Vorrei acquistare dei tubi di prolunga, e desidero chiedere se qualcuno ha già avuto esperienza con questo genere di artifici per ottenere delle buone macro.
Sono già al corrente dell'eventuale perdita di luminosità, e della necessità di mantenere gli automatismi (per obiettivi con diaframma e MAF interna).
Consigli, perplessità, incertezze, critiche?
Sarà gradito ogni intervento che possa aiutarmi a far "luce" su questa tecnica.
Sono già al corrente dell'eventuale perdita di luminosità, e della necessità di mantenere gli automatismi (per obiettivi con diaframma e MAF interna).
Consigli, perplessità, incertezze, critiche?
Sarà gradito ogni intervento che possa aiutarmi a far "luce" su questa tecnica.
Nessuna controindicazione: il tubo si limita ad allontanare il fuoco posteriore dell'obiettivo dal sensore rispetto alle condizioni di progetto, consentendo di focheggiare più vicino al soggetto. L'uso del tubo consente di aumentare il RR (Rapporto di Riproduzione) così se il RR originario (senza tubi) è ad es. 1:2 (cioè 2 cm vengono riprodotti sul sensore come 1 cm) inserendo un tubo di lunghezza pari alla focale, il RR diventa 1:1.
Questo discorso vale fino a quando il RR non diventa molto maggiore di 1: gli obiettivi infatti sono progettati normalmente per riprodurre oggetti grandi in piccolo e non viceversa.
In quest'ultimo caso è preferibile invertire l'obiettivo mediante un apposito anello (con tutta una serie di complessità aggiuntive): gli eXperience sul sito Nikon illustrano molto bene le problematiche del caso.
Ciao
Diego
Questo discorso vale fino a quando il RR non diventa molto maggiore di 1: gli obiettivi infatti sono progettati normalmente per riprodurre oggetti grandi in piccolo e non viceversa.
In quest'ultimo caso è preferibile invertire l'obiettivo mediante un apposito anello (con tutta una serie di complessità aggiuntive): gli eXperience sul sito Nikon illustrano molto bene le problematiche del caso.
Ciao
Diego
Nessuna contro indicazione; solo la messa a fuoco con più attenzione perchè il prolungamento potrebbe anche causare micromosso
Nessuna controindicazione: il tubo si limita ad allontanare il fuoco posteriore dell'obiettivo dal sensore rispetto alle condizioni di progetto, consentendo di focheggiare più vicino al soggetto. L'uso del tubo consente di aumentare il RR (Rapporto di Riproduzione) così se il RR originario (senza tubi) è ad es. 1:2 (cioè 2 cm vengono riprodotti sul sensore come 1 cm) inserendo un tubo di lunghezza pari alla focale, il RR diventa 1:1.
Questo discorso vale fino a quando il RR non diventa molto maggiore di 1: gli obiettivi infatti sono progettati normalmente per riprodurre oggetti grandi in piccolo e non viceversa.
In quest'ultimo caso è preferibile invertire l'obiettivo mediante un apposito anello (con tutta una serie di complessità aggiuntive): gli eXperience sul sito Nikon illustrano molto bene le problematiche del caso.
Ciao
Diego
Questo discorso vale fino a quando il RR non diventa molto maggiore di 1: gli obiettivi infatti sono progettati normalmente per riprodurre oggetti grandi in piccolo e non viceversa.
In quest'ultimo caso è preferibile invertire l'obiettivo mediante un apposito anello (con tutta una serie di complessità aggiuntive): gli eXperience sul sito Nikon illustrano molto bene le problematiche del caso.
Ciao
Diego
Nessuna contro indicazione; solo la messa a fuoco con più attenzione perchè il prolungamento potrebbe anche causare micromosso
Spiegazioni perfette... Grazie mille.
Approfondendo:
Se nelle caratteristiche tecniche del mio obiettivo (Nikkor 50 mm AF-S 1.8G) c'è scritto che il rapporto di riproduzione è 1/6,7 vuol dire che non dovrei aver problemi ad usare i tubi, giusto? Sarà ben difficile raggiungere la parità, immagino...
Se nelle caratteristiche tecniche del mio obiettivo (Nikkor 50 mm AF-S 1.8G) c'è scritto che il rapporto di riproduzione è 1/6,7 vuol dire che non dovrei aver problemi ad usare i tubi, giusto? Sarà ben difficile raggiungere la parità, immagino...
Come giustamente consigliato da Diego quando acquisti i tubi aggiungi una piccola manciata di euro e prendi anche l'anello di inversione, in futuro con ottiche a comando di diaframma esterno lo potrai usare da solo o anche in abbinamento ad una prolunga per aumentare di molto il rapporto di ingrandimento, da non dimenticare che in queste tecniche la profondità di campo si accorcia drasticamente anche con diaframmi molto chiusi oltre a richiedere un buona illuminazione.
saro
Messaggio modificato da sarogriso il Dec 12 2012, 05:38 PM
saro
Messaggio modificato da sarogriso il Dec 12 2012, 05:38 PM
Come giustamente consigliato da Diego quando acquisti i tubi aggiungi una piccola manciata di euro e prendi anche l'anello di inversione, in futuro con ottiche a comando di diaframma esterno lo potrai usare da solo o anche in abbinamento ad una prolunga per aumentare di molto il rapporto di ingrandimento, da non dimenticare che in queste tecniche la profondità di campo si accorcia drasticamente anche con diaframmi molto chiusi oltre a richiedere un buona illuminazione.
saro
saro
Grazie mille per il consiglio.
Per mia esperienza uso i tubi con l'obbiettivo montato "dritto",non invertito, per non perdere gli automatismi. I tubi sono stati progettati per essere pratici e maneggevoli, li uso anche a mano libera(vedi foto)
Visualizza sul GALLERY : 922.8 KB.Per iniziare vanno benissimo.
Monto l'ottica (mf ai) invertita sul soffietto con la serie completa di anelli adattatori, doppio scatto flessibile,etc.indispensabile un ottimo cavalletto con eccellente testa fluida....un discorso HI-END.
Ciao
Visualizza sul GALLERY : 1.9 MB
Visualizza sul GALLERY : 922.8 KB.Per iniziare vanno benissimo.
Monto l'ottica (mf ai) invertita sul soffietto con la serie completa di anelli adattatori, doppio scatto flessibile,etc.indispensabile un ottimo cavalletto con eccellente testa fluida....un discorso HI-END.
Ciao
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Approfondendo:
Se nelle caratteristiche tecniche del mio obiettivo (Nikkor 50 mm AF-S 1.8G) c'è scritto che il rapporto di riproduzione è 1/6,7 vuol dire che non dovrei aver problemi ad usare i tubi, giusto? Sarà ben difficile raggiungere la parità, immagino...
Se nelle caratteristiche tecniche del mio obiettivo (Nikkor 50 mm AF-S 1.8G) c'è scritto che il rapporto di riproduzione è 1/6,7 vuol dire che non dovrei aver problemi ad usare i tubi, giusto? Sarà ben difficile raggiungere la parità, immagino...
Dovresti inserire oltre 300mm di tubi: non è assolutamente praticabile con i tubi e dovresti passare al soffietto e quello Nikon non mantiene gli automatismi. Nel tuo caso, utilizzando un obiettivo di tipo G non potresti regolare l'apertura del diaframma: prova con l'ottica che hai + tubi per prendere mano alle problematiche della ripresa ravvicinata (difficoltà di illuminazione e di messa a fuoco, micromosso, scarsa PDC, ecc.). Successivamente, se l'argomento macro ti attrae, potresti pensare ad un'ottica macro (che normalmente arriva al RR 1:1) e sfruttare anche i tubi di prolunga acquistati per raggiungere rapporti >1.
Ciao
Diego
Dovresti inserire oltre 300mm di tubi: non è assolutamente praticabile con i tubi e dovresti passare al soffietto e quello Nikon non mantiene gli automatismi. Nel tuo caso, utilizzando un obiettivo di tipo G non potresti regolare l'apertura del diaframma: prova con l'ottica che hai + tubi per prendere mano alle problematiche della ripresa ravvicinata (difficoltà di illuminazione e di messa a fuoco, micromosso, scarsa PDC, ecc.). Successivamente, se l'argomento macro ti attrae, potresti pensare ad un'ottica macro (che normalmente arriva al RR 1:1) e sfruttare anche i tubi di prolunga acquistati per raggiungere rapporti >1.
Ciao
Diego
Ciao
Diego
Perchè 300mm di tubi con un 50mm? Col mio micro 55mm sono sufficienti 27,5mm.
Ciao
Perchè 300mm di tubi con un 50mm? Col mio micro 55mm sono sufficienti 27,5mm.
Ciao
Ciao
Perché dipende dal RR alla minima distanza di messa a fuoco: se l'obiettivo è un micro è molto probabile che il rapporto sia più alto di 1:6.7 che è il valore del 50mm 1.8G del nostro amico!
Ciao
Diego
Messaggio modificato da giucci2005 il Dec 12 2012, 11:30 PM
Dovresti inserire oltre 300mm di tubi: non è assolutamente praticabile con i tubi e dovresti passare al soffietto e quello Nikon non mantiene gli automatismi. Nel tuo caso, utilizzando un obiettivo di tipo G non potresti regolare l'apertura del diaframma: prova con l'ottica che hai + tubi per prendere mano alle problematiche della ripresa ravvicinata (difficoltà di illuminazione e di messa a fuoco, micromosso, scarsa PDC, ecc.). Successivamente, se l'argomento macro ti attrae, potresti pensare ad un'ottica macro (che normalmente arriva al RR 1:1) e sfruttare anche i tubi di prolunga acquistati per raggiungere rapporti >1.
Ciao
Diego
Ciao
Diego
Perchè 300mm di tubi con un 50mm? Col mio micro 55mm sono sufficienti 27,5mm.
Ciao
Ciao
Perché dipende dal RR alla minima distanza di messa a fuoco: se l'obiettivo è un micro è molto probabile che il rapporto sia più alto di 1:6.7 che è il valore del 50mm 1.8G del nostro amico!
Ciao
Diego
Ciao
Diego
Grazie a tutti, mi si sta aprendo un mondo.
Proverò con alcuni obiettivi, in effetti. Non solo con il 50ino, a questo punto.
Tanto, comunque, è un'idea che mi è balenata perché dove vivo le fioriture sono spettacolari.
Casomai, più avanti nel tempo, potrei pensare ad un'ottica micro... (sospiro)....
Infatti, con il 50mm f/1.8 G bastano 42.5mm di tubi per arrivare al rapporto 1:1.
Grazie dell'informazione: a suo tempo avevo letto che per raddoppiare il RR fosse necessario distanziare l'ottica dal sensore (pellicola) della medesima lunghezza focale ma evidentemente il criterio non è corretto (oppure ho frainteso qualcosa!).
Ciao
Diego
Grazie dell'informazione: a suo tempo avevo letto che per raddoppiare il RR fosse necessario distanziare l'ottica dal sensore (pellicola) della medesima lunghezza focale ma evidentemente il criterio non è corretto (oppure ho frainteso qualcosa!).
Ciao
Diego
Ciao
Diego
bisogna vedere se stai parlando di ottiche già nate per macro fotografia, es. i micro Nikkor, o ottiche 'normali'. Per queste, una norma generale, ma non precisa, dice che devi aggiungere in tubi o simili la stessa lunghezza della focale es. 50mm per il 50 ecc. Ma poi intervengono altri fattori
bisogna vedere se stai parlando di ottiche già nate per macro fotografia, es. i micro Nikkor, o ottiche 'normali'. Per queste, una norma generale, ma non precisa, dice che devi aggiungere in tubi o simili la stessa lunghezza della focale es. 50mm per il 50 ecc. Ma poi intervengono altri fattori
Le ottiche micro si differienzano per l' elicode di messa a fuoco più performamnte,detto ciò la regola empirica è valida per entrambi i casi se la ghiera di messa a fuoco è su infinito.
Ciao
L'idea è buona.....però non piace lo sfocato dello sfondo.
Ciao
Ciao
Son le primissime prove, e so che dovrò fare sempre i conti con una PDC ristrettissima..
Consigli su come aumentarla, oltre al diaframmare a morte?
Consigli su come aumentarla, oltre al diaframmare a morte?
Ridurre il rapporto di ingrandimento oppure così.
saro
Grazie mille, interessante il paragrafo sulla fusione livelli di PS, spero lo faccia anche nella versione "elements"...
Inizia con la ricerca del "parallelismo",cioè cerca di mantenere il soggetto, lo sfondo e il piano focale paralleli fra loro.
Per il software posso darti qualche dritta in privato.
Ciao
Per il software posso darti qualche dritta in privato.
Ciao
Grazie mille, interessante il paragrafo sulla fusione livelli di PS, spero lo faccia anche nella versione "elements"...
Nel mio caso è d'obbligo massima sincerità, come vedi mi sono limitato a metterti il collegamento in quanto da poco mi sono procurato Helicon Focus, per il momento non ho altro da offrirti
ciao e buon lavoro