Premesso che, quasi sempre, le grandi date sono festeggiate anche dai laici (quanti amici atei mi scrivono gli auguri, e non solo di Buone Feste, ma anche di Buon Natale) ciascuna delle due feste ha il suo "perché".
Una festeggia la nascita di Cristo.
L'altra ne festeggia la morte, anzi la Resurrezione a nuova vita.
QUAL E' PIU' SENTITA ? La risposta è molto soggettiva.
Natale capita in un periodo dell'anno, nel quale il giorno comincia ad allungarsi.
L'altra celebra il mistero più profondo (per i credenti) della cristianità: la vittoria della vita sulla morte.
Sono belle entrambe.
Non di meno le feste pasquali (prosaicamente) sono più brevi di quelle natalizie.
E questo può fare la differenza.
Io, nonostante ami molto il Natale, preferisco la Pasqua. Mi tocca di più. Ai posteri ....
Una festeggia la nascita di Cristo.
L'altra ne festeggia la morte, anzi la Resurrezione a nuova vita.
QUAL E' PIU' SENTITA ? La risposta è molto soggettiva.
Natale capita in un periodo dell'anno, nel quale il giorno comincia ad allungarsi.
L'altra celebra il mistero più profondo (per i credenti) della cristianità: la vittoria della vita sulla morte.
Sono belle entrambe.
Non di meno le feste pasquali (prosaicamente) sono più brevi di quelle natalizie.
E questo può fare la differenza.
Io, nonostante ami molto il Natale, preferisco la Pasqua. Mi tocca di più. Ai posteri ....