Secondo voi è pensabile ancora oggi nonostante le splendide ottiche autofucus fotografare il calcio con ottiche ai?
Ad oggi utilizzo un autofocus da 300mm AF 2.8 non Nikon, sono affascinato dal 400mm f2.8 AI che si trova a prezzi ragionevoli e la cui qualità ottica non si discute.
Avrebbe senso il passaggio a quest'ottica abbandonando un universale autofocus per fotografare il calcio?
Ad oggi utilizzo un autofocus da 300mm AF 2.8 non Nikon, sono affascinato dal 400mm f2.8 AI che si trova a prezzi ragionevoli e la cui qualità ottica non si discute.
Avrebbe senso il passaggio a quest'ottica abbandonando un universale autofocus per fotografare il calcio?
Io direi di no sia per divertimento che per lavoro.
Le foto scartate sarebbero troppe secondo me, per non parlare della messa a fuoco a 2.8 che sarebbe difficilissima.
Le foto scartate sarebbero troppe secondo me, per non parlare della messa a fuoco a 2.8 che sarebbe difficilissima.
Beh, con gli AF di oggi usare ottiche manuali è un pò un controsenso e molto faticoso, però non impossibile.
Logicamente non verrano foto come quelle fatte con i teleobiettivi AF che possono permettersi di ragione in AF con diaframmi aperti e non in profondità di campo, perché, se lavori in manuale devi affidarti alla prodondità di campo solamente.
Con un 200mm a f/16 hai una profondità di campo da circa 2-3 metri fino ad infinito, quindi usando la tecnica dell'iperfocale, tutto ciò che si trova oltre i 3 metri può essere impressionato totalmente a fuoco, anche se a fuoco verranno i giocatori dietro e anche gli spalti.
Lo zio del mio amico, che ormai ha un pò di anni, fotografa le partite con una Rolleiflex medio formato, impostava il diaframma a f/22, regola dell'iperfocale e tutto ciò, per esempio, che era oltre la linea dell'area di rigore, lui lo immortalava.
Logicamente non verrano foto come quelle fatte con i teleobiettivi AF che possono permettersi di ragione in AF con diaframmi aperti e non in profondità di campo, perché, se lavori in manuale devi affidarti alla prodondità di campo solamente.
Con un 200mm a f/16 hai una profondità di campo da circa 2-3 metri fino ad infinito, quindi usando la tecnica dell'iperfocale, tutto ciò che si trova oltre i 3 metri può essere impressionato totalmente a fuoco, anche se a fuoco verranno i giocatori dietro e anche gli spalti.
Lo zio del mio amico, che ormai ha un pò di anni, fotografa le partite con una Rolleiflex medio formato, impostava il diaframma a f/22, regola dell'iperfocale e tutto ciò, per esempio, che era oltre la linea dell'area di rigore, lui lo immortalava.
Si ma a F16 F22 che tempi di scatti usava? Come si fa a congelare il movimento? A malapena si riesce a fare uno scatto fermo a f5.6 a metà pomeriggio...
Io ho un antichissimo 400mm f/5.6 mf e il mirino della D200 mi consente cmq una precisa mf a volte anticipando le mosse, però non fotografo sul campo di pallone, pensavo perchè non provi ad utilizzare il tuo 300 in mf ? certo il 400mm avvicina e secondo me facilità ma io proverei in modo da verificare quante ne scarteresti.
saluti.
Messaggio modificato da Juka il Oct 18 2006, 11:18 PM
saluti.
Messaggio modificato da Juka il Oct 18 2006, 11:18 PM
Io ho un antichissimo 400mm f/5.6 mf e il mirino della D200 mi consente cmq una precisa mf a volte anticipando le mosse, però non fotografo sul campo di pallone, pensavo perchè non provi ad utilizzare il tuo 300 in mf ? certo il 400mm avvicina e secondo me facilità ma io proverei in modo da verificare quante ne scarteresti.
saluti.
secondo me si puo' fare tutto.....giustamente una volta si fotografava sui campi di calcio con la Rollei, con la F2 o F3....., pero' oggigiorno mi sembrerebbe molto molto anacronistico...., e i risultati secondo me sarebbero molto piu' modesti
Si ma a F16 F22 che tempi di scatti usava? Come si fa a congelare il movimento? A malapena si riesce a fare uno scatto fermo a f5.6 a metà pomeriggio...
