conversione, la stampa proprio direi, che ti meraviglerà scoprire NON E' UNA FATTORE GESTITO DALLE MACCHINE! Devi capire di spazi colore (così come tu sai capire quale pellicola sviluppare in quale soluzione...), devi CALIBRARE monitor, stampante, RIP, scegliera la carta giusta e usare macchine serie... Se uno che non ne capisce stampa a 72 Dpi certo che ci giochi a scacchi.
Quindi il nocciolo della questione è che una grande verità inconfutabile è stata detta e un pò abbandonata qui in questa magnifica discussione: il digitale è "democratico" io direi meno selettivo, perchè voi stroncate il mezzo solo avendo avuto a che fare con amatori poco evoluti che utilizzano macchine poco evolute, senza offesa.
Ma se avessi avuto la possibilità di imbatterti in un professionista della stampa digitale avresti visto cose che voi umani... Certo comprare un PC e una stampantina e una macchiniina e dire sono uno fotografo ecco le mie stampe digitali, è una pratica che rappresenta appunto il lato negativo dello sviluppo e diffusione del digitale. Prima in pellicola ci scattavano solo i PRO per via dei costi e della complessità, ma ti assciuro che fare le cose come si deve è complesso anche nel digitale. Ah, e ricordati che il vetro è fondamentale anche per noi sub umani digitali, eccome! Un grande obiettivo montato su D300s si mangia una D3 con un fondo di bottiglia dovresti saperlo!
Quando una coppia si sposa preferisce una vecchia Fiat Topolino all'ultimo modello di BMW perchè è ... "più bella" ma sappiamo tutti che non è vero. Il fascino di una cosa antica e distaccata dal quotidiano (tu la BMW puoi comprartela ma la Toppolino è qui solo per me oggi e domani non la vedrà nessun altro e questo mi rende speciale)
La foto che mostri?
se fatta in digitale il problema è che non sai se il rapace è inserito con il timbro clone oppure se effettivamente il fotografo ha puntato sulla scena reale ..... essendo a colori potrebbe essere fatta in pellicola scannerizzata oppure direttamente in digitale .
se fosse stata una stampa in b/N da una tri x allora avrei immediatamente riconosciuto il linguaggio usato dal fotografo e avrei capito di che cosa si tratta e quello che l'autore voleva trasmettere sarebbe stata un immagine che avrei apprezzato di più
queste comunque sono opinioni mie personali
se fatta in digitale il problema è che non sai se il rapace è inserito con il timbro clone oppure se effettivamente il fotografo ha puntato sulla scena reale ..... essendo a colori potrebbe essere fatta in pellicola scannerizzata oppure direttamente in digitale .
se fosse stata una stampa in b/N da una tri x allora avrei immediatamente riconosciuto il linguaggio usato dal fotografo e avrei capito di che cosa si tratta e quello che l'autore voleva trasmettere sarebbe stata un immagine che avrei apprezzato di più
queste comunque sono opinioni mie personali
Lo vedi che di digitale non capisci molto? Il timbro clone non si usa per aggiunbgere elementi ex novo ma come il nome ti dovrebeb suggerire a "clonare" qualcosa di già esistente quindi avrebbbe potuto usarlo per metterci un secondo bimbo dopo aver fotografato il rpimo che esisteva davvero! E vuoi dirmi che in plelicol afotomontaggi o magie vari e no is pososno fare? Ho visto gente con una graffetta mentre si sviluppava la foto schiarire il cielo e fare in tempo reale una sorta di HDR! :-)
il digitale è "democratico" io direi meno selettivo
ritorno su questo punto che ho gia' affrontato in precedenza. non so voi ma non conosco nessuno che in famiglia non abbia mai avuto una macchina a pellicola.
oppure una polaroid senza flash incorporato. cosa c'e' di piu' democratico di quella? mette allo stesso piano TUTTI quelli che la usano
forse il mio e' un punto di vista non comune perche' mio nonno era un artista e mio padre scattava duro. ma da quanto mi ricordo negli anni 80 si scattava robusto anche senza digitali.
certo, non si pubblicava roba su internet (perche' non esisteva), ma la domenica ci si trovava con il parentado a vedere le diapositive.
forse il digitale e' piu' "vendibile" oggi come strumento alla portata di tutti. ma ripeto, usare una fm2 e' di gran lunga piu' semplice da usare che una d3000! e negli anni 80/90 i mini laboratori fotografici erano molto capillari.
magari non stiamo parlando del top delle stampe ma era tutto molto accessibile anche al "volgo", addirittura portavi a stampare e ti davano un rullo Gold da 24 in omaggio.
Lo vedi che di digitale non capisci molto? Il timbro clone non si usa per aggiunbgere elementi ex novo ma come il nome ti dovrebeb suggerire a "clonare" qualcosa di già esistente quindi avrebbbe potuto usarlo per metterci un secondo bimbo dopo aver fotografato il rpimo che esisteva davvero! E vuoi dirmi che in plelicol afotomontaggi o magie vari e no is pososno fare? Ho visto gente con una graffetta mentre si sviluppava la foto schiarire il cielo e fare in tempo reale una sorta di HDR! :-)
esempio di composizione in analogico:
anche in film piu' recenti, che so, jurassic park il montaggio dalla CG e' fatto in analogico... visto che tutto deve poi essere messo a pellicola
Messaggio modificato da drmaku il Aug 18 2010, 10:43 AM
LEI MI DICE DI GUARDARE MEGLIO MA NON MI RISPONDE E NON FA IL NOME DEL NUOVO MOZART DIGITALE .....
