Un conoscente mi ha mostrato il suo Sigma 150 macro che prese dopo che un sedicente esperto gli rivelò che era il migliore.
Sicuramente è molto più ingombrante del mio nikon105 Vr, da portare in montagna nello zaino è più impegnativo. Non ha il tastino per disabilitare l'AF, bisogna usare quello della camera, il Vr, se esiste, non ha il tasto per disabilitarlo o passare da normale ad attivo come nel Nikon.
In compenso ha in più un manicotto, removibile, per fissarlo direttamente al tripode e un tasto per bloccare l'Af non da una certa distanza all'infinito, come nel Nikon utile solo per i tele, ma per limitare l'escursione alle distanza macro, che è quella che serve.
Sicuramente un 150 ha il vantaggio di poter lavorare più distante dagli insetti timidi e poter sfocare di più lo sfondo ingrandendolo di più, ma questa focale rende minore l'ingrandimento senza perdita che possono apportare i tubi di prolunga e rende più facile il mosso.
Ho provato a cercare in un noto sito di prove comparative, dx0mark, ma c'è solo la versione Canon, mettendo il nostro su una dx3 dice che è parecchio superiore, ma sarebbe stato meglio poterlo provare sullo stesso corpo.
Premesso che ogni ottica è sempre un compromesso tra troppi aspetti diversi (distorsione geometrica, aberrazioni, nitidezza al centro e ai bordi, sfuocato, microcontrasto, vignettatura, ecc), qualcuno ha provato le due ottiche in questione ed ha altri punti su cui argomentare?
Grazie!
Sicuramente è molto più ingombrante del mio nikon105 Vr, da portare in montagna nello zaino è più impegnativo. Non ha il tastino per disabilitare l'AF, bisogna usare quello della camera, il Vr, se esiste, non ha il tasto per disabilitarlo o passare da normale ad attivo come nel Nikon.
In compenso ha in più un manicotto, removibile, per fissarlo direttamente al tripode e un tasto per bloccare l'Af non da una certa distanza all'infinito, come nel Nikon utile solo per i tele, ma per limitare l'escursione alle distanza macro, che è quella che serve.
Sicuramente un 150 ha il vantaggio di poter lavorare più distante dagli insetti timidi e poter sfocare di più lo sfondo ingrandendolo di più, ma questa focale rende minore l'ingrandimento senza perdita che possono apportare i tubi di prolunga e rende più facile il mosso.
Ho provato a cercare in un noto sito di prove comparative, dx0mark, ma c'è solo la versione Canon, mettendo il nostro su una dx3 dice che è parecchio superiore, ma sarebbe stato meglio poterlo provare sullo stesso corpo.
Premesso che ogni ottica è sempre un compromesso tra troppi aspetti diversi (distorsione geometrica, aberrazioni, nitidezza al centro e ai bordi, sfuocato, microcontrasto, vignettatura, ecc), qualcuno ha provato le due ottiche in questione ed ha altri punti su cui argomentare?
Grazie!
Ho il nikon e non ho provato il sigma, ma una cosa di cui sono certo è che per certi scatti la lunghezza focale maggiore è comoda per raggiungere il fattore di ingrandimento 1:1 senza disturbare troppo il soggetto. Il VR e l'auto focus non li uso mai in macro, ma nel nikon sono comodi perché (secondo me) é un'ottima lente anche per ritratti.
Quindi a parità di resa ottica, per macro pura personalmente preferirei un 150 ad un 105 e allo stesso modo un 200 su un 150...
Quindi a parità di resa ottica, per macro pura personalmente preferirei un 150 ad un 105 e allo stesso modo un 200 su un 150...
