I soldi per gli Erzelli pero'gli hanno trovati e anche molto velocemente, chissà' come mai...il solito magna magna all'italiana.

Io sono Genovese, e ovviamente l'ultimo mio pensiero è fare battibecco.. Da parte mia ho risposto ad un intervento che ritengo stupido, fuori luogo e appunto irrispettoso nei confronti di alcuni miei concittadini che di nuovo hanno perso tutto e soprattutto dell'ennesima vittima..
Detto questo non perdo altro tempo dietro a chi considera prioritario fare il professorino in un thread dove si esprime rabbia e cordoglio per l'ennesima tragedia

Purtroppo tanta gente non sa cosa vuol dire trovarsi dentro a queste calamità,
nel 2011 anche nelle nostre valli l'onda di piena si è portata via 10 persone non so quante case e più di 300 auto tra cui la mia nuova,
per cui ti capisco, come hai detto sopra questo fine settimana hanno messo allerta, anche nel levante
questo caldo mi comincia a preoccupare fortemente...
ragazzi continuiamo la discussione in armonia facendo gli scongiuri per altre calamità,
saluto i Genovesi colpiti da questi fenomeni e vi auguro di ripristinare il tutto velocemente vi siamo vicini

I soldi per gli Erzelli pero'gli hanno trovati e anche molto velocemente, chissà' come mai...il solito magna magna all'italiana.

....e per le Torri Faro, la nuova torre a San Benigno, per i box scavati nei punti più insensati, per le ca...te tipo la "rambla" in via XX Settembre... Potremmo stare qui ad elencarle fino a notte fonda
Magna magna all'italiana... sulla pelle degli italiani

Buongiorno...

Innanzi tutto esprimo la piena solidarietà alle Popolazioni che continuano a soffrire a causa di queste "alluvioni" causate dal mancato rispetto del territorio e delle esigenze dei corsi d'acqua, soprattutto a monte.

L'intoppo "burocratico" è dovuto al garantismo verso la "trasparenza" degli appalti, in particolare alla possibilità, per ogni impresa esclusa/perdente, di invocare la Magistratura con una serie di ricorsi che è la nostra vergogna nazionale. In pratica, a causa dei tristemente noti casi di corruzione, si è pensato bene di offrire ad ogni possibile e immaginabile bastone posto tra le ruote da "imprese" che inviano le offerte al solo scopo di ricorrere, spesso "pronte" a ritirare i ricorsi mediante accordi $tragiudizia£i a suon di €€€.€€€.€€€.€€€. Laddove i Responsabili dei servizi appalri delle P.A. sono dotati di regolari attributi, e sono affiancati da Colleghi Anticorruzione (oggi obbligatori in ogni minimo acquisto/appalto), esiste anche il mezzo per creare la black-list di questi "soggetti" rompiglioni, dietro ai quali -ovviamente- vi sono studi professionali associati, non proprio "a delinquere", ma quasi.

That's Italy, fatta la legge, trovato l'inganno... da parte dei malfattori.

Sperém bèn...

E pensare che la soluzione per tutto ci sarebbe anche...

Questa mattina sono partito presto per andare a vedere se l'Ansaldo Energia, la mia azienda, dove lavoro io e 3.000 persone aveva subito danni, sono un dirigente e ne sento la responsabilità, anche se per le alluvioni ci sentiamo impotenti ...

Partito presto, poco prima di Brignole inizia la visione della catastrofe, non ho avuto il coraggio, nè la voglia di fotografare, mi tocca da vicino e mi sento troppo coinvolto....

Centinaia di esercizi commerciali, praticamente tutti quelli da Borgo Incrociati ed attorno alla stazione Brignole, sono andati distrutti

Tutte le case ai piani terra sono state allagate, centinaia di volontari, sempre loro, sono affondati nel fango per dare una mano a chi ne ha bisogno ...

A Sampierdarena e Fiumara un po' meglio, ma gli allagamenti ci sono stati, ed i danni pure ...

Le nostre officine non sappiamo se hanno subito qualche danno, stiamo valutando, forse le misure di protezione messe in atto hanno funzionato, per adesso ...

Sono arrivato in ufficio ed acceso il computer, ho fatto quello che dovevo, ma oggi non è giornata, il pensiero che invece che dietro ad una tastiera dovrei stare con una pala in mano a dare una mano a chi ne ha bisogno mi assilla ...

Mentre tornavo a casa ho sentito che l'allerta 2 è prolungata fino a tutto lunedì, ma è possibile che dobbiamo avere la paura che se piove possiamo perdere tutto?