Io non sono Salieri e ne sono ben conscio, potrei farti qualche nome che trovo interessante come ad esempio Shuli Sadé, ma che te lo dico a fare, questa addirittura usa una videocamera...
IL FATTO CHE LEI NON HA ACQUISTATO CON SACRIFICIO LA DIGITAL NON DEPONE A SUO FAVORE PER QUANTO RIGUARDA LA SUA ANSIA CREATIVA ......
PER ESEMPIO , (IO LE FACCIO I MIEI ESEMPI)
E' RISAPUTO CHE ALEXEY TITARENKO DURANTE I DURI ANNI DI CRISI DEL POST COMUNISMO IN RUSSIA SI PRIVAVA DEI BENI DI PRIMA NECESSITA' PER COMPRARE LA CARTA DA STAMPA
PER ESEMPIO , (IO LE FACCIO I MIEI ESEMPI)
E' RISAPUTO CHE ALEXEY TITARENKO DURANTE I DURI ANNI DI CRISI DEL POST COMUNISMO IN RUSSIA SI PRIVAVA DEI BENI DI PRIMA NECESSITA' PER COMPRARE LA CARTA DA STAMPA
Bingo , lo sapevo che questo ti avrebbe fatto inca%%are ancora di più, infatti ti sei messo a gridare (scrivere in maiuscolo...).
Fatti una risata e prendila meno seriamente (tutta la discussione intendo, non la Fotografia, ovvio).
Non sono Titarenko ma anch'io ho fatto i miei sacrifici per le cose che ritenevo importati (quando ero all'università ho fatto anche il lavapiatti per non pesare troppo sulla mia famiglia e per i finanziare miei hobby quali erano appunto la fotografia e la musica).
Ora, semplicemente mi godo i frutti dei sacrifici che ho fatto allora, come, immagino, anche Titarenko faccia.
Ma poi quale ansia creativa...non ho nessuna ansia creativa, solo un po' di feticismo per i miei giocattoli, le mie macchine fotografiche, le mie chitarre, i miei amplificatori.
SE LEI RAPPRESENTA LA MASSA DEI CREATIVI CHE LA DEMOCRATIZZAZZIONE DEL DIGITALE HA AVVICINATO ALLA RICERCA FOTOGRAFICA , FRANCAMENTE PREFERISCO LA DITTATURA DELL'ANALOGICO
Ma guarda che io non rappresento un bel niente, te l'ho detto chiaramente che la fotografia è un hobby per me... professo pero il sacrosanto diritto di dire quello che penso e di confrontarmi democraticamente ed educatamente con chiunque senza essere tacciato di sostenere "stronzate".
.... ADESSO IL PARAGONE E' TRA CHI USA IL PENNELLO E CHI DIPINGE A SPATOLA!!!
Quindi chessò tra Monet e Jackson Pollock...il primo è senz'altro pittore perché usa il pennello, il secondo invece...una manovale?
ADESSO C'E' CHE CON UNA COSA SI FA FOTOGRAFIA CON L'ALTRA SI FA IMMAGINE .... SE LEGGE CON ATTENZIONE LO SPIEGA BENE GBG NELLA SUA INTERVISTA .
E...quindi???
No seriamente eh... qui non seguo più...fammi capire tu sostieni che c'é questo Moloch, con le sue regole, si fa in b/n si stampa con grossi sacrifici (rischiando di intossicarsi ed inquinando fiumi e mari) ed il suo nome è Fotografia...poi c'é questa truffa tutta postmoderna fatta di numeri e freddi sensori elettronici ideata dalle multinazionali per scucire soldi ai poveri fessi come il sottoscritto ed il suo nome è "immagine"...é...é così????
Se è così mi arrendo: questo pensiero mi sembra una banale modernizzazione del pensiero Crociano sull'Arte (con la A maiuscola), ovvero si ripropongono i motivi per cui "fotografia" NON è "arte" con una semplice operazione di shift e sostituzione si dice ora "digitale" NON è "fotografia".
In quattro parole la "vendetta dei fotografi ottocenteschi".
Mah...
Per chi non li ha visti suggerisco alcuni filmati sul TUBE che meglio rendono giustizia al fotografo
uno ad esempio
http://www.youtube.com/watch?v=fJpaH5js3Ns
uno ad esempio
http://www.youtube.com/watch?v=fJpaH5js3Ns
Grazie per il link, ora stimo ancor di più GBG come fotografo, confermo però che sul digitale ci ha capito poco/niente.
Ma non è che dobbiamo per forza fargliene una colpa.
... e pensare che io ho sempre ritenuto la fotografia un bellissimo e appassionante divertimento!!!
Posso ancora giocare, vero???
Saluti
Ale
Messaggio modificato da alessandro.sentieri il Aug 18 2010, 10:58 AM
Posso ancora giocare, vero???
