Al 70/200 nikon ci avevo pensato (naturalmente usato) però il prezzo è alto visto e considerato che ho anche messo un corpo in preventivo (presumibilmente D700). Comunque un sigma o tamron costa nuovo intorno ai 700 caffè, mentre un 70/200 nikon usato quasi il doppio. La cosa che ho notato che i pareri non sono dei migliori sia sul sigma che sul tamron; ci vorrebbe la qualità costruttiva e di resa del tamron e la velocità dell'autofocus del sigma. Quindi? Cosa fare? Qui va a finire che compro un 80/200 usato e con 500 caffè risolvo il broblema e con i 200 che mi rimangono offro da bere a tutti!!!
A poco più del doppio di quella cifra lo trovi import con due anni di garanzia
Io ci ho pensato molto qualche mese fa... tamron o sigma? Oppure Nikon 70-300 vr?
Alla fine ho fatto la mattata ed ho preso il 70-200Vr perché volevo un 2,8 che facesse ottime foto a 2,8 e che avesse il VR per tutte quelle situazioni dove senza non è possibile fotografare.
Fra i tre rimasti invece dipende sempre cosa ti serve... per un all-around io ti consiglierei tamron che è otticamente migliore del sigma, anche se costruito un filo peggio. Inoltre il progetto è cmq molto recente. D'altronde anche se è un obiettivo che mette a fuoco con il motorino on-camera, è al massimo uguale a quelli che si usavano 10 anni fa in formula1 prima delll'AF-S... non velocissimo ma onesto.
Il Sigma mi è parso molto molto inusabile soprattutto a 2,8 che è il motivo, secondo me per cui si comprano questi obiettivi.
Poi come terzo incomodo il nikon 70-300. Ha la stabilizzazione, arriva a 300, fra 70 e 200 è otticamente molto buono, a occhio direi siamo sullo stesso livello del tamron se non oltre. Certo non è 2,8...
Alla fine è un discorso di scelte...
ps. come scegli sceglierai bene... perché il problema sono i confronti, ma avendone uno solo... andrà sempre e comunque meglio che non averlo
Alla fine ho fatto la mattata ed ho preso il 70-200Vr perché volevo un 2,8 che facesse ottime foto a 2,8 e che avesse il VR per tutte quelle situazioni dove senza non è possibile fotografare.
Fra i tre rimasti invece dipende sempre cosa ti serve... per un all-around io ti consiglierei tamron che è otticamente migliore del sigma, anche se costruito un filo peggio. Inoltre il progetto è cmq molto recente. D'altronde anche se è un obiettivo che mette a fuoco con il motorino on-camera, è al massimo uguale a quelli che si usavano 10 anni fa in formula1 prima delll'AF-S... non velocissimo ma onesto.
Il Sigma mi è parso molto molto inusabile soprattutto a 2,8 che è il motivo, secondo me per cui si comprano questi obiettivi.
Poi come terzo incomodo il nikon 70-300. Ha la stabilizzazione, arriva a 300, fra 70 e 200 è otticamente molto buono, a occhio direi siamo sullo stesso livello del tamron se non oltre. Certo non è 2,8...
Alla fine è un discorso di scelte...
ps. come scegli sceglierai bene... perché il problema sono i confronti, ma avendone uno solo... andrà sempre e comunque meglio che non averlo
Al 70/200 nikon ci avevo pensato (naturalmente usato) però il prezzo è alto visto e considerato che ho anche messo un corpo in preventivo (presumibilmente D700). Comunque un sigma o tamron costa nuovo intorno ai 700 caffè, mentre un 70/200 nikon usato quasi il doppio. La cosa che ho notato che i pareri non sono dei migliori sia sul sigma che sul tamron; ci vorrebbe la qualità costruttiva e di resa del tamron e la velocità dell'autofocus del sigma. Quindi? Cosa fare? Qui va a finire che compro un 80/200 usato e con 500 caffè risolvo il broblema e con i 200 che mi rimangono offro da bere a tutti!!!
beh...l'idea non mi sembra affatto male, niente a che vedere sia con il Sigma che con il Tamron, se trovi , con un po di pazienza ( ma lo trovi ) la versione af-s, direi che sei a posto...
non e' facile trovarlo , quelli che hanno l'80-200 af-s se lo tengono stretto, ma ogni tanto nei mercatini usati si trovano attorno ai 700-800 euro ( photo4u in primis, NewOldCamera ogni tanto ne ha uno )..