Non basta combattere contro la crisi? Possibile che nel terzo millennio ci dobbiamo sentire alla mercé degli eventi della natura, anche se non sono eccezionali (come vogliono farci credere)?

Forse è tempo di riflessioni, meglio riflettere che farsi prendere dalla collera, sperando che la riflessione non porti alla collera ...

Certo che così non puo' andare avanti ...

Forse è tempo di riflessioni, meglio riflettere che farsi prendere dalla collera, sperando che la riflessione non porti alla collera ...

Certo che così non puo' andare avanti ...

Io penso invece sia arrivato il momento del fare, di chiacchiere e riflessioni ne abbiamo fatto forse anche troppe, è come mi hanno sempre detto le chiacchiere stanno a zero...

Io sono Genovese, e ovviamente l'ultimo mio pensiero è fare battibecco.. Da parte mia ho risposto ad un intervento che ritengo stupido, fuori luogo e appunto irrispettoso nei confronti di alcuni miei concittadini che di nuovo hanno perso tutto e soprattutto dell'ennesima vittima..
Detto questo non perdo altro tempo dietro a chi considera prioritario fare il professorino in un thread dove si esprime rabbia e cordoglio per l'ennesima tragedia

Ciao,
io invece ritengo che l'intervento, sicuro della buona fede di Riccardo, fosse pertinente perchè il termine è un'invenzione mediatica che cerca di far apparire la tragedia come inevitabile, fuori dalla portata della prevenzione.
Con questo esprimo tutta la mia solidarietà ai genovesi, e non solo,colpiti da questi eventi naturali e sopratutto prevedibili.
Umberto

Io penso invece sia arrivato il momento del fare, di chiacchiere e riflessioni ne abbiamo fatto forse anche troppe, è come mi hanno sempre detto le chiacchiere stanno a zero...

Tra riflessione e chiacchiere c'è una certa differenza ...

Stamane sono uscito di casa, eravamo in diversi.... sembravamo tanti lumaconi quando escono dopo la pioggia.
Ho mosso l'auto per fare commissioni e ho notato che, anche in collina le strade sono piuttosto malconce.
Ovviamente non sono andato nella zona valbisagno e foce, dove sono successi i disastri. Non sono in grado in questo momento, per problema ad un piede, di dare una mano a chi ha bisogno.
Altrimenti lo avrei fatto volentieri come feci, da ragazzo, nella alluvione catastrofica del 1970.
A me addolora moltissimo il fatto che non si riesce ormai a fare più nulla.
Ricordo una porzione di muro, 3mq circa, franato lo scorso inverno in Corso Monte Grappa, una strada principale. Per un lavoro risolvibile in un paio di giornate di 2 persone c'è voluto da ottobre a marzo, con tanto di sensi unici alternati, nessuno ci lavorava!
Potrei fare decine di esempi di questo tipo!

Il Comune di Genova ha oltre 5000 dipendenti, tutti impiegati a non fare una beata mazza o, tuttalpiù a vessarci, ma di addetti alle manutenzioni o riparazioni strade ce ne sono solo 13, ex cassaintegrati Italsider, di una società controllata (ASTER).
MA immaginate cosa si potrebbe fare se solo si facesse:
- 2500 impiegati (che, con i PC, bastano ed avanzano!!).
- 2500 operai manutentori, addetti alle pulizie, cura del territorio, ecc.
Invece no!
Nessuno fa una beata mazza e qui si paga l'IMU e TASI alle aliquote più alte di Italia.

Questa è la (non) gestione dell'ordinario, figuratevi lo straordinario!
Fra 2 o 3 anni, ma forse anche l'anno prossimo saremo qui a parlare nuovamente di queste cose.

Qui temo che occorrerebbe una vera e propria rivoluzione, altrimenti con questa casta di inetti e disonesti non ne usciamo anzi rischiamo di fare davvero la fine del topo.

Messaggio modificato da Gian Carlo F il Oct 11 2014, 01:28 PM

Tra riflessione e chiacchiere c'è una certa differenza ...

Di certo con chiacchiere o riflessioni si cambia ben poco caro mio. Certo che se poi a qualcuno le cose vanno bene come stanno andando in generale continui pure a riflettere. Cordialmente


Fausto







Ciao Gian

La tua ultima riflessione del post inserito non mi trova pienamente d'accordo ma di più'...

Messaggio modificato da faustogenova il Oct 11 2014, 01:33 PM

Ciao,
io invece ritengo che l'intervento, sicuro della buona fede di Riccardo, fosse pertinente perchè il termine è un'invenzione mediatica che cerca di far apparire la tragedia come inevitabile, fuori dalla portata della prevenzione.

Come può essere pertinente e in buona fede scrivere che l'alluvione è una punizione divina per l'utilizzo di un termine sbagliato?
Tra l'altro se all'appunto scritto avesse fatto seguito un messaggio di dispiacere, cordoglio o simile si poteva anche dare il beneficio del dubbio... invece una frase del genere cag..ta lì così (perdonatemi il linguaggio ma è di questo che si tratta) è totalmente fuori luogo

Con questo esprimo tutta la mia solidarietà ai genovesi, e non solo,colpiti da questi eventi naturali e sopratutto prevedibili.
Umberto

Grazie, vedi questo che hai usato tu è il modo giusto di intervenire

..................................................

La tua ultima riflessione del post inserito non mi trova pienamente d'accordo ma di più'...

il guaio è che non si sa come fare o meglio, da dove partire, per cambiare davvero le cose.

Troppe volte in questi ultimi anni abbiamo visto che "il nuovo" è risultato ancor peggiore del "vecchio".
Questa alluvione di Genova e, soprattutto, la cronica incapacità ad affrontare e risolvere i problemi è solo una infinitesima parte del declino che complessivamente sta subendo l'Italia.
Pensate solo a cosa successe nel 2008 all'Aquila, alle scellerate sceneggiate e promesse di sistemare tutto in 6 mesi!!
Ora non fa più notizia.... ma sono passati, non 6 mesi, ma 6 anni..... e cosa è stato fatto, oltre che rubare dei gran soldi?

Pensate solo a cosa successe nel 2008 all'Aquila, alle scellerate sceneggiate e promesse di sistemare tutto in 6 mesi!!
Ora non fa più notizia.... ma sono passati, non 6 mesi, ma 6 anni..... e cosa è stato fatto, oltre che rubare dei gran soldi?

Delle case "antisismiche" (sì sì come no...) i cui balconi sono malfissati ai muri e quindi pericolanti, ne è già crollato uno
http://www.repubblica.it/cronaca/2014/09/0...town_-94879890/

il guaio è che non si sa come fare o meglio, da dove partire, per cambiare davvero le cose.

Troppe volte in questi ultimi anni abbiamo visto che "il nuovo" è risultato ancor peggiore del "vecchio".
Questa alluvione di Genova e, soprattutto, la cronica incapacità ad affrontare e risolvere i problemi è solo una infinitesima parte del declino che complessivamente sta subendo l'Italia.
Pensate solo a cosa successe nel 2008 all'Aquila, alle scellerate sceneggiate e promesse di sistemare tutto in 6 mesi!!
Ora non fa più notizia.... ma sono passati, non 6 mesi, ma 6 anni..... e cosa è stato fatto, oltre che rubare dei gran soldi?

Di certo non pensiamo do potere cambiare le cose andando a mettere delle crocette sulle schede elettorali...

senza alcuna trasparenza non si fa nulla.
appalti?, ricorsi? lavori bloccati?
bene, allo stato attuale delle cose nn se ne viene fuori.
se i giornalisti si dessero da fare, invece di sucarlo con i banchetti delle scarpe zozze, cominciassero a mettere nero su bianco CHI è/sono, nome cognome e indirizzo.
chi prende delle decisioni su questo genere di cose, appalti, lavori PUBBLICI, eventuali ricorsi eccetera, che poi è sulla pelle degli altri, aggratis, deve metterci la faccia.
se vedemmu mea.

senza alcuna trasparenza non si fa nulla.
appalti?, ricorsi? lavori bloccati?
bene, allo stato attuale delle cose nn se ne viene fuori.
se i giornalisti si dessero da fare, invece di sucarlo con i banchetti delle scarpe zozze, cominciassero a mettere nero su bianco CHI è/sono, nome cognome e indirizzo.
chi prende delle decisioni su questo genere di cose, appalti, lavori PUBBLICI, eventuali ricorsi eccetera, che poi è sulla pelle degli altri, aggratis, deve metterci la faccia.
se vedemmu mea.

i giornalisti, salvo rarissimi casi (es. Indro Montanelli), fanno parte pure loro di questo sistema marcio e fanno da cassa di risonanza per il politico a cui stanno leccando il c...
I giornali sono d'altra parte di proprietà di potentati economici, non parliamo delle TV.
Dai giornalisti non mi aspetto nulla di buono.
Resta solo la magistratura (quella sana...), leggi permettendo.

Di certo con chiacchiere o riflessioni si cambia ben poco caro mio. Certo che se poi a qualcuno le cose vanno bene come stanno andando in generale continui pure a riflettere. Cordialmente
Fausto
...

Stai insinuando che chi riflette vuol dire che le cose gli stanno bene così? Se è così passo e chiudo ...

La riflessione nel mio caso è per rimandare la rabbia, quella rabbia che se esplode fa fare cose di cui ci si pente ...

Io la soluzione ai problemi non c'è l'ho, ed è per quello che mi chiudo nei miei pensieri (salvo esprimerli nel forum, uno dei posti ove trovo le migliori e piu' spontanee discussioni)

Quello che è certo è che io, se andro' ancora a votare, lo faro' solo per gente ONESTA, forse anche in deroga ai miei ideali politici, ma vorrei vedere delle persone oneste, che fanno il possibile o almeno ce la mettono tutta per migliorare un po' le cose ...

Quindi continuero' a riflettere ed a guardarmi attentamente attorno ...

Cordialmente

Stai insinuando che chi riflette vuol dire che le cose gli stanno bene così? Se è così passo e chiudo ...

La riflessione nel mio caso è per rimandare la rabbia, quella rabbia che se esplode fa fare cose di cui ci si pente ...

Io la soluzione ai problemi non c'è l'ho, ed è per quello che mi chiudo nei miei pensieri (salvo esprimerli nel forum, uno dei posti ove trovo le migliori e piu' spontanee discussioni)

Quello che è certo è che io, se andro' ancora a votare, lo faro' solo per gente ONESTA, forse anche in deroga ai miei ideali politici, ma vorrei vedere delle persone oneste, che fanno il possibile o almeno ce la mettono tutta per migliorare un po' le cose ...

Quindi continuero' a riflettere ed a guardarmi attentamente attorno ...

Cordialmente

Siamo su lunghezze d'onda differenti ma questo non importa, continua pure a riflettere e a guardarti attentamente attorno. A volte chi cerca trova. Sempre con il massimo rispetto e cordialità'.

Fausto

Siamo su lunghezze d'onda differenti ma questo non importa, continua pure a riflettere e a guardarti attentamente attorno. A volte chi cerca trova. Sempre con il massimo rispetto e cordialità'.

Fausto

Ma tu hai delle soluzioni o delle proposte? Io la lunghezza d'onda posso anche cambiarla ...

Oppure ti limiti a criticare chi interviene a prescindere?

Se hai proposte farebbe piacere saperle ...

Cordialmente

Cosa dire, questo messaggio di Giancarlo è stato quasi una veggenza, una maledizione annunciata. Vivo ai castelli romani, ma sono siciliano, etneo più di preciso, ma questo non importa, in questo momento il mio pensiero va ai genovesi, come è andato ai toscani qualche settimana fa e nelle volte precedenti.
Il pensiero va sempre, per coloro che sono stati colpiti da qualcosa che penso non riesci ad immaginare se non ti ha impattato, ma questo pensiero, come tutti voi, vorrebbe smettere di andare.

Penso che la misura sia colma, che non è solo colpa delle bombe d'acqua ma di tanti fattori.
Ma poi mi fermo a riflettere e dico "ma cambierà qualcosa, stavolta?" Purtroppo tempo di conoscere la risposta.
E questo è veramente terribile.
Quante volte dovrà succedere ancora? In quante altre parti dovrà succedere? Quanti di noi riguarderà? Perchè lo avevano detto, anni fa, il bacino del Mediterraneo, e l'Italia, sarebbe stata protagonista di fenomeni meteorologici più violenti: causa del riscaldamento globale, ma non solo.
A complicarci la vita l'incuria verso il territorio.

Dove vivo temiamo il terremoto; come lo temevamo nella mia Riposto in Sicilia. L'Aquila è stato un esempio, ma il Colosseo, simbolo di questa città in cui vivo a ridosso, ci insegna che è come realizzi le cose che fa la differenza.
Se la natura di inc**zza davvero noi non siamo preparati; e l'assurdo è che lo sappiamo già prima. Sappiamo già prima di farlo che la barca messa in mare affonderà. Allora perché non farla più robusta, questa barca? Perché non muoversi già ora?

Io voglio vivamente sperare che questa di Genova sia l'ultima delle tristi notizie che ci tocca leggere, perché qualcuno, mosso da coraggio, inizi a cambiare le cose.

