FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Durst M 305
Non lo conosco
Rispondi Nuova Discussione
christian.coco
Messaggio: #1
Salve a tutti,
chiedo a gente con più esprienza di me se mi puo descrivere o meglio consigliare di prendere un Durst M305 ad un prezzo molto allettante.
Ho fatto una ricerca sul forum e non ho trovato nulla o forse non sono stato molto attento per cui giro a Voi la mia domanda:

Lo prendo? hmmm.gif
ldcavazza
Messaggio: #2
Il Durst M305 era un'ottimo "entry level" per la stampa amatoriale. Io avevo il 300 che ho usato a lungo con soddisfazione (lo ho tutt'ora sebbene non faccia più stampe in casa).

Dipende un pò cosa vuoi fare e da quanto budget hai a disposizione. Se vuoi stampare in bianco e nero ed impratichirti fino a formati medi va benissimo.

Se invece hai maggiori ambizioni ricorda che oggi sul mercato dell'usato si trovano a prezzi convenienti anche ingranditori più professionali....
Buone Stampe!
Luigi
fdonato
Messaggio: #3
QUOTE(ldcavazza @ Jan 27 2006, 01:46 PM)


Se invece hai maggiori ambizioni ricorda che oggi sul mercato dell'usato si trovano a prezzi convenienti anche ingranditori più professionali....
Buone Stampe!
Luigi
*




Chiedo di nuovo il vostro aiuto guru.gif

Volevo prendere un ingranditore usato ma non ho idea di quale modello cercare ... io stampo prevalentemente 35 mm con qualche puntata nel 6x6 ... potete aiutarmi suggerendomi qualche buon modello?

Francesco
giampaolo69
Messaggio: #4
Caro Christian, vai tranquillo: io lo uso da 15 anni e non ho mai avuto problemi.
Prendilo, senza spendere una follia e fino al 30x40 tutto ok!
Se ti è possibile, buona cosa sarebbe ancorare la colonna centrale al muro, per conferire maggiore stabilità.
Ciao e buone stampe...
Giampaolo smile.gif
giannizadra
Messaggio: #5
Il 305 era un ottimo ingranditore, sufficientemente stabile (colonna rettangolare) e ben rifinito. Ottima la testa a condensatori (BW) e buona anche quella a colori.
Non era proprio un entry level, ma qualcosa di più.
Il suo limite più grosso era che non si poteva usare oltreil 24x36; da questo punto di vista sarebbe preferibile, per originali fino al 6x6, il fratello più grande: il 605.
Entrambi arrivavano a stampare, sul piano-base, il 30x40 cm (13x circa per il 24x36) senza molto margine per riquadrare.

Qualunque ingranditore tu prenda, vedi che sia dotato (o di dotarlo tu) di un ottimo obiettivo a sei lenti.

Per F.Donato: il 605 (usato) andrebbe benissimo, con ottiche 50 e 80.
Dati i chiari di luna, è possibile reperire nell' usato a pochi soldi anche ingranditori più grossi.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
gianni, ma il 605 non era il color?

.oesse.
giannizadra
Messaggio: #7
QUOTE(oesse @ Jan 27 2006, 05:59 PM)
gianni, ma il 605 non era il color?

.oesse.
*



Il 605 era con testa a condensatori (BW); aveva la testa a colori a luce diffusa con filtri dicroici e trasformatore come optional, ma si poteva comprare anche direttamente con montata la testa a colori.
Lo so perché ce l'avevo, prima dell'AC 707 che uso tuttora.

PS. Con la testa a colori si può naturalmente stampare anche il BW. La luce (diffusa) è' meno contrastata di quella prodotta dalla testa BW a luce condensata, e richiede una gradazione di carta in più (es. la 3 invece della 2).
Con le carte multigrade è possibile usare i filtri della testa a colori (giallo e magenta) per ottenere le varie gradazioni di contrasto.

Messaggio modificato da giannizadra il Jan 27 2006, 06:22 PM
Bill Carson
Messaggio: #8


QUOTE
Volevo prendere un ingranditore usato ma non ho idea di quale modello cercare ... io stampo prevalentemente 35 mm con qualche puntata nel 6x6 ... potete aiutarmi suggerendomi qualche buon modello?