Ciao amici,
dopo aver perso l'occasione di portare a casa la D700 ad un prezzo molto conveniente (pensare troppo fa male) ho finalmente deciso di acquistare un bel 70/200 2.8 per la mia D80 (che comunque è in vendita). Sono indeciso tra il Tamron ed il Sigma. Molti consigliano Tamron, anche se io ero più orientato verso Sigma. Qualcuno li ha posseduti?
P.S. . so che con quei soldi potrei portare a casa un 80/200 bighiera usato, ma vorrei prendere un obiettivo nuovo e motorizzato. ìQualcuno può aiutarmi?
Grazie
dopo aver perso l'occasione di portare a casa la D700 ad un prezzo molto conveniente (pensare troppo fa male) ho finalmente deciso di acquistare un bel 70/200 2.8 per la mia D80 (che comunque è in vendita). Sono indeciso tra il Tamron ed il Sigma. Molti consigliano Tamron, anche se io ero più orientato verso Sigma. Qualcuno li ha posseduti?
P.S. . so che con quei soldi potrei portare a casa un 80/200 bighiera usato, ma vorrei prendere un obiettivo nuovo e motorizzato. ìQualcuno può aiutarmi?
Grazie
Allora, io è parecchio che sono nella tua condizione e dubbio: originale Nikon da oltre 1500 euro, pesi e ingombri altrettanto "scomodi" ma usabilità a 2.8 senza compromessi, universali alternativi o 70-300VR, ottimo ma molto meno luminoso?
Il discorso è secondo me meno complicato di quanto si pensi.
Se ti serve la massima luminosità (f2.8) pienamente utilizzabile per concerti, teatro, palazzetti e in generale situazioni di scarsa luminosità è inutile ripiegare sui Sigma o Tamron che dir si voglia, solo il 70-200 VR ti garantisce ciò che serve: un dato che emerge praticamente su ogni forum di appassionati, testi e riviste è propria la scarsa performance a Tutta Apertura degli universali (chi più, chi meno...ma devo ancora vedere una foto che sia una che possa definirsi "ottima" a F2.8 come ci si aspetterebbe da zoom di siffatta luminosità).
E doverli usare da f4-f5 in sù non aggiunge molto rispetto a un più modesto (ma anche più economico e piccolo e leggero) 70-300 VR: diaframmi medi per diaframmi medi preferisco l'originale sulla cui qualità, velocità di AF e compatibilità non ci sono dubbi.
Se più che l'uso in scarsa luce ti servono i millimetri allora il 70-300 VR è perfetto, non ha nulla da invidiare, in quanto a qualità di immagine, agli universali e ti offre ben 100mm in più e ti costa pure meno.
Se vuoi luminosità utilizzabile, maggiore portabilità e costi meno proibitivi rinunciando però alle focali più tele puoi prendere in considerazione un economico 85 1.8 o un vecchio 105 f2.8, ti devi avvicinare di più ai soggetti o croppare un pò la foto ma i risultati sono garantiti...
Se proprio vuoi prendere in considerazione l'universale trova almeno un negoziante serio che te li faccia provare: qualche scatto a 2.8 a 70 e 200mm e sul monitor di casa valuti i risultati e l'eventuale convenienza.
Messaggio modificato da Geipeg il Aug 24 2009, 03:17 PM
Grazie a tutti per le risposte/consigli. A me piacerebbe molto un 70/200 nikon, ma il prezzo è proibitivo. Il 70/300 vr sarà pure un buon obiettivo, ma secondo me tra un 70/200 sigma ed un 70/300 vr credo proprio che il sigma sia superiore.
