Una premessa per sgombrare il campo da ogni equivoco: credo di conoscere abbastanza bene Beppe Maio e Michele Di Francesco per sapere che non esistono persone più aliene di loro da volontà censorie o integraliste. Le precedenti vicissitudini del Forum avrebbero dovuto indurre un po' tutti a evitare divagazioni palesemente off topic e altrettanto evidentemente sgradevoli (parlo di "comizi" politici che nulla c'entravano con la foto del personaggio munito di stampante portatile a Fontana di Trevi) per tutti i frequentatori che non condividevano la "fede" politica dell'autore.
Detto questo, proprio perchè ritengo che questo forum sia uno strumento prezioso, vorrei segnalare alcuni rischi di matrice opposta.
Uno, già segnalato, è che la soppressione di un'intera discussione, anzichè dei soli interventi fuori tema, "impoverisce" il forum di tutti gli altri interventi, alcuni dei quali molto interessanti e utili.
Secondo punto: l'autocensura. Ho colto in alcuni interventi di amici una sorta di "paura" di andare fuori tema, quasi che un'annotazione anche solo leggermente "multidisciplinare" costituisse una grave infrazione passibile di sanzioni o altro...Non è il clima migliore per esprimere al meglio le potenzialità del forum...
Terzo punto: il rischio dell'avvio d'una sorta di faida interna, con sollecitazioni "incriociate" alla rimozione di questa o quella discussione che servirebbero solo a mettere in grave imbarazzo i moderatori del Forum, minandone l'autonomia.
Quarto punto: la discrezionalità. Scorrendo il forum è possibile leggere interventi che non rispettano letteralmente le regole, soprattutto per quanto riguarda i toni utilizzati nei confronti di altri utenti, spesso sprezzanti o beffardi. Non c'è bisogno di segnalarli in particolare, tutti sanno leggere e giudicare, e che non sono stati rimossi. Giustamente, per quanto mi riguarda, perchè - pur nel rispetto delle regole del forum che tacitamente tutti accettiamo frequentandolo - sono personalmente a favore della massima libertà d'espressione, purchè le affermazioni non siano palesemente offensive o diffamatorie.
Quinto punto: l'autonomia dei moderatori. Proprio per il rispetto e la fiducia che nutro nei loro confronti, penso che sarebbe giusto e utile lasciare alla loro capacità e alla loro autonomia la gestione del forum, senza "tirarli per la giacca" invocando censure e soppressioni di post. A tutti noi il compito di far sì che il dialogo civile prevalga sulla rissa.
Concludendo, vorrei che il forum continuasse ad essere ciò che è stato finora, un terreno di libero confronto di idee e di esperienze espresse con intelligenza e senza alcun integralismo. Personalmente, come non apprezzerei una sorta di "far west" telematico, penso non frequenterei più uno spazio "guardato a vista" da gendarmi in divisa e da miliziani in borghese.
Diego
Detto questo, proprio perchè ritengo che questo forum sia uno strumento prezioso, vorrei segnalare alcuni rischi di matrice opposta.
Uno, già segnalato, è che la soppressione di un'intera discussione, anzichè dei soli interventi fuori tema, "impoverisce" il forum di tutti gli altri interventi, alcuni dei quali molto interessanti e utili.
Secondo punto: l'autocensura. Ho colto in alcuni interventi di amici una sorta di "paura" di andare fuori tema, quasi che un'annotazione anche solo leggermente "multidisciplinare" costituisse una grave infrazione passibile di sanzioni o altro...Non è il clima migliore per esprimere al meglio le potenzialità del forum...
Terzo punto: il rischio dell'avvio d'una sorta di faida interna, con sollecitazioni "incriociate" alla rimozione di questa o quella discussione che servirebbero solo a mettere in grave imbarazzo i moderatori del Forum, minandone l'autonomia.
Quarto punto: la discrezionalità. Scorrendo il forum è possibile leggere interventi che non rispettano letteralmente le regole, soprattutto per quanto riguarda i toni utilizzati nei confronti di altri utenti, spesso sprezzanti o beffardi. Non c'è bisogno di segnalarli in particolare, tutti sanno leggere e giudicare, e che non sono stati rimossi. Giustamente, per quanto mi riguarda, perchè - pur nel rispetto delle regole del forum che tacitamente tutti accettiamo frequentandolo - sono personalmente a favore della massima libertà d'espressione, purchè le affermazioni non siano palesemente offensive o diffamatorie.
Quinto punto: l'autonomia dei moderatori. Proprio per il rispetto e la fiducia che nutro nei loro confronti, penso che sarebbe giusto e utile lasciare alla loro capacità e alla loro autonomia la gestione del forum, senza "tirarli per la giacca" invocando censure e soppressioni di post. A tutti noi il compito di far sì che il dialogo civile prevalga sulla rissa.
Concludendo, vorrei che il forum continuasse ad essere ciò che è stato finora, un terreno di libero confronto di idee e di esperienze espresse con intelligenza e senza alcun integralismo. Personalmente, come non apprezzerei una sorta di "far west" telematico, penso non frequenterei più uno spazio "guardato a vista" da gendarmi in divisa e da miliziani in borghese.
Diego