Francesco



ho da poco acquistato un m605 con testa a condensatori e non posso che esserne orgoglioso, non posso fare paragoni con altri ingranditori dato che è il mio primo, ma devo dire che è solido (decine di anni di utilizzo sulle spalle e materiali perfetti), poco ingombrante, preciso e funzionale.
ps: con condensatori per 24x36 e 6x6, tre obbiettivi rodenstock e schneider, pinze,vaschette,due tank,focometro,marginatore,provinatore,lampade di sicurezza, filtri multigrade e chi più ne ha più ne metta, pagato...una cifra ridicola, guarda in giro, di occasioni così se ne trovano a bizzeffe!
davide






teo
Messaggio: #9
QUOTE(giannizadra @ Jan 27 2006, 06:42 PM)
Il suo limite più grosso era che non si poteva usare oltreil 24x36; da questo punto di vista sarebbe preferibile, per originali fino al 6x6, il fratello più grande: il 605.
*



ma... se non erro, si può stampare il 6x6 anche con il 305, basta cambiargli i condensatori dry.gif
a sto punto, però...
straorso
Nikonista
Messaggio: #10
QUOTE(teo @ Jan 27 2006, 07:10 PM)
ma... se non erro, si può stampare il 6x6 anche con il 305, basta cambiargli i condensatori  dry.gif

*


Ho paura che erri... unsure.gif
Un altro Durst validissimo fino al 6x6 è l'M601. E' stato il mio primo ingranditore e non posso dirne che bene. Essendo più vecchio dell'M605 dovrebbe costare ancora meno.
giannizadra
Messaggio: #11
QUOTE(teo @ Jan 27 2006, 07:10 PM)
ma... se non erro, si può stampare il 6x6 anche con il 305, basta cambiargli i condensatori  dry.gif
a sto punto, però...
*



No, Teo: nel 305 non si potevano cambiare né i condensatori, né il portanegativi, e non vi era un foro abbastanza largo per illuminare un negativo 6x6, che peraltro non vi era spazio per montare.
Forse stai parlando del 370.. hmmm.gif
fdonato
Messaggio: #12
Grazie a tutti per i suggerimenti grazie.gif
Mi getto a capofitto nella ricerca smile.gif

Francesco
Gino Severini
Messaggio: #13
dopo anni che uso il mio durst m305 senza pormi problemi sulla sua struttura cominciano a sorgermi alcuni dubbi:

Non conoscevo l'esistenza dei vetri antinewton che non ho mai utilizzato, dove deve essere posizionato nel mio m305? è veramente così importante?
Avete idea se sia reperibile? devo comprare anche un nuovo vetrino trasparente/mascherina, ma ormai gli accessori per l'm305 sono irreperibili e i vetrini avevano una dimensione particolarmente piccola (5x5cm)

Ho avuto per le mani un altro ingranditore (meopta opemus 6) e smontandolo ho notato la costruzione differente. Questo ingranditore ha una struttura completamente verticale (la lampada colpisce direttamente il negativo) e non a specchio come il durst; inoltre il meopta ha nel cassetto portafiltri un vetro opalino (o smerigliato) che il durst non ha. Come mai? e' DOVuto alla differente costruzione che ho descritto oppure dovrei averlo anche io? Inoltre questo vetrino deve essere montato con il suo lato smerigliato verso l'alto o il basso, o è indifferente?

Grazie mille e saluti
Gino Severini
Messaggio: #14
P.S. qualcuno conosce bene anche il meopta opemus 6? Avrei qualche domandina anche sulla struttura di quest'ultimo.....
sergiobutta
Messaggio: #15
Non conosco il Meopta. Posso solo dirti che, se non ricordo male, era un prodotto più artigianale rispetto ai corrispondenti Durst. Che io sappia, i vetrini anti newton si trovavano in alcuni tipi di telaietti per diapositive, non ricordo che si potessero mettere nei portanegativi Durst.
decarolisalfredo
Messaggio: #16
Il vetrino del Meopta serve per diffondere la luce. Visto che la lampada si trova verticalmente, non sarebbe uniforme su tutta l'immagine.

I vetrini anti Newton vanno messi a contato con il negativo in modo da non creare quegli aloni circolari detti appunto anelli di Newton.

Si, esistono telaietti con vetro anti Newton per le diapositive, io ne ho, ed esistono anche dei pressapellicola di ingranditore dove si possono mettere dei vetrini anti Newton.

Sul 305 mi sembra che non fossero previsti.

Sono fatti da un lato lisci e da un lato,quello che va a contatto con la pellicola, tipo smerigliatura.

Gino Severini
Messaggio: #17
il mio m305 ha solo il classico vetrino trasparente su cui si poggia la pellicola e che è sufficiente per tenerla completamente piatta, ma ho notato che è presente uno spazio apposito per inserire anche un vetrino sopra la pellicola. Questo vetrino non serve sicuramente per tenere ferma la pellicola, poichè questa è già bloccata nella parte superiore da una mascherina. (Il vetro superiore poggierebbe quindi sopra la mascherina). Penso quindi che questo "spazio opzionale" per un secondo vetrino sia in funzione di un vetro antinewton. Mi chiedo a questo punto se sia il caso di metterlo, poichè non ho ancora capito se la sua funzione sia così importante.

Per quanto riguarda il meopta ero incuriosito dalla strana presenza di un sacco di vetrini in più; la funzione del vetro smerigliato l'ha spiegata decarolisalfredo, ma c'è ancora un vetro che non capisco a cosa serva. Provo a descrivervi a parole la strutttura del meopta opemus 6 partendo dall'alto al basso:

1.Lampadina
2.Vetro trasparente
3. Cassetto portafiltri con vetro smerigliato per la diffusione della luce
4. condensatore
5. Portanegativi a due vetri: superiore antinewton e inferiore trasparente

Non mi torna la funzione del vetro trasparente che ho segnato al numero 2.
nonnoGG
Messaggio: #18
Filtro anti-calore....
giannizadra
Messaggio: #19
Confermo, è un filtro anti-calore da inserire nel cassetto portafiltri.

Per quanto riguarda le mascherine e i vetrini del portanegativi, per il 24x36 è sufficiente (e consigliabile) una coppia di mascherine senza vetri.
I quali (vetri) sono un ricettacolo per la polvere.
I vetrini sono invece pressoché indispensabili per i formati più grandi.
In questo caso, è bene che quello superiore sia anti-Newton, per prevenire i famigerati "anelli" omonimi sulle stampe.

PS. Il Durst, a differenza del Meopta, è costruito con uno specchio reflex.
Miglior distribuzione della luce, e minor calore sul negativo.

Messaggio modificato da giannizadra il Oct 20 2007, 09:02 PM
Gino Severini
Messaggio: #20
..quindi, se non ho capito male, i famigerati anelli di newton sono una conseguenza della luce filtrata attraverso il vetro trasparente; di conseguenza usando le mascherine il vetro antinewton è completamente inutile. o sbaglio?
Come dice Gianni è meglio utilizzare le mascherine con il 35mm, ma sono praticamente introvabili per il' m305, quindi sono costretto (almeno per il momento) ad usare il vetro. In questo caso è quindi il consiglibile aggiungere anche l'antinewton?

grazie intanto...
giannizadra
Messaggio: #21
QUOTE(Gino Severini @ Oct 21 2007, 01:31 AM) *
..quindi, se non ho capito male, i famigerati anelli di newton sono una conseguenza della luce filtrata attraverso il vetro trasparente; di conseguenza usando le mascherine il vetro antinewton è completamente inutile. o sbaglio?
Come dice Gianni è meglio utilizzare le mascherine con il 35mm, ma sono praticamente introvabili per il' m305, quindi sono costretto (almeno per il momento) ad usare il vetro. In questo caso è quindi il consiglibile aggiungere anche l'antinewton?

grazie intanto...


Con le mascherine, l'antiNewton non serve. Non c'è contatto trea le superfici.

Dubito sia più facile reperire il vetrino dedicato.
Comunque, finché non noti gli anelli nelle stampe (sono molto visibili e fastidiosi) , non è necessario.
L' antinewton è una misura preventiva.
Gino Severini
Messaggio: #22
Infatti fino ad ora non li ho mai notati, per questo non mi sono posto mai il problema..meglio così..
grazie per le delucidazioni, ora neso qualche cosa di più..intanto ho trovato anche un Meopta Opemus 4 (non l'ho pagato), molto più preistorico, ma comincerò a collezzionarli. messicano.gif

decarolisalfredo
Messaggio: #23
Lo spazio notato sul 305 è perchè la pressione per tenere il negativo e sui bordi della pelliola e non c'è nessun contatto con la superfice, pertanto un anti-Newton è inutile.

La mascherina è nella parte inferiore e si può sostituire con altre per stampare formati più piccoli, sono tenute da un fermaglio che io usavo per poter tenere i singoli fotogrammi (dia tolta dal telaietto).

 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio