il parametro misterioso di non facile uso.
vorrei sapere come vi regolate nelle impostazioni nei vostri scatti, se lo tenete escluso x eventualmente agire in post-produzione o a quale livello lo settate , magari in modo differente x immagini diverse.
oppure è meglio a prescindere lasciarlo OFF e poi casomai agire dopo ?
oltretutto a me come dicevo in altre parti in alcune immagini mi dà l'idea di artificiale di finto specie con certi sfondi magari dove ci sono anche persone,a voi che imressione fa ?
ciao
vorrei sapere come vi regolate nelle impostazioni nei vostri scatti, se lo tenete escluso x eventualmente agire in post-produzione o a quale livello lo settate , magari in modo differente x immagini diverse.
oppure è meglio a prescindere lasciarlo OFF e poi casomai agire dopo ?
oltretutto a me come dicevo in altre parti in alcune immagini mi dà l'idea di artificiale di finto specie con certi sfondi magari dove ci sono anche persone,a voi che imressione fa ?
ciao
Lo sharpning è stato sempre come l'araba fenice nella foto tradizionale. Questo perchè si riusciva ad ottenere maggiore acutanza sulla pellicola a scapito di altri parametri nello sviluppo del film.
Nel digitale, basta muovere degli slide virtuali ed ecco lì che la foto appare più nitida, in quanto lo sharpness detto anche acutanza è una nitidezza apparente, che poi forse è quello che ci serve.
Ecco perchè lo sharpness digitale va regolato in funzione dei mpixel della macchina fotografica e della dimensione di visione.
Comunque può piacere o meno.
Se scatti in NEF e salvi allo stesso modo potrai produrre sempre per la stessa foto una volta con Sharpness e una volta no.
Comunque a me piace.
Saluti
Bergat
Nel digitale, basta muovere degli slide virtuali ed ecco lì che la foto appare più nitida, in quanto lo sharpness detto anche acutanza è una nitidezza apparente, che poi forse è quello che ci serve.
Ecco perchè lo sharpness digitale va regolato in funzione dei mpixel della macchina fotografica e della dimensione di visione.
Comunque può piacere o meno.
Se scatti in NEF e salvi allo stesso modo potrai produrre sempre per la stessa foto una volta con Sharpness e una volta no.
Comunque a me piace.
Saluti
Bergat
Io ottengo risultati soddisfacenti lasciandolo a NORMAL.
Poi in postproduzione A IMMAGINE RIDIMENSIONATA nella risoluzione finale (video/stampa) e come ultimo passo applico in PhotoShop una Unsharp Mask 75/0.8/0 per foto a video. Se devo stampare posso anche aumentare a 75/1/0 .
Ciao.
Poi in postproduzione A IMMAGINE RIDIMENSIONATA nella risoluzione finale (video/stampa) e come ultimo passo applico in PhotoShop una Unsharp Mask 75/0.8/0 per foto a video. Se devo stampare posso anche aumentare a 75/1/0 .
Ciao.
Ho completamente disabilitato il controllo, capita che dia dei risultati esagerati.
Caso mai ci pensa photoshop.
Caso mai ci pensa photoshop.
Sharpning sì, sharpning no.
Dilemma che attanaglia il mondo del digitale.
Certamente utile se lo si sa usare con "delicatezza", in quanto, spesso, rovina letteralmente gli sfuocati che a caro prezzo (quanto costa un'ottica f/2.8) siamo riusciti ad ottenere.
Infatti si è sovente tentati a recuperare qualche linea di nitidezza aumentando tale parametro, ma occorre stare sempre molto attenti alla presenza di sfuocati che, facilmente, si rovinano se si alza troppo tale parametro.
Ecco quindi perchè agisco sul sharpning in base alla grandezza del supporto finale e del soggetto ritratto: minore sulla stampa, leggermente maggiore per le immagini per PC (un pò come brusa69).
Inoltre per soggetti che presentano dei buoni sfucati non lo porto mai oltre normal, pena un’orribile increspatura degli sfuocati più morbidi.
Consiglio in alcuni casi, se si ha a disposizione NikonCapture, di utilizzare uno sharpning selettivo sui canali colore.
Supponiamo infatti di avere un'immagine con predominanza del soggetto a fuoco verde e dello sfuocato blu (es. panorama) si potrà agire sulla nitidezza solo sul canale verde (vegetazione) aumentando solo su questo livello la resa dei particolari a volte utile nei panorami, lasciando quindi al canale blu (cielo) la giusta morbidezza.
Dilemma che attanaglia il mondo del digitale.
Certamente utile se lo si sa usare con "delicatezza", in quanto, spesso, rovina letteralmente gli sfuocati che a caro prezzo (quanto costa un'ottica f/2.8) siamo riusciti ad ottenere.
Infatti si è sovente tentati a recuperare qualche linea di nitidezza aumentando tale parametro, ma occorre stare sempre molto attenti alla presenza di sfuocati che, facilmente, si rovinano se si alza troppo tale parametro.
Ecco quindi perchè agisco sul sharpning in base alla grandezza del supporto finale e del soggetto ritratto: minore sulla stampa, leggermente maggiore per le immagini per PC (un pò come brusa69).
Inoltre per soggetti che presentano dei buoni sfucati non lo porto mai oltre normal, pena un’orribile increspatura degli sfuocati più morbidi.
Consiglio in alcuni casi, se si ha a disposizione NikonCapture, di utilizzare uno sharpning selettivo sui canali colore.
Supponiamo infatti di avere un'immagine con predominanza del soggetto a fuoco verde e dello sfuocato blu (es. panorama) si potrà agire sulla nitidezza solo sul canale verde (vegetazione) aumentando solo su questo livello la resa dei particolari a volte utile nei panorami, lasciando quindi al canale blu (cielo) la giusta morbidezza.
Vorrei aggiungere una cosa a quanto ha detto giustamente Fabio.
Si perde come qualità d'immagine, se si inserisce in ripresa e poi si sfoca, perchè l'immaggine è troppo incisiva.
Allora in tal caso controllare di non metterlo in ripresa: il risultato finale sarà migliore.
Saluti a tutti
bergat
Si perde come qualità d'immagine, se si inserisce in ripresa e poi si sfoca, perchè l'immaggine è troppo incisiva.
Allora in tal caso controllare di non metterlo in ripresa: il risultato finale sarà migliore.
Saluti a tutti
bergat
difatti come dicevo ogni tanto il risultato è esagerato x me.
il difficile sta nel variarlo a seconda del tipo di ripresa , con che criterio si fa ?
oppure è la stessa cosa applicarlo inpost produzione ?
ciao
il difficile sta nel variarlo a seconda del tipo di ripresa , con che criterio si fa ?
oppure è la stessa cosa applicarlo inpost produzione ?
ciao
Al di la dei gusti personali che permettono di sopravanzare qualsiasi logica, e quindi al di la delle scelte personali, in postproduzione si consiglia di aumentare lo sharpning al diminuire del numero dei pixel, e di ridurlo all'aumentare dell'ingrandimento della stampa.
Però è bene regolarsi secondo gusti e prove di stampa.
Per quanto concerne il settaggio in sede di ripresa è più efficace che non metterlo in postproduzione, se si pensa di volere maggiore acutanza, e di non necessitare in sede di stampa.
Ripeto: è da provare secondo i propri gusti.
De gustibus non est disputandum
Saluti.
Bergat
Però è bene regolarsi secondo gusti e prove di stampa.
Per quanto concerne il settaggio in sede di ripresa è più efficace che non metterlo in postproduzione, se si pensa di volere maggiore acutanza, e di non necessitare in sede di stampa.
Ripeto: è da provare secondo i propri gusti.
De gustibus non est disputandum
Saluti.
Bergat
bergat@tiscali.it
mmhhh.....
mi renddo conto che mi dovrò documentare sulla treminologia digitale e sulle varie tecniche, a questo proposito hai qualcosa da leggere da consigliarmi ?
ciao
mmhhh.....
mi renddo conto che mi dovrò documentare sulla treminologia digitale e sulle varie tecniche, a questo proposito hai qualcosa da leggere da consigliarmi ?
ciao
c'è un articolo sullo sharpness su fotocompur n.58 luglio agosto che parla del problema.
se vuoi una trattazione più esaustiva e non hai problemi con l'inglese ti invio il link a questo sito:
Maschera di contrasto
se vuoi una trattazione più esaustiva e non hai problemi con l'inglese ti invio il link a questo sito:
Maschera di contrasto
QUOTE (madforthenet @ Aug 30 2004, 07:37 PM) |
il difficile sta nel variarlo a seconda del tipo di ripresa , con che criterio si fa ? oppure è la stessa cosa applicarlo inpost produzione ? ciao |
Se scatti in RAW, come ti suggerisco caldamente, applicare un valore di contrasto qualsiasi in qualunque momento della postproduzione sarà come impostarlo direttamente sulla fotocamera (così come il bilanciamento del bianco e il contrasto) ma con il vantaggio di tornare in qualunque momento alla situazione iniziale senza perdita di informazioni o degenerazione dell'immagine.
Se invece ti è necessario scattare in JPG ti consiglio ti tenere tutto su normal.
QUOTE (blanco.f @ Aug 30 2004, 09:11 PM) |
Se scatti in RAW, come ti suggerisco caldamente, applicare un valore di contrasto qualsiasi in qualunque momento della postproduzione sarà come impostarlo direttamente sulla fotocamera (così come il bilanciamento del bianco e il contrasto) ma con il vantaggio di tornare in qualunque momento alla situazione iniziale senza perdita di informazioni o degenerazione dell'immagine. Se invece ti è necessario scattare in JPG ti consiglio ti tenere tutto su normal. |
ti do ragione , ma csattare in raw sempre è un problema sia x quanto riguarda la memoria sia x quanto riguarda il tempo di memorizzazione + lungo.
oppure pensi che il buffer ce la faccia a scattare + foto in raw in sequenza ?
ciao
Certo impiega più tempo , ma vuoi mettere...
Caso mai utilizza delle CF sandisk ultra II molto più veloci nella memorizzazione e nel liberare il buffer della macchina
Caso mai utilizza delle CF sandisk ultra II molto più veloci nella memorizzazione e nel liberare il buffer della macchina
QUOTE (blanco.f @ Aug 30 2004, 09:11 PM) |
Se scatti in RAW, come ti suggerisco caldamente, applicare un valore di contrasto qualsiasi in qualunque momento della postproduzione sarà come impostarlo direttamente sulla fotocamera (così come il bilanciamento del bianco e il contrasto) ma con il vantaggio di tornare in qualunque momento alla situazione iniziale senza perdita di informazioni o degenerazione dell'immagine. Se invece ti è necessario scattare in JPG ti consiglio ti tenere tutto su normal. |
ti do ragione , ma csattare in raw sempre è un problema sia x quanto riguarda la memoria sia x quanto riguarda il tempo di memorizzazione + lungo.
oppure pensi che il buffer ce la faccia a scattare + foto in raw in sequenza perchè mi pare non si possa fare con la 5400 no ?
ciao
Certo ma laddove puoi se l'esigenza non è scattare molte foto in sequenza, cerca di preferire il formato nef.
Ciao
Ciao
è quello che farò in fin dei conti in una card da 256 MB e ne stanno 31, io ne ho 2 che fa 62 + quella da 32 altre 4 toale 66 che x una giornata non sono tantissime , ma dipende dalle occasioni ( e poi di card ne vendono ancora ... )
ciao
ciao
QUOTE (madforthenet @ Aug 30 2004, 10:29 PM) |
... oppure pensi che il buffer ce la faccia a scattare + foto in raw in sequenza perchè mi pare non si possa fare con la 5400 no ? ciao |
Purtroppo non conosco la 5400 e quale sia la sua velocità di scatto con i files NEF, ma se proprio non ti serve un filmato il file NEF sono da utilizzare appena è possibile.
La memoria è certamente un problema, ma le CF tendono a costare sempre meno e poi hanno una vita pressochè illimitata.
QUOTE (blanco.f @ Aug 31 2004, 11:07 PM) |
La memoria è certamente un problema, ma le CF tendono a costare sempre meno e poi hanno una vita pressochè illimitata. |
difatti è così e siccome x lavoro giro l'Italia tengo sempre gli occhi aperti perchè si trova sempre qualche negozio di qualche grande catena che fa offerte pazze , ma limitate nel tempo ed è x questo che quando ci sono centri commerciali nelle vicinaze di dove vado a òavorare ci vado sempre a mangiare e poi mi faccio un giro e magari trovo qualcosa, ad es il lettoare di card a 7 tipi che ho di una nota marca l'pagato 12 € al posto di 19 €
non è male
appena trovo una offerta di CF magari ne compro una da 512 MB magaro sandisk ultra II anche se su una 5400 mi sa che la differenza di velocità non si vede tanto, come già discusso iìn diversi 3D
ciao