QUOTE(gizeta55 @ Dec 5 2014, 06:42 PM)
Faccio una domandona, sono ancora in possesso di una G11, buona bella pratica per i mie gusti però se faccio un crop le foto mi sembrano impastate e alzando un pò gli ISO si nota subito la grana. E' chiaro che per avere di meglio bisogna spende e non poco e 800€ per una "compatta" più altri 300€ quasi per aggiungere il mirino be sinceramente sono un pò tanti. La domanda è, se passo a P7800 che ha lo stesso sensore di 1/1,7 e se ne parla bene per quello che offre, avrei delle foto migliori in generale e soprattutto quando vado a croppare? Giovanni
Prima che Nikon mettesse in commercio la Coolpix P7700, esisteva una dura competizione con le Canon PowerShot di punta dotate di sensore da 1/1,7 pollici e stando ai test effettuati a suo tempo (soprattutto i test DxO Labs) sembra che i sensori montati nelle Canon PowerShot risultavano migliori in termini di qualità degli scatti rispetto agli analoghi sensori da 1/1,7 pollici montati nelle Coolpix di punta della serie Performance (quindi le Coolpix P7000 e P7100). Intanto il mercato era diventato maturo per le mirrorless con sensori più grandi e ad ottiche intercambiabili e di conseguenza l'aspra competizione tra Canon e Nikon con le rispettive compatte ammiraglie ha perso decisamente interesse. Ad ogni modo c'è da dire che i test restituiscono dei punteggi e ovviamente il vincitore dei test è quello che prende il punteggio più alto, tuttavia essendo i punteggi nello stesso ordine di grandezza (o se vogliamo sono punteggi che si differenziano di pochissimo) i test medesimi non possono in alcun modo valutare le effettive differenze di qualità degli scatti e di fatto nell'atto pratico tali differenze sono quasi impercettibili.
Fatta questa breve premessa rispondo al tuo quesito secondo il mio modesto parere:
Secondo me passando dalla Canon PowerShot G12 alla Coolpix P7800 non migliori affatto la situazione in termini di qualità degli scatti (o meglio non noti alcuna differenza) anche se la P7800 è superiore alla G12 per tutte le feature che offre in particolare l'ottica zoom fissa ha una maggiore escursione (quindi in termini di focali è decisamente più versatile della G11), è più luminosa ed è di eccellente fattura visto che per tenere a bada le aberrazioni (che è impossibile eliminare del tutto) Nikon ha costruito un sistema di lenti comprendenti doppietti acromatici, due lenti asferiche e due lenti ED.
A questo punto sembra ragionevole dover passare necessariamente a compatte con ottiche zoom fisse dotate di sensori più grandi del classico sensore da 1/1,7 pollici e quindi superare la barriera di spesa dei 500 euro; tuttavia c'è un ma e qui parlo da grafico professionista ed esperto di stampa digitale contro la maggior parte degli user che frequentano questo forum e sono fotografi o si ritengono tali ... Con l'avvento delle fotocamere digitali si è persa la buona abitudine di stampare gli scatti effettuati inoltre la stragrande maggioranza ha preso il maledetto vizio, completamente sbagliato, di valutare gli scatti sul display del computer da tavolo, del portatile e più recentemente dei tablet e degli smartphone ed è chiaro che ingrandendo al cento per cento gli scatti si evidenzia palesemente la grana cosa che non succede stampando su carta fotografica, anzi compatte di fascia alta con sensore da 1/1,7 pollici (come appunto la Canon G11 e la Coolpix P7800) sfornano scatti fino ad ISO 1600 che stampati su carta fotografica fino al formato A4 risultano di ottima qualità e dico di più ... andando a confrontare tali stampe con analoghe stampe dello stesso formato di scatti effettuati con sensori decisamente più grandi non si notano affatto differenze di qualità o per lo meno è difficilissimo scorgerne le differenze, le differenze cominciano a notarsi stampando su carte fotografiche di maggior formato tipo l'A3, A2, A1 e A0. Affermo questo sulle stampe anche per esperienza diretta essendo un possessore di una Reflex Canon D450 e della comapatta Nikon Coolpix P7000 e di un'eccellente stampante fotografica professionale A4 (per la precisione la Epson StylusPhoto R800 dotata di ben otto cartucce indipendenti d'inchiostri colorati uno dei quali è un inchiostro nero intensissimo concepito per le stampe fotografiche in bianco e nero professionali). adesso il quesito lo pongo io ... Esiste un non trascurabile numero di persone su questa faccia della terra che spendono su una compatta per scattare e stampare oltre il formato A4?
Io direi proprio di no (salvo situazioni e necessità decisamente rare), anche perché questa è un'esigenza più che altro dei professionisti che sicuramente non fanno affidamento per la loro professione ad una compatta.
Si è vero maggiori sono le dimensioni del sensore e migliore è la qualità degli scatti in situazioni di scarsissima luminosità (quando c'è sufficiente illuminazione soprattutto le compatte di fascia alta anche con sensore da 1/1,7 pollici fanno egregiamente il proprio lavoro) proprio perché è possibile alzare gli ISO e nello stesso tempo contenere il rumore negli scatti, ma anche questa è un'esigenza non proprio tipica per un'uso non professionale della fotografica o al limite un uso non impegnato. Però è anche lecito pretendere il meglio e migliorare ma con le compatte ad ottica zoom fissa c'è poco da pretendere e se si riesce ad ottenere un sensore più grande del classico 1/1,7 pollici inevitabilmente si perdono altre feature che in una compatta sono essenziali proprio perché non è possibile cambiare nulla della fotocamera così come è uscita senza parlare del prezzo elevato a causa del maggior sensore che quasi sempre supera altri tipi di fotocamere più versatili in quanto ad ottiche intercambiabili
Una nota per l'user
R9positivo come vedi io non ho le idee confuse, le ho chiarissime e le sfrutto per avere il meglio in funzione delle mie esigenze cercando di badare anche alla spesa anche se tutto quello che ho scritto in questo commento vale in generale per tutti perché è oggettivo e razionale come la matematica dove non puoi asserire che 2+2 fa 5.