Un forte abbraccio a tutti voi genovesi
Seb

Messaggio modificato da Seba_F80 il Oct 11 2014, 07:36 PM

le soluzioni sono semplici, abbiamo gli esempi oltralpe, la Germania prima di tutto.
Molti si scagliano contro la Merker e il suo potente ministro delle finanze, ma se ci riflettiamo hanno ragione da vendere!
Noi (l'Italia) siamo come una famiglia piena di debiti che, anziché spendere meno e soprattutto meglio, vuole spendere come caxxo gli pare (male) e di più (cioè sforare il 3% del rapporto deficit/PIL o peggio ancora uscire dall'EURO così facciamo come l'Argentina!!).
Va dalle banche per chiedere altri soldi da scialacquare per cose inutili alla famiglia (ma utili perché le grandi opere producono tangenti faraoniche).

Nessuno ovviamente vuole ridurre e soprattutto riqualificare la spesa ed incanalarla nelle opere davvero utili, tipo quelle che eviterebbero simili disgrazie.
In due parole ci vogliono persone serie a governarci, non dei buffoni presuntuosi ed ignoranti.

Fino a che non saremo capaci a sceglierci i nostri leader vivremo in questo modo, non c'è soluzione a questo problema.

Il guaio è che non c'è un politico, dalla estrema destra alla estrema sinistra, che sostiene questa elementare verità.
Ce la dice chi, grazie a questi sani principi, è diventato il primo Paese d'Europa, eppure era uscito dalla seconda guerra mondiale come un cumulo di macerie.

Messaggio modificato da Gian Carlo F il Oct 11 2014, 07:53 PM

Cosa dire, questo messaggio di Giancarlo è stato quasi una veggenza, una maledizione annunciata. Vivo ai castelli romani, ma sono siciliano, etneo più di preciso, ma questo non importa, in questo momento il mio pensiero va ai genovesi, come è andato ai toscani qualche settimana fa e nelle volte precedenti.
Il pensiero va sempre, per coloro che sono stati colpiti da qualcosa che penso non riesci ad immaginare se non ti ha impattato, ma questo pensiero, come tutti voi, vorrebbe smettere di andare.

Penso che la misura sia colma, che non è solo colpa delle bombe d'acqua ma di tanti fattori.
Ma poi mi fermo a riflettere e dico "ma cambierà qualcosa, stavolta?" Purtroppo tempo di conoscere la risposta.
E questo è veramente terribile.
Quante volte dovrà succedere ancora? In quante altre parti dovrà succedere? Quanti di noi riguarderà? Perchè lo avevano detto, anni fa, il bacino del Mediterraneo, e l'Italia, sarebbe stata protagonista di fenomeni meteorologici più violenti: causa del riscaldamento globale, ma non solo.
A complicarci la vita l'incuria verso il territorio.

Dove vivo temiamo il terremoto; come lo temevamo nella mia Riposto in Sicilia. L'Aquila è stato un esempio, ma il Colosseo, simbolo di questa città in cui vivo a ridosso, ci insegna che è come realizzi le cose che fa la differenza.
Se la natura di inc**zza davvero noi non siamo preparati; e l'assurdo è che lo sappiamo già prima. Sappiamo già prima di farlo che la barca messa in mare affonderà. Allora perché non farla più robusta, questa barca? Perché non muoversi già ora?

Io voglio vivamente sperare che questa di Genova sia l'ultima delle tristi notizie che ci tocca leggere, perché qualcuno, mosso da coraggio, inizi a cambiare le cose.

Un forte abbraccio a tutti voi genovesi
Seb

grazie Seb, vero, al mattino quando aprii questa discussione non era ancora successo nulla. Ma non ci voleva molto a temere il peggio.
Ormai siamo ritornati un po' come gli animali, le sciagure le sentiamo arrivare..... l'istinto ritorna...

Pensate che l'ARPAL aveva dato allerta 1 e non 2, come la logica diceva, bastava fare come me: guardare alla finestra.

Per fortuna questa volta c'è stato un solo morto perché l'esondazione è avvenuta di sera e la gente, visto il tempo da lupi era quasi tutta a casa!
Ma immaginate un attimo se fosse accaduta all'orario dell'uscita dalle scuole! Una strage.
A pensarci mi viene da star male!

l'unica via di uscita è che, una volta per tutte, ci invadano.
perchè da noi in autonomia non ci arriveremo mai.
il pragmatismo nn abita qui.

Messaggio modificato da gian62xx il Oct 11 2014, 08:14 PM

l'unica via di uscita è che, una volta per tutte, ci invadano.
perchè da noi in autonomia non ci arriveremo mai.
il pragmatismo nn abita qui.