Il tuo problema è facilmente risolvibile. Il cappuccio, indossato prima di immergersi, fa da "tappo" al condotto uditivo e non permette un completo allagamento. L'aria intrappolata fa da cuscinetto tra l'ambiente esterno e il timpano e crea quella sgradevole sensazione quasi di "suzione" sul padiglione e l'orecchio interno. Il mio consiglio è di indossare il cappuccio dopo aver immerso completamente il capo sott'acqua (anche in pochi cm) così da allagare il condotto uditivo. Oppure dopo aver indossato il cappuccio, tenere il capo immerso e scostare il cappuccio dai padiglioni auricolari per consentire all'acqua di allagare il condotto uditivo. Rimetti a posto il cappuccio e vedrai che non dovresti avere altri problemi. In merito alla perdita di calore è assolutamente vero che la testa è la parte del nostro corpo che perde molto calore e anche per avere un confort migliore e una maggior permanenza in acqua il capo deve essere ben protetto. Verifica anche che il cappuccio non sia particolarmente stretto, perché questa situazione è da evitare, visto che se il cappuccio veste strettino come conseguenza tutte le misure relative saranno inferiori ed in particolare il collo, dove sai benissimo che passano vasi sanguigni molto importanti e che se leggermente compressi possono dare varie sensazioni, come ansia, difficoltà a raggiungere la necessaria concentrazione pre apnea, difficoltà nella ventilazione e sensazione di oppressione.
Un caro saluto
Alessandro