Ciao Ragazzi... Non so se sia già stato detto in qualche altro topic e soprattutto spero di non dirVi una banalità...
Leggendo e rispondendo in vari 3d riguardo l'uso di più flash, sfruttando il TTL e le servocellule (esempio: Sb800 su una D70s in i-TTL e Metz 45 CL-1 con servocellula), mi è capitato di dire che, sfruttando il master in TTL e lo slave con una servocellula, come nella descrizione sopra, le mie foto venivano sottoesposte, concludendo, quindi, che, in questo caso specifico, anche il Master deve essere usato in M o in A per avere la sincronizzazione giusta, e calcolare la potenza del flash in base al diaframma scelto.
Riflettendoci stamattina, ho pensato al motivo per il quale le mie foto, in quel caso, venivano sottoesposte...
La mia conclusione è stata questa: sfruttando il TTL, in qualsiasi sua forma, che sia TTL stardand, che sia D-TTL o i-TTL, il flash fa partire dei prelampi per la lettura esposimetrica. Ciò significa che lo slave con servocellula partirà al primo prelampo. A questo punto, però, la lettura avviene con la luce del flash in slave... L'esposimetro leggerà la scena, a questo punto, con la luce del flash, ecco perchè, quando la macchina scatterà, il flash master sulla macchina emetterà pochissima potenza, il secondo flash, ovviamente, non darà il suo contributo perchè già aveva sparato la sua luce e la scena verrà sottoesposta.
Questa è stata la mia conclusione... Non so se può essere utile e se realmente è giusta questa mia conclusione, però era una curiosità alla quale volevo dar risposta e della quale volevo farVi partecipi....
Voi cosa ne dite? Potrebbe essere la spiegazione giusta???
Leggendo e rispondendo in vari 3d riguardo l'uso di più flash, sfruttando il TTL e le servocellule (esempio: Sb800 su una D70s in i-TTL e Metz 45 CL-1 con servocellula), mi è capitato di dire che, sfruttando il master in TTL e lo slave con una servocellula, come nella descrizione sopra, le mie foto venivano sottoesposte, concludendo, quindi, che, in questo caso specifico, anche il Master deve essere usato in M o in A per avere la sincronizzazione giusta, e calcolare la potenza del flash in base al diaframma scelto.
Riflettendoci stamattina, ho pensato al motivo per il quale le mie foto, in quel caso, venivano sottoesposte...
La mia conclusione è stata questa: sfruttando il TTL, in qualsiasi sua forma, che sia TTL stardand, che sia D-TTL o i-TTL, il flash fa partire dei prelampi per la lettura esposimetrica. Ciò significa che lo slave con servocellula partirà al primo prelampo. A questo punto, però, la lettura avviene con la luce del flash in slave... L'esposimetro leggerà la scena, a questo punto, con la luce del flash, ecco perchè, quando la macchina scatterà, il flash master sulla macchina emetterà pochissima potenza, il secondo flash, ovviamente, non darà il suo contributo perchè già aveva sparato la sua luce e la scena verrà sottoesposta.
Questa è stata la mia conclusione... Non so se può essere utile e se realmente è giusta questa mia conclusione, però era una curiosità alla quale volevo dar risposta e della quale volevo farVi partecipi....
Voi cosa ne dite? Potrebbe essere la spiegazione giusta???