Prima di approdare al Nikon ho utilizzato per circa un anno il Sigma (penultima versione), perciò posso mostrare alcuni scatti, sperando che siano utili (click per ingrandire):
Il motivo principale che mi ha indotto al cambio è stata la assoluta incapacità a sostenere dignitosamente il moltiplicatore Kenko pro 300 1.4X DG: l'autofocus sembrava impazzire...
Salutoni.
nonnoGG, nikonista!
Il motivo principale che mi ha indotto al cambio è stata la assoluta incapacità a sostenere dignitosamente il moltiplicatore Kenko pro 300 1.4X DG: l'autofocus sembrava impazzire...
Salutoni.
nonnoGG, nikonista!
Prima di approdare al Nikon ho utilizzato per circa un anno il Sigma (penultima versione), perciò posso mostrare alcuni scatti, sperando che siano utili (click per ingrandire):
Il motivo principale che mi ha indotto al cambio è stata la assoluta incapacità a sostenere dignitosamente il moltiplicatore Kenko pro 300 1.4X DG: l'autofocus sembrava impazzire...
Salutoni.
nonnoGG, nikonista!
Il motivo principale che mi ha indotto al cambio è stata la assoluta incapacità a sostenere dignitosamente il moltiplicatore Kenko pro 300 1.4X DG: l'autofocus sembrava impazzire...
Salutoni.
nonnoGG, nikonista!
purtroppo sono in ufficio e nn riesco a visualizzare le foto. quindi l'unico motivo che ti ha indotto al cambio è stato l'impossibilità di utilizzare il moltiplicatore? quindi vuoi dire che come resa non è male?
Ciao, io ho comprato il Sigma un paio di mesi fa, volevo un obiettivo per le foto sportive e i ritratti, luminoso ed economico. L'AF è velocissimo, anche con la mia D40 che non è proprio una lepre. In questo aiuta molto l'apertura massima, che facendo passare molta più luce (il mio 55-200 VR a 200mm è F5.6, il Sigma fa passare 4 volte la luce del Nikkor) che rende veloci anche i sensori AF più addormentati.
Come resa non è male, non è ai livelli del Nikon, ma secondo me si difende bene.
Il grande problema, di cui soffre è un back focus di 2 o 3 mm, che unito alla profondità di campo molto ridotta, causa una perdita di definizione (che secondo me è più una sfocatura).
Il problema infatti si nota di più con soggetti ravvicinati, e sparisce se si utilizza la messa a fuoco manuale.
Io mi trovo molto bene, e non penso che lo cambierei con il Nikon, visto quel che costa...
Ciao, Mattia
Come resa non è male, non è ai livelli del Nikon, ma secondo me si difende bene.
Il grande problema, di cui soffre è un back focus di 2 o 3 mm, che unito alla profondità di campo molto ridotta, causa una perdita di definizione (che secondo me è più una sfocatura).
Il problema infatti si nota di più con soggetti ravvicinati, e sparisce se si utilizza la messa a fuoco manuale.
Io mi trovo molto bene, e non penso che lo cambierei con il Nikon, visto quel che costa...
Ciao, Mattia
supponiamo di essere ad f/8 ed a 1/200 e di aver bisogno di 4 stop perchè non c'è luce.
con il sigma apro a 2.8.
con il nikkor 70-300 accendo il vr e scatto a 1/15.
quale soluzione è migliore?
o sbaglio qualcosa?
Messaggio modificato da fr.arcuri il Aug 26 2009, 06:08 PM
con il sigma apro a 2.8.
con il nikkor 70-300 accendo il vr e scatto a 1/15.
quale soluzione è migliore?
o sbaglio qualcosa?