Probabilmente il tuo amico ha un vecchio modello del macro 150 Sigma privo di stabilizzatore
Quello in mio possesso è l'ultimo modello in commercio con messa a fuoco HSM (rapidissima)
stabilizzatore (OS) è presente il tasto di commutazione AF/M , il tasto che delimita l'escursione
dell'autofocus con tre posizioni : Full , tra 58 cm e infinito e , per la macro , fra 58 e 33 cm ;
un tasto per inserire e disinserire lo stabilizzatore che può lavorare nei due classici modi e cioè
per le frequenze orrizontali e verticali per scatti normali o solo verticali per poter fare il "panning"
completo quindi di tutti gli optional al top con una superba qualità e uno sfocato gradevolissimo
che lo rendono ottimo per ritratti , paesaggi , sport e nei limiti della focale per animali e uccelli.
Lo consiglio sia per la qualità che per la lunghezza focale che consente , nelle macro , una certa
distanza dal soggetto e la possibilità dell'uso a mano libera con le dovute cautele.
Quello in mio possesso è l'ultimo modello in commercio con messa a fuoco HSM (rapidissima)
stabilizzatore (OS) è presente il tasto di commutazione AF/M , il tasto che delimita l'escursione
dell'autofocus con tre posizioni : Full , tra 58 cm e infinito e , per la macro , fra 58 e 33 cm ;
un tasto per inserire e disinserire lo stabilizzatore che può lavorare nei due classici modi e cioè
per le frequenze orrizontali e verticali per scatti normali o solo verticali per poter fare il "panning"
completo quindi di tutti gli optional al top con una superba qualità e uno sfocato gradevolissimo
che lo rendono ottimo per ritratti , paesaggi , sport e nei limiti della focale per animali e uccelli.
Lo consiglio sia per la qualità che per la lunghezza focale che consente , nelle macro , una certa
distanza dal soggetto e la possibilità dell'uso a mano libera con le dovute cautele.
Esatto Potter, confrontare il 150 macro non OS è come confrontarlo col 105mm AFD, il nuovo nikkor AFS VR va confrontato col corrispettivo 150mm OS, ed in questo caso la dipartita del Nikkor è certa.
Grazie, ragazzi, non so quando lo abbia preso, quando è uscito l'ultimo modello? Per distinguerlo basta vedere se ha il tasto per disinserire l'Af che il vecchio non ha, ma le sigle esatte quali sono?
_Grazie_!
_Grazie_!
Il nuovo si identifica dalla dicitura OS = Optical Stabilizer che equivale al VR di nikon.
Probabilmente il tuo amico ha un vecchio modello del macro 150 Sigma privo di stabilizzatore
Quello in mio possesso è l'ultimo modello in commercio con messa a fuoco HSM (rapidissima)
stabilizzatore (OS) è presente il tasto di commutazione AF/M , il tasto che delimita l'escursione
dell'autofocus con tre posizioni : Full , tra 58 cm e infinito e , per la macro , fra 58 e 33 cm ;
un tasto per inserire e disinserire lo stabilizzatore che può lavorare nei due classici modi e cioè
per le frequenze orrizontali e verticali per scatti normali o solo verticali per poter fare il "panning"
completo quindi di tutti gli optional al top con una superba qualità e uno sfocato gradevolissimo
che lo rendono ottimo per ritratti , paesaggi , sport e nei limiti della focale per animali e uccelli.
Lo consiglio sia per la qualità che per la lunghezza focale che consente , nelle macro , una certa
distanza dal soggetto e la possibilità dell'uso a mano libera con le dovute cautele.
Quello in mio possesso è l'ultimo modello in commercio con messa a fuoco HSM (rapidissima)
stabilizzatore (OS) è presente il tasto di commutazione AF/M , il tasto che delimita l'escursione
dell'autofocus con tre posizioni : Full , tra 58 cm e infinito e , per la macro , fra 58 e 33 cm ;
un tasto per inserire e disinserire lo stabilizzatore che può lavorare nei due classici modi e cioè
per le frequenze orrizontali e verticali per scatti normali o solo verticali per poter fare il "panning"
completo quindi di tutti gli optional al top con una superba qualità e uno sfocato gradevolissimo
che lo rendono ottimo per ritratti , paesaggi , sport e nei limiti della focale per animali e uccelli.
Lo consiglio sia per la qualità che per la lunghezza focale che consente , nelle macro , una certa
distanza dal soggetto e la possibilità dell'uso a mano libera con le dovute cautele.
Il nuovo si identifica dalla dicitura OS = Optical Stabilizer che equivale al VR di nikon.
Confermo.
È quello che ho io
Bisogna aggiungere che le ottiche sigma si svalutano molto, molto di più di quelle nikon. Comprai tempo fa il 200 micro nikon in un noto negozio di usato. non ha il vr (in macro non serve), ha un attacco treppiede non particolarmente riuscito, ma se lo rivendo oggi, mi danno il 10% inpiù di quanto lo pagai io allora.
Ho provato diverse ottiche in campo macro di diverse case, non il sigma 150, però posso dire che con la focale più lunga si hanno vantaggi non solo nel restare più lontano dagli insetti ma anche come cromie dello sfondo perchè come sapete la focale lunga stacca meglio lo sfondo tenuto conto che nelle macro bisogna lavorare con diaframmi più chiusi del solito.
Per me la migliore lente macro in assoluto di lunga focale, ce l'abbiamo in casa ed è il Nikon 200mm f/4 micro AFD
Per me la migliore lente macro in assoluto di lunga focale, ce l'abbiamo in casa ed è il Nikon 200mm f/4 micro AFD
Bisogna aggiungere che le ottiche sigma si svalutano molto, molto di più di quelle nikon. Comprai tempo fa il 200 micro nikon in un noto negozio di usato. non ha il vr (in macro non serve), ha un attacco treppiede non particolarmente riuscito, ma se lo rivendo oggi, mi danno il 10% inpiù di quanto lo pagai io allora.
Se compri un 150mm OS usato, ammesso che tu lo trovi probabilmente avrai lo stesso risultato.
Tempo fa ho comprato un tokina 11-16mm usato pari al nuovo a 420 euro da un utente del forum e lo rivendetti dopo un anno a 450.
Se compri usato non ci rimetti praticamente nulla, ma prova a prendere un 200mm Micro AFD nuovo nital e poi vediamo se sei ancora del tuo parere.
Ho provato diverse ottiche in campo macro di diverse case, non il sigma 150, però posso dire che con la focale più lunga si hanno vantaggi non solo nel restare più lontano dagli insetti ma anche come cromie dello sfondo perchè come sapete la focale lunga stacca meglio lo sfondo tenuto conto che nelle macro bisogna lavorare con diaframmi più chiusi del solito.
Per me la migliore lente macro in assoluto di lunga focale, ce l'abbiamo in casa ed è il Nikon 200mm f/4 micro AFD
Per me la migliore lente macro in assoluto di lunga focale, ce l'abbiamo in casa ed è il Nikon 200mm f/4 micro AFD
Il 150mm OS fa il pelo anche al 200mm provati entrambi, perchè se otticamente possiamo definirli sullo stesso piano con un leggero vantaggio del nikkor per via della focale, ma a livello di dettaglio e microcontrasto non ho notato differenze degne di nota, dall'altro il sigma contrappone:
-un attacco trepiedi degno di questo nome contro un supporto "ridicolo" del nikkor
-un OS molto efficace anche per un uso generico non strettamente macro, per via della presenza della modalità standard e active.
-un AF silenzioso e veloce se si usa il limitatore di corsa, che ricordo poter funzionare in modalità "solo macro", "solo mediotele", FULL.
-una quasi totale assenza di aberrazioni cromatiche
-un prezzo assolutamente conveniente, il mio 150mm con 3 anni di garanzia Italiana l'ho pagato 850 euro NUOVO.
Quindi il 150mm OS rispetto al 200mm Nikkor, è un ottimo macro che stravince come mediotele tuttofare, e contro il 105mm VR è un altrettanto valido mediotele tuttofare, ma che lo surclassa in macro pura, insomma 2 obiettivi in uno IMHO.
Messaggio modificato da Marcus Fenix il Jun 3 2013, 01:03 PM
Ciao Giuffra,
sono un felice possessore del Sigma 150 OS, ma ti dico subito che non ho avuto modo di provare seriamente le due ottiche mettendole a confronto, se non al momento dell'acquisto, dove facendo 3/4 scatti sia con l'uno sia con l'altro non sono stato in grado di capire realmente quale fasse il migliore.
Onestamente guardando le immagini dallo schermo della fotocamera non vedevo differenze evidenti, quindi optai per acquistare il Sigmone per sfruttare la maggiore portata focale.
Ho effetuato però un test sul Sigma 150 OS dove credo tu possa valutare le reali potenzialità di questa lente.
Certo che non scarterei a priori, nel caso volessi comprare un'ottica macro, il 200 di casa "nostra"... come ha detto in precedenza ges.
sono un felice possessore del Sigma 150 OS, ma ti dico subito che non ho avuto modo di provare seriamente le due ottiche mettendole a confronto, se non al momento dell'acquisto, dove facendo 3/4 scatti sia con l'uno sia con l'altro non sono stato in grado di capire realmente quale fasse il migliore.
Onestamente guardando le immagini dallo schermo della fotocamera non vedevo differenze evidenti, quindi optai per acquistare il Sigmone per sfruttare la maggiore portata focale.
Ho effetuato però un test sul Sigma 150 OS dove credo tu possa valutare le reali potenzialità di questa lente.
Certo che non scarterei a priori, nel caso volessi comprare un'ottica macro, il 200 di casa "nostra"... come ha detto in precedenza ges.
Scusami Marcus Fenix se mi intrometto nella discussione ma proprio non capisco 2 punti, tra quelli da te indicati, in cui hai trovato debolezze del 200 AFD micro rispetto al sigma
1)
Io non capisco perchè dichiari ridicolo l'attacco per treppiede del 200. Per me fa il suo mestiere alla grandissima. Io il 200 lo uso su treppiede con testa manfrotto 468 MG e l'insieme non flette quando vado ad agire per la messa a fuoco. Capisco che possa sembrare piccolino, ma fa benissimo quello che deve fare. L'insieme flette invece con la mia 401 junior, ma questa è un'altra storia.
2)
Non credere che il 200 ne abbia. Forse strozzato oltre f/22 in controluce.
Ciao
1)
-un attacco trepiedi degno di questo nome contro un supporto "ridicolo" del nikkor
2)
-una quasi totale assenza di aberrazioni cromatiche
-un attacco trepiedi degno di questo nome contro un supporto "ridicolo" del nikkor
2)
-una quasi totale assenza di aberrazioni cromatiche
1)
Io non capisco perchè dichiari ridicolo l'attacco per treppiede del 200. Per me fa il suo mestiere alla grandissima. Io il 200 lo uso su treppiede con testa manfrotto 468 MG e l'insieme non flette quando vado ad agire per la messa a fuoco. Capisco che possa sembrare piccolino, ma fa benissimo quello che deve fare. L'insieme flette invece con la mia 401 junior, ma questa è un'altra storia.
2)
Non credere che il 200 ne abbia. Forse strozzato oltre f/22 in controluce.
Ciao
Scusami Marcus Fenix se mi intrometto nella discussione ma proprio non capisco 2 punti, tra quelli da te indicati, in cui hai trovato debolezze del 200 AFD micro rispetto al sigma
1)
Io non capisco perchè dichiari ridicolo l'attacco per treppiede del 200. Per me fa il suo mestiere alla grandissima. Io il 200 lo uso su treppiede con testa manfrotto 468 MG e l'insieme non flette quando vado ad agire per la messa a fuoco. Capisco che possa sembrare piccolino, ma fa benissimo quello che deve fare. L'insieme flette invece con la mia 401 junior, ma questa è un'altra storia.
2)
Non credere che il 200 ne abbia. Forse strozzato oltre f/22 in controluce.
Ciao
1)
Io non capisco perchè dichiari ridicolo l'attacco per treppiede del 200. Per me fa il suo mestiere alla grandissima. Io il 200 lo uso su treppiede con testa manfrotto 468 MG e l'insieme non flette quando vado ad agire per la messa a fuoco. Capisco che possa sembrare piccolino, ma fa benissimo quello che deve fare. L'insieme flette invece con la mia 401 junior, ma questa è un'altra storia.
2)
Non credere che il 200 ne abbia. Forse strozzato oltre f/22 in controluce.
Ciao
1) il sigma è più pronunciato ed anche in virtù di una minore lunghezza del barilotto lo trovo più bilanciato, quello del 200mm Micro mi sembra "ridotto al minimo sindacale", non dico come quello del 70-180mm Micro ma quasi, per un'ottica che costa dai 1100 ai 1500 euro a seconda della provenienza, direi che si può fare meglio, su questi aspetti Nikon spesso scade, vedi paraluce del 70-200 f2.8 VR2, imballi e barilotto della serie 1.4 fissi, collare optional sul 70-200 f4 etc etc.
per il punto 2 invece ammetto di non aver fatto prove mirate col 200mm, in questo caso la mia dichiarazione è più figlia dell'ottimo risultato che raggiunge il sigma per esperienza personale, confermati dal fatto che l'ho visto paragonare, con le dovute proporzioni, ad un Voigtlander 125mm f2.5 SL MACRO APO LANTHAR per la tenuta all'aberrazione cromatica.
Il sigma mio pbiettivo macro ideale e poi gigi72 con d4, diavolo canarino:
http://www.flickr.com/photos/gianluigialeo...in/photostream/
c'e' tutto manico dietro ma guardate che perfezione del sigma nei ritratti. Stupefacente.
Messaggio modificato da danielg45 il Jun 3 2013, 04:31 PM
http://www.flickr.com/photos/gianluigialeo...in/photostream/
c'e' tutto manico dietro ma guardate che perfezione del sigma nei ritratti. Stupefacente.
Messaggio modificato da danielg45 il Jun 3 2013, 04:31 PM
1) il sigma è più pronunciato ed anche in virtù di una minore lunghezza del barilotto lo trovo più bilanciato, quello del 200mm Micro mi sembra "ridotto al minimo sindacale", non dico come quello del 70-180mm Micro ma quasi, per un'ottica che costa dai 1100 ai 1500 euro a seconda della provenienza, direi che si può fare meglio, su questi aspetti Nikon spesso scade, vedi paraluce del 70-200 f2.8 VR2, imballi e barilotto della serie 1.4 fissi, collare optional sul 70-200 f4 etc etc.
per il punto 2 invece ammetto di non aver fatto prove mirate col 200mm, in questo caso la mia dichiarazione è più figlia dell'ottimo risultato che raggiunge il sigma per esperienza personale, confermati dal fatto che l'ho visto paragonare, con le dovute proporzioni, ad un Voigtlander 125mm f2.5 SL MACRO APO LANTHAR per la tenuta all'aberrazione cromatica.
per il punto 2 invece ammetto di non aver fatto prove mirate col 200mm, in questo caso la mia dichiarazione è più figlia dell'ottimo risultato che raggiunge il sigma per esperienza personale, confermati dal fatto che l'ho visto paragonare, con le dovute proporzioni, ad un Voigtlander 125mm f2.5 SL MACRO APO LANTHAR per la tenuta all'aberrazione cromatica.
Ciao marcus. Scusa se do l'impressione del talebano del 200
Non ti parlo per sentito dire o per impressione. Io il 200 lo possiedo. Il collare del 200 può sembrare piccolo ma è perfettemente funzionale!! Che tu possa crederci o meno dalle tue impressioni a pelle l'inquadratura non si muove quando metti a fuoco su treppiede con una testa adeguata. E' solidissimo e ci si può fidare se si scatta nei tempi a rischio. Non è un chiavica come quello del 70-180 che citi o del 300/4 ad esempio. E' un gran bel pezzo di attacco, insomma. Ti invito a provarlo fianco a fianco con quello del sigma (su una testa ed un treppiede adeguati ovvio) se ancora non ci credi.
Il vero punto debole del 200 semmai è la tenuta al controluce. Li penso che il suo rivestimento dimostri tutta l'età del suo progetto (è dal 94 che lo fanno te lo ricordo).
Credimi, però, che CA ed attacco per treppiede sono proprio gli ultimi dei suoi problemi.
Il suo punto più forte su tutti i macro in circolazione? La focale più lunga di tutti ad 1:1. I soggetti vengono perfettamente isolati con diaframmi chiusi tipici per il genere.
Qui ad esempio lo sfondo era dell'erba alta rischiarata in controluce distante meno di 4 metri
Con un'ottica più corta lo sfondo sarebbe venuto così liscio ad f/22? Boh, forse. Col 200 di sicuro. Ciao
Messaggio modificato da fatemi_entrare il Jun 3 2013, 04:57 PM
Mi permetto di dire la mia.
sigma 180 e 150, tamron 90 e 180, nikon 105 e 200 ecc.....sono tutte ottiche eccellenti in termini risolutivi.
Possono differire per lunghezza focale...resa cromatica....sfocato....stabilizzatore....materiali ecc....
Vanno scelti in base alle esigenze e al modo di fotografare
Messaggio modificato da Simone..... il Jun 3 2013, 06:16 PM
sigma 180 e 150, tamron 90 e 180, nikon 105 e 200 ecc.....sono tutte ottiche eccellenti in termini risolutivi.
Possono differire per lunghezza focale...resa cromatica....sfocato....stabilizzatore....materiali ecc....
Vanno scelti in base alle esigenze e al modo di fotografare
Messaggio modificato da Simone..... il Jun 3 2013, 06:16 PM
da possessore del 200 non posso che vantarne lodi e glorie, ma non conoscendo nello specifico il nuovo sigma mi astengo da pragoni. Però vorrei chiedere ai possessori del sigma com'è la costruzione. Quella del nikon si sà che è un carrarmato, il sigma invece com'è?
da possessore del 200 non posso che vantarne lodi e glorie, ma non conoscendo nello specifico il nuovo sigma mi astengo da pragoni. Però vorrei chiedere ai possessori del sigma com'è la costruzione. Quella del nikon si sà che è un carrarmato, il sigma invece com'è?
Il sigma è tutto in metallo con una finitura molto gradevole, non arriverà al livello del vecchio 200mm ma confrontato col 105mm VR ne esce almeno alla pari su questo fronte.
Il nuovo corso Sigma si vede anche sotto questo aspetto, dimenticatevi i rivestimenti che si sfogliano o che diventano appiccicosi, le ghiere tutta plastica, i nuovi Sigma sono in freddo metallo.
Volevo capire quanto si guadagna veramente nella distanza di messa a fuoco, ho visto nel sito Nikon che il 105 è lungo 116 mm e la distanza minima è di 1 piede, cioè 0.314 metri. Invece nel sito Sigma che il 150 mm è lungo 5.9 pollici cioè circa 150 mm e ha una distanza mnima di 380 mm.
La distanza di messa a fuoco non si misura, come si potrebbe pensare, dalla lente, ma dal sensore; su ogni reflex è indicato generalmente con un cerchio sbarrato, da lì si misura la distanza.
Nikon 105 MM: 314-116=198 quasi 20 cm di distanza dalla lente frontale al soggetto?
Sigma 150MM: 380-150=230 cioè 3.2 centimetri di distanza in più, se non ho sbagliato qualcosa.
L'ingrandimento massimo è lo stesso per ambedue, 1:1, con i tubi di prolunga invece è maggiore tanto minore è la lunghezza focale, ma non so come calcolare la differenza. Lo sfuocato dello sfondo è maggiore nella lente più lunga perché i tele ingrandiscono di più anche lo sfuocato, ma non so come prevedere di quanti stop possa essere.
Qualcuno ha idea di come trovare questi due valori?
Messaggio modificato da F.Giuffra il Jun 9 2013, 12:44 PM
La distanza di messa a fuoco non si misura, come si potrebbe pensare, dalla lente, ma dal sensore; su ogni reflex è indicato generalmente con un cerchio sbarrato, da lì si misura la distanza.
Nikon 105 MM: 314-116=198 quasi 20 cm di distanza dalla lente frontale al soggetto?
Sigma 150MM: 380-150=230 cioè 3.2 centimetri di distanza in più, se non ho sbagliato qualcosa.
L'ingrandimento massimo è lo stesso per ambedue, 1:1, con i tubi di prolunga invece è maggiore tanto minore è la lunghezza focale, ma non so come calcolare la differenza. Lo sfuocato dello sfondo è maggiore nella lente più lunga perché i tele ingrandiscono di più anche lo sfuocato, ma non so come prevedere di quanti stop possa essere.
Qualcuno ha idea di come trovare questi due valori?
Messaggio modificato da F.Giuffra il Jun 9 2013, 12:44 PM
Nelle ottiche macro non va solo data attenzione alla distanza di messa a fuoco ma soprattutto alla distanza di lavoro (che è la distanza tra la parte frontale della lente e il soggetto ripreso).
Riporto i seguenti valori approssimativi:
105mm 31 cm (distanza di messa a fuoco) e 14 cm (distanza di lavoro)
150mm 38 cm (distanza di messa a fuoco) e 18 cm (distanza di lavoro)
180mm 46 cm (distanza di messa a fuoco) e 23 cm (distanza di lavoro)
200mm 50 cm (distanza di messa a fuoco) e 26 cm (distanza di lavoro)
Riporto i seguenti valori approssimativi:
105mm 31 cm (distanza di messa a fuoco) e 14 cm (distanza di lavoro)
150mm 38 cm (distanza di messa a fuoco) e 18 cm (distanza di lavoro)
180mm 46 cm (distanza di messa a fuoco) e 23 cm (distanza di lavoro)
200mm 50 cm (distanza di messa a fuoco) e 26 cm (distanza di lavoro)
Grazie Ges, dove hai trovato questi valori? Io ho pure un vecchissimo 60mm.
Sia mica di quanto aumenta lo sfuocato dello sfondo? C'è un modo per misurare la differenza tra le varie focali?
Sia mica di quanto aumenta lo sfuocato dello sfondo? C'è un modo per misurare la differenza tra le varie focali?
Grazie Ges, dove hai trovato questi valori? Io ho pure un vecchissimo 60mm.
Sia mica di quanto aumenta lo sfuocato dello sfondo? C'è un modo per misurare la differenza tra le varie focali?
Sia mica di quanto aumenta lo sfuocato dello sfondo? C'è un modo per misurare la differenza tra le varie focali?
Usa il calcolatore non è aggiornato come lenti e macchine ma da l'idea.
Messaggio modificato da ges il Jun 9 2013, 01:37 PM
Curiosità: qualcuno sa se il Sigma 150 Os macro può montare il Tc 2x III Nikon?
Zie.
Zie.
Direi proprio di no, devi usare i suoi Sigma o i Kenko.
Bisogna aggiungere che le ottiche sigma si svalutano molto, molto di più di quelle nikon. Comprai tempo fa il 200 micro nikon in un noto negozio di usato. non ha il vr (in macro non serve), ha un attacco treppiede non particolarmente riuscito, ma se lo rivendo oggi, mi danno il 10% inpiù di quanto lo pagai io allora.
...e comunque lo preferisco al Sigma (come il 70-180, del resto). I Nikkor lunghi sono molto brillanti e realmente APO (la correzione del rosso è importante da vicino e anche in IR queste gemme si spostano pochissimo, provare per credere!). Non così i 105, invece, mai amati da me per la qualità ottica.
A presto
Elio