Saluti
Ale
Messaggio modificato da alessandro.sentieri il Aug 18 2010, 10:58 AM
Sinceramente non credo che si possa obiettare alle critiche, di natura estetica e cognitiva, di Berengo Gardin, con il fatto che "i miei clienti" vogliono il lavoro prima di ieri, o cose del genere. Berengo Gardin non pensava a chi produce meramente per il mercato e per i committenti ma a chi si dedica alla foto artistica, al fotoracconto, chi utilizza la fotografia come uno scrittore utilizza le parole. Siamo evidentemente su due livelli diversi, con il massimo rispetto ovviamente per i bravi professionisti dell'immagine che lavorano per il mercato e per i quali si comprende come il digitale sia un grandissimo passo in avanti.
Discussione interessante... mano male che Dante Alighieri non è un nostro contemporaneo, altrimenti la Divina Commedia sarebbe stata una poesiuola da 4 soldi perchè scritta tramite un computer... ma per piacere...
[/quot
IL PARAGONE TRA LA MACCHINA FOTOGRAFICA E LA MACCHINA DA SCRIVERE SI FACEVA PRIMA QUANDO NON C'ERA LA COMPUTER GRAFICA PER FAR CAPIRE CHE ERA ASSURDO INTAVOLARE DISCUSSIONI TRA CHI USAVA NIKON E CHI LEICA .... ADESSO IL PARAGONE E' TRA CHI USA IL PENNELLO E CHI DIPINGE A SPATOLA!!!
ADESSO C'E' CHE CON UNA COSA SI FA FOTOGRAFIA CON L'ALTRA SI FA IMMAGINE .... SE LEGGE CON ATTENZIONE LO SPIEGA BENE GBG NELLA SUA INTERVISTA .
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IL PARAGONE TRA LA MACCHINA FOTOGRAFICA E LA MACCHINA DA SCRIVERE SI FACEVA PRIMA QUANDO NON C'ERA LA COMPUTER GRAFICA PER FAR CAPIRE CHE ERA ASSURDO INTAVOLARE DISCUSSIONI TRA CHI USAVA NIKON E CHI LEICA .... ADESSO IL PARAGONE E' TRA CHI USA IL PENNELLO E CHI DIPINGE A SPATOLA!!!
ADESSO C'E' CHE CON UNA COSA SI FA FOTOGRAFIA CON L'ALTRA SI FA IMMAGINE .... SE LEGGE CON ATTENZIONE LO SPIEGA BENE GBG NELLA SUA INTERVISTA .
Scrivere in maiuscolo significa gridare... io, anche se ho qualche annetto, ci sento ancora abbastanza bene
Guarda che so leggere benissimo... Berengo dice che "tra fotografia e immagine c'è una bella differenza, la prima deve documentare, la seconda invece può essere creativa anche se non necessariamente veritiera". Perfetto: dov'è il problema ? Semplicemente che per lui la fotografia passa solo per la pellicola, mentre tutto quanto passa per un microchip è necessariamente immagine e che come tale è SEMPRE artefatta... ricordo che anche con "l'analogico" (passatemi il brutto termine) si facevano fotomontaggi e trucchetti vari, la differenza è che allora era molto più complicato farli... questo il Gardin fa finta di ignorarlo (o non se lo ricorda più...).
Per stravolgere il senso di una fotografia basta un semplicissimo ritaglio (meglio di crop, ok ?), non occorre, come fa il Berengo, ergersi a puro sopra tutti quando pomposamente parla di "garanzia di genuinità"... i casi sono due: o lui crede che coloro che usano il digitale siano tutti disonesti o forse ignora che esistono i negativi digitali...
Che tristezza
Ho sempre stimato il fotografo Berengo Gardin, e trovo ottime molte sue fotografie che mi è capitato di vedere pubblicate qui e la, da svariati anni.
Ciò premesso, comunque, come garanzia della genuinità della foto, intesa nel senso di una “non manipolazione”, come ci ricorda Franco la cosa si può fare anche con il digitale e, volendo, anche li si potrebbe mettere un bel “bollino” di garanzia.
Amo la pellicola e continuerò ad usarla fin quando sarà possibile trovarla e trattarla senza dover fare troppi equilibrismi, ma oggi il mondo fotografico è evidentemente tutto verso il digitale, e la cosa non la considero “terribile”. E’ semplicemente “il mezzo”, attualmente più comodo ed usato.
Ciò premesso, comunque, come garanzia della genuinità della foto, intesa nel senso di una “non manipolazione”, come ci ricorda Franco la cosa si può fare anche con il digitale e, volendo, anche li si potrebbe mettere un bel “bollino” di garanzia.
Amo la pellicola e continuerò ad usarla fin quando sarà possibile trovarla e trattarla senza dover fare troppi equilibrismi, ma oggi il mondo fotografico è evidentemente tutto verso il digitale, e la cosa non la considero “terribile”. E’ semplicemente “il mezzo”, attualmente più comodo ed usato.
Per favore scrivi in minuscolo , il maiuscolo equivale ad urlare
E come ti ho già spiegato il cambiamento è stato un cambiamento culturale, non tecnologico
Tra la fine degli anni 80 ed i primi anni 90 è riscontrabile un netto cambiamento del reportage...il digitale all'epoca non esisteva....
Workers di Salgado , per me, traccia una linea....rileggi i miei precedenti interventi
E come ti ho spiegato c'è ampiamente la possibilità di provare se un file digitale è stato ritoccato oppure no
Il digitale è attendibile quanto la pellicola
Buone foto
federico
E come ti ho già spiegato il cambiamento è stato un cambiamento culturale, non tecnologico
Tra la fine degli anni 80 ed i primi anni 90 è riscontrabile un netto cambiamento del reportage...il digitale all'epoca non esisteva....