Anche questo è vero, però il pomeriggio non credo sia un problema, io sono arrivato, domenica scorsa, anche ad 1/640 f/16 con 400 ISO.
Alla fine se vuole usare ottiche manuali, a qualcosa dovrà rinunciare per avere performance accettabili, o rinuncia al diaframma chiuso o al tempo corto, o alla grana fine delle pellicola poco sensibili
Comunque magari provando si rende conto che la cosa è fattibilissima e anche più semplice di quanto poteva sembrare, oppure il contrario, io non ho mai provato e non posso giudicare.
Quand'ero ragazzino, leggevo una rivista: si chiamava "Sport illustrato".
Era piena di bellissime foto di calcio, azioni strette, primi piani.
Allora non esisteva l'autofocus..
Era piena di bellissime foto di calcio, azioni strette, primi piani.
Allora non esisteva l'autofocus..
Quand'ero ragazzino, leggevo una rivista: si chiamava "Sport illustrato".
Era piena di bellissime foto di calcio, azioni strette, primi piani.
Allora non esisteva l'autofocus..
Anche io conservo gelosamente un libro di 200 pagine di splendide foto relative ai mondiali di calcio di "Italia 90", quando cioè l'autofocus faceva i suoi primi passi, le ottiche erano i 400mm 2,8 e 600mm 4 eppoi non esisteva il digitale quindi pochi scatti ma buoni.
Allora Gianni, il calcio secondo te si fa o no senza l'autofocus?
Anche io conservo gelosamente un libro di 200 pagine di splendide foto relative ai mondiali di calcio di "Italia 90", quando cioè l'autofocus faceva i suoi primi passi, le ottiche erano i 400mm 2,8 e 600mm 4 eppoi non esisteva il digitale quindi pochi scatti ma buoni.
Allora Gianni, il calcio secondo te si fa o no senza l'autofocus?
Ma certo che si può, ma fino a che rimangono parole in aria non saprai mai come va a finire. Prendi il monopiede, la macchina e scatta, tanto la prova sul campo è quella che ti consente di renderti conto della fattibilità della cosa.
Io posso parlare soltanto per il 70.200:
provate a metterlo in manuale e a fondo scala delle distanza controllate quanto quel piccolo millimetro di rotazione della ghiera di messa a fuoco sfasi la messa a fuoco.
Magari su 400 o 600 la ghiera ha una rotazione molto più ampia, non lo so.
Poi dovresti dirci anche quale sono i prezzi ridicoli di cui parli.
Perchè un 300f4 con un Tc14 non costa una fortuna e avresti risultati (secondo me) migliori
provate a metterlo in manuale e a fondo scala delle distanza controllate quanto quel piccolo millimetro di rotazione della ghiera di messa a fuoco sfasi la messa a fuoco.
Magari su 400 o 600 la ghiera ha una rotazione molto più ampia, non lo so.
Poi dovresti dirci anche quale sono i prezzi ridicoli di cui parli.
Perchè un 300f4 con un Tc14 non costa una fortuna e avresti risultati (secondo me) migliori
Allora Gianni, il calcio secondo te si fa o no senza l'autofocus?
Si può fare, certo con minore comodità e scattando meno.
Bisogna addestrarsi a focheggiare velocemente a mano, prevedere l'azione e prefocheggiare, scattare a ragion veduta e non a raffica.
Ai fempi delle primissime reflex AF, non pochi fotoreporter sportivi continuarono a focheggiare manualmente per qualche anno: sostenevano di farlo più velocemente a mano.
Ed era vero..
Messaggio modificato da giannizadra il Oct 20 2006, 10:07 AM
Scusate ma per decine di anni abbiamo fotografato in MF ed i risultati (talvolta splendidi, talvolta meno) sono sotto i ns. occhi.
Non vedo perché oggi si debba per forza utilizzare l'AF.
In alcune applicazioni (ad es. il ritratto) personalmente utilizzo sempre la messa a fuoco manuale, ottenendo maggiore precisione che in AF.
Sarà che per anni ed anni ho sempre fotografato con FA, FM FE etc. ma spesso con l'AF ci litigo.
Nella fotografia sportiva certo è comodo avere l'AF ad inseguimento e scattare a raffica, una foto sicuramente verrà bene! Trovo che sia un ottimo esercizio prevedere l'azione e prefocheggiare, aiutandosi anche con un diaframma chiuso che aumenta la PdC.
Ciao a tutti, Davide.
Non vedo perché oggi si debba per forza utilizzare l'AF.
In alcune applicazioni (ad es. il ritratto) personalmente utilizzo sempre la messa a fuoco manuale, ottenendo maggiore precisione che in AF.
Sarà che per anni ed anni ho sempre fotografato con FA, FM FE etc. ma spesso con l'AF ci litigo.
Nella fotografia sportiva certo è comodo avere l'AF ad inseguimento e scattare a raffica, una foto sicuramente verrà bene! Trovo che sia un ottimo esercizio prevedere l'azione e prefocheggiare, aiutandosi anche con un diaframma chiuso che aumenta la PdC.
Ciao a tutti, Davide.
Poi dovresti dirci anche quale sono i prezzi ridicoli di cui parli.
Perchè un 300f4 con un Tc14 non costa una fortuna e avresti risultati (secondo me) migliori
Ciro,
se ti riferivi a me, non avevo parlato di prezzi ridicoli ma ragionevoli, il che onestamente mi sembra diverso.
Tornando alla nostra questione, domenica ho mollato l'autofocus e col 300mm in MF onestamente la percentuale di scatti "buoni" cala moltissimo e a questo punto scenderebbe ancora di più utilizzando un 400mm 2,8 AI (il mio sogno da ragazzino) che come dicevo si troverebbe a prezzi ragionevoli.
Quindi a questo punto meglio un 300mm 2,8 AF che un 400mm 2,8 AI.
Io sarei giunto a questa conclusione.
Ciro,
se ti riferivi a me, non avevo parlato di prezzi ridicoli ma ragionevoli, il che onestamente mi sembra diverso.
Tornando alla nostra questione, domenica ho mollato l'autofocus e col 300mm in MF onestamente la percentuale di scatti "buoni" cala moltissimo e a questo punto scenderebbe ancora di più utilizzando un 400mm 2,8 AI (il mio sogno da ragazzino) che come dicevo si troverebbe a prezzi ragionevoli.
Quindi a questo punto meglio un 300mm 2,8 AF che un 400mm 2,8 AI.
Io sarei giunto a questa conclusione.
Molto bella la foto!
Queste le ho fatte a torino con un 300 scarsissimo 5.6 dagli ottimi risultati con condizioni di luce inferiori ad un campo di calcio forse volicità maggiori di un calciatore e una rete e del plexiglas a contornare il tutto soluzione solo ed esclusivamente in manuale non so se può darti una idea ma di scatti buoni ne ho fatti molti
Scusate ma per decine di anni abbiamo fotografato in MF ed i risultati (talvolta splendidi, talvolta meno) sono sotto i ns. occhi.
Non vedo perché oggi si debba per forza utilizzare l'AF.
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Ciao a tutti, Davide.
Per anni abbiamo anche scattato a pellicola. Per anni abbiamo camminato in carrozza.
Tu non vedi perchè si debba utilizzare per forza l'AF fino a che non ti trovi nella situazione che ti serve. Anche io farei a meno della macchina... quando sono a letto a dormire, ma l'indomani mattina lami serve, e guai se non al trovo bella parcheggiata dove l'ho messa la sera prima.
Per anni abbiamo anche scattato a pellicola. Per anni abbiamo camminato in carrozza.
Tu non vedi perchè si debba utilizzare per forza l'AF fino a che non ti trovi nella situazione che ti serve. Anche io farei a meno della macchina... quando sono a letto a dormire, ma l'indomani mattina lami serve, e guai se non al trovo bella parcheggiata dove l'ho messa la sera prima.
hai perfettamente ragione, certo in alcune cose le innovazioni tecnologiche possono essere sindacate anke se hanno portato ad effettivi miglioramenti di vita....., ma in questo specifico caso dell autofocus, tanto piu´ in questa discussione finalizzata al suo uso in ambito sportivo, non capisco alcuna controindicazione, ma anzi vedo un notevole miglioramento delle possibilita´ fotografiche e tecniche.
Gironzolando per il forum mi sono imbattuto in questo post e mi sono chiesto domanda seria o provocazione? Premetto che raramente mi occupo di calcio ma calco da qualche anno i parquet di basket e credo che il ragionamento sia analogo.
Come tutti quelli che si occupano di fotografia a livello professionale è d'obbligo ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo con ogni mezzo tecnologico, quindi professionalmente non posso fare a meno dell'autofocus. Ma questo non risponde alla tua domanda, certo se ci riuscivano 20 anni fà perchè non dovremmo riuscirci oggi noi figli della 8 fps e dei Mega pixel.
Orgoglio a parte vi racconto un aneddoto veloce veloce. Mi trovavo nella sala stampa del palazzetto di Cucciago della Pallacanestro Cantù dopo i canonici 10 minuti di frenesia di invio foto all'agenzia alzo lo sguardo e vedo delle foto ritraevano Marzorati e altri grandi del basket (quindi si parla di fine anni 70) in meravigliosi gesti tecnici congelati in plastiche pose ben a fuoco ovviamente da appassionato di basket e fotografo ne sono rimasto incantato, mi ha riportato alla realtà una voce alle spalle che mi chiede "le piacciono ?" E ovviamente rispondo che ne sono incantato sopprattutto per il fatto che sono state fatte con macchine manuali. Il gentilissimo signore mi ringrazia per i complimenti e proseguiamo la nostra chiaccherata. Tornato sul campo per il 3° quarto noto lo stesso signore con la sua macchinetta accanto a me e lo osservo mentre fotografa e mi accorgo che non si limita a scattare ma lui prevede l'azione sà già dove un arriverà la palla e se il giocatore tirerà o farà un'entrata. Mi sono reso conto di una cosa importante che la tecnologia aiuta noi fotografi a catturare immagini sempre più spettacolari così da accontentare i nostri clienti, ma ci ha privato in parte di una dote che i fotografi d'altri tempi avevano "l'istinto".
Tornando alla tua domanda orgoglio a parte io devo dire che per quel che mi riguarda non riuscirei a fotografare il basket senza autofocus la differenza di tecnica e di sensibilità e troppo grande per riadattare la mia tecnica al fuoco manuale.
Spero di non avervi annoiato ma mi sembrava interessante approfondire l'argomento facendo un raffronto tra le due tecniche.
Ciao Moreno
Come tutti quelli che si occupano di fotografia a livello professionale è d'obbligo ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo con ogni mezzo tecnologico, quindi professionalmente non posso fare a meno dell'autofocus. Ma questo non risponde alla tua domanda, certo se ci riuscivano 20 anni fà perchè non dovremmo riuscirci oggi noi figli della 8 fps e dei Mega pixel.
Orgoglio a parte vi racconto un aneddoto veloce veloce. Mi trovavo nella sala stampa del palazzetto di Cucciago della Pallacanestro Cantù dopo i canonici 10 minuti di frenesia di invio foto all'agenzia alzo lo sguardo e vedo delle foto ritraevano Marzorati e altri grandi del basket (quindi si parla di fine anni 70) in meravigliosi gesti tecnici congelati in plastiche pose ben a fuoco ovviamente da appassionato di basket e fotografo ne sono rimasto incantato, mi ha riportato alla realtà una voce alle spalle che mi chiede "le piacciono ?" E ovviamente rispondo che ne sono incantato sopprattutto per il fatto che sono state fatte con macchine manuali. Il gentilissimo signore mi ringrazia per i complimenti e proseguiamo la nostra chiaccherata. Tornato sul campo per il 3° quarto noto lo stesso signore con la sua macchinetta accanto a me e lo osservo mentre fotografa e mi accorgo che non si limita a scattare ma lui prevede l'azione sà già dove un arriverà la palla e se il giocatore tirerà o farà un'entrata. Mi sono reso conto di una cosa importante che la tecnologia aiuta noi fotografi a catturare immagini sempre più spettacolari così da accontentare i nostri clienti, ma ci ha privato in parte di una dote che i fotografi d'altri tempi avevano "l'istinto".
Tornando alla tua domanda orgoglio a parte io devo dire che per quel che mi riguarda non riuscirei a fotografare il basket senza autofocus la differenza di tecnica e di sensibilità e troppo grande per riadattare la mia tecnica al fuoco manuale.
Spero di non avervi annoiato ma mi sembrava interessante approfondire l'argomento facendo un raffronto tra le due tecniche.
Ciao Moreno
niente è impossibile, ma personalmente non riuscirei a fare a meno dell'autofocus...
ciao
simone cesana
ciao
simone cesana
Credo sia tranquillamente possibile scattare senza autofocus, la macchina sicuramente non si rifiuterà di fare il suo lavoro, ma come ti accennava Ciro, i fotogrammi perfettamente a fuoco sarebbero molto pochi!
Ciao
Ciao
Anche io conservo gelosamente un libro di 200 pagine di splendide foto relative ai mondiali di calcio di "Italia 90", quando cioè l'autofocus faceva i suoi primi passi, le ottiche erano i 400mm 2,8 e 600mm 4 eppoi non esisteva il digitale quindi pochi scatti ma buoni.
Allora Gianni, il calcio secondo te si fa o no senza l'autofocus?
Ciao,
ti posso assicurare che un mio amico (fotografo professionista) la domenica scatta sempre e solo con il fuoco manuale, non ditemi come fa... allo stadio usa un 120/300 2.8 sigma, vi dico di più, tutto il suo lavoro, intendo matrimoni ecc., sempre fuoco manuale.
Il corpo è una d2x ottiche na marea...
Io ci ho provato, nel calcio, ma e veramente dura...
meglio l'autofocus
chicco, non ti chiedo come fa, ma mi chiedo perché.
La D2x ha un buon sistema multicam di autofocus e anche il sigma a quanto mi risulta è perfettamente compatibile.
Farlo per "vezzo" mi sembra alquanto inutile per non dire altro.
Scalare la montagna una vota con la corda lo posso capire, ma perchè perseverare quando c'è il sentiero?
La D2x ha un buon sistema multicam di autofocus e anche il sigma a quanto mi risulta è perfettamente compatibile.
Farlo per "vezzo" mi sembra alquanto inutile per non dire altro.
Scalare la montagna una vota con la corda lo posso capire, ma perchè perseverare quando c'è il sentiero?
Scalare la montagna una vota con la corda lo posso capire, ma perchè perseverare quando c'è il sentiero?
quoto in toto!
cioè per carità, uno a questo mondo, per fortuna è libero di fare quello che vuole, però ad avere l'aufotocus della d2x e non utilizzarlo...mi lascia un pò perplesso!
ciao
simone cesana
chicco, non ti chiedo come fa, ma mi chiedo perché.
La D2x ha un buon sistema multicam di autofocus e anche il sigma a quanto mi risulta è perfettamente compatibile.
Farlo per "vezzo" mi sembra alquanto inutile per non dire altro.
Scalare la montagna una vota con la corda lo posso capire, ma perchè perseverare quando c'è il sentiero?
Ciao Buzz,
me lo sono chiesto tante volte, e glielo chiesto tante volte ma... dice che ormai è abitudine, scatta così da sempre, (ed io sono accanto a lui, lo vedo) soddisfatto lui...
Ciao