Messaggio modificato da fr.arcuri il Aug 26 2009, 06:08 PM
purtroppo sono in ufficio e nn riesco a visualizzare le foto. quindi l'unico motivo che ti ha indotto al cambio è stato l'impossibilità di utilizzare il moltiplicatore? quindi vuoi dire che come resa non è male?
se il tuo problema principale e' il moltiplicatore , al posto del Kenko, usa l'originale Sigma...presumo sia meglio....
supponiamo di essere ad f/8 ed a 1/200 e di aver bisogno di 4 stop perchè non c'è luce.
con il sigma apro a 2.8.
con il nikkor 70-300 accendo il vr e scatto a 1/15.
quale soluzione è migliore?
o sbaglio qualcosa?
con il sigma apro a 2.8.
con il nikkor 70-300 accendo il vr e scatto a 1/15.
quale soluzione è migliore?
o sbaglio qualcosa?
Dipende da cosa devi fotografare. 1/15 non congela l'immagine, cioè elimina il TUO movimento ma non il movimento di chi stai fotografando; poi hai poca pdf rispetto ad una apertura a 2.8
Con il VR a 200 mm se recuperi quattro stop scatti a 1/300 > 1/150 > 1/80 > 1/40... altro che 1/15....
Però come già detto, se devi fotografe una qualsiasi cosa in movimento, anche lento... ottieni un bel mosso creativo...
L'ideale sarebbe avere entrambi... altrimenti è necessario fare delle scelte.
Però come già detto, se devi fotografe una qualsiasi cosa in movimento, anche lento... ottieni un bel mosso creativo...
L'ideale sarebbe avere entrambi... altrimenti è necessario fare delle scelte.
io sono partito da 1/200 quindi i conti li ho sbagliati lo stesso , ma non di così tanto
e noon avevo pensato al movimento del soggetto che implica secondo me il vero punto del contendere: la qualità a 2.8 dei compatibili è sufficiente?
e noon avevo pensato al movimento del soggetto che implica secondo me il vero punto del contendere: la qualità a 2.8 dei compatibili è sufficiente?
io sono partito da 1/200 quindi i conti li ho sbagliati lo stesso , ma non di così tanto
e noon avevo pensato al movimento del soggetto che implica secondo me il vero punto del contendere: la qualità a 2.8 dei compatibili è sufficiente?
e noon avevo pensato al movimento del soggetto che implica secondo me il vero punto del contendere: la qualità a 2.8 dei compatibili è sufficiente?
Purtroppo è inferiore del nikon in genere... il sigma è più morbido, mentre il tamron tiene otticamente meglio.
Al 70/200 nikon ci avevo pensato (naturalmente usato) però il prezzo è alto visto e considerato che ho anche messo un corpo in preventivo (presumibilmente D700). Comunque un sigma o tamron costa nuovo intorno ai 700 caffè, mentre un 70/200 nikon usato quasi il doppio. La cosa che ho notato che i pareri non sono dei migliori sia sul sigma che sul tamron; ci vorrebbe la qualità costruttiva e di resa del tamron e la velocità dell'autofocus del sigma. Quindi? Cosa fare? Qui va a finire che compro un 80/200 usato e con 500 caffè risolvo il broblema e con i 200 che mi rimangono offro da bere a tutti!!!
Acquista un bighiera o un 80-200 f2.8 a pompa ed usa il limitatore di fuoco, vedrai che non è poi così lentissimo l'af ma in compenso, quando guraderai le tue immagini scattate vedrai che qualità.... non credo ci sia sigma o tamron che tengano il confronto.
buona luce
maxr
Scusate, ma mi risulta che come qualità di resa, il Nikon 70-300vr, è una spanna sopra, sia al Sigma che al Tamron 70-200 f2.8, e che se costava di più del suo prezzo, sarebbe più apprezzato.
Si vede che sono di parte, provato sulla D700, per il suo costo è splendido.
Si vede che sono di parte, provato sulla D700, per il suo costo è splendido.
Acquista un bighiera o un 80-200 f2.8 a pompa ed usa il limitatore di fuoco, vedrai che non è poi così lentissimo l'af ma in compenso, quando guraderai le tue immagini scattate vedrai che qualità.... non credo ci sia sigma o tamron che tengano il confronto.
buona luce
maxr
buona luce
maxr
Il bighiera lo conosco bene. Ha una resa a dir poco spettacolare. Anche il prezzo del nuovo è spettacolare cmq visti i commenti nn proprio esaltanti sul sigma e tamron vedrò di orientarmi su un bighiera usato. spero solo di trovare qualcosa
Scusate, ma mi risulta che come qualità di resa, il Nikon 70-300vr, è una spanna sopra, sia al Sigma che al Tamron 70-200 f2.8, e che se costava di più del suo prezzo, sarebbe più apprezzato.
Si vede che sono di parte, provato sulla D700, per il suo costo è splendido.
Si vede che sono di parte, provato sulla D700, per il suo costo è splendido.
Considera che se uno vuole uno sfuocato... o vuole focheggiare in poca luce... vuole un AF più veloce in condizioni critiche, vuole scattare eventi con poca luce... il 70-300 è fortemente sfavorito.
Inoltre non essere così sicuro.
Il tamron è buono a f2,8, e migliore ottenendo il top fra 5,6 e 8... il 70-300 come si comporta a 2,8?
ps. ho sia il 70-200VR che il 70-300...
Il bighiera lo conosco bene. Ha una resa a dir poco spettacolare. Anche il prezzo del nuovo è spettacolare cmq visti i commenti nn proprio esaltanti sul sigma e tamron vedrò di orientarmi su un bighiera usato. spero solo di trovare qualcosa
Se vai con il bighiera, ti consiglio di provarlo con la tua macchina, per escludere i problemi di backfocus che affliggono questa lente, che purtroppo avvengono in maniera casuale...
supponiamo di essere ad f/8 ed a 1/200 e di aver bisogno di 4 stop perchè non c'è luce.
con il sigma apro a 2.8.
con il nikkor 70-300 accendo il vr e scatto a 1/15.
quale soluzione è migliore?
o sbaglio qualcosa?
con il sigma apro a 2.8.
con il nikkor 70-300 accendo il vr e scatto a 1/15.
quale soluzione è migliore?
o sbaglio qualcosa?
Con il Sigma apri a 2.8 (3 stop) e puoi scendere a 1/100 (appoggiandoti a qualcosa) o alzare la sensibilità.
Il Sigma comunque è più pesante del 70-300, e questo (finchè non si stancano le braccia) aiuta ad avere un po' più di stabilità.
Con il nikkor 70-300 accendi il VR e scatti a 1/15 ma, come è stato già detto, il VR non può niente contro i movimenti del soggetto, quindi dipende dalla situazione.
Io prima del Sigma avevo (e ho ancora, chiuso in un cassetto) un 55-200 VR.
Il Sigma (con l'apertura a 2.8) mi permette di far funzionare meglio l'AF (e con la D40 la differenza in condizioni di scarsa luce è abissale), e avere una profondità di campo tale che anche facendo un ritratto mezzo busto lo sfondo è sufficientemente sfuocato.
In più posso avvicinarmi fino ad un metro dal soggetto, cosa che lo rende ottimo (lasciando per un attimo da parte il back-focus) per le riprese più ravvicinate.
Ciao, Mattia
una curiosità.
a quanto ho capito tu hai deciso di tenerlo anche con il back focus.
ma volendolo, si può risolvere in assistenza questo problema?
a quanto ho capito tu hai deciso di tenerlo anche con il back focus.
ma volendolo, si può risolvere in assistenza questo problema?
io cmq non ho ancora comprato nulla!!!
avevo il sigma e mi sono trovato bene, l'ho cambiato solo per passare al fantastico nikon.
avevo provato anche il tamron, ma mi sembrava troppo lento.
avevo provato anche il tamron, ma mi sembrava troppo lento.