Workers di Salgado , per me, traccia una linea....rileggi i miei precedenti interventi
E come ti ho spiegato c'è ampiamente la possibilità di provare se un file digitale è stato ritoccato oppure no
Il digitale è attendibile quanto la pellicola
Buone foto
federico
SE VIENE TROVATO UN PROGRAMMA CHE VISUALIZZA L'ELABRORAZIONE , NE VIENE TROVATO UN'ALTRO CHE LA MASCHERA ... USI IL DIGITALE MA MI PARE NON LO CONOSCI BENE .
LA MODA DEGLI ANNI 90 DEI TAGLI ESTREMI E DELLE FOTO STORTE DELLE SUGGESTIONI CHE RACCONTANO MI PARE SIA GIA' RIETRATA ... C'E' CHI FA' UNO CHI L'ALTRO ......
SE VIENE TROVATO UN PROGRAMMA CHE VISUALIZZA L'ELABRORAZIONE , NE VIENE TROVATO UN'ALTRO CHE LA MASCHERA ... USI IL DIGITALE MA MI PARE NON LO CONOSCI BENE .
LA MODA DEGLI ANNI 90 DEI TAGLI ESTREMI E DELLE FOTO STORTE DELLE SUGGESTIONI CHE RACCONTANO MI PARE SIA GIA' RIETRATA ... C'E' CHI FA' UNO CHI L'ALTRO ......
LA MODA DEGLI ANNI 90 DEI TAGLI ESTREMI E DELLE FOTO STORTE DELLE SUGGESTIONI CHE RACCONTANO MI PARE SIA GIA' RIETRATA ... C'E' CHI FA' UNO CHI L'ALTRO ......
Vorrei pregarti. bertiandre, a non usare il maiuscolo, che per la netiquette dei forum equivale ad urlare, e qui ci sentiamo tutti benissimo.
Per quello che riguarda le elaborazioni, non gridiamo allo scandalo,.
Con l'ingreanditore si faceva quel che si poteva, ma si faceva.
Filtri, mascherature selettive, basculaggi, carte contrastate o morbide, spuntinatura...
come vedi, il desiderio di modifica o di miglioria c'è sempre stato. Cambiano i mezzi, e la tecnologia fa sì che adesso le modifiche siano più massicce.
Sta all'artista usarle in modo creativo o meno.
Sei il primo a parlare di "fotografia" e non di trasposizione reale della realtà.
Disegno con la luce, io lo facevo con una pila e la macchina a pellicola in posa B.
E anche quella è "disegno con la luce", o sbaglio?
[quote name='abyss' date='Aug 18 2010, 02:39 PM' post='2103947']
Ho sempre stimato il fotografo Berengo Gardin, e trovo ottime molte sue fotografie che mi è capitato di vedere pubblicate qui e la, da svariati anni.
Ciò premesso, comunque, come garanzia della genuinità della foto, intesa nel senso di una “non manipolazione”, come ci ricorda Franco la cosa si può fare anche con il digitale e, volendo, anche li si potrebbe mettere un bel “bollino” di garanzia.
Amo la pellicola e continuerò ad usarla fin quando sarà possibile trovarla e trattarla senza dover fare troppi equilibrismi, ma oggi il mondo fotografico è evidentemente tutto verso il digitale, e la cosa non la considero “terribile”. E’ semplicemente “il mezzo”, attualmente più comodo ed usato.
anche la fotografia è + più comoda della pittura , schiacci un bottone porti il rullino al laboratorio ed il gioco è fatto !
prova a convincere i pittori a passare tutti alla fotografia
Ho sempre stimato il fotografo Berengo Gardin, e trovo ottime molte sue fotografie che mi è capitato di vedere pubblicate qui e la, da svariati anni.
Ciò premesso, comunque, come garanzia della genuinità della foto, intesa nel senso di una “non manipolazione”, come ci ricorda Franco la cosa si può fare anche con il digitale e, volendo, anche li si potrebbe mettere un bel “bollino” di garanzia.
Amo la pellicola e continuerò ad usarla fin quando sarà possibile trovarla e trattarla senza dover fare troppi equilibrismi, ma oggi il mondo fotografico è evidentemente tutto verso il digitale, e la cosa non la considero “terribile”. E’ semplicemente “il mezzo”, attualmente più comodo ed usato.
anche la fotografia è + più comoda della pittura , schiacci un bottone porti il rullino al laboratorio ed il gioco è fatto !
prova a convincere i pittori a passare tutti alla fotografia
[quote name='Franco_' date='Aug 18 2010, 12:31 PM' post='2103799']
Scrivere in maiuscolo significa gridare... io, anche se ho qualche annetto, ci sento ancora abbastanza bene
Guarda che so leggere benissimo... Berengo dice che "tra fotografia e immagine c'è una bella differenza, la prima deve documentare, la seconda invece può essere creativa anche se non necessariamente veritiera". Perfetto: dov'è il problema ? Semplicemente che per lui la fotografia passa solo per la pellicola, mentre tutto quanto passa per un microchip è necessariamente immagine e che come tale è SEMPRE artefatta... ricordo che anche con "l'analogico" (passatemi il brutto termine) si facevano fotomontaggi e trucchetti vari, la differenza è che allora era molto più complicato farli... questo il Gardin fa finta di ignorarlo (o non se lo ricorda più...).
Per stravolgere il senso di una fotografia basta un semplicissimo ritaglio (meglio di crop, ok ?), non occorre, come fa il Berengo, ergersi a puro sopra tutti quando pomposamente parla di "garanzia di genuinità"... i casi sono due: o lui crede che coloro che usano il digitale siano tutti disonesti o forse ignora che esistono i negativi digitali...
SCRIVO MAIUSCOLO PERCHE' A CHI LEGGE E' PIU' CHIARO QUELLO CHE SCRIVE LEI E QUELLO CHE SCRIVO IO
SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA') , CON IL DIGITALE TALE SUGGESTIONE VIENE MENO PROPRIO PER LE ENORMI POTENZIALITA' DI ELABORAZIONE ....... SONO LINGUAGGI DIVERSI
SONO DUE COSE DIVERSE , CHE CI VUOLE A CAPIRLO!!
POI E' CHIARO CHE OGNUNO SCEGLIE QUELLO CHE VUOLE, L'IMPORTANTE E' AVERE LE IDEE CHIARE .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .
Scrivere in maiuscolo significa gridare... io, anche se ho qualche annetto, ci sento ancora abbastanza bene
Guarda che so leggere benissimo... Berengo dice che "tra fotografia e immagine c'è una bella differenza, la prima deve documentare, la seconda invece può essere creativa anche se non necessariamente veritiera". Perfetto: dov'è il problema ? Semplicemente che per lui la fotografia passa solo per la pellicola, mentre tutto quanto passa per un microchip è necessariamente immagine e che come tale è SEMPRE artefatta... ricordo che anche con "l'analogico" (passatemi il brutto termine) si facevano fotomontaggi e trucchetti vari, la differenza è che allora era molto più complicato farli... questo il Gardin fa finta di ignorarlo (o non se lo ricorda più...).
Per stravolgere il senso di una fotografia basta un semplicissimo ritaglio (meglio di crop, ok ?), non occorre, come fa il Berengo, ergersi a puro sopra tutti quando pomposamente parla di "garanzia di genuinità"... i casi sono due: o lui crede che coloro che usano il digitale siano tutti disonesti o forse ignora che esistono i negativi digitali...
SCRIVO MAIUSCOLO PERCHE' A CHI LEGGE E' PIU' CHIARO QUELLO CHE SCRIVE LEI E QUELLO CHE SCRIVO IO
SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA') , CON IL DIGITALE TALE SUGGESTIONE VIENE MENO PROPRIO PER LE ENORMI POTENZIALITA' DI ELABORAZIONE ....... SONO LINGUAGGI DIVERSI
SONO DUE COSE DIVERSE , CHE CI VUOLE A CAPIRLO!!
POI E' CHIARO CHE OGNUNO SCEGLIE QUELLO CHE VUOLE, L'IMPORTANTE E' AVERE LE IDEE CHIARE .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .
Io non sono Salieri e ne sono ben conscio, potrei farti qualche nome che trovo interessante come ad esempio Shuli Sadé, ma che te lo dico a fare, questa addirittura usa una videocamera...
Bingo , lo sapevo che questo ti avrebbe fatto inca%%are ancora di più, infatti ti sei messo a gridare (scrivere in maiuscolo...).
Fatti una risata e prendila meno seriamente (tutta la discussione intendo, non la Fotografia, ovvio).
Non sono Titarenko ma anch'io ho fatto i miei sacrifici per le cose che ritenevo importati (quando ero all'università ho fatto anche il lavapiatti per non pesare troppo sulla mia famiglia e per i finanziare miei hobby quali erano appunto la fotografia e la musica).
Ora, semplicemente mi godo i frutti dei sacrifici che ho fatto allora, come, immagino, anche Titarenko faccia.
Ma poi quale ansia creativa...non ho nessuna ansia creativa, solo un po' di feticismo per i miei giocattoli, le mie macchine fotografiche, le mie chitarre, i miei amplificatori.
Ma guarda che io non rappresento un bel niente, te l'ho detto chiaramente che la fotografia è un hobby per me... professo pero il sacrosanto diritto di dire quello che penso e di confrontarmi democraticamente ed educatamente con chiunque senza essere tacciato di sostenere "stronzate".
Quindi chessò tra Monet e Jackson Pollock...il primo è senz'altro pittore perché usa il pennello, il secondo invece...una manovale?
E...quindi???
No seriamente eh... qui non seguo più...fammi capire tu sostieni che c'é questo Moloch, con le sue regole, si fa in b/n si stampa con grossi sacrifici (rischiando di intossicarsi ed inquinando fiumi e mari) ed il suo nome è Fotografia...poi c'é questa truffa tutta postmoderna fatta di numeri e freddi sensori elettronici ideata dalle multinazionali per scucire soldi ai poveri fessi come il sottoscritto ed il suo nome è "immagine"...é...é così????
Se è così mi arrendo: questo pensiero mi sembra una banale modernizzazione del pensiero Crociano sull'Arte (con la A maiuscola), ovvero si ripropongono i motivi per cui "fotografia" NON è "arte" con una semplice operazione di shift e sostituzione si dice ora "digitale" NON è "fotografia".
In quattro parole la "vendetta dei fotografi ottocenteschi".
Mah...
Grazie per il link, ora stimo ancor di più GBG come fotografo, confermo però che sul digitale ci ha capito poco/niente.
Ma non è che dobbiamo per forza fargliene una colpa.
Bingo , lo sapevo che questo ti avrebbe fatto inca%%are ancora di più, infatti ti sei messo a gridare (scrivere in maiuscolo...).
Fatti una risata e prendila meno seriamente (tutta la discussione intendo, non la Fotografia, ovvio).
Non sono Titarenko ma anch'io ho fatto i miei sacrifici per le cose che ritenevo importati (quando ero all'università ho fatto anche il lavapiatti per non pesare troppo sulla mia famiglia e per i finanziare miei hobby quali erano appunto la fotografia e la musica).
Ora, semplicemente mi godo i frutti dei sacrifici che ho fatto allora, come, immagino, anche Titarenko faccia.
Ma poi quale ansia creativa...non ho nessuna ansia creativa, solo un po' di feticismo per i miei giocattoli, le mie macchine fotografiche, le mie chitarre, i miei amplificatori.
Ma guarda che io non rappresento un bel niente, te l'ho detto chiaramente che la fotografia è un hobby per me... professo pero il sacrosanto diritto di dire quello che penso e di confrontarmi democraticamente ed educatamente con chiunque senza essere tacciato di sostenere "stronzate".
Quindi chessò tra Monet e Jackson Pollock...il primo è senz'altro pittore perché usa il pennello, il secondo invece...una manovale?
E...quindi???
No seriamente eh... qui non seguo più...fammi capire tu sostieni che c'é questo Moloch, con le sue regole, si fa in b/n si stampa con grossi sacrifici (rischiando di intossicarsi ed inquinando fiumi e mari) ed il suo nome è Fotografia...poi c'é questa truffa tutta postmoderna fatta di numeri e freddi sensori elettronici ideata dalle multinazionali per scucire soldi ai poveri fessi come il sottoscritto ed il suo nome è "immagine"...é...é così????
Se è così mi arrendo: questo pensiero mi sembra una banale modernizzazione del pensiero Crociano sull'Arte (con la A maiuscola), ovvero si ripropongono i motivi per cui "fotografia" NON è "arte" con una semplice operazione di shift e sostituzione si dice ora "digitale" NON è "fotografia".
In quattro parole la "vendetta dei fotografi ottocenteschi".
Mah...
Grazie per il link, ora stimo ancor di più GBG come fotografo, confermo però che sul digitale ci ha capito poco/niente.
Ma non è che dobbiamo per forza fargliene una colpa.
...
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .
... si, l'abbiamo capito, ma ... WHO CARES?
Ma poi quale ansia creativa...non ho nessuna ansia creativa, solo un po' di feticismo per i miei giocattoli, le mie macchine fotografiche, le mie chitarre, i miei amplificatori.
ah ecco ora capisco .... per me la fotografia non è feticismo sulle macchine , ho sbagliato interlocutore , non ti avvilire troppo quando la nikon cessa la produzione del tuo giocattolo
ah ecco ora capisco .... per me la fotografia non è feticismo sulle macchine , ho sbagliato interlocutore , non ti avvilire troppo quando la nikon cessa la produzione del tuo giocattolo
Ma poi quale ansia creativa...non ho nessuna ansia creativa, solo un po' di feticismo per i miei giocattoli, le mie macchine fotografiche, le mie chitarre, i miei amplificatori.
ah ecco ora capisco .... per me la fotografia non è feticismo sulle macchine , ho sbagliato interlocutore , non ti avvilire troppo quando la nikon cessa la produzione del tuo giocattolo
ah ecco ora capisco .... per me la fotografia non è feticismo sulle macchine , ho sbagliato interlocutore , non ti avvilire troppo quando la nikon cessa la produzione del tuo giocattolo
Interessante spunto evolutivo per quetsa conversazione... S ela nikon fallisse (non me lo auguro perchè anche per me la mia D3 è un feticcio e ci sono affezionato un casino...) io prenerei una canon, che vuoi che succeda mai? I concetti sono gli stessi che usi te... PDC, composizione, regole dei terzi, legge aurea, esposizione, diaframma... Anche la canon EOS 1D mark II o 5 o s o quello che vuoi ha le due ghiere per i tempi ei diaframmi, un pulsante di scatto ecc ecc... pochi giorni di disorientamento e disgusto e poi mi passa la paura. Se fallisce la canon (magari ! ahahahah scherzo...) prenderei una bella LEICA S2, se no so già usare l'asselblad H3D II... Il vero problema forse è il tu se la ilford dico per dire smettesse di pordurre una certa carta o un certo solvente o certe pellicole... in effetti KODAK TMAX P3200 agli alti iso è praticament einsostituibili dal quel poco che so... Cioè stai attento te se chiudono le due o tre case che producono gli ingranaggi della tua macchina lavorativa... in quei casi si che avrai problemi a dover cambiare radicalemnte flusso di lavoro... ma per noi sub fotografi le reflex sono tutte simili e quindi scatteremmo anche con una Pentax o Olympus (dio me ne scampi comunque) eccecc e anche a pellicola credo...
SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA') , CON IL DIGITALE TALE SUGGESTIONE VIENE MENO PROPRIO PER LE ENORMI POTENZIALITA' DI ELABORAZIONE ....... SONO LINGUAGGI DIVERSI
SONO DUE COSE DIVERSE , CHE CI VUOLE A CAPIRLO!!
POI E' CHIARO CHE OGNUNO SCEGLIE QUELLO CHE VUOLE, L'IMPORTANTE E' AVERE LE IDEE CHIARE .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA') , CON IL DIGITALE TALE SUGGESTIONE VIENE MENO PROPRIO PER LE ENORMI POTENZIALITA' DI ELABORAZIONE ....... SONO LINGUAGGI DIVERSI
SONO DUE COSE DIVERSE , CHE CI VUOLE A CAPIRLO!!
POI E' CHIARO CHE OGNUNO SCEGLIE QUELLO CHE VUOLE, L'IMPORTANTE E' AVERE LE IDEE CHIARE .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .
Poi lo so che non mi risponderai come hai continuato a fare fino ad ora perchè non hai modo di replicare ai miei interventi, ma stavolta non puoi esimerti dal commentare il fatto che tu sostieni che la fotografia, quella vera la signora pellicola lei e solo lei, sia rappresentazione della realtà... peccato che le famose foto del bacio a parigi di un certo signore che tu conosci sicuro e di un gendarme ferito a morte durante un oscontro di guerra di un altro signore abbastanza famoso, si sia scoperto fossero delle messe in scena! AHAHAHHAAHHAHAA immgino che faccia che fai adesso che lo hai scoperto o lo sapevi già?
SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA')
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA')
La fotografia da anni non è più considerata riproduzione ma interpretazione assolutamente soggettiva del reale
Persino il b&n è un'astrazione dalla realtà
Si elimina un'informazione e quindi viene alterato il messaggio veicolato
Anni fa la si considerava la sola espressione nobile della fotografia
Per quei vecchi contesti storici era così
Fortunatamente oggi ci siamo evoluti ed il colore ha pari dignità del bianco e nero
Anzi, per assurdo, è ben più difficile da gestire il colore
Bisogna essere dei veri maestri per poter gestire in maniera efficace il colore in relazione al contenuto della foto
Un'impresa non per tutti (io non ci riesco, ad esempio , se non in rarissimi casi...)
La fotografia ha un rapporto ESCLUSIVO con l'AUTORE , stop.
Come insegna Giacomelli , del resto
Io vedo come vede il mondo quell'autore , vedo il suo punto di vista, non vedo il mondo, manco lontanamente...
Informati meglio , comunque
Ci sono sistemi di controllo non aggirabili con i quali controllare l'autenticità della foto digitale
Sei tu quello che deve informarsi meglio , mi dispiace
Vengono utilizzati in ambiti professionali molto particolari...se non fosse così stai pur certo che non ci farebbero affidamento , specie quando girano belle cifrette di soldi...
Ma , perdonami, ma hai presente le foto di reportage che hanno avuto riconoscimenti e premi internazionali negli ultimi anni?
Chessò..il World Press Photo?
Il reportage , in larghissima scala , è tuttora frutto di quel cambiamento a cui accennavo prima
La suggestione, oggi, è centrale almeno quanto la narrazione
Vatti a vedere i lavori di molti autori di Contrasto
Ed infine la pittura non è più comoda o scomoda della fotografia
Ma è proprio un'altra arte , un'altra forma di comunicazione
Una non può sostituire l'altra , semplicemente
Mi pare talmente evidente che siano due lingue completamente diverse....bhà..c'è davvero da discuterne?
Convincere un pittore a passare alla fotografia?
Ha senso quanto convincere un fantino a giocare professionalmente a golf...
Entrambi si praticano all'aria aperta (leggasi entrambe sono arti visive) ma sono due mondi diversi, completamente diversi.
Mentre nel passaggio dal chimico al digitale non c'è nessun cambiamento: il risultato è sempre fotografia, nient'altro
Buone foto
Federico
Lo vedi che di digitale non capisci molto? Il timbro clone non si usa per aggiunbgere elementi ex novo ma come il nome ti dovrebeb suggerire a "clonare" qualcosa di già esistente quindi avrebbbe potuto usarlo per metterci un secondo bimbo dopo aver fotografato il rpimo che esisteva davvero! E vuoi dirmi che in plelicol afotomontaggi o magie vari e no is pososno fare? Ho visto gente con una graffetta mentre si sviluppava la foto schiarire il cielo e fare in tempo reale una sorta di HDR! :-)
certo il campione del mondo del digitale sei tu non io .....
con la fotografia hai il negativo e non cloni una s.e.g.a!
con il timbro clone puoi prendere un negro da un'altra foto e metterlo in bocca al coccodrillo che hai fotografato allo zoo capito!!!
Messaggio modificato da bertiandre il Aug 18 2010, 03:24 PM
SCRIVO MAIUSCOLO PERCHE' A CHI LEGGE E' PIU' CHIARO QUELLO CHE SCRIVE LEI E QUELLO CHE SCRIVO IO
Guardi che oltre a non essere sordo non sono nemmeno cieco...
SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA') , CON IL DIGITALE TALE SUGGESTIONE VIENE MENO PROPRIO PER LE ENORMI POTENZIALITA' DI ELABORAZIONE ....... SONO LINGUAGGI DIVERSI
SONO DUE COSE DIVERSE , CHE CI VUOLE A CAPIRLO!!
Che vuol dire fotografia creativa ? E fotografia di documentazione ?
Il mezzo tecnico, come dice la parola, è semplicemente un mezzo, mi stupisco come questa cosa semplicissima non le sia ancora chiara...
Oltre al Gardin anche lei deve avere le idee un pò confuse, visto che continua a ritenere la fotografia digitale lontana dalla rappresentazione della realtà per il solo fatto che consente di fare degli interventi in maniera più rapida e controllabile. Anche con la pellicola si facevano molte manipolazioni (non è un caso se i termini usati nel digitale sono rimasti gli stessi), ma quando si sbagliava si gettava tutto nel cestino e si ricominciava da capo...
Non è il mezzo a fare la fotografia ma il fotografo... ma evidentemente anche questo non le è chiaro.
E' entrato in questa discussione a gamba tesa, ritenendo coloro che usano le attrezzature digitali persone quanto meno inaffidabili e amanti della manipolazione... ma che razza di fotografi ha frequentato per farsi questa idea ? Ma lo sa che molti di noi hanno iniziato a fotografare da ragazzi (io ho passato i 57 anni e quindi non dovrebbe esserle difficile capire che allora la fotografia digitale non esisteva)... Il passaggio al digitale è stato per molti di noi (direi quasi tutti) traumatico, ma chi non taroccava le foto allora non le tarocca nemmeno oggi... ecco, è questo suo modo di etichettare persone che non conosce affatto a disturbami non poco...
Stia bene
POI E' CHIARO CHE OGNUNO SCEGLIE QUELLO CHE VUOLE, L'IMPORTANTE E' AVERE LE IDEE CHIARE .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .
Guardi che oltre a non essere sordo non sono nemmeno cieco...
SBAGLIATO !
LA FOTOGRAFIA PUO' ESSERE SIA CREATIVA CHE DI DOCUMENTAZIONE E LO STESSO VALE PER IL DIGITALE, LA DIFFERENZA E' CHE PROPRIO PER I MEZZI TECNICI UTILIZZATI LA FOTOGRAFIA HA UN RAPPORTO ESCLUSIVO CON LA REALTA' (MEGLIO DIRE C'E' QUESTA IMPRESSIONE DI VEDERE LA REALTA') , CON IL DIGITALE TALE SUGGESTIONE VIENE MENO PROPRIO PER LE ENORMI POTENZIALITA' DI ELABORAZIONE ....... SONO LINGUAGGI DIVERSI
SONO DUE COSE DIVERSE , CHE CI VUOLE A CAPIRLO!!
Che vuol dire fotografia creativa ? E fotografia di documentazione ?
Il mezzo tecnico, come dice la parola, è semplicemente un mezzo, mi stupisco come questa cosa semplicissima non le sia ancora chiara...
Oltre al Gardin anche lei deve avere le idee un pò confuse, visto che continua a ritenere la fotografia digitale lontana dalla rappresentazione della realtà per il solo fatto che consente di fare degli interventi in maniera più rapida e controllabile. Anche con la pellicola si facevano molte manipolazioni (non è un caso se i termini usati nel digitale sono rimasti gli stessi), ma quando si sbagliava si gettava tutto nel cestino e si ricominciava da capo...
Non è il mezzo a fare la fotografia ma il fotografo... ma evidentemente anche questo non le è chiaro.
E' entrato in questa discussione a gamba tesa, ritenendo coloro che usano le attrezzature digitali persone quanto meno inaffidabili e amanti della manipolazione... ma che razza di fotografi ha frequentato per farsi questa idea ? Ma lo sa che molti di noi hanno iniziato a fotografare da ragazzi (io ho passato i 57 anni e quindi non dovrebbe esserle difficile capire che allora la fotografia digitale non esisteva)... Il passaggio al digitale è stato per molti di noi (direi quasi tutti) traumatico, ma chi non taroccava le foto allora non le tarocca nemmeno oggi... ecco, è questo suo modo di etichettare persone che non conosce affatto a disturbami non poco...
Stia bene
POI E' CHIARO CHE OGNUNO SCEGLIE QUELLO CHE VUOLE, L'IMPORTANTE E' AVERE LE IDEE CHIARE .
PERSONALMENTE NON SENTO MINIMAMENTE L'ESIGENZA DI ABBANDONARE LA TRIX IL RODINAL LA NIKON F3 , L'HASSELBLAD 500 L'INGRANDITORE IFF E LA CARTA BARITATA .
ANZI SONO CONTENTO DEL FATTO CHE MOLTI GONZI SVENDONO OTTICHE NIKON E HASSELBLAD PER COMPRARSI L'ULTIMA st.....a DI PLASTICA .
Anzi, per assurdo, è ben più difficile da gestire il colore
Bisogna essere dei veri maestri per poter gestire in maniera efficace il colore in relazione al contenuto della foto
Un'impresa non per tutti (io non ci riesco, ad esempio , se non in rarissimi casi...)
Federico
Bisogna essere dei veri maestri per poter gestire in maniera efficace il colore in relazione al contenuto della foto
Un'impresa non per tutti (io non ci riesco, ad esempio , se non in rarissimi casi...)
Federico
Leggo sempre con interesse quello che scrivi anche perche mi ci rivedo e condivido le tue opinioni. Il colore è molto più difificle da gestire, molte foto a colori sembrano insignificanti trasformate in B/N acquistano nuova luce.
Messaggio modificato da turi33 il Aug 18 2010, 